• User Newbie

    Iva al 10% non se ne viene a capo

    Ho letto e riletto tutto e "credo" anche di aver capito, ma sbatto contro muri di gomma.
    Intervento di risanamento conservativo di un appartamento di civile abitazione, ergo intervento di recuper art.31 L.78 n° 457 lettera C.
    L'oggetto del contendere sono le piastrelle, mi direte leggi che se ne è parlato tanto. Ed io ho letto e, correggetemi se sbaglio, indipendentemente se comprate dal privato o comprese nella messa in opera ossia fornite dall'impresa, sono con l'iva al 10%.
    Un riscontro lo trovo anche qui altalex.com/index.php?idnot=5501. Il problema è che si tratta di pareri interpretativi e quindi ogni negozio fa come gli pare.
    Visto che mi sono scocciato, vorrei un riferimento normativo o una circolare esplicativa che metta fine a questo dubbio.
    Qui a Siena tutti i negozi sono concordi nel far pagare con l'iva al 20%...considerando che si tratterebbe di un risparmi di circa 500 euro, vorrei capire se mi spetta oppure no.
    Alla fine di tutte le cose che ho letto si legge sempre:
    "a mio parere" "secondo una interpretazione", "dovrebbe trattarsi". MA MAI "E' COSI'!!!".
    Capisco che siamo in Italia e le leggi sono fatte male apposta e quindi una legge c'è ma è come se non ci fosse...ma è possibile che non si riesca a venirne proprio a capo. Del discorso prodotti finiti/semilavorati/ecc. ecc., vorrei evitare che se ne parlasse in quanto di letteratura ce n'è a bizzeffe.
    Basta semplicemente dire..."non hai capito nulla e ti devi rassegnare all'iva al 20%" oppure "è così in quanto questa circolare lo spiega o questo articolo lo spiega"...o anche "visto che non se ne capisce una mazza ogni persona fa quello che crede e quindi sei sfortunato a vivere a Siena dove i rivenditori interpretano così".
    Grazie anticipatamente e scusate lo sfogo


  • Super User

    Ciao,
    mettiti l'anima in pace le piastrelle a quanto ne so vanno al 20%. Ci avevo provato anch'io quando ho ristrutturato ma non ho ttrovato nessun appiglio normativo.


  • Super User

    Concordo con fab75.
    Alle piastrelle non si può applicare l'aliquota agevolata in virtù del fatto che le piastrelle non sono considerate "beni finiti" ma fanno parte delle "materie prime e semilavorati in edilizia". In pratica sono considerati "beni finiti" quei beni che anche successivamente al loro impiego non perdono la loro individualità (ad es. porte, finestre, lavandini, rubinetti, ecc.). La piastrella, invece, successivamente al suo impiego perde la propria individualità poiché si trasfroma, a seconda dei casi, in pavimento, rivestimento, ecc.
    Saluti.


  • User Newbie

    Buona sera, concordo con iva al 20% perche non sono considerati "beni finiti".
    Recentemente ho letto in una sentenza o circolare ora non ricordo e me ne scuso, che se la "fornitura e la posa in opera" avviene sotto forma di contratto di appalto avente per oggetto ad esempio la realizzazione di un paviemento, allora ci sarebbero le condizioni per usufruire di un aliquota agevolata.


  • Consiglio Direttivo

    Concordo sul concetto di bene finito, o meglio "bene significativo".
    I beni significativi sono:

    • ascensori e montacarichi;
    • infissi interni ed esterni;
    • caldaie;
    • videocitofoni;
    • apparecchiature di condizionamento e riciclo dell’aria;
    • sanitari e rubinetteria da bagno;
    • impianti di sicurezza.

    Attenzione che il tutto vale solo per interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria; per gli interventi di restauro e risanamento conservativo e per le ristrutturazioni edilizie si applica l'iva al 10% indipendentemente dai beni significativi.

    Per quanto riguarda l'affermazione di giosir, per usufruire dell'agevolazione è fondamentale che sia l'impresa esecutrice a comprare i materiali; qualora l'aquisto sia effettuato dal committente l'aliquota applicata sarà del 20%.
    Per concludere: per quanto riguarda le fantomatiche piastrelle, se l'intervento è di ristrutturazione edilizia l'iva applicabile è del 10% se presente un contratto di appalto, se l'intervento è di manutenzione l'aliquota resta del 20% con o senza appalto.