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- Preparatevi ad avere sempre meno traffico da google
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Come farà Facebook a convincere gli utenti creatori blog, forum e quanto altro ad entrare nella propria rete?
Niente di più facile: grazie proprio alla fantastica liquidità che deriverà dalla Borsa. Facebook potrà investire cifre enormi e pagherà per avere contenuti, in uno scambio proficuo come già avviene con Adsense.
Lo stesso Google ha dimostrato che questo tipo di business è sostenibile, e non solo, particolarmente ricco.Già oggi centinaia di migliaia di utenti sono scontenti di Adsense, Facebook potrà fornire introiti maggiori a chi farà informazione grazie all'estrema profilizzazione del social.
Naturalmente sto inventando tutto, ma credo che Google abbia paura che questo incubo si trasformi in realtà. In passato ha fatto un errore enorme e strategico non credere nei social, questa volta non può più fallire.
Fantasie? Certo, per ora è una fantasia, ma...
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Non capisco che interesse avrebbe Google a diminuire il traffico ai siti ... Google vive di entrate fortemente correlate al traffico, senza contare che meno visite ai siti = meno entrate = siti meno curati e ricchi di notizie (o addirittura meno siti!) ... dubito stiano pensando a una strategia suicida.
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E' già stato risposto a questo... occorre leggere interamente la discussione, lo so che è noioso, ma è noioso anche ripetere le stesse cose.
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Ciao ragazzi,
torno a ripetere che non la vedo così drastica. Quanti cambiamenti ci sono stati negli ultimi anni? Tanti. E negli ultimi mesi? Idem.Il nostro lavoro (io sono copywriter, ma mi butto nella mischia SEO) comporta anche un aggiornamento costante.
Questa potrebbe essere un'ennesima sfida e noi cosa faremo? Ci rimboccheremo le maniche e troveremo nuove soluzioni per renderci "appetibili" agli occhi delle persone, nonostante il motore possa offrir loro un vassoio di informazioni mignon pronte all'uso e al consumo.
Io credo che Google potrà sì dare un ventaglio di micro risposte, ma poi gli utenti non si limiteranno a leggere quelle due righe. Quelli davvero interessati continueranno a entrare nel sito e a leggere.
In merito a risposte flash, tipo "risultato partita Roma-Lazio", la gente continua a digitare stringhe di questo tipo e a trovare risposte nel page title dei siti. Che differenza ci sarà, quindi tra la situazione di ora e quella di dopo (sempre verrà attuato questo cambiamento)?
Io dico che la direzione giusta verso la quale muoversi è e resterà sempre la qualità.
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Evidenziato che ovviamente spero che abbiano ragione gli ottimisti, aggiungo due osservazioni, poi non insisto:
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un box con le risposte preconfezionate di google toglie click ai risultati organici, su questo spero si sia tutti d'accordo. un box con i risultati da google+ toglie click ai risultati organici. google spingerà molto su questo quindi i click ai risultati organici diminuiranno, più (secondo me) o meno (secondo altri interventi), ma diminuiranno.
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ma come fate a credere che si limiteranno a dirvi quanto è grande un lago o come è finita una partita? stanno costruendo un proprio archivio enorme di informazioni, con google+ ma soprattutto con le recensioni sulle mappe (chi è nel settore travel avrà notato come hanno fatto fuori i siti di recensioni concorrenti che prima dominavano sulle schede di maps, ora ti invitano solo a recensire su google, lo fanno direttamente in serp dentro al risultato ufficiale di una struttura!), con le recensioni sui prodotti, con i contenuti acquisiti. Ricordo il tentativo che fecero di acquistare Yelp. Mesi fa hanno comprato Zagat, vi dice niente? ok, di nuovo, già mi immagino "ma tanto io non ho un sito di ristoranti"... ok, ok. E' dello scorso weekend l'indiscrezione di un'offerta di 4 miliardi per tripadvisor, vi dice niente? "ok ma tanto non ho un sito turistico". Ma per caso hai un sito di libri? attento perché hanno già fatto esempi su come google books invaderà le ricerche. Hai un sito di musica? di cinema? attento, ti consiglio di dare un occhio a google play. hai un sito di turismo? beh, puoi sempre competere contro un google che magari integra nei risultati i contenuti di tripadvisor, cosa vuoi che sia. Hai un sito di economia? attento perché le notizie principali le darà google. Hai un sito di attualità? Idem. Hai un sito di un qualsiasi prodotto? attento perché google lo farà recensire al suo interno e per ogni ricerca ti metterà le sue recensioni. Hai traffico da parole chiave legate ad un qualsiasi brand? attento perchè il box enorme con i risultati di Google+ ti bastonerà per bene.
