• Super User

    Ciao Web Hunter.

    @Web Hunter said:

    vederti considerare l'anzianità del dominio come fattore ultimo di importanza. Come mai la pensi in questo modo 🙂

    Ultimo dei 10, non ultimo in assoluto, quindi è ben posizionato.

    Quando mi son visto un sito con 10 anni e mezzo di anzianità, molto forte, ben visitato, farsi sorpassare da un neonato (1 anno) che ha puntato tutto sui backlinks, e altri siti anziani di concorrenti sprofondare perché abbandonati (mancanza nuovi backlinks) ho cercