@grignacarbo said:

1 vado a rubare
2 spaccio la cocaina
3 lavoro onestamente facendo il blogger accontentandomi dei pochi soldi che riesco a guadagnare (parliamoci chiaro, è difficile fare cifre grosse con adsense per la maggiorparte di noi) e quindi non esiste che devo dichiarare i redditi dando allo stato pure il 40% dei miei piccoli guadagni, evadiamo tutti.

Quindi dato che vorrei avere una buona condotta perchè questo stato italiano di merda ci deve mettere in condizioni di rubare o spacciare la coca?

Non sono certo il difensore di questo Stato , che prima ha sperperato ( e continua a farlo ) e ora ci chiede il conto. Ma non dimentichiamo che da oltre 50 anni quella gente che decide le sorti dello Stato italiano ce l'abbiamo mandato noi a fare quello.

E questo è il primo punto,

Il secondo punto è squisitamente morale.
E' un luogo comune che ha il sapore di tanta "retorica alla moda" dire che questo stato ci costringe a rapinare, spacciare o a evadere.
Qui potrei farti un elenco abbastanza lungo di valide ragioni perchè non è così, ma soccomberebbe sotto il peso di "slogan" che possono mieter consensi ma non certo risolvere il problema.

Uno dei problemi maggiori del deficit di questo paese è lo sperpero e l'evasione fiscale che, se non lo sai, è quintulicata negli ultimi 30 anni ed è la più alta d'Europa.
E non parliamo solo di grandi evasori, ma anche , e soprattutto dei "piccoli" evasori che messi insieme fanno una cifra da capogiro.
E parlo dell'idaulico , del parrucchiere, dell'artigiano, dell'operaio con il doppio lavoro che introitano apparentemente piccole somme, ma che messe insieme fanno somme mostruose.

Anche tu vorresti evadere perchè ritieni ingiusto pagare le tasse ( parli di 40 % ) sui tuoi "modesti" attesi ricavi.

A parte che esiste il regime dei minimi ( soprattutto per i giovani sotto i 35 anni ) che fino a 30 mila euro ci paghi dal primo gennaio solo il 5 % : ovvio che ci devi pagare l'inps ( e qui siamo intorno al 24 % adesso ) , ma mettiamo che al netto in un anno ricavi 20 mila euro penso che pagarne 1000 di tasse ( a meno dell'INPS ovvio ! ) è una condizione di favore estremo.

Non ti farò il solito discorso morale della serie "le tasse bisgona pagarle tutti", no ma ti chiedo : da quando sei nato sei andato mai dal medico ? Hai mai preso medicine ? Quando giri con l'autobus credi che quel misero biglietto che si paga riesca a fronteggiare tutte le spese ? E chi pensi che abbia manutenuto le strade della tua città ? E chi ha pagato i professori, la corrente, i bidelli della tua scuola ?

Ora nel momento in cui si ricorre allo Stato bisogna avere la stessa "decenza" di contribuire allo stesso.
Altrimenti sei già un "rapinatore" perchè quando ne hai bisogno ricorri allo Stato, quindi a quello che io pago di tasse, ma quando si tratta di contribuire tu non lo fai e quindi io pago per il mio e il tuo dottore , tu metti in tasca i soldi .
Allora per coerenza evadi pure ma quando vai dal medico pagalo, quando devi prendere medicine, pagale.

Anche dire allora "rubo" o "spaccio" è un luogo comune : sapessi quanti giovani ho avviato alla professione di giornalista , ma quanti pensi siano arrivati alla meta ?
Pochissimi perchè molti di quelli con i quali ho perso tempo e , qualche volta, denaro, volevano tutto e subito senza sacrifici.
Fratello si inizia tutti come correttore di bozze e poi , per chi tiene duro ed è disposto a fare sacrifici, ma quelli veri , non a chiacchiere, si possono aprire davvero anche carriere luminose.
Qui entrano in gioco anche creatività, capacità di individuare le opportunità e le prospettive, di costruirsi giorno per giorno il proprio lavoro.

Guarda ho una giovane che sto avviando a questo affascinante lavoro ormai da 4 anni e mezzo : scrive davvero da dio , è una "penna eletta" come si dice in gergo , ma non ha capacità di organizzazione, non ha creatività e pensa che dopo oltre quattro anni, pur se l'ha fatto tantissime volte , non sa fare un ftp e, quel che è peggio, "dimentica" le lezioni ( non mie ) ma quelle della vita.

Con il web non si guadagna solo con AdSense sai : ci sono anche tante altre opportunità.
Certo dovrai sostenere sacrifici , tantissimi, ma avere soprattutto intuito, creatività, intuire le opportunità e sfruttarle, individuare -
Avere capacità di saper soffrire in silenzio e non scoraggiarti mai.