Insomma, a mio avviso non si tratta di dire che il seo deve aggiornarsi, sfruttare le opportunità etc etc: qui il punto è un altro, non è di studiare nuovi modi per salire in serp, il punto è che se nella pagina dei risultati una parte sempre più significativa sarà occupata dalla stessa google, non più 'solo' con adwords, mappe, youtube come già fa, ma anche con google+, con le 'risposte' (che appunto, non saranno solo quelle banali, ma un modo per introdurre i contenuti google in serp), i click sui risultati organici diminuiranno drasticamente. Quindi se invece di 100 click a disposizione per tutti, potremo dividercene 50 - ben che vada 50 - perché gli altri restano su servizi google, il peggioramento è innegabile e non c'entra niente con il lavoro di aggiornamento che deve fare un seo.
Non riprendo più il discorso antitrust, se uno ha voglia di approfondire: fairsearch. org
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Non so se proprio in questi termini, ma è vero che Google intenderà disperdere al minimo necessario il proprio traffico, temo che sarà una dura realtà.
Per il semplice motivo che sarà costretto a farlo, a causa di Facebook, togliendo traffico a Google questa multinazionale incasserà molto meno nei prossimi anni e Facebook minaccia proprio questo. (Chissà, magari Google conosce già eventuali mosse industriali di Facebook e si sta davvero preoccupando, qualcosa di simile a ciò che ho ipotizzato due post sopra).
Quindi, oltre alla funzione di aggregatore molto evoluto, giustamente, come hai fatto notare tu, è facile che continui a costruirsi un corollario di siti "satellite" (finchè può farlo, finchè ha forza finanziaria sterminata), il tutto per limitare i danni futuri.
E' ovvio che saranno sempre necessari i siti esterni di qualità, ma se prima il traffico era 100 in tutte le direzioni, magari scenderà a 70, o 60, o anche molto meno...
Futurologia, pessimismo eccessivo? Può darsi... ma un avversario temibile come Facebook, che rischia di portargli via traffico, non era minimamente immaginabile poco tempo fa.
Tutti noi a fantasticare che forse sarebbe arrivato un altro motore di ricerca (migliore di Google) a portargli via il traffico e invece, forse, ci sbagliavamo: una rete Internet interna ed antagonista come Facebook è il vero avversario che si è, quasi, improvvisamente, palesato... e quando scatta la guerra tra due super-potenze chi ci rimette per primo secondo voi?
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Che ne dite di quello che dice Cutts?
What about the people optimizing really hard and doing a lot of SEO. We don’t normally pre-announce changes but there is something we are working in the last few months and hope to release it in the next months or few weeks. We are trying to level the playing field a bit. All those people doing, for lack of a better word, over optimization or overly SEO – versus those making great content and great site. We are trying to make GoogleBot smarter, make our relevance better, and we are also looking for those who abuse it, like too many keywords on a page, or exchange way too many links or go well beyond what you normally expect. We have several engineers on my team working on this right now.
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Questa è una notizia splendida!
Cioè a dir la verità non capisco esattamente cosa c'entri col discorso "google monopolizzerà anche il settore del taglia e cuci", ma sono parole che meritano di essere discusseIl miraggio di battere tutti quei big che spendono migliaia di euro al mese per acquistare link potrebbe farsi realtà... sbav
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Io quoto in pieno il messaggio 28 di Valentina sono completamente d'accordo.
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Per quanto riguarda quello scritto da Valentina ne stiamo discutendo qua
@vnotarfrancesco said:Vale la pena scaldarsi per qualche bit buttato alla rinfusa nella rete?
