• User Attivo

    Dubbi su ottimizzazione playlist

    Salve a tutti,

    nonostante il fatto che ottimizzare il proprio video sia una cosa fondamentale, ho qualche dubbio sull'ottimizzazione e le playlist. Per capire meglio vi spiego brevemente la mia situazione.

    Mi capita di creare dei piccoli corsi che in YouTube raccolgo all'interno di una playlist. Dato che ogni singola lezione ha un suo titolo (non ottimizzato per SEO, ma sul mio sito mi va anche bene) sono un pò in dubbio su come ottimizzare il titolo per ottenere una buona ottimizzazione. Non ho ancora cambiato i titoli perché non vorrei confondere gli utenti che arrivano dal mio sito ma, perdendo in ottimizzazione, ci sono ottime possibilità che mi stia perdendo una buona fetta di traffico.

    Tempo fa ho visto un utente YouTube che creava le sue playlist in questo modo: i titoli erano ottimizzati per il SEO ed aggiungeva il titolo umano (quello specificato all'interno del corso, probabilmente) all'interno delle note del video. Ho notato che le note, nella visualizzazione della playlist, risultano avere una maggior importanza rispetto al titolo, dato che sono in grassetto, ed in questo caso sembrano proprio dei titoli.

    A questo punto chiedo a voi che siete più esperti, mi conviene ottimizzare i titoli per la SEO ed aggiungere successivamente le note all'interno della playlist, oppure lascio tutto così com'è senza sforzarmi troppo?

    PS: so che potrei fare qualche test, ma volevo prima sapere come vi siete comportati voi a riguardo. Se, successivamente, trovo dei miglioramenti sarò ben lieto di pubblicare un piccolo case study.


  • Super User

    Ciao AndMore,

    mi sembra di capire che tu abbia le seguenti necessità:

    • mantenere i titoli "umani" perché creano una continuità con quello che gli utenti trovano sul tuo sito;
    • creare delle playlist ottimizzate per posizionarti, con le playlist, all'interno dei risultati di Google.

    Allora la questione è molto interessante e faccio subito delle riflessioni:

    • ottimizzare i titoli, al di là delle annotazioni, potrebbe essere molto vantaggioso perché ti consente di essere visibile non solo all'interno di YouTube ma anche di Google;
    • ogni volta che inserisci un video in una playlist stai facendo un vero e proprio linking interno che genera benefici in termini SEO, ancora di più se il titolo della playlist è ottimizzato;
    • le note video sono una sorta di descrizione che fornisci ad ogni singolo video contenuto nella playlist: è bene utilizzarle come è bene fornire la playlist di una descrizione; ciò renderà la tua playlist più curata e quindi più valida agli occhi di Google/YouTube. Tuttavia ai fini del ranking, specie se hai già dei competitor che gareggiano con delle playlist per quella chiavi, non basterà. Il titolo è il primo posto dove l'algoritmo di YouTube cerca una corrispondenza, quindi se ci sono delle playlist già ottimizzate nel titolo con le tue keyword allora per scalzarle dovrai fare altrettanto.

    La cosa bella è che non sei costretto a fare una scelta. Con il canale OneChannel puoi fare entrambe le cose: avere una playlist ottimizzata ed avere le tue raccolte, rinominate in linea con il tuo sito, negli shelf dell'home page del tuo canale.

    Cosa farei io:

    • creerei delle** playlist ottimizzate lato SEO** affinché gareggino nei risultati di ricerca ed attribuiscano un link di valore ai miei video. Se possibile cercherei anche di linkare fuori da YouTube queste playlist.

    • organizzerei gli shelf tramite tag: quindi le raccolte che oggi gestisci come playlist, le gestirei come tag (per non creare due playlist duplicate con lo stesso nome).
      OneChannel ti dà la possibilità di creare uno shelf che include tutti i video contrassegnati con uno specifico tag, la cosa bella è che quando crei un nuovo video e gli assegni quel particolare tag, la raccolta si aggiorna automatica. Queste raccolte possono essere rinominate come tu vuoi e quindi potrai mantenere l'impostazione attuale; inoltre queste raccolte, come le playlist, hanno una URL identificativa che potrai quindi usare nel momento in cui vuoi indirizzare i tuoi contatti a quella determinata raccolta (e che puoi anche linkare all'interno dei video).