Io dico sempre ai miei giovani che mi chiedono consigli e un aiuto a iniziare : la vita è una sfida ,e tutti iniziamo dallo scantinato .
A meno che tu non ti chiami Agnelli dovrai costruirti il futuro, giorno dopo giorno e non addebitare allo Stato, cioè a quelli che pagano anche per te , le tue incapacità o la tua voglia di fare il "furbetto" che quando si tratta di ricevere allunga la mano, quando si trata di dare la ritrae.

Il guadagno facile non esiste : anche spacciare e rubare ha i suoi rischi perchè il tintinnio di manette è sempre dietro l'angolo.
Certo anche a me piacerebbe intascare 5 mila al mese , non pagare niente e tenerli tutti per me : però quando vado dal medico o in ospedale pretenderei di ottenere gli stessi servizi di quelli che pagano , e quindi anche per me.

Non è una paternale , è lo stesso identico sfogo tuo visto dal punto di vista opposto, cioè di "uno che paga per gli altri".

Guarda conosco un operaio di una fabbrica che nel pomeriggio va per riparazione di lavatrici e frigoriferi : lo conosco bene al punto che so che ne fa almeno uno o due al giorno e "arrotonda" la "modesta" cifra di circa 3000 euro al mese che si guarda bene dal dichiarare a integrazione del suo reddito.
Lui sostiene che con il suo stipendio non ce la fa , troppe cose da pagare.
Io negli ultimi giorni gli ho detto : mi stai rapinando, perchè la benzina è aumentata anche per me che pago su tutto, tu paghi solo su quello che lo Stato conosce e quindi io sto pagando per due.
Ha fatto un largo sorriso e mi ha detto le stesse cose che hai sostenuto tu : fatti furbo mi ha detto.

Furbo ? No ladro.

E guarda , fidati, non è un luogo comune : l'onestà ripaga sempre .
E se hai voglia di lavorare ( ma vera ) c'è posto per tutti _ certo se hai voglia di lavorare un'ora al giorno e avere il Maserati , beh, nemmeno spacciando ci riusciresti.

Se hai davvero voglia di lavorare metticela tutta , lavora sodo e onestamente, impegnati , picchia, bussa, sfonda e vedrai che nel giro di qualche anno sarai tra quelli che sono orgogliosi di essere stati onesti e aver dimostrato di saperci fare.
Onestamente.

Ti auguro tutto il bene di questo mondo.

P.S. le rivoluzioni non servono a niente , fidati, perchè la più grande rivoluzione è quella di avere la coscienza a posto . Se lo facessero tutti quella si sarebbe la più grande rivoluzione della storia.

Ciao Grignacarbo,

non è occasionale il lavoro con Adsense perché esponi i banner tutto l'anno anche se frazioni i pagamenti. Quindi non saresti in regola comunque.

@ Bluwebmaster,

ottima risposta veramente.

Il problema secondo me è che ci dovrebbero essere più possibilità dal punto di vista fiscale per iniziare. Mi spiego:se io quando inizio guadagno 100 euro al mese con Adsense o in altro modo legale, e sono tanti perché nessuno penso guadagna quella cifra all'inizio, dovrei avere la possibilità di mettermi in regola pagando le tasse sui cento euro al mese e non dover aspettare di avere una rendita tale da permettermi di poter pagare l'Inps, il commercialista e anche le tasse, quindi minimo 2000 euro al mese per coprire tutte le spese.

Quindi prendo 100 euro al mese ad esempio, bene, a fine anno dichiaro i miei 1200 euro e pago il 20% come se fosse un lavoro occasionale ad esempio. Fine, niente spese Inps, perché non arrivo ad una certa soglia e per la dichiarazione vado nelle apposite sedi di assistenza fiscale, dove si paga poco e non da un commercialista privato. Questo almeno finché non raggiungo la famosa cifra che mi permette di pagare l'inps, un buon commercialista, le tasse in funzione del guadagno e della fascia e tutto quello che viene dopo.
Concordi?

Così sarei più tranquilla dal punto di vista fiscale e al tempo stesso sarei apposto con la coscienza.

Il regime dei minimi come dici tu è fino a 35 anni e comunque non penso sia conveniente per chi guadagna i famosi 100 euro o 10 euro al mese come sai benissimo.

Per il resto concordo con quello che hai detto.
Buona domenica!

Infatti, quì c'è bisogno di flessibilità, e lo stato o fa finta di non rendersi conto che non ci viene incontro oppure dato che è fatto di tecnici "come dicono loro" sanno bene le nostre situazioni e non se ne fregano niente. Intanto per chì trova una possibilità di guadagnare una miseria è costretto ad evadere. E se non si ha niente da perdere "evadete tutti". Pagherei volentieri le tasse se ci fossero delle leggi ragionevoli. E' inutile dire cambia attività se non ti sta bene come funziona con adsense (frase che ho letto in altri post), alla fine ci dobbiamo pure privare?