Cito qua quello che ha scritto Enrico Altavilla su Google+:
L'articolo citato fa quindi riferimento ad una capacità maggiore di valutazione delle informazioni e alla futura modifica di quanto verrebbe proposto come risultato delle ricerche, non all'introduzione di qualcosa che non esiste ancora. Questo è proprio il punto sul quale storco il naso: non c'è alcuna novità reale della quale discutere ma solo un po' di promozione su cose che esistono già e che, fisiologicamente e come tutte le capacità già esistenti di Google, sono destinate a migliorare nel tempo. Quanto accennato non somiglia per niente ad una "svolta" tecnologica, sembrano solo anticipazioni frutto di promozioni guidate dal reparto marketing.
Salve ragazzi,
è da un pò che mi sto sbattendo con un concetto "nuovo" di vedere la ricerca e quindi la SEO.
Vi dico la mia idea, ci sto lavorando per riuscire a produrre qualcosa (un intervento formativo e una parte dell'aggiornamento di SEO Power).
Negli anni passati molte persone vedevano la SEO come una gara di Formula 1, tu ottimizzavi la macchina e poi via di link, il più veloce vince. Oggi invece è come attraversare una Jungla. Noi dobbiamo attraversarla e quindi comprendere i modi ed i percorsi per farlo.
Non funziona più che tu fai una query e Google tira fuori i risultati migliori, ma il motore di ricerca la "compone".
Tra le cose più rilevanti che ora mi saltano in mente abbiamo:
- la categorizzazione della ricerca
- la categorizzazione dell'utente
- le personalizzazioni
- social search per gli url
- la freschezza
- universal search (video, immagini notizie)
- tutto il ramo local (non solo le mappe)
- la social search dentro universal search
Non è più scelgo una chiave e vado giù di link. Ma è scelgo una chiave, studio la serp e cerco di capire in quanti modi posso arrivarci. A volte è proprio inutile farlo perché in quella SERP non ci entrerò mai.
In tutto questo esistono già da tempo le entità. Quello che sta succedendo è un potenziamento di questi risultati. Porteranno sempre meno traffico ai siti informativi con risposta secca, ma l'espansione di questi contenuti va oltre.
Vi consiglio la lettura di questo articolo How to Prepare for Google’s Search Makeover .. detto questo, Google ha comprato Metaweb:
Lo scopo era di potenziare tutto e sono passati da 12 milioni di entità a 200 milioni.
In SERP, in passato, hanno integrato molti risultati con risposta secca in vari modi, da tanti anni.
Ora che hanno un database molto più ampio stanno studiando un modo nuovo, ma non mi pare una svolta, solo un potenziamento.
Andate alla fine della ricerca [jane krakowski]
Come ad esempio per la freschezza, ha un senso per alcune query e argomenti attivare le entità, per altre query no. Come è stato sempre in passato
Le entità si riferiscono a persone, luoghi e cose. Ok, forse sono la maggior parte delle ricerche
Vi faccio queste domande:
- Volete sapere dove Google in futuro attiverà queste ricerche?
- Volete fare un sito sui trailer dei film?
- Volete sapere che contenuti dovreste avere sul sito?
- Vorreste farvi accreditare come fonte dati e quindi spuntare in SERP?
Ma soprattutto, avete fatto la vostra analisi della Jungla e avete capito in che modo si potrebbe arrivare ad attraversarla?
Ecco, ora studiatevi questo per il vostro settore: http://www.freebase.com/
Eh si, Google da anni ci sta dicendo come vuole il web e noi come tante "pecorelle" lo seguiamo. Tutti noi. E grazie a tutto il lavoro che noi webmaster abbiamo fatto e faremo per dargli i dati come li vogliono, Google sta guidando il web.
Mi spiace solo che non ci sia una voce autorevole tra i webmaster, una bella associazione di categoria che faccia un pò di casino.
E comunque, anche ci fosse questa associazione, non sarebbe questo il caso di far casino.
Google non sta stravolgendo la sua tecnologia, la sta solo potenziando. Sta potenziando quello che già ha e che noi vediamo da anni.
