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- Account AdSense chiuso improvvisamente, per presunti click non validi
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Qualche volta può succedere che si parli del proprio sito agli amici, e così va a finire che questi credono di farti un favore cliccando a ripetizione.
Non so se possa essere il tuo caso, ma può succedere.
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Potrebbe essere, ma almeno a quelli più stretti ho sempre detto il contrario.
Il sito è quello in firma, e comunque credo che su 800-900 visitatori al giorno non possono di certo essere tutti amici...E comunque non ha molto senso, io che potere ho sugli altri? Non possono bloccare e annullare solo i loro click, lasciandomi l'account attivo?
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@Carmine said:
Salve,
È da un mesetto che non capisco cosa stia succedendo al mio profilo adsense, che per quasi 3 anni ha funzionato benissimo, e sebbene con modesti introiti (una media di 5-600 euro all'anno, non di più), ci ripagavo tranquillamente tutte le spese fisse del sito web.Ora, improvvisamente e senza alcun preavviso, mi arriva l'email di google in cui mi viene comunicata la sospensione del mio account per click fraudolenti e non validi......
@Carmine said:
A questo punto apro un altro account a mio nome (in quanto, nei tre anni che son passati, ero diventato maggiorenne).
Comincia benissimo, mi approvano il sito, e sta lì per un 5-6 giorni.
Dopo di che, anche questo viene sospeso, sempre per lo stesso motivo.......Prima domanda : quando ti sei iscritto la prima volta eri minorenne?
Mi sa che non potevi, prima violazione del regolamento.Seconda Domanda : hai ricreato un altro account con il tuo stesso nome e dati, oltre che lo stesso sito?
Se il sito era lo stesso ti sei zappettato i piedi , se l'account ( nome, cognome e dati ) sono gli stessi ti sei zappettato i piedi due volte.Quando si viene estromessi, purtroppo, dal programma AdSense, non c'è più possibilità di rientrarvi : viene segnalato anche il sito ( o i siti ) dove esponeva gli ads.
In pratica ti hanno accettato, poi quando hanno fatto i controlli periodici si sono accorti che eri una "vecchia conoscenza" e ti hanno bannato ...per lo stesso motivo, anche se non ricorreva l'evenienza, ma valeva la vecchia motivazione...insomma hai la "fedina" macchiata e Google non perdona.
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@bluwebmaster said:
Prima domanda : quando ti sei iscritto la prima volta eri minorenne?
Mi sa che non potevi, prima violazione del regolamento.No, ovviamente no, era a nome di uno dei miei genitori.
Seconda Domanda : hai ricreato un altro account con il tuo stesso nome e dati, oltre che lo stesso sito?
Se il sito era lo stesso ti sei zappettato i piedi , se l'account ( nome, cognome e dati ) sono gli stessi ti sei zappettato i piedi due volte.Quando si viene estromessi, purtroppo, dal programma AdSense, non c'è più possibilità di rientrarvi : viene segnalato anche il sito ( o i siti ) dove esponeva gli ads.
Anche questo no, l'unica cosa "uguale" era, naturalmente, il sito web.
In pratica ti hanno accettato, poi quando hanno fatto i controlli periodici si sono accorti che eri una "vecchia conoscenza" e ti hanno bannato ...per lo stesso motivo, anche se non ricorreva l'evenienza, ma valeva la vecchia motivazione...insomma hai la "fedina" macchiata e Google non perdona.
Capisco, solo che nell'email non c'è alcun riferimento a questo, nel senso che la motivazione che avevano inviato era identica alla precedente.Possibile che non c'è alcun modo di far riattivare l'account? Non è possibile che a causa di altri che fanno click a caso un webmaster deve vedersi l'account bannato...
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Purtroppo quando un account è stato disattivato relativamente a un sito, o a un gruppo di sii, non c'è più niente da fare, nel senso che quel dominio ( o quei domini ) vengono iscritti nella black list.
Anche se qualcuno dice di no, questo perchè se io comprassi da te quel dominio non potrei utilizzare, ad esempio, il mio account , io tuttavia ho "sentore" che purtroppo sia così.
Anche per l'account , se era intestato, ad esempio, a tuo padre , avendo lo stesso cognome e lo stesso tuo indirizzo ( soprattutto se sei in un centro piccolo ! ) non sarà stato difficile per Google capire che sei ...della stessa mano.