    Quindi avresti due contenitori ma non sarebbero uno la copia dell'altro:

    • una playlist;
    • uno shelf organizzato con i tag.

    Trovi alcune indicazioni

    :

    Le sezioni possono essere utilizzate per organizzare i contenuti attorno a determinati temi. Utilizza i tag per suddividere i tuoi contenuti in temi diversi e organizzarli meglio per gli spettatori del canale. Ogni volta che carichi un nuovo video con quel tag, il video verrà automaticamente aggiunto alla sezione appropriata.

    image

    Quindi quello che richiede questa impostazione è soltanto di fornire dei tag univoci per i video che vuoi includere nelle singole raccolte. Per il resto sono in tutto e per tutto simili ad una playlist 🙂 (URL identificativa, possibilità per l'utente di cliccare su "Riproduci tutto..."). Non potrai aggiungere le note a queste raccolte ma credo siano più necessarie nella playlist che vuoi posizionare e che magari raggiungerà un pubblico che ancora non ti conosce. Mentre se gli shelf sono linkati dal sito probabilmente l'utente avrà già un'idea di cosa è contenuto nelle playlist e vorrà guardare i video e non leggere informazioni aggiuntive.

    Insomma questa può essere una soluzione, anche qui da testare perché il posizionamento delle playlist è comunque qualcosa di più delicato del posizionamento del singolo video. Ad esempio potrebbe essere che YouTube preferisca posizionare playlist che contengono video da più canali piuttosto che la playlist che contiene video solamente dal canale che ha creato la stessa playlist... In quanto le playlist presuppongono anche un lavoro di "content curation" che YouTube premia. Pensa che con la nuova impostazione possiamo taggare, come ti spiegavo prima, anche video che non sono nostri affinché vengano inseriti negli shelf della nostra home page. La collaborazione, lo scambio ed il riconoscimento di valore tra i canali viene premiato perché offre raccolte più complete agli utenti :).

    Spero di averti dato delle buone idee o se non altro averti presentato una possibilità in più che, quando la scelta è difficile, non guasta ;).
    Facci sapere come ti muoverai,

    Ciao,
    buona giornata,

    Anna


  • User Attivo

    Ad essere sincero, sono rimasto un pò confuso dalla mole di informazioni (ottime come sempre comunque ;)). In poche parole mi suggerisci di creare anche delle playlist alternative con l'uso della tag che YouTube ha da poco messo a disposizione. Esempio pratico, nel mio canale parlo di cucina e ho queste playlist:

    • Primi da Leccarsi i Baffi
    • Secondi da Godere a Tavola
    • Dolci per Rompere le Sedie

    (tutto fittizio e parto della mia mente malata 🙂 ) In questo caso potrei creare anche un numero aggiuntivo di raccolte attraverso i tag che creo utilizzando gli ingredienti presenti nella ricetta (pomodoro, basilico, cipolla ecc...) ed iniziare a spingere offYT tutte queste raccolte. Ho capito bene?

    Ecco la mia strategia, sviluppata basandomi sui tuoi suggerimenti:

    @Anna Covone said:

    Cosa farei io:

    • creerei delle** playlist ottimizzate lato SEO** affinché gareggino nei risultati di ricerca ed attribuiscano un link di valore ai miei video. Se possibile cercherei anche di linkare fuori da YouTube queste playlist.

