• User

    Dalle prove che ho fatto sembra riguardare solo le news, infatti, non hanno fatto altro che prendere il mini campo di google news e lo hanno inserito nella serp completamente.

    Voi avete provate qualche key generica dove riportava solo gli ultimi contenuti inseriti?

    Se è così solo sulle news è diventato un google liquida, sarà la volta buone che un aggregatore possa funzionare?!?!?! 😄

    E poi se ci fate cosa le notizie non sono in ordine di inserimento ma sono un pò mischiate, ora bisogna vedere se per via di un aggiornamento della pagina oppure vale sempre il discorso di trust, pr, link, ecc.....


  • Community Manager

    **3 anni e 8 mesi fa Google ha implementato questa cosa 🙂
    **
    Nel forum gt, a inizio 2009 discutemmo di questa novità: http://www.giorgiotave.it/forum/google/105699-data-nello-snippet-prima-della-descrizione.html#post616578

    In quell'articolo, potete vedere qui l'effetto che accadeva al Corriere se aggiornava l'articolo.

    Chi mi ha seguito durante i gt study days del 2009 o 2010, si ricorderà sicuramente della frase: pensate quanto sarebbe bello cercare oggi cosa pensavano i nostri nonni della seconda guerra mondiale. Ecco, i nostri nipoti potranno fare ricerche storiche molto precise, su di noi e sul mondo.

    Le ricerche storiche saranno uno dei rami più importanti.

    La data di validità di un documento per Google è anche citata a pagina 192 e 193 di SEO Power 😉

    Google, tra le altre cose, permette ci cercare gli articoli validi in un intervallo di date.

    Questa storia delle olimpiadi, del cercare olimpiadi ed escono articoli sulle prossime olimpiadi, è vecchia.

    Poi ci fu il vero e proprio Real Time, con l'integrazione dei social e tutto quanto.

    Oggi, questo, è un importante upgrade storico.

    Prima di Caffeine il sistema non funzionava benissimo e inoltre Google faceva fatica a:

    • aggiornare rapidamente un numero decente di siti web
    • elaborare in modo più dettagliato i dati

    Con Caffeine, Google ha rivoluzionato questo sistema che lo porterà a:

    • aggiornare tantissimi siti in modo rapido
    • incamerare parecchi più dati (si creerà anche un database eventi più preciso di quello che già aveva)
    • elaborare questi dati in modo migliore

    @mattiasoragni said:

    Noi abbiamo il nostro sito web in cui creiamo un articolo dedicato alla partita in questione. Ammettiamo di dover aggiornare i risultati della partita in tempo reale.

    I due casi sarebbero:

    • Aggiorno la stessa pagina con il risultato
    • Creo una nuova pagina per ogni goal

    Quale delle due versioni piace ora a Google?

    La prima soluzione è quella che è sempre piaciuta a Google. Con questo cambio, Google potrà verificare più siti che si comportano in questo modo e avere un dato più significativo. Quindi queste pagine avranno una visibilità maggiore per quelle ricerche 🙂

    @mattiasoragni said:

    Secondo SearchEngineLand

    Sembrerebbe che google si affidi quindi alla data del primo crawl, ma questo provoca due problemi/pensieri (a mio avviso):

    1. Su quali basi una nuova pagina contiene più valore rispetto ad una pagina con lo stesso contenuto aggiornata di volta in volta
    2. Cosa succederà ai nostri siti se per "ogni aggiornamento" dobbiamo creare una pagina nuova? Ciò significherebbe dover gestire strutture di siti con informazioni semi rindondanti (con conseguenti problemi di navigazione per l'utente

    Se SEL ha detto questo si sbaglia, semplice 🙂

    Google ha potenziato il suo sistema, probabile che ci sia un crawler specifico (non mi sono mai occupato di questo aspetto).

    La data del primo crawl non c'entra niente.
    Chi ha tempo e pazienza si legga il primo articolo sopra, abbiamo fatto parecchi test in merito, Google è in grado da tre anni di capire quando una stessa url presenta dati aggiornati.

