• User Newbie

    minimi e gestione separata...mi stanno fregando?

    Buongiorno,
    sono una consulente marketing con p.iva. minimi regimi iscritta in gestione separata.
    nel 2012 ho emesso fatture per circa 12,000 euro, il reddito imponibile è risultato essere di circa 10000 euro ( a parte benzina, assicurazione e telefono non ho potuto scaricare altro).
    dovrò pagare di irpef al 5% e inPS circa 4800 euro + L'acconto a novembre per il 2014 di circa 2000 euro.
    mi sembra assurdo.
    per il 2013 ho già concordato circa 20000 euro di fatture, non penso saranno di più...quindi nel 2014....si salvi chi può, a questo punto.
    sempre mantenendo p.iva non potrei inquadrarmi in maniera diversa per non aver più in gestione separata che mi sta salassando?


  • User Attivo

    Purtroppo è così.
    Ovviamente il prossimo anno a giugno scalerai, dal saldo di tasse e inps da versare, tutti gli acconti versati questo anno.


  • User

    @Weez said:

    Purtroppo è così.
    Ovviamente il prossimo anno a giugno scalerai, dal saldo di tasse e inps da versare, tutti gli acconti versati questo anno.

    Si purtroppo il regime dei minimi invece di favorire le nuove attività rischia di stroncarle in quanto il primo anno di dichiarazione dei redditi ti stroncano con il pagamento di inps in pratica per 2 anni.

    Bisogna però tenere conto che le spese inps sono totalmente scalabili e quindi alla fine meglio pagare quelle che comprare attrezzature inutili ecc ecc solo per scalare il 50% 😉 magra consolazione.


  • User

    Buongiorno a tutti:sun:
    ho un prurito di dubbio...mi spiego
    Faccio l'esempio. Nel 2012 nel modello f24 ho portato un credito di 20 che ho compensato con il debito di contributi di 100.
    Quindi
    Credito 20,00
    Debito 100,00
    saldo a pagare 80.00
    Ora nel quadro Lm7 colonna 1 quale importo dovrò porta in detrazione per contributi previdenziali?
    euro 100 o euro 80
    Vi prego rispondetemi:o
    Grazie


  • User Attivo

    @Polifemo said:

    Buongiorno a tutti:sun:
    ho un prurito di dubbio...mi spiego
    Faccio l'esempio. Nel 2012 nel modello f24 ho portato un credito di 20 che ho compensato con il debito di contributi di 100.
    Quindi
    Credito 20,00
    Debito 100,00
    saldo a pagare 80.00
    Ora nel quadro Lm7 colonna 1 quale importo dovrò porta in detrazione per contributi previdenziali?
    euro 100 o euro 80
    Vi prego rispondetemi:o
    Grazie

    In LM7 riporti i contributi che hai versato, indipendentemente dal fatto che li hai versati con soldi "reali" o compensando un credito, per cui riporterai 100.
    In RN35 (ECCEDENZA D’IMPOSTA RISULTANTE DALLA PRECEDENTE DICHIARAZIONE) riporterai 20, ed in RN36 (ECCEDENZA D’IMPOSTA RISULTANTE DALLA PRECEDENTE DICHIARAZIONE COMPENSATA NEL MOD. F24) riporterai ancora 20 ad indicare che hai utilizzato tutto il credito che avevi.


  • User

    @Weez said:

    In LM7 riporti i contributi che hai versato, indipendentemente dal fatto che li hai versati con soldi "reali" o compensando un credito, per cui riporterai 100.
    In RN35 (ECCEDENZA D?IMPOSTA RISULTANTE DALLA PRECEDENTE DICHIARAZIONE) riporterai 20, ed in RN36 (ECCEDENZA D?IMPOSTA RISULTANTE DALLA PRECEDENTE DICHIARAZIONE COMPENSATA NEL MOD. F24) riporterai ancora 20 ad indicare che hai utilizzato tutto il credito che avevi.
    GRANDE!!!!!
    Grazie infinite


  • User Newbie

    Ciao a tutti, ho lo stesso dubbio, cioè che mi stiano fregando o di avere un commercialista non proprio capace. Scrivo qui visto che la discussione è già aperta.

    Premetto che sono nel Regime dei Minimi e nella gestione separata come libera professionista senza cassa, quindi verso contributi solo nella gestione separata, appunto.

