• User Attivo

    Ciao ZioMike,

    molto semplicemente ti dico cosa penso io: esiste una categoria di persone, spesso ragazzini o studenti, che per tirare fuori una paghetta scrivono decine di articoli al giorno. Non saranno, di sicuro, articoli di qualità, non saranno scritti come copy comanda, ma hanno un costo minimo, per questo chi guarda molto al guadagno del proprio sito e poco alla qualità, ne fa uso.


  • User

    Totalmente d'accordo con ZioMike, questi annunci andrebbero ignorati.


  • User Attivo

    Ciao ZioMike!

    Molti proprietari di siti web e portali pensano che la scrittura sia un'arte secondaria (tutti sanno scrivere, non ci vogliono conoscenze specifiche per mettere qualche parola su una pagina web): quindi sfruttano la manodopera a basso costo composta da persone che scrivono a tempo perso, per arrotondare le entrate.

    Ma è un processo che porta al fallimento di qualsiasi progetto web. Un articolo pagato 50 centesimi sarà per ovvi motivi un contenuto di bassa qualità, scritto male e pensato anche peggio. Di conseguenza nessuno lo leggerà, avrà un numero di condivisioni e di link pari a zero.

    E quando basi un intero portale su contenuti del genere... la fine si avvicina 🙂


  • Moderatore

    Ciao a tutti e grazie per le vostre risposte 🙂

    @Riccardo però rimane comunque un problema: questi annunci e questa manodopera a basso costo non fa altro che togliere lavoro ai professionisti. Purtroppo il ristorante che vuole aprire un sito web su internet non conosce la differenza fra un contenuto di qualità e uno di serie Z e, vedendo i prezzi, sceglierà subito l'offerta dello studente di cui parla @Beatrice.


  • User

    Ciao!!!! Da anni ormai farsi pagare in modo equo è diventato "Impossibile". I committenti offrono troppo poco e chiedono persino "lo sconto", quando devi fatturare (cioè sempre) ti accorgi che in media chi richiede il testo non ha la PI però specula su di te che la ha. Ragazzini ma anche tanti non ragazzini, 30enni che specie in estate o nei periodi in cui stage e tirocini o contratti a tempo determinato non sono rinnovati si dedicano alla scrittura. Ovviamente poi ci si trova a dover ingaggiare una vera e propria lotta. Se un post di 300 parole viene steso in 15 20 minuti, senza studio ne altro, sinceramente.. deve essere pagato per 20 minuti di lavoro tenendo conto che il lavoro non è mai poco. Se ci metto 3 ore anche se sono 300 parole mi devono pagare per 3 ore di lavoro. Io la penso così. Se poi vogliono solo un incolla fatto male da qualcosa di altro e allora... è diverso ma devono dirlo. In ogni caso non penso che chi ci contatta per avere un testo non capisca il valore aggiunto che può avere quello redatto da un web writer a mio avviso vuole solo speculare....come del resto oltre a proposte oscene del tipo 30 centesimi si trovano anche proposte di lavoro gratuito oppure tantissime altre offerte allucinanti....c'è chi paga in buoni groupon o buoni spesa e c'è chi accetta....E' tutto molto pauroso. In ultimo poi la cosa più curiosa che quando devono saldare una fattura da 100 euro ti scrivono e ti dicono "mi dispiace è troppo alta" "abbiamo concordato il prezzo in anticipo": e ritorna il balletto 😢 Cosa ne pensate dei committenti under 20? Quelli sono il vero pericolo del web purtroppo, almeno a mio avviso, sono degli schiavisti già in tenera età 🙂


  • User Attivo

    Ciao,
    non credo che questi annunci tolgano lavoro ai professionisti.
    C'è sempre stato, in ogni campo e soprattutto su internet, il lavoro a basso costo e di bassa qualità ma questo non credo, per esperienza, che vada ad incidere poi tanto su chi offre servizi professionali di alta qualità. (Altro discorso è invece il basso costo di alta qualità... con questo sì che è difficile competere!).
    Sono "giri" diversi... e come dice giustamente Riccardo, chi si rivolge ai primi è destinato a fallire rapidamente se non comprende che deve passare ai secondi perchè il business non muoia presto!
    La "selezione naturale" funziona sempre alla fine 🙂

    Un salutone e buona domenica a tutti!


  • User Attivo

    @delizard said:

    come dice giustamente Riccardo, chi si rivolge ai primi è destinato a fallire rapidamente

    E chi scrive contenuti pessimi a prezzi ridicoli fallirà?


  • User Attivo

    Ciao Riccardo, si si quello dicevo... non si capisce? 🙂
    Allora: chi scrive contenuti pessimi a prezzi ridicoli fallirà sicuramente in breve tempo.
    Il problema concorrenziale vero si presenta con chi riesce ad ottenere buoni contenuti a basso costo...

    Un saluto e buon inizio settimana!
    Ciao


  • User

    Ciao ZioMike,

    anch'io come delizard non credo che questi annunci tolgano lavoro ai pro.

    L'unica cosa che puoi fare è comunicare e far capire ai tuoi clienti attuali/potenziali i vantaggi di scegliere te, che fai contenuti di qualità, piuttosto che l'inserzionista stacanovista low cost.


  • Moderatore

    Ciao ragazzi,
    vi pongo un altro aspetto: secondo voi questa situazione è solo in Italia oppure anche in altri Stati del mondo?


  • User Attivo

    @ZioMike said:

    Ciao ragazzi,
    vi pongo un altro aspetto: secondo voi questa situazione è solo in Italia oppure anche in altri Stati del mondo?

    Il mercato anglosassone è ancora più competitivo, ci sono tanti paesi (asia) dove l’inglese è molto diffuso e 3$ l’ora sono una paga decente.

    Secondo me per analizzare l’argomento vanno fatte due distinzioni: contenuti per link building e contenuti per l’engagment.

    Nel primo caso, se devo creare un post su wordpress oppure squidoo per mettere un link, mi basta un testo strutturato e scritto bene. Posso prendere un argomento a piacere, fare una specie di riassunto ed il gioco è fatto. Non mi aspetto che qualcuno clicchi sul link o rimane interessato dall’articolo, mi basta che google indicizzi la pagina e conti il backlink verso il sito target.

    Nel caso dell’engagment, se devo produrre una brochure, il testo di una home oppure landing page, entrano in gioco altri fattori, e solo chi ha esperienza con le tecniche di scrittura per il marketing è in grado di produrre un testo all’altezza.

    Mi permetto inoltre di specificare un’altra cosa. Si parla spesso di contenuti per generare interesse e questi vengono spesso confusi con lo scrivere bene. Un contenuto interessante può essere anche una banale lista di nomi, numeri, link, foto ecc. Qui entra in gioco anche la tecnica SEO per creare il giusto titolo oppure heading.