• S
    User Attivo •

    Delucidazioni "conversione Visitatore/Cliente" guida Fradefra

    Ciao a tutti, eccomi tornato... una vacanza mi serviva proprio!

    Rileggendo la guida di "fradefra" mi sono soffermato su un punto che non mi è stato mai troppo chiaro.

    Nella sezione che parla della scelta delle parole chiave al 2° punto è riportato:
    Vedi guida

    "analizzando il numero di conversioni Visitatore/Cliente per ognuna delle chiavi, andrebbero privilegiate quelle con valore più alto;" e di seguito nel 4° punto... "si misura il numero di conversioni Visitatore/Cliente per ogni chiave"

    Non riesco a figurarmi questa cosa... cosa si intende? Scegliere parole chiavi che portino un semplice visitatore a fare un' acquisto? ma il valore come si misura?

    Potreste farmi (e abbiate pazienza) un semplice esempio che spieghi questo passo? Ve ne sarei grato e ringraziandovi anticipatamente vi auguro buona giornata... :vai:

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  • T
    Super User •

    si misura con un buon software di statistiche. a lui devi chiedere di mostrarti le conversioni (cioè chi compra qualcosa) e per ognuno con che chiave è arrivato. così hai modo di sapere quali sono per te le chiavi più remunerative.

    inoltre puoi fare lo stesso ragionamento non su base di NUMERO di chiavi, mma di VALORE di acquisto. se arriva una visita al mese con chiave SCARPE ROSSE ma compra sempre per 100 euro, varrà più di 30 visite con chiave LUCIDO DA SCARPE che in totale ti portano 15 euro.

    capì? 🙂

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  • S
    User Attivo •

    Tambu innanzi tutto ti ringrazio per avermi risposto, approfitto della tua disponibilità ancora per una domanda...

    tu hai detto "a lui devi chiedere di mostrarti le conversioni (cioè chi compra qualcosa)" ma se ne accorge se il sito è e-commerce... è una funzione che vale per questi siti o per tutt?

    Esiste una risorsa on-line o un trial per vedere come funziona? ne conosci uno?

    :ciauz:

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  • S
    Super User •

    In attesa che fradefra intervenga sulla questione, visto che è stato direttamente chiamato in causa, ti fornisco una personale interpretazione dei concetti espressi nella sezione da te citata.

    Che poi sono i princìpi della vera seo, quella volta a procurare "clienti" e non un semplice afflusso indiscriminato di visitatori al proprio sito. Il fine ultimo è quello di comparire a seguito di ricerche che più facilmente di altre convertiranno il visitatore in cliente.

    Molto semplicisticamente, il rapporto di conversione si misura **numero visite/numero azioni compiute **(dove per azione si intende un acquisto, un'iscrizione, una prenotazione, un contatto telefonico...).

    L'esempio più classico è Hotel Roma . Indubbiamente se hai un hotel a roma, comparire in prima pagina per questa kphrase potrebbe farti gola. Tuttavia il traffico proveniente da questa ricerca molto generica potrebbe rivelarsi inefficace in termini di conversione, perchè l'intento del visitatore non è dichiarato quindi è facile che:

    1. il tuo hotel sia nella zona sbagliata
    2. il tuo hotel non sia della categoria giusta
    3. il tuo hotel costi troppo
    4. il tuo hotel non fornisca adeguati servizi
    5. il tuo hotel non si chiami "hotel roma" e l'utente cercava l'hoter Roma di Montecatini Terme.

    Viceversa una ricerca come **Hotel Roma 4 stelle zona Testaccio **produrrà sicuramente meno traffico (visite), ma saranno visite più facilmente convertibili in prenotazioni perchè l'utente ha già delineato quelle che sono le sue esigenze e qual è la tipologia di sito internet che si aspetta di trovare tra i risultati.

    A tal proposito ti invito alla lettura di un paper (ENG) a cura di OneUpWeb:
    http://www.oneupweb.com/search-marketing-library/keywordstudy.pdf
    Nel quale si è cercato di dimostrare che le ricerche consistenti in keyphrase di 4+ parole hanno un migliore rapporto di conversione.

    fradefra, inoltre, suggerisce di eseguire dei test per valutare l'effettivo potere di conversione di alcune kphrase. Ad esempio pianificando una breve campagna PPC tramite cui avere le idee chiare su come ottimizzare il proprio sito per comparire tra i risultati organici.
    Quella dei test è un'operazione preliminare importante perchè non c'è a riguardo un metodo empirico unico per tutti i mercati. Esistono tanti settori e ogni settore ha svariate tipologie di utenti, che utilizzano i motori di ricerca in modi estremamente diversi.

    Puoi però accorciare significativamente il periodo che utilizzerai per fare test partendo con un'approfondita (e onesta) analisi.

    1. Fai un elenco delle chiavi attinenti con la tua attività e i contenuti del tuo sito internet. Prodotti, servizi, informazioni geografiche ecc ecc...

    2. Parla con il linguaggio dei tuoi futuri clienti. Cosa cercano e COME lo cercano. (ad esempio: quanti potenziali clienti pensi cerchino Search Engine optimization su Google.it?)

    3. Comincia a testare. Per avere un'idea chiara delle conversioni visite/azioni puoi utilizzare software di analisi statistiche con funzionalità apposite, mi vengono in mente Google Analytics (ex Urchin) e Webtrends

    Per non falsare troppo i tuoi test (nel senso che puoi anche scegliere la chiave più efficace, ma se il sito fa pena non serve a nulla) ti consiglio, prima durante e dopo ogni tuo intervento di ottimizzazione, di leggere e tenere presente questo articolo: **"Arte della Conversione: 4 passi dall'Interesse all'Acquisto" **(27/06/2006) http://www.marketingprofs.com/6/dempsey1.asp che personalmente reputo molto interessante e significativo di come l'ottimizzazione per i motori di ricerca e il web marketing si stiano gradualmente e inesorabilmente avvicinando.

    Cordialmente,
    Stuart

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  • T
    Super User •

    mi inchino al maestro Stuart! avevo fatto l'esempio di un acquisto perchè di solito ci si riferisce a quello, ma è giusto introdurre il concetto di "azione" dell'utente. Cosa che peraltro mi era stata risposta proprio da fradefra e cesareone durante il live GT!!!

    /me memoria corta!! 🙂

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  • S
    User Attivo •

    Cari ragazzi io vi ringrazio.

    Stuart mi hai aperto un' orizzonte, e per uno come me che è all'inizio quello che dici è oro colato... :re:

    E' verissimo ke marketing e Seo si andranno a mescolare per diventare una cosa unica... a che serve un sito commerciale che non produce clienti ma solo visite...

    Sto leggendo un libro molto interessante che si intitola "Fare business con il Web" e viene enfatizzato molto il rapporto tra il realizzatore, e SEM, del sito con le figure responsabili di marketing già interne all'azienda...

    Vengono affrontati argomenti molto interessanti come la brand image, l'analisi del profilo clienti, i servizi che l'azienda può reperire dal sito riassumendo tutto in una mappa mentale che identifica gli obiettivi del sito aziendale...

    secondo me sara questo il fututo di internet e quello che dici Stuart è sacrosanto!

    Ciao a presto :ciauz:

    PS per chi fosse interessato posso indicarvi i dati del libro...

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