• Super User

    Intervengo per dare solo il mio parere personale e mi sento di quotare quasi in tutto l'utente bmastro.

    Prima di tutto chi è questo "misterioso" signore ex-dipendente Google ? E' davvero un ex-dipendente ? E se si, non è cha magari è punto da qualche sete di vendetta per un torto subito ?

    Seconda cosa : perchè NON SI FIRMA ?
    Se fosse vero tutto quello che ha scritto ci sarebbe più di un motivo per inoltrare una denuncia alle autorità dei vari paesi ( vi ricordo che negli USA c'è la class action, quella vera !!! ) : come mai ancora nessuno l'ha intrapresa ?

    Terza cosa : è intuitivo e stra-arci-noto che Google inquadri i propri publisher in fasce più o meno multicolori ( 😄 ) e che operi controlli, spesso manuali, su questi , che servono a costituire anche una lista di "affidabili" e "inaffidabili" o "incerti" sui quali procedere, a seconda della collocazione, in revisioni periodiche più o meno lunghe.

    Quarta cosa : ai dipendenti Google e loro familiari ( almeno negli USA ) NON è consentito partecipare ai programmi AdSense.
    La notizia secondo cui questi addirittura sarebbero collocati nell'ipotetica fascia verde degli "intoccabili" mi sembra una cosa sciocca se non ridicola.

    Quinta cosa : vi pare che se il documento ( non firmato !!! ) fosse vero, meglio, descrivesse una "situazione vera", reale, concreta , soprattutto negli USA, qualcuno non indagherebbe, visto che in vari paese Google non è visto di buon occhio ?

    In ogni caso Google ha smentito la cosa definendolo un "fake" ( come riportato da uno stesso link propostoci da Mrcat ) .

    Considerazioni : che i criteri di partecipazione al programma siano stati resi più severi da un paio di anni è evidente, vista la gran mole di publisher respinti.
    Che si siano maggior controlli e "ipotetiche" suddivisioni in fasce questo è quanto meno intuibile.
    E' impensabile che una società come Google che ha milioni di publisher nel mondo per la sua rete display non operi un "controllo di qualità" sulla stessa "segando" quelli che possono inficiare l'immagine che ha costruito, cioè del miglior ed economico sistema pubblicitario del mondo in assoluto.
    Altri ci hanno tentato, non è un mistero, ma pagano miserie, quando pagano , e spesso sono "inadatti".
    E' ovvio che questo scatena in chi si vede allontanato dal programma una serie di malumori crescente e magari qualcuno ogni tanto si diverte a diffondere qualche notiziola artefatta giusto per il prurito di vedersi arrivare tutti gli scontenti di Google del pianeta sul proprio sito web.
    Ad esempio il primo link che ha fornito mcat ...stranamente non ha adsense ma alternative ( di poco conto tra l'altro ) : sarà mai stato bannato a sua volta ? Chissà.

    Ultimissima considerazione : se la lettera-denuncia-sfogo fosse stata firmata e comparsa su testate come NYTimes o Washington Post o Corriere della Sera o Le Figarò...beh mi sarei dato un tantino pensiero .
    E secondo me Google ( i suoi dirigenti ) si staranno sbellicando dalle risate ...e fino a quando ridono...tutto va bene : il problema nascerebbe se il gigante dei motori di ricerca decidesse di intraprendere una seria azione legale contro chi cerca di rovinare la sua reputazione a suon di risarcimenti.
    Come si suol dire...non sveagliare il can che dorme.


  • User Newbie

    Beh, mi pare che i pareri di tutti gli interventi siano unanimi sul fatto che sia un fake, per cui possiamo anche chiudere sondaggio e discussione...
    Come si deve procedere per chiudere il sondaggio?


  • Community Manager

    @bluwebmaster said:

    Ultimissima considerazione : se la lettera-denuncia-sfogo fosse stata firmata e comparsa su testate come NYTimes o Washington Post o Corriere della Sera o Le Figarò...beh mi sarei dato un tantino pensiero .

    Se fosse finita su un giornale di questo tipo, io non avrei dubbi: falsa assolutamente 😄

    Scusate, ma anche la storia della chiusura di Google+ è finita sul Washington Post 😉

    Il sondaggio lo chiudo...la discussione no!


  • Super User

    Ciao Giorgio,

    appunto...mi verrebbe da dire : se notizie pubblicate su giornali "blasonati" si dimostrano infondate ...figuriamoci su sconosciuti blog "paesani" !
    :D:D


  • Super User

    Concordo in toto con blue 🙂


  • Community Manager

    :fumato:


  • User Newbie

    Visto che la discussione non è chiusa, per completezza riporto anche la risposta di Google in merito (che ho letto sul sito businessinsider.com)
    businessinsider.com/google-adsense-conspiracy-theory-2014-5


  • Super User

    Ottima la precisazione di Google, in compenso quello che ha scritto l'articolo capisce poco o nulla di Adsense.
    Ha scritto: "But here's the main thing the conspiracy theory gets wrong: AdSense works by Google taking a cut of any ad placed on a participating website. If Google was banning websites from AdSense, it would be reducing its own revenue."
    E questa obiezione non ha senso. E' noto che Google banna molti siti che vanno contro le sue direttive.


  • Super User

    Quoto in pieno BMastro.

    Se proviamo a leggere in giro, anche sul forum ufficiale di adsense, è un continuo vociferare di presunti complotti, di truffa ecc.

    La verità è che publisher che hanno si e no 2.000 visualizzazioni al giorno pretendono guadagnare decine di euro e sono insodisfatti e gridano al complotto, alla truffa, al raggiro : insomma, non si offenda nessuno per carità, ma dei "ragazzotti" che vogliono arrotondare la propria paghetta e pronti a gridare al complotto , soprattutto quando girano fake come questi.

    Ogni tanto circola qualche bufala : ma vi pare che se fosse stato tutto vero, a parte la risposta di Google, su questa terra nessuno, dico nessuno, avrebbe già intentato qualche "azione" anche eclatante nei confronti di Google ?

    Mi accorgo sempre di più che le competenze , anche di presunti giornalisti come sostiene Bmastro che mi trova in pieno d'accordo, in fatto di AdSense è prossima allo zero assoluto.
    Si parla di cose che non si conoscono , e questo in assoluto, è la cosa peggiore.


  • Super User

    @bmastro said:

    Ottima la precisazione di Google, in compenso quello che ha scritto l'articolo capisce poco o nulla di Adsense.
    Ha scritto: "But here's the main thing the conspiracy theory gets wrong: AdSense works by Google taking a cut of any ad placed on a participating website. If Google was banning websites from AdSense, it would be reducing its own revenue."
    E questa obiezione non ha senso. E' noto che Google banna molti siti che vanno contro le sue direttive.

    Concordo che è una stupidaggine.
    Cosa succederebbe se non li bannasse?
    Sì nel breve termine ci guadagnerebbe un poco ma nel lungo termine ci perderebbe molto di più perché la qualità del servizio si abbasserebbe e con essa il numero di utilizzatori, a cominciare da quelli che hanno due occhi sulla testa.