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Ma ci sono dei settori...anzi molti...dove non è possibile offrire nulla agli utenti sotto forma di contenuto. Ipotesi...un sito che vende arredamento? Un sito di annunci? Cosa offriresti all' utente tipo di questi settori?
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primomotore,
ma se le directory non aiutano, anzi alcune penalizzano come tu dici, come mai tra le risorse di questo forum ci sono liste di directory su cui inserire il sito da indicizzare?
Mi sembra strano che nessuna abbia inserito una nota con l'avvertenza di non usarle o di usarle con specifici criteri.
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@durandal2 said:
primomotore,
ma se le directory non aiutano, anzi alcune penalizzano come tu dici, come mai tra le risorse di questo forum ci sono liste di directory su cui inserire il sito da indicizzare?
Mi sembra strano che nessuna abbia inserito una nota con l'avvertenza di non usarle o di usarle con specifici criteri.Non ho mai detto che le directory penalizzano :bho:
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@monak83 said:
Ma ci sono dei settori...anzi molti...dove non è possibile offrire nulla agli utenti sotto forma di contenuto. Ipotesi...un sito che vende arredamento? Un sito di annunci? Cosa offriresti all' utente tipo di questi settori?
Ad oggi non ho trovato un settore dove non era possibile offrire contenuti. Se c'è una domanda (nr. di ricerche effettuate) c'è un offerta (contenuti), devi scoprire cosa vuole chi effettua le ricerche. Nell'arredamento ti puoi sbizzarrire come vuoi, stessa cosa per gli annunci. Identifica le parole chiave che vuoi utilizzare e scopri le conversazioni che si sviluppano. Se la tua parola target è "arredamenti su misura" cerca di capire che informazioni vuole chi effettua quella ricerca, vuole delle foto, dei prezzi, delle misure, un video ecc..
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@primomotore said:
Non ho mai detto che le directory penalizzano :bho:
beh, hai detto:
*"non usare molte directory, alcune penalizzano!"
*
ma non voglio fare polemica ovviamente.
Solo capire l'effetiva utilità delle directory e capire come mai vengono caldamente consigliate su questo forum (tanto che cè una lista apposita nella sezione strumenti fondamentali per il SEO).
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@durandal2 said:
beh, hai detto:
*"non usare molte directory, alcune penalizzano!"
*
ma non voglio fare polemica ovviamente.
Solo capire l'effetiva utilità delle directory e capire come mai vengono caldamente consigliate su questo forum (tanto che cè una lista apposita nella sezione strumenti fondamentali per il SEO).Quello che citi è un commento dell?utente wgp3000, non il mio.
In ogni caso per le directory si applica lo stesso discorso che vale per qualsiasi altro link, non vengono penalizzati i backlink ma gli schemi. Le directory vanno utilizzato per quello che sono, delle pagine gialle del web, vale la pena usarne qualcuna se hanno authority e se sono rilevanti (specifiche) con il settore di riferimento. Se vendi palline da golf, una directory legata a questo sport.
Non so se passano rank (ne dubito) perché non le ho mai utilizzate per quello scopo e non credo si arrivi in prima pagina con i backlink delle directory, i commenti nei blog o in un forum (sarebbe troppo facile).
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Ciao durandal2,
provo a chiarire la questione delle directory.Prima di tutto le directory non penalizzano a prescindere!
Bisogna però valutarne attentamente l'inserimento!A cosa servono?
Sicuramente NON otterrai le prime posizioni su Google, iscrivendoti solo alle directory.
Sono utili quando hai un nuovo sito e lo vuoi far conoscere ai MdR: lo spider passa dalle directory e trova il tuo link, indicizzandolo.Nessun vantaggio in serp, quindi?
Se ottieni il link da una buona directory, "FORSE" una piccolissima spinta te la può dare.Come si valuta una buona directory?
Prima di tutto controlla se viene aggiornata: un sito (o directory) seguito e curato costantemente è probabilmente ben visto da Google.
Poi guarda come è posizionata in Google. (Se cerchi "nomedirectory + directory" e non compare in prima posizione, c'è qualcosa che non va...).
Ha impostazioni SEO Friendly? Le categorie e sottocategorie son ben strutturate? Gli altri link puntano a risorse valide o spam? Ecc.Se trovi una directory a tema (cioè che inserisce solo siti di un determinato argomento) con il tuo sito, probabilmente è una buona directory perché i suoi contenuti saranno strettamente legati ai tuoi.
Per quanto mi riguarda, credo anche che abbiano una discreta rilevanza per quanto concerne il posizionamento.Quali sono quelle penalizzanti?
Sono quelle penalizzate da Google.
Che puntano e/o che ricevono backlink da siti privi di valore (spam).
Inoltre se è piena di contenuto duplicato, lasciala sicuramente perdere.Se mi iscrivo a tante directory?
Perdi del tempo!
Quantità non è sinonimo di qualità.
Non otterrai alcun vantaggio SEO.
Inoltre, se fai molti inserimenti tutti insieme, ottenendo in brevissimo tempo decine o centinai di backlink, Google ti potrebbe riconoscere come sito malevolo.Note per l'inserimento?
Non fare copia-incolla.
Crea un nuovo contenuto per ogni nuova directory in cui ti iscrivi.
Se possibile, strettamente personalizzato al tema della directory.
Più testo e contenuto vai ad inserire, maggiormente contestualizzata sarà la pagina della directory da cui riceverai il backlink.
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grazie lazzo85,
mi pare dunque di capire che servono poco, in quanto il vantaggio principale sarebbe quello di una rapida indicizzazione da parte dei motori di ricerca.
Eppure anche questo non mi sembra un vantaggio tangibile: i blog che metto su vengono indicizzati in genere dopo massimo un paio di giorni...
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Concordo con chi ha qui sostenuto che non bisogna aspettarsi troppo dalle directory.
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secondo la mia esperienza le directory possono servire, principalmente per keyword di nicchia e settori con poca concorrenza.
In questo caso secondo me possono essere molto utili, anche perchè si tratta di link facilmente ottenibili.
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Certamente le directory consentono di avere dei link da cui partire ma il link "earning" consiste nel puntare ad acquisire link a tema e questo obiettivo s può raggiungere essenzialmente con la condivisine di contenuti interessanti che attirano l'attenzione del nostro target di riferimento. Da questo punto di vista, i siti aziendali rivolti a nicchie specifiche, sono quelli che possono presentare maggiori difficoltà e che richiedono un maggior supporto dello staf aziendale nel fornire contenuti/informazioni da cui partire.
Per intenderci, i temi più tecnici richiedono di essere precisi evitando approssimazioni.Consiglio, inoltre, di verificare con ogni singolo cliente la presenza su portali di settore e/o l'utilizzo di Social Network poichè spesso le informazioni non sono complete a punto tale che manca persino L'Url. A proposito dei portali, in tanti garantiscono la possibilità di creare un profilo gratuito. Il link, ove presente, potrà anche non essere di qualtà (DOFOLLOW) ma ne val la pena.