Ma , a mio avviso, la cosa che ha fatto franare il tutto è stato proprio il sito web : nei primi tre mesi, e poi periodicamente, fanno dei controlli molto serrati, sia sulla qualità dei click sia sul resto.
Al primo controllo si saranno accorti che quel dominio era stato bannato e quindi ti hanno riproposto la stessa esatta motivazione anche se non si è verificata.
A meno che qualcche tuo amico o conoscente, credendo di farti un piacere, come ti suggeriva Bmastro, non abbia fatto un po di click che provenienti dalla stessa macchina e dalla stessa zona hanno fatto pensare a G. che il lupo...ha perso il pelo ma non il vizio.
Ma secondo me è stato il sito e l'intervallo troppo piccolo intercorso tra il primo ban e la sostituzione con un altro account ad averti pensalizzato.
Sono solidale con te ma credo che quel dominio sia "bruciato", mai come ora.
Mi dispiace.
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@bluwebmaster said:
Purtroppo quando un account è stato disattivato relativamente a un sito, o a un gruppo di sii, non c'è più niente da fare, nel senso che quel dominio ( o quei domini ) vengono iscritti nella black list.
Anche se qualcuno dice di no, questo perchè se io comprassi da te quel dominio non potrei utilizzare, ad esempio, il mio account , io tuttavia ho "sentore" che purtroppo sia così.
Anche per l'account , se era intestato, ad esempio, a tuo padre , avendo lo stesso cognome e lo stesso tuo indirizzo ( soprattutto se sei in un centro piccolo ! ) non sarà stato difficile per Google capire che sei ...della stessa mano.
Ma , a mio avviso, la cosa che ha fatto franare il tutto è stato proprio il sito web : nei primi tre mesi, e poi periodicamente, fanno dei controlli molto serrati, sia sulla qualità dei click sia sul resto.
Al primo controllo si saranno accorti che quel dominio era stato bannato e quindi ti hanno riproposto la stessa esatta motivazione anche se non si è verificata.
A meno che qualcche tuo amico o conoscente, credendo di farti un piacere, come ti suggeriva Bmastro, non abbia fatto un po di click che provenienti dalla stessa macchina e dalla stessa zona hanno fatto pensare a G. che il lupo...ha perso il pelo ma non il vizio.
Ma secondo me è stato il sito e l'intervallo troppo piccolo intercorso tra il primo ban e la sostituzione con un altro account ad averti pensalizzato.
Sono solidale con te ma credo che quel dominio sia "bruciato", mai come ora.
Mi dispiace.
Capisco... Quindi davvero non c'è più alcun modo?
È assurdo il modo in cui google sospende gli account comunque... Credo che siano in molti che si son trovati nella mia stessa situazione, o sbaglio?
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Se ci sono molti nella stessa situazione?
Credo di si , almeno da quello che leggo qui e altrove.Se tutto questo è assurdo o meno non te lo so dire : G. ha le sue ragioni e intende diffondere il concetto che se sbagli una volta se fuori per sempre.
Poi ovviamente tutto è opinabile , perchè una salita, vista dall'alto , sembra stranamente un discesa, non dimetichiamolo.
Il punto è che G. è il miglior circuito pay per click in assoluto e a fine mese ti da "soldi veri" e non chiacchiere , soldi che gli inserzionisti pagano per ricevere pubblicità e non certo perchè qualcuno fa il "furbetto".
Il problema è che nonostante in rete si trovi un ampia documentazione , sembra che molti ancora, soprattutto quelli che iniziano con AdSense, finiscono pe rfare gli stessi banali errori , spesso di inegnuità, che costano caro.
Insomma , per intenderci, AdSense protegge l'inserzionista e il suo investimento , perchè fornitori ne trova sempre, ma i clienti ...si sudano e se perdi quelli , perdono tutti.
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O può succedere che stai sulle balle a qualcuno e i click a ripetizione non sono fatti da amici ma da bastardoni che ti fanno un bel danno, come è successo a me..
Se uno si mette in testa di far bannare qualcuno da adsense riesce a farlo senza grossi problemi.
@bmastro said:
Qualche volta può succedere che si parli del proprio sito agli amici, e così va a finire che questi credono di farti un favore cliccando a ripetizione.
