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- Dubbi sulla dichiarazione dei guadagni adsense e sulla partita iva
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Ma scusa un attimo cillik, ma tu quanti anni hai?
Perchè se tuo padre faceva il partigiano, adesso dovrebbe avere circa 90 anni, come minimo.
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Sì, ho 57 anni :-((((
Comprendo quello che dice Bluwebmaster, ma, se non facciamo o tentiamo nulla...riceveremo nulla.
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Scusate l'affermazione poco tecnica.
Ma se, invece di aprire la pIva, semplicemente mi limito a comunicare l'estratto dei versamenti compiuti da Google attraverso AdSense al mio commercialista per inserire i dati in dichiarazione, non è più semplice?
Ci sono, in questo caso, limiti minimi a partire dal quale tale comunicazione va fatta?
E poi, esiste un limite massimo oltre il quale i ricavi possono essere considerati reddito d'impresa e, quindi, trovarmi in condizioni di dover obbligatoriamente aprire PIva?
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Invito chi ne sa di più a correggermi, ma il problema è diverso.
In dichiarazione dei redditi si possono segnalare fino a ? 5000 di guadagni da attività occasionali, mentre chiaramente un guadagno AdSense è derivato dalla gestione di un sito che non è occasionale, ma periodica e costante nel tempo.
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@Bobo said:
Invito chi ne sa di più a correggermi, ma il problema è diverso.
In dichiarazione dei redditi si possono segnalare fino a € 5000 di guadagni da attività occasionali, mentre chiaramente un guadagno AdSense è derivato dalla gestione di un sito che non è occasionale, ma periodica e costante nel tempo.Sicché, in base a questo, qualsiasi € incassato sarebbe reddito d'impresa e sarei obbligato ad aprire la PIva?
E se io il mio sito lo utilizzo per finalità non imprenditoriali in quanto l'attività principale, quindi prevalente, non è vendere un bene/servizio?
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Il problema credo che sia che tutti i giorni esporresti uno o più banner: "tutti i giorni" esclude in partenza l'occasionalità del reddito.
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Purtroppo, confermo che l'attività è considerata attività commerciale. Quindi occorre aprire partita iva, iscriversi al registro imprese, pagare i contributi Inps. Non è considerata attività occasionale.
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Devo sopportare il peso dei contributi Inps anche per introiti stimato in 3-400 euro annui al massimo!
Grazie per la sintetica, efficace risposta.
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I contributi INPS non sono tasse, sono soldi che ci verranno restituiti al momento della pensione (in teoria).
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Eh si, molto in teoria:-))) Anche perchè io ne so qualcosa...sono tra gli esodati :-((((.Una cosa volevo chiedere : se io tengo sul sito un banner pubblicitario per non più di 30 giorni può rientrare in attività saltuaria? E se non prendo corrispettivi ma solo prodotti da testare di poco valore è tutto regolare? Lo dico da tempo che dovremmo fare petizioni e iniziative perchè si possa pagare l'Inps in maniera proporzionale