una prima telefonata da un cliente (piccolo) l'ho già ricevuta: non è molto contento... soprattutto perché lavora con l'estero e solo via email.
Comunque, anche per me che gestisco un portale e stavo giusto contattando nuovi clienti, non è una gran gioia. Sono fermo.

@mattiabaldo said:

Ragazzi un incendio è un incidente che può capitare a tutti purtroppo, al di là della qualità del provider insomma...

Stanno sicuramente facendo tutto il possibile per ripristinare al più presto.
Richiedere i danni non si può.. Nessuno ti garantisce un uptime del 100% son tutti 99,qualcosa% proprio per questi casi..

Concordo in pieno!
Unica cosa speriamo non ci siano danni nelle serp...altrimenti dovrò rimettermi di nuovo a lavorare per scalarle un altra volta

Non capisco il motivo e mi sto preoccupando, perchè il mio telefono non suona...di solito i clienti sono in agguato e appena c'è qualcosa che non va al sito chiamano...non capisco

Avrò la sorpresa tra poco?

Ma quello che mi preoccupa non sono tanto i clienti oggi, ma come reagiranno i motori di ricerca per questo down? :():

@cassiopea said:

Secondo me,

a questo punto è meglio seguire in TV il matrimonio di William e Kate.

Poveri noi, come siamo messi!

...piuttosto lavo i pavimenti in casa!!!

Mannò dai...se dovessero esserci dei cambiamenti nelle serp, nel giro di massimo due o tre giorni si torna alle posizioni che si avevano prima!

@Giogalga,

confermo di non vedere i tuoi siti.

@matteo87m said:

è la stessa domanda che mi sono fatto pure io.

Si Aruba ha un forte posizionamento ma per i siti medio-piccoli il discorso non è lo stesso, siamo sicuri che non risentiranno un calo di visibilità?

Non è un problema solo tuo, ma anche dei tuoi competitors quindi che fanno, scendo tutti? Speriamo che lo spider non passi proprio oggi-

Qualcosa si muove. I DNS hanno ripreso a funzionare.

@zanna86 said:

Mannò dai...se dovessero esserci dei cambiamenti nelle serp, nel giro di massimo due o tre giorni si torna alle posizioni che si avevano prima!
Concordo pienamente, già sperimentato su alcuni siti tempo fa.

Mi dispiace per aruba, può succedere, c'è a chi è andata peggio quindi prendiamola dal lato positivo, qualche giorno di riposo non fa male

Da Twitter: "E' in corso il ripristino della prima sala dati per la riattivazione dei servizi principali. Seguiranno aggiornamenti".

Coraggio!!

La vera alternativa ad Aruba è Netsons. Ho trasferito lì quasi tutti i siti, è affidabile, serio, sempre online e veloce.

La soluzione più economica (hosting condiviso professionale, 15 euro l'anno + iva) è già abbastanza affidabile, con vero cPanel (non quella boiata di Aruba), sottodomini illimitati, e 5 DB.

La soluzione che uso per i domini più "seri" (hosting semidedicato, 5 euro mensili + iva) è veramente potente: c'è il CRON job (che su Aruba è pietoso), 10 DB, ecc.

Netsons è la vera alternativa ad Aruba, dal mio punto di vista.

@Web Hunter said:

Non è un problema solo tuo, ma anche dei tuoi competitors quindi che fanno, scendo tutti? Speriamo che lo spider non passi proprio oggi-

Il dubbio che mi è venuto è che in questa situazione chi non sta con aruba potrebbe guadagnare posizioni su google con il crollo dei buoni siti che stanno sotto aruba, non credi?

@matteo87m said:

Il dubbio che mi è venuto è che in questa situazione chi non sta con aruba potrebbe guadagnare posizioni su google con il crollo dei buoni siti che stanno sotto aruba, non credi?

io ho diversi siti che non sono (direttamente) su aruba (e non lo sapevo...), ma si sono bloccati lo stesso... forse il danno è più distribuito di quanto pensiamo...

Dunque , premesso che ritengo Aruba un housing ed hosting pienamente affidabile visto che in 6 anni che ne sono cliente con diversi server , i fermi macchina si contano sulle dita di una sola mano e con una durata massima di 45 minuti, se si include anche il fermo di uno dei miei server per rottura dell'alimentatore che mi fu sostituito di sabato alle 22,30 in meno di 30 minuti dalla segnalazione ( che è tutto dire e sfido tanti altri a essere così rapidi! ) , il problema che si pone è il danno che si subirà in serp per i siti che risulteranno down.