Non so se possa essere il tuo caso, ma può succedere.
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@siff0 said:
O può succedere che stai sulle balle a qualcuno e i click a ripetizione non sono fatti da amici ma da bastardoni che ti fanno un bel danno, come è successo a me..
Se uno si mette in testa di far bannare qualcuno da adsense riesce a farlo senza grossi problemi.
Esattamente...
Anche perché nell'ultimo periodo a ripensarci c'era sempre tipo un euro e qualcosa fisso al giorno, credo generati appunto da qualche click fatto per bastardaggine...
Il punto è che sostanzialmente il mio sito "viveva" su adsense, in quanto tutte le spese venivano ripagate tranquillamente dai modesti guadagni di adsense, credo l'unico davvero puntuale nei pagamenti rispetto a moltissimi altri che non sono nulla rispetto ad AdSense...Posso magari provare a mandare un altro ricorso? O è un inutile sperare?
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Credo che dopo il primo ricorso gli altri ricorsi non li leggano nemmeno, almeno per mia personale esperienza.
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Ciao Carmine,
mi dispiace veramente per quello che ti è successo.
Posso chiederti quanti utenti avevi al giorno?
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@cassiopea said:
Ciao Carmine,
mi dispiace veramente per quello che ti è successo.
Posso chiederti quanti utenti avevi al giorno?
Ciao,
Sul sito intendi, o come numero di click in adsense?
Visitatori sul sito dagli 800 ai 1000, in media, al giorno.
Click su adsense dipende, di solito 7-8 al giorno, se non di più.
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Dispiace molto anche a me quello che ti è accaduto.
Vedo dalle tue statistiche che hai un media tra 700 e 750 visite al giorno con una media di 1,5 pagine viste per utente quindi, siamo sulle 1000/1100 impression al giorno.
Se i click erano 7 o 8 in media , eri con un ctr dello 0,90 massimo, quindi niente di allarmante.
Ma vedi io credo che si siano accorti che il sito era in black list , ecco perchè ti hanno rifornito la stessa valutazione di merito, magari anche se non si è verificata in questo periodo.
Io credo che tu sconti il "ban" del sito avvenuto con il vecchio account.Si, in linea di massima è possibile quanto dici , ma dipende da moltissimi fattori , primo tra i quali, come spesso dice e sottolinea Cassiopea, quello della quantità di impression che fai.
Se , per intenderci fai 1000 impression al giorno, è facile che un concorrente o uno spiritosone ti facciano qualche scherzo da prete e ti conducano al ban, soprattutto se si verificano certe condizioni.
In genere se l'account è piuttosto "robusto" e fa qualche milione di impression al mese , non credo che sia così facile , anche perchè se il publisher se ne accorge impiega esattamente 2 minuti a mettere off line, con la funzione specifica, gli ads , e quindi vanifica la fraud action.
Senza contare che esistono decine di soluzioni per bloccare utenti "birichini" , spesso più semplici di quanto credi.Certo se ti metti di impegno...qualche danno lo fai.
Ma guarda di gente così in giro ce n'è, ma non cosi tanta di come si crede, di contro esiste un sacco di gente che fa click sui propri ads e non lo ammette e non lo ammeterà mai e poi mai.
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Possibile che con 700/800 utenti al giorno non si riesce di stare tranquilli? Io pensavo che con quelle cifre i click generati dai cliccatori folli non facessero scattare allarmi e automatismi che portano poi al ban. Proprio giorni fa si parlava in questo forum in un altro post, di un utente che ha subito il ban dopo diversi mesi e con 100/200 utenti unici, e consigliammo di arrivare almeno a 1000 prima di aderire al programma. Forse è il connubio tra ctr un po' basso e impression non al di sopra delle 1000/1500 come mi è sembrato sentire che consiglia adsense?
Ma se il ctr è così basso, come è possibile che abbia scatenato degli allarmi automatici da ban?
Penso che a questo punto sia più rilevante il fattore della qualità dei click, piuttosto che il click froud. L'e-mail automatica quando comunica il ban, parla di qualcosa che secondo me non è il vero motivo scatenante.Secondo me valutano molto il tipo di settore e il ROI che porti agli inserzionisti, altrimenti non si spiega perchè quel ctr basso abbia portato al ban di Carmine.