    Lo faceva sia per gli articoli che aggiornavamo dopo la pubblicazione, sia prendeva in esame l'ultimo commento per stabilire la validità dello stesso.

    **In pratica oggi Google ha sviluppato un algoritmo migliorativo di tutto quello che ha già appreso in questo ramo di ricerca **:)

    :ciauz:


  • Super User

    Mi sembra un cattivo sostituto della defunta ricerca realtime. Quelle poche volte che cerco novità dell'ultimo minuto io penso di continuare ad andare su twitter.

    Spesso poi ho l'esigenza opposta, non mi interessa l'aggiornamento dell'ultimo giorno, che tanto trovo scopiazzato in tanti siti e feed, ma voglio capire come è partito il tutto, e magari trovare in una unica pagina un riassunto cronologico degli aggiornamenti.

    Questo come utente ... avanzato.

    Come SEO invece ne prendo atto. Quel dato sul 35% delle SERP mi pare esagerato.


  • Community Manager

    @Webmaster70 said:

    Quel dato sul 35% delle SERP mi pare esagerato.

    Un tempo forse. Oggi mi pare un dato corretto, pensa solo a tutte le ricerche sportive 🙂


  • Super User

    @Giorgiotave said:

    Un tempo forse. Oggi mi pare un dato corretto, pensa solo a tutte le ricerche sportive 🙂

    Dici bene Giorgio, ricerche, non SERP come ho scritto.

    Non seguo lo sport, come utente sono atipico e quindi non faccio testo, a me sembra tanto comunque.


  • ModSenior

    Ulteriori aggiornamenti.

    Google due giorni fa ha inserito una post scriptum per "fare chiarezza"; vediamolo. :rollo:

    image

    Intanto ecco i primi test sui risultati organici pubblicati da Searchmetrics dove possiamo vedere chi, in base alle loro statistiche, ha guadagnato posizioni e chi avrebbe perso visibilità.
    Notate che i numeri riportati non rappresentano le visite!

    Chi vince

    image

    Chi perde

    image

    Possiamo evidenziare degli elementi in comune tra i siti che perdono e quelli che vincono?
    Sulle nostre serp invece cosa sta succedendo?

    Valerio Notarfrancesco


  • Super User

    @vnotarfrancesco said:

    image

    Ah ecco! Così mi pare più credibile. Basta un solo risultato "influenzato" su 10, per far entrare la ricerca in quel 35%.


  • User

    Non conosco tutti i siti degli elenchi, ma a uno sguardo superficiale noto come perdano di più gli 'istitutionals', infatti nei perdenti ci sono molti gov e 2 testate quotidiane, mentre nei vincenti non vedo testate e mi sembra ci siano più siti di svago/intrattenimento... Quindi una sorta di 'liberalizzazione' che però significa un calo nel valore dato dall'autorevolezza?


  • User Newbie

    Io, occupandomi di SEO in ambito turistico, immagino come i siti delle varie strutture turistiche non avranno nessun beneficio da questo aggiornamento mentre saranno avvantaggiati i siti aggregatori di strutture.
    A questo punto cosa proporre ai clienti? Offerte last minute a tutto spiano da promuovere attraverso i soliti canali o attendere sulla riva del fiume il cadavere del mio nemico?


  • User Attivo

    Non picchiatemi se scrivo frottole! Ne ho parlato anche in un altro post, ripropongo la questione per capire se sono stato "vittima" del fresher uptade. Annuncio subito che non si tratta di un aggiornamento, ma di un nuovo contenuto nel mio blog.

    Provate a cercare: accorpamento inps inpdap

    Il mio blog in questi giorni è al secondo posto per un argomento estremamente generico. E la serp indica, accanto l'indicazione dell'url, l'espressione "2 giorni fa", cioè da quando quel contenuto esiste.

    Ho degli amici che si occupano di creazione di siti web e seo e mi hanno dato addosso per questa cosa. Dicono, scherzando, che ho barato 😛