    Nel 2012 ho fatturato 9.450 euro.
    Spese sostenute 2.000 (tra le quali sono comprese il saldo INPS 2011 e gli acconti INPS per il 2012)
    Quindi l'imponibile sarebbe 7.450 euro.

    Gli F24 che devo pagare quest'anno sono di 3293,06 euro (pagato oggi) e 1.273,90 euro da pagare entro il 2 dicembre che ovviamente comprendono anche l'imposta del 5% e gli acconti per il 2013.

    Ho scorporato dagli F24 dell'anno scorso e da quello che ho pagato oggi i contributi INPS 2012 dal resto.
    Facendo una botta di conti sul 2012 i contributi che ho versato ammontano a 2.622,55 euro che equivalgono al 27,72% di 9.450 non al 27,72% di 7.450 che è l'imponibile.
    Ergo ho versato contributi anche su contributi già versati (scusate il gioco di parole).
    È possibile?
    Sul sito dell'INPS, alla voce Gestione Separata c'è scritto che l'imponibile previdenziale e quello fiscale sono uguali in questo caso.
    Quando l'ho detto alla mia commercialista lei mi ha detto di no e mi ha girato per email la circolare 88/2013 dell'INPS dove secondo lei c'è scritto che i contributi nel mio caso vanno calcolati sui compensi lordi ma io sinceramente non ci ho capito proprio molto. :arrabbiato:

    Anche perché nella circolare c'è scritto:
    "Per i Liberi professionisti iscritti alla Gestione separata la base imponibile sulla quale calcolare la contribuzione dovuta è rappresentata dalla totalità dei redditi prodotti quale reddito di lavoro autonomo dichiarato ai fini Irpef compreso quello in forma associata e/o quello proveniente – se adottato dal professionista – dal regime dell’imprenditoria giovanile".

    Quindi siccome ai fini IRPEF (per me imposta sostitutiva) si calcola la tassazione sull'imponibile anche da qui si evince la stessa cosa che ho trovato sul sito dell'INPS.

    Secondo voi su cosa dovevo pagare questi "benedetti" contributi? Sull'imponibile di 7.450 euro o su tutti i 9.450?

    Grazie a chi risponderà
    Erika


  • User Attivo

    @Eppina said:

    Ciao a tutti, ho lo stesso dubbio, cioè che mi stiano fregando o di avere un commercialista non proprio capace. Scrivo qui visto che la discussione è già aperta.

    [cut...]

    Ciao,
    ti rispondo facendo riferimento all'UNICO 2013 quadro LM, così ci capiamo.
    Sul rigo LM4 vanno riportati i componenti positivi (ATTENZIONE: non il totale delle fatture, ma il totale dell'incassato, in quanto il regime dei minimi va per cassa...), su LM5 ci vanno i compomenti negativi (spese di pertinenza) AD ESCLUSIONE dei contributi pagati, che vanno riportati su LM7 1 e 2.
    Per cui alla fine si ha su LM6 il reddito al netto delle spese, e su LM8 il reddito al netto delle spese e dei contribuiti INPS.
    Non prendo in considerazione le perdite in quanto non le hai nominate, quindi non dovresti averle.

    Ora l'imponibile su LM6 va utilizzato per il calcolo dell'INPS, mentre quello su LM8 va utilizzato per il calcolo dell'imposta sostitutiva al 5%.

    Ricercando su google "gestione separata CM6 CM8 perdite" (ho usato il quadro CM dello scorso anno in quanto non c'è ancora molto materiale sul quadro LM che è il nuovo quadro del regime dei minimi, ma sono del tutto analoghi) mi escono 3 risultati che spiegano correttamente la situazione, e come comportarsi in caso di perdite.

    Quindi la risposta alla tua domanda è che non va utilizzato nè 7.450 nè 9.450, ma 9.450 meno le spese sostenute (esclusi i versamenti inps).