A questo punto per chi si affaccia al business di adsense, è consigliabile non solo raggiungere 1000/1500 impression come soglia prima di pubblicare gli annunci di google, ma è anche consigliabile affacciarsi inizialmente su un settore dove è più facile produrre click validi e che il team adsense reputi come preziosi e degni di essere pagati. Parlo dei settori quali il benessere, la salute o i prestiti. O sbaglio?
Carmine, di che settore specifico si occupava il tuo sito web che ha causato il ban?
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Ciao Carmine,
in effetti quando ho visto il numero di utenti al giorno, mi sono preoccupata anche io, perché sono tanti almeno per me.
Guardando il sito non ho trovato nulla come contenuti, però ho notato una lunga lista di siti affiliati, forse è stata vista come scambio di visite che non sono ben viste da Adsense se causano tante impression.
Un'altra domanda:avevi notato impennate di click o di impression prima del ban?
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@cassiopea
Infatti si c'è una lunga lista, ma molti dei link in essa contenuti non portano visite al sito di Carmine ma ansi, ne portano solo al sito linkato. Avrei capito se il traffico ricevuto fosse molto e poco a tema, rendendo il ctr più basso rispetto alla quantità di visite, ma sono sicuro che Carmine ricevesse anche molte visite da google e quindi più a tema. Oltre alla richiesta di cassiopea relativa ad una eventuale impennata dei click negli ultimi tempi, sarebbe opportuno anche sapere in percentuale quante visite venivano ricevute dai motori di ricerca e in particolare da google.
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@guldarel said:
Carmine, di che settore specifico si occupava il tuo sito web che ha causato il ban?
Ciao,
Principalmente informatica ed elettronica, anche se nel tempo si è evoluto fino a diventare un portale con i contenuti più disparati (svago, curiosità, articoli vari, barzellette, recensioni, racconti, etc. etc.)@cassiopea said:
Ciao Carmine,
in effetti quando ho visto il numero di utenti al giorno, mi sono preoccupata anche io, perché sono tanti almeno per me.
Guardando il sito non ho trovato nulla come contenuti, però ho notato una lunga lista di siti affiliati, forse è stata vista come scambio di visite che non sono ben viste da Adsense se causano tante impression.
Un'altra domanda:avevi notato impennate di click o di impression prima del ban?
Infatti non riesco proprio a capire come sia stato possibile... Secondo me deve essere stato qualcuno che davvero si è messo d'impegno per scantenare il ban.Impennate vere e proprie no, anche perché credo che molti click erano annullati (infatti anche con parecchi click il saldo aumentava non più di 2-3 euro al giorno), però tipo negli ultimi 3 mesi era aumentato parecchio il numero di click, a quanto ricordi.
Ma scrivere un altro ricorso, magari spiegando tutto nel modo più dettagliato possibile, è davvero così inutile secondo voi?
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Prova a sentire nel forum di assistenza, magari qualche collaboratore principale può fare qualcosa segnalando il caso a un dipendente, ma dubito purtroppo.
Dillo che avevi mille utenti al giorno.
Prova a sentire lì se riescono a aiutarti, tentar non nuoce.
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Facci sapere! Sono molto incuriosito e preoccupato che possano chiudere un account con le caratteristiche che ha il tuo sito. Il sito è pulito, non mi sembra di aver trovato contenuti duplicati. Ci sono solo articoli e altre cose genuine. Non capisco proprio....
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@cassiopea said:
Prova a sentire nel forum di assistenza, magari qualche collaboratore principale può fare qualcosa segnalando il caso a un dipendente, ma dubito purtroppo.
Dillo che avevi mille utenti al giorno.
Prova a sentire lì se riescono a aiutarti, tentar non nuoce.
È da provare, dove posso trovare il forum di assistenza? Non ne avevo mai sentito a riguardo.@guldarel said:
Facci sapere! Sono molto incuriosito e preoccupato che possano chiudere un account con le caratteristiche che ha il tuo sito. Il sito è pulito, non mi sembra di aver trovato contenuti duplicati. Ci sono solo articoli e altre cose genuine. Non capisco proprio....
Esatto... E soprattutto aveva neanche due banner, non era neppure "colmo" di pubblicità, e la stessa era ben separata dal sito, eppure riusciva tranquillamente a dare quel minimo per pagare l'hosting, che negli anni diventava (ovviamente) sempre più costoso.