Questo è , in tutta franchezza, quello che mi preoccupa di più.

Ovvio che anche se hanno le cabine ridondate, se lo sviluppo dell'incendio ( o del principio d'incendio, perchè pare che di questo si tratti ) ha coinvolto il lato alimentazione, il ripristino non avverrà prima di almeno altre 4 o 5 ore a partire da adesso ( io ho lanciato il post alle 6,30 di stamani e ora sono le 10,30 ).
Quindi , prevedo, che prima delle 14 non vedremo un solo bit.

Ne approfitto per chiarire che ho lanciato il post perchè non c'era possibilità di contattare in nessun modo la server farm e ringrazio Giorgio per la tempestività e la squisita gentilezza con cui ha voluto fornirci in tempo reale, e non volevo innescare nessuna polemica , cosa che mi accorgo che è puntualmente avvenuta confrontando il provider Aruba con altri.

Io da parte mia posso solo affermare , dati e concretezza alla mano, che Aruba è tra i migliori e più affidabili provider italiani e ne sono cliente da quando è stato lanciato il servizio housing ed eravamo in 60 macchine.

Non escludo ne nego che vi possano essere servizi altrettanto affidabili e seri, ma vorrei chiarire che il mio intento era unicamente quello di reperire notizie e che mi dispiace che questo possa aver innescato una polemica circa la bontà di Aruba che non sono disposto a mettere in discussione assolutamente.

Ho letto di raffronti con servizi esteri : a parte le difficoltà che insistono soprattutto sui tempi di accesso per la rete Italia , si sono verificati anche casi peggiori di cui se riesco a trovarne l'elenco ve lo posto, senza contare che in un paio di casi , intere strutture, ritenute affidabili e serie , hanno abbassato le saracinesce da un giorno all'altro.

Per gli altri provider italiani ...beh evito di riportarvi la mia personale esperienza con un altro "noto" provider italiano , che sembrava , all'epoca, una "potenza" in fatto di housing : portai una macchina nella loro sede di Chieti e la trovai la server farm, che era in un sottoscala di un albergo di proprietà di uno dei soci, con cavi aggrovigliati e ...ventilatori ( si avete letto bene ) con i case di alcuni server aperti per il raffreddamento senza contare che router e quanto altro erano disposti senza nessun criterio.
Fortuna che avevo un amico con me come testimone : eppure se vedevate le foto della loro server farm ( quella della sede principale e quella della secondaria di Chieti ) strabuzzavate gli occhi...ma erano foto posticce.
Anche loro non mi hanno mai dato problemi , ma quando vidi quello " spettacolo" e fui contattato dal servizio aruba allora in partenza, non impiegai più di 15 minuti per decidere.

Ad Arezzo ci sono stato e vi garantisco che è una struttura pazzesca degna del nome di server farm.

Con questo per dire che anche nelle server farm più sofisticate può accadere un incidente, ma se fosse successo, per caso, in quell'albergo...si sarebbe bruciato pure quello.

Da Twitter:
Aruba dice di avere 1,5 milioni di domini mantenuti, 3.000 mq di datacenter e 10.000 server gestiti. Ah e un estintore.

LOL

@nextcode said:

La vera alternativa ad Aruba è Netsons. Ho trasferito lì quasi tutti i siti, è affidabile, serio, sempre online e veloce.

Già il sito non promette bene: con Chrome e Firefox si vede malissimo (suppongo che su IE si veda bene ) e poco fa cliccando su "server virtuali" andava in una pagina inesistente anche se adesso invece la pagina viene visualizzata correttamente

@nextcode

Io ad Arezzo ci sono stato e tu?

io ho comprato i domini su aruba ma poi ho spostato i nameserver su hostgator e devo dire che mi trovo benissimo..

Si, conosco HostGator, un buon overseller.

Scusate, al di fuori delle polemiche: ognuno si trova bene con il server che ha, altrimenti cambierebbe. Il punto è: se si verificasse un incendio nella mia cara serverfarm, cosa succederebbe?
Quindi, non credo si possa paragonare le varie server farm, funzionanti, con una che ora ha avuto un incidente