Un ottimo articolo di Danny Sullivan racchiude tutto questo settore. Tutte le dichiarazioni che Google fa con sti giornali sono PR, mosse di Marketing.
Sono d'accordo con Danny e con il commento di Enrico Altavilla, questo è un bel potenziamento di una cosa che già fa parte di Google. Sono passati da 12 milioni a 200.
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Condivido in pieno quanto dici in ottica seo, proprio ieri avevo letto l'articolo che hai linkato sulle considerazioni per affrontare i cambiamenti di google, e le ritengo corrette.
Però, al di là dell'approccio seo, non ritieni anche tu che comunque il numero di click complessivi generati nelle pagine dei risultati delle ricerche verso siti esterni a google sia destinato a ridursi in modo più o meno forte?
Al di là della distribuzione di questo numero complessivo tra i singoli siti esterni, che dipende in questo caso dalla seo, quindi al di là delle attività seo dei singoli webmaster, ciò che ritengo negativo è appunto la diminuzione di questo numero.
Questo, qualsiasi webmaster non lo può che trovare negativo. No?
PS ed è in questo senso, ricollegandomi a predenti messaggi, che entra in gioco l'antitrust. Se il numero complessivo di click nei risultati delle ricerche verso siti esterni a google diminuisce, questo è perché i click persi dal 'mondo esterno' servono a google per lanciare altri suoi servizi, non per il motore di ricerca. Ma questo utilizzo del motore di ricerca per lanciare altri servizi si chiama abuso di posizione dominante (vedi Microsoft condannata per l'utilizzo del monopolio detenuto sui sitemi operativi per cercare di raggiungerlo anche sui browser: in quel caso fu decisivo Mario Monti per salvaguardare la concorrenza)
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Io la butto li, forse diminuiranno i click ma di conseguenza aumenterà la qualita di questi, ovvero pochi ma buoni.
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E' da tempo che Google si spinge in questa direzione.
Personalmente l'ho assecondato, facendo lo stesso, cioè fornendo già agli utenti delle risposte nelle meta description, con ottimi risultati.
Se da una parte c'è chi non clicca neanche sul risultato perché gia legge la risposta sulla SERP, dall'altra da a tutti gli altri utenti la certezza che il mio risultato è pertinente, con conseguenti CTR elevati e miglioramento dei posizionamenti.
Ok, qui si sta parlando dei risultati che Google da, senza alcun link.
Questo cambiamento si inserisce all'interno di un trend di più ampia portata: la gente ormai va di fretta sul web, per poi tornare a "casa" in grandi web properties (facebook ecc, e google stesso in futuro) sempre più recintate.
Siccome non ci posso fare nulla (credo), al limite cambierò lavoro.
La materia prima che serve è solo quella grigia, e si trova il modo di sfruttarla in una qualche attività.
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Allora abbiamo pensato la stessa cosa
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Sarà solo un po' complicato spiegare ai clienti che la ricezione di meno contatti coincide con l'aumento del tasso di conversione. Ma ci proveremo, come sempre.
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@DonDurito said:
Può solo imparare a distinguere il letame dalla cioccolata.
Speriamo, io negli ultimi 2 anni ho visto il contrario, e ne ho prova su uno dei progetti che seguo, ma ormai non ci faccio più caso.
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Cattive notizie direi! Ahi ahi ahi
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Ecco le entità in azione.
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Insomma vanno ad occupare il posto che adesso è della pubblicità?
Mah... vorrei vedere una ricerca col termine cars, ho idea che se ci sono inserzionisti quel pannello proprio non lo mettono.
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se vi collegate con un proxy in USA e fate una ricerca, vedrete che si, ci sono più informazioni nella SERP (possibile che contengano la risposta alla query dell'utente), ma i link a tutti gli approfondimenti sono link ad altre SERP. quindi prima o poi, il traffico ai siti continua ad arrivare.
come già detto nel thread, è solo un potenziamento.
d'altra parte, voi quando volete sapere quanti euro sono 100 dollari, arrivate a visitare qualche sito web o vi fermate alla serp di google contenente il risultato?