• User

    Contratto a progetto e partita iva

    Buongiorno,

    avrei bisogno di un?informazione circa il contratto a progetto e la partita iva. Nell?ottica di intraprendere un?attività di lavoro autonomo, mi è stato proposto un contratto di collaborazione a progetto. So che per svolgere questo tipo di contratto, non è necessaria l?apertura della partita iva, però a me questo potrebbe interessare lo stesso, sia per fare altri lavori, sia per poter scaricare le spese, sia di gestione che di investimento (pc, attrezzature ufficio ecc.). Da quanto so, teoricamente contratto a progetto e partita iva possono coesistere, però mi è stato detto che avrei una certa difficoltà a far risultare il reddito proveniente dal contratto a progetto come concorrente alla formazione del reddito della partita iva: è vero questo?
    Inoltre l?avere un contratto a progetto e la partita iva, dovrebbe comportare costi maggiori riguardo i contributi previdenziali: se non ho capito male, dovrei infatti pagare il 18% di contributi inps come partita iva più 1/3 del 10% sul lordo del contratto a progetto, in quanto iscritto ad altra forma di previdenza obbligatoria. Il mio ragionamento è corretto? Riguardo alla questione previdenziale, avrei anche la possibilità di iscrivermi all?ordine degli ingegneri ed architetti: in questo caso la forma di previdenza obbligatoria diventerebbe la cassa di previdenza dell?ordine (i cui contributi sono inferiori rispetto all?inps per i primi 3 anni di iscrizione), oppure dovrei aggiungere questi ulteriori contributi agli altri sopra menzionati?

    Grazie in anticipo!!


  • Super User

    Ciao e benvenuto.

    Potrai meglio approfondire il tuo quesito in post vecchi dove è già stato trattato.

    Mi limito a ribadire che se l'oggetto della p.iva e quello della cocopro sono i medesimi, la partita iva (e dunque il reddito professionale o di impresa) hanno un potere "assorbente" del reddito di cocopro che così, fiscalmente viene a sparire.

    Direi dunque, in parole povere, che sotto il profilo fiscale non possono coesistere cocopro e p.iva per la medesima tipologia di attività e la p.iva prevale.

    Paolo


  • User

    @i2m4y said:

    Ciao e benvenuto.

    Potrai meglio approfondire il tuo quesito in post vecchi dove è già stato trattato.

    Mi limito a ribadire che se l'oggetto della p.iva e quello della cocopro sono i medesimi, la partita iva (e dunque il reddito professionale o di impresa) hanno un potere "assorbente" del reddito di cocopro che così, fiscalmente viene a sparire.

    Direi dunque, in parole povere, che sotto il profilo fiscale non possono coesistere cocopro e p.iva per la medesima tipologia di attività e la p.iva prevale.

    Paolo

    Grazie per la pronta risposta. Quindi a chi mi ha proposto la cocopro, dovrei proporre di lavorare con partita iva, giusto? Se invece scegliessi la cocopro e comunque mi capitassero altri lavori, li dovrei fatturare come prestazioni occasionali?

    Grazie ancora e ciao


  • Super User

    Al primo quesito dico si se apri la p.iva.

    Al secondo quesito dico si (non fatturare ma certificare) oppure con più cocopro parallele. NB a non far troppe collab. occasionali. Leggi il topic top in proposito.

    Paolo