    • Ottimizzo la playlist lato SEO, senza considerare i collegamenti con gli articoli presenti nel blog;

    @Anna Covone said:

    • organizzerei gli shelf tramite tag: quindi le raccolte che oggi gestisci come playlist, le gestirei come tag (per non creare due playlist duplicate con lo stesso nome).
      OneChannel ti dà la possibilità di creare uno shelf che include tutti i video contrassegnati con uno specifico tag, la cosa bella è che quando crei un nuovo video e gli assegni quel particolare tag, la raccolta si aggiorna automatica. Queste raccolte possono essere rinominate come tu vuoi e quindi potrai mantenere l'impostazione attuale; inoltre queste raccolte, come le playlist, hanno una URL identificativa che potrai quindi usare nel momento in cui vuoi indirizzare i tuoi contatti a quella determinata raccolta (e che puoi anche linkare all'interno dei video).

    Quindi avresti due contenitori ma non sarebbero uno la copia dell'altro:

    • una playlist;

    • uno shelf organizzato con i tag.

    • pesavo di fare dei tag shelf che non fossero delle copie delle playlist, ma piuttosto che potessero raggruppare tutti i video che trattano un determinato argomento (un pò come descritto sopra);

    • per quanto riguarda ciascuna playlist, dato che i titoli saranno ottimizzati per la SEO, penso che andrò ad aggiungere una nota a ciascun video che riporti il titolo del video proprio come nella lezione del blog, almeno offro una possibilità di non far perdere chi già legge le informazioni sul mio blog.

    @Anna Covone said:

    Insomma questa può essere una soluzione, anche qui da testare perché il posizionamento delle playlist è comunque qualcosa di più delicato del posizionamento del singolo video. Ad esempio potrebbe essere che YouTube preferisca posizionare playlist che contengono video da più canali piuttosto che la playlist che contiene video solamente dal canale che ha creato la stessa playlist... In quanto le playlist presuppongo anche un lavoro di "content curation" che YouTube premia. Pensa che con la nuova impostazione possiamo taggare, come ti spiegavo prima, anche video che non sono nostri affinché vengano inseriti negli shelf della nostra home page. La collaborazione, lo scambio ed il riconoscimento di valore tra i canali viene premiato perché offre raccolte più complete agli utenti :).

    Ho notato che recentemente James Wedmore, un ragazzo molto ferrato in YouTube Marketing, che sta realizzando diverse playlist con video di altri utenti e quindi credo che questo confermi a pieni voti la tua teoria (se lo fa lui che di YT ci vive...).

    @Anna Covone said:

    Spero di averti dato delle buone idee o se non altro averti presentato una possibilità in più che, quando la scelta è difficile, non guasta ;).
    Facci sapere come ti muoverai,

    Ciao,
    buona giornata,

    Anna

    Come sempre Anna, sei stata utilissima e hai fornito una mole di informazioni da far invidia ai più esperti. La passione che provi per questi argomenti è sicuramente apprezzata!

    Ciao e a presto,
    Andrea

    PS: ti mando un pvt a breve 😉


  • Super User

    Hihihi era più complicato da spiegare che da fare: poi questo nome, Shelf, dato da YouTube ai "pacchetti organizzativi" (un altro bizzarro modo con il quale vengono chiamati) contribuisce allo spiazzamento ;). Spero di abituarmi presto a questa nuova nomenclatura!!

    Direi che è ottimo: una volta sposato il meccanismo puoi declinarlo come vuoi, scegliendo anche se è il caso o meno di presentare contenuti di altri YouTuber insieme ai tuoi. YouTube consiglia di accordarsi con altri canali, della serie: io ti mostro i tuoi video, tu mostrerai i miei. Ovviamente più la pertinenza è alta, più questa partnership risulta vincente :).

    Sai che proprio qualche giorno fa YouTube mi diceva di seguire James Wedmore? Che coincidenza... adesso vado subito a curiosare nel suo canale :).

    Ultima cosa: link, link, link...
    Da più parti riesci a linkare la tua playlist e meglio si posizionerà. La popolarità delle playlist è importante come e forse più dei video.
    Esempio: e se utilizzassi la scheda informazioni di Google Plus per linkare le mie playlist?

    Ciao,
    A.