    Maurizio


  • User Newbie

    Grazie mille della risposta, almeno adesso ho capito cosa diceva la mia commercialista questa mattina visto che parla il "commercialese" che io non so.
    Comunque sia che la smettessero di chiamarlo regime agevolato perché di agevolata c'è solo l'imposta, ma la Gestione separata è l'aliquota previdenziale più alta d'Europa quindi alla fine da qualche parte te ne prendono comunque tantissimi. Ovviamente a chi tra i liberi professionisti prende meno. Se penso che la mia commercialista paga di INPS il 14%, e come lei tutti i professionisti iscritti agli albi che sono poi quelli che guadagnano più di tutti, e io dal 2014 il 33%.. c'è qualcosa che non va. :crying:

    Grazie ancora
    Erika


  • User Attivo

    @Weez said:

    In LM7 riporti i contributi che hai versato, indipendentemente dal fatto che li hai versati con soldi "reali" o compensando un credito, per cui riporterai 100.
    In RN35 (ECCEDENZA D’IMPOSTA RISULTANTE DALLA PRECEDENTE DICHIARAZIONE) riporterai 20, ed in RN36 (ECCEDENZA D’IMPOSTA RISULTANTE DALLA PRECEDENTE DICHIARAZIONE COMPENSATA NEL MOD. F24) riporterai ancora 20 ad indicare che hai utilizzato tutto il credito che avevi.

    E' corretto solo se in compensazione si è utilizzato un credito Irpef.


  • User Attivo

    @studio_marra said:

    E' corretto solo se in compensazione si è utilizzato un credito Irpef.

    Non sono molto d'accordo. Nella guida all'Unico 2013 è scritto quanto segue:

    Riportare nella colonna 2 del rigo RN35 anche l’importo delle eccedenze indicate nella colonna 4 dei righi RX13 (imposta sostitutiva sul-
    *l’incremento di produttività), RX14 (imposta sostitutiva contribuenti minimi) e RX17 (contributo di solidarietà) del modello Unico 2012.
    *
    Per cui anche il credito relativo al regime dei minimi vanno riportate insieme al credito IRPEF. Oppure c'è un'altra interpretazione?


  • User Attivo

    In effetti rileggendo le istruzioni dice quanto da lei scritto. Ciò mi lascia comunque perplesso, poichè il credito con codice tributo 1800, diventerebbe inserendolo nel quadro RN credito con codice tributo diverso 4001. Personalmente lo inserisco in RX23.


  • User Attivo

    @studio_marra said:

    In effetti rileggendo le istruzioni dice quanto da lei scritto. Ciò mi lascia comunque perplesso, poichè il credito con codice tributo 1800, diventerebbe inserendolo nel quadro RN credito con codice tributo diverso 4001. Personalmente lo inserisco in RX23.

    RX23 si presterebbe, però (ovviamente ci tengo a precisare che non sto facendo critiche, è che mi piace capire come funzionano le cose) mi chiedo perché inserirlo in quella casella quando le note dell'Unico dicono di inserirla su RN35... Per quanto sembri anomalo, dicono di fare così.
    Io ho messo credito irpef e credito dei minimi su RN35 ed in F24 è uscito tutto con codice 4001. Personalmente preferisco seguire alla lettera le loro istruzioni, così mi tutelo da eventuali contestazioni.


  • User Attivo

    Certo, siamo qui anche per scambiare opinioni. Ho letto un altra discussione su un altro forum e confermano quanto da lei scritto.


  • User Newbie

    Sarà banale, ma potete sciogliermi questo dubbio?
    Nel rigo LM7 vanno riportati i contributi versati NELL'anno di riferimento, non quelli che andrò a pagare PER l'anno di riferimento, giusto?
    Mi spiego meglio con un esempio: se Mario nel 2012 apre una partita iva (minimi, gestione separata) nella dichiarazione Unico 2013 al rigo LM7 non riporterà nulla perché nel 2012 non aveva ancora versato nulla. E' corretto?
    Grazie


  • User Newbie

  • User

    @zigno said:

    Sarà banale, ma potete sciogliermi questo dubbio?
    Nel rigo LM7 vanno riportati i contributi versati NELL'anno di riferimento, non quelli che andrò a pagare PER l'anno di riferimento, giusto?
    Mi spiego meglio con un esempio: se Mario nel 2012 apre una partita iva (minimi, gestione separata) nella dichiarazione Unico 2013 al rigo LM7 non riporterà nulla perché nel 2012 non aveva ancora versato nulla. E' corretto?
    Grazie

    Si, è corretto:figo2: