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AdWords conviene davvero? Quando fermo la campagna il sito converte di più
Ciao a tutti, premetto che "nel dubbio" le mie campagne (ho tre e-commerce di prodotti legati al mondo degli accessori moda) le lascio attivate, ma ultimamente mi è capitato di sospendere (mettendo a pochi centesimi il budget giornaliero) le campagne, e notare che spesso in questi test durati qualche giorno si sono concretizzate maggiori conversioni (provenienti quindi da organico/referral) di vendita.
Può quindi Adwords secondo voi dare forse una "cattiva percezione" di un'attività di vendita online/o di un marchio?..
So che è strano e non dovrebbe c'entrar molto (Mario predilige cliccare su contenuti organici, Gianni invece si lascia "tentare" da quelli a pagamento) ..eppur così pare...
Tutto ovviamente so che è sempre un discorso a sè.. ogni categoria merceologica/servizio ha le proprie realtà..quel che è certo (l'analisi degli accessi parla chiaro) è che le visite provenienti da campagne PPC sono di qualità minore (maggior bounce-rate, minori paginexvisita, minor tasso di conversione) di quelle da traffico organico.. Considerazione praticamente inutile da quanto è banale ma.. mi piaceva farla (consideratelo uno sfogo eheh)
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Se scegli le giuste parole chiave con il giusto budget e con le giuste offerte non penso sia possibile che la campagna peggiori con l'utilizzo di Adwords.
Sicuramente riceverai un numero di impressioni che non porteranno a conversioni, ma ottimizzando la campagna, avrai certamente dei benefici.
Ti posso consigliare l'utilizzo dei posizionamenti gestiti e\o automatici (dipende dalla tua conoscenza di Adwords) congiuntamente alla creazione di annunci grafici personalizzati, che essendo pubblicati su siti con maggior pertinenza, possono incrementare l'efficenza della tua campagna.Marco
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le campagne sono ottimizzate, gestite MANUALMENTE (manco morto lascio automatizzare da google eheheh), seguite e curate (ovviamente sono sempre alla ricerca di continui miglioramenti), però intendo che non sono completamente digiuno ecco.. ovvero che la mia considerazione già dava per scontato che le campagne fossero quanto meno gestite con criterio..
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Controlla bene e cerca di ottimizzare la campagna e vedrai che i risultati arrivano, ovviamente se si tratta di vendite on line, devi gestire le conversioni e le thank you pages in modo opportuno.
Marco
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Ciao digitarea,
se ho ben capito il sito ha maggiori conversioni dai risultati naturali che dai risultati PPC... bene, può succedere, basta capire perchè.
1- con quali parole chiave entrano gli utenti dalla ricerca naturale? e con quali dal PPC?
2- in che pagina arrivano dalla ricerca naturale? e in che pagina dal PPC?
3- che flusso di navigazione seguono gli utenti che arrivano dalla ricerca naturale? e quelli dal PPC?La conversione si ottiene quando l'utente che ha espresso una necessità o un desiderio, la vede corrisposta dal link (messaggio, annuncio, quel che è) in cui clicca, se la pagina in cui atterra è soddisfacente continua nel processo di conversione, altrimenti lo abbandona... qualsiasi step venga ad essere carente, rappresenta una causa di diminuzione delle possibili conversioni. A volte basta una landing non ottimizzata, un messaggio non adeguato che crea aspettative male interpretabili, ecc. Ma non è che sia il PPC a creare problemi, è come viene gestito.
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La campagna è divisa in annunci molto pertinenti con la parola chiave (i CTR dei vari gruppi di annunci oscillano da 3% a 20/25%) che indirizzano a landing page ottimizzate esattamente per quelle parole chiave (ovviamente in ottica "utente", ma anche in ottica SEO, infatti i punteggi di qualità sono da 7/10 a 10/10)..
Bouncerate, pagine/vista ecc sono buoni (anche se non quanto gli organici)..Quello che intendo dire quindi è che il CLICCATORE di annunci Adwords, per mia esperienza (e nei settori merceologici che tratto io ovvio) è più un cliccatore d'impulso, talvolta non realmente interessato, mentre il RICERCATORE organico (con keywords più definite e di tipo "a coda lunga" insomma) è più vicino all'"AZIONE" dell'altro.
Non è una novità e chiaramente non volevo essere banale..Quello che mi incuriosisce (e ora che forse ho definito che la campagna è - al meglio delle mie capacità ovvio - comunque ben strutturata) è il fatto che SEMBREREBBE che quando Adwords non è attivo (e visibile nella SERP) beh, dati alla mano, il sito converte di più.
Quasi come se "vedere un sito online nei risultati a pagamento e anche in quelli organici" per l'utente sia qualcosa di sgradito.
Una sorta di "..se hanno bisogno di pagare per essere visibili forse non sono così bravi/belli/convenienti/di qualità come dicono"..Ho piccoli "numeri" per dirlo (mi trovo in nicchie-di-nicchie di mercato) però a volte sembra cosi, per quello mi faceva piacere sentire i vostri commenti/pareri/esperienze.
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Quello che dici in parte può essere vero se le persone che eseguono le ricerche non hanno fiducia dei risultati che vengono generati da Google Adwords.
La piattaforma in realtà fornisce uno strumento che permette di incrementare statisticamente la probabilità di conversione, ma non ne garantisce il successo al 100%.
Questo ovviamente dipende da molteplici fattori da considerare accuratamente.Marco