@cassiopea said:

Il problema secondo me è che ci dovrebbero essere più possibilità dal punto di vista fiscale per iniziare.

Sono uno dei sostenitori di quanto dici e l'ho sostenuto con forza anche nel corso di incontri avuti, per motivi di lavoro, con politici di "calibro".

A parte le risposte "evasive" ricevute dai "calibri" , per il regime dei minimi la "botta" più consistente è l'INPS che, guadagni o non guadagni, fanno minimo circa 3 mila l'anno.

Dovrebbe essere in proporzione anche quello già sui minimi guadagni : ovvero guadagno 5000 in un anno, pago 1200 di Inps e un 5 % sul residuo.

Anzi io ho sostenuto sempre che per i giovani di età inferiore ai 30 ( am anche fino a 40 anni ) il primo anno o i primi due dovrebbero essere o senza tasse o con il proporzionale, da recuperare poi a pieno regime negli anni successivi.

Pur tuttavia capisco che questo porterebbe con il tempo a una pregiudiziale importante : se ci fosse e limitata ai giovani fino a 30 anni , molti si chiederebbero perchè chi ne ha 45 e inizia dovrebbe invece pagare per intero e così via.

Già il regime dei minimi è stato ampiamente criticato ( anche dal sottoscritto per come è impostato ) : difatti un'attività che fa capo magari a una sola persona e che fattura, lasciami dire, 50 mila euro, può essere frazionata e suddivisa magari tra parenti e quindi diventare due regimi dei minimi anzichè uno solo in semplificata .

Ma qui il punto era e resta un altro : se evade un operaio che "arrotonda" ( a volte anche in modo consistente ) chi di dovere non la chiama evasione , ma chiama così solo quella che viene praticata da chi nasconde al fisco qualche centinaio di migliaia di euro.
Ma ti assicuro che sono molti di più quelli che evadono "arrotondando" che quelli che evadono somme così : e alla fine , tutti quelli che arrotondono, messi insieme fanno cifre da capogiro.

Inutile dire che gli evasori veri sono chi arrotonda, l'idraulico che non fa ricevuta, il falegname che nemmeno sa cosa sia una fattura.

Io personalmente non ho avuto mai il piacere di avere una fattura dal mio idraulico o dal mio barbiere.
E questo è un dato di fatto.

E' stata fatta nei mesi scorsi una battuta che ha destato molte critiche : quella che in fondo si vedevano i ristoranti sempre pieni e con la fila fuori.
E chiediti quante gente è partita per il ponte dell'Immacolata.
E' una battutta criticabile ma maledettamente vera.
In crisi c'è il povero operaio che lavora onestamente otto ore al giorno, monoreddito cn una famiglia.
Ma credi che il mio idraulico non faccia la fila al ristorante ?
E se pure tracciano i conti correnti, nulla accadrà se non per pochi : perchè i furbi sanno che quando prendono 200 euro per una riparazione a nero possono tenere i soldi tranquillamente in casa.

Il problema sta nelle coscienze fondamentalmente : non per niente l'evasione è quintuplicata e il suo recupero basterebbe da sola ad alleggerire irpef e inps per i lavoratori autonomi e dipendenti.

Secondo me dato che i blogger hanno un rapporto lavorativo semplicemente con google che è il vero imprenditore, credo che un blogger che lavora con adsense deve essere ritenuto un dipendente di google e quindi non pagare nulla, e che con google non ottengono niente e quindi alla fine rompono le palle a noi blogger. Lasciate stare che c'è gente che supera i 5000€ all'anno, perchè non ci sono stipendiati che superano quella somma?. Secondo me è sbagliato il concetto, i blogger non sono dei liberi professionisti, ma dei dipendenti di google, anche perchè se all'improvviso google dovesse bannare l'account di adsense ci ritroveremo di nuovo con il culo per terra considerando che gli altri programmi di affiliazione sono miseri.

@grignacarbo said:

[...]

Ti consiglio di raccogliere 50.000 firme e cercare di far passare i tuoi referendum o di intraprendere la carriera di politico, perché per ora le leggi non le puoi scrivere a tuo piacimento ne si possono interpretare,.

Un blogger NON è assolutamente un dipendente di Google se mette i suoi banner in tre minuti.
Non basta iscriversi ad adsense alle 11, mettere dei banner in un sito alle 11,10 e alle 11,20 essere suo dipendente. Nei suoi contratti che vanno letti Google dichiara e fa accettare che le tasse sui soldi che lui ti da te le devi pagare in base al fisco del tuo paese.

Inoltre che mette banner di Google nei propri blog NON è un professionista ma un'azienda commerciale.

Piangere per non pagare le tasse non serve: le tasse sono obbligatorie e lo decice lo stato quello che dobbiamo pagare. A noi non resta che ubbidire, purtroppo, giuste o sbagliate che queste leggi siano.

@bluwebmaster said:

Ma qui il punto era e resta un altro : se evade un operaio che "arrotonda" ( a volte anche in modo consistente ) chi di dovere non la chiama evasione ,

Chi sono "chi di dovere?".
Chi arrotonda in nero evade come chi non fa fattura o scontrino.

Scusate , io non ho capito se la partita iva ci vuole per tutti i "tipi" di guadagno o no? Per esempio se guadagno 50€ o cifri simili il mese ci vuole?

Ciao Pippoman,

dipende da come guadagni.
Ad esempio, se fai delle recensioni, un sito web per un cliente o altre piccole cose, puoi fare la ritenuta d'acconto in modo che sia prestazione occasionale.

Ma il pagamento e il lavoro devono essere occasionali. Se superi i 5000 euro le dichiari come redditi altri e devi comunque avvisare tutte le persone per cui hai fatto la ritenuta.

Con Adsense questo non è possibile perché non fa ritenuta d'acconto.

Io ho un piccolo sito e volevo mettere dei banner adsense, sicuramente farò pochissimi soldi, 10-20? al mese, volevo sapere per tale somma devo aprire una partita iva?

Ciao Pippoman,

in teoria dovresti, ma non ti conviene ovviamente.
Cerca di far crescere il sito in modo da prevedere di avere guadagni più consistenti.
Oppure cerca di monetizzare il sito in modo diverso, con affiliazioni che fanno ritenuta d'acconto ad esempio.

Anche se si guadgana 10 euro al mese serve la partita iva con adsense.

SI RISCHIANO CIRCA 7000 EURO DI MULTA.

sul forum alverde nella sezione fisco in una discussione di questi giorni spiegano bene dei 7000 euro nel dettaglio.

Ciao Vocalis,

puoi dare il link di questa discussione, perché io non l'ho vista su Alverde.
Grazie.

Buon Natale a tutti!

ecco

site:alverde.net/forum/fisco-tasse-e-leggi/146202-adsense-evasione-fiscale-sanzioni.html

Grazie!

Ciao a tutti.
Cercavo questo argomento e approfitto di questo post.
Riepilogando:

Non ho la partita IVA.

Ricevo XXX Euro da Google.

1. A chi faccio la ricevuta per prestazione occasionale? A google?
   Faccio un'autocertificazione?

2. LA fattura di Google arriva in Euro o in Dollari?
   E se mi arriva in dollari come faccio a calcolare il cambio?

Grazie.

@cassiopea said:

Ciao Pippoman,

in teoria dovresti, ma non ti conviene ovviamente.

Scusa l'appunto Cassiopea ma il termine "conviene" qui non c'entra nulla.
Non si può dire se conviene o meno pagare le tasse e mettersi in regola.
La cosa è obbligatoria e punibile penalmente.
A chi conviene pagare le tasse e salate?

A nessuno.

@enjoymadda said:

Ciao a tutti.
Cercavo questo argomento e approfitto di questo post.
Riepilogando:

Non ho la partita IVA.

Ricevo XXX Euro da Google.

Riepilogando stai commettendo il reato di evasione fiscale.

1. A chi faccio la ricevuta per prestazione occasionale? A google?
   Faccio un'autocertificazione?

2. LA fattura di Google arriva in Euro o in Dollari?
   E se mi arriva in dollari come faccio a calcolare il cambio?
   Vai a fantasia?
   Perché la finanza no.
   Meglio che consulti un commercialista.
   

Ciao Marta_de_angelis,

forse mi sono espressa male nel mio precedente post.
Intendevo che non conviene usare Adsense se si hanno piccoli guadagni proprio perché è necessario avere la Partita Iva, ovviamente il riferimento era a quello non al fatto di essere in regola con le tasse e quindi dichiarare i guadagni.

Scusate se mi sono espressa male.

Prego Cassiopea.
Ho sottolineato questo aspetto perché ci sono diverse persone che si esprimono in questo modo in modo esplicito e chiaro, alla Qualunquemente di Antonio Albanese (nel tuo caso ho frainteso).
Soprattutto in tempi di magra, crisi, sacrifici questi aspetti vanno rimarcati con precisione.
Non è giusto che alcuni debbano pagare anche le tasse che altri evitano di pagare (al di là della concorrenza sleale, grave anche quella).

Esistono in adsense e altre piattaforme pubblicitarie anche situazioni di evasione totale che vanno ben oltre le 100 euro al mese...e conquistate pergiunta anche con tecniche illegali sul copyright (streaming, upload illegali, programmi, spartiti...).
Mi fermo qui.
A buon intenditore poche parole.
Spero che questo scempio possa finire prima o poi.

Perdonate il breve OT ma ci tenevo ad esprimere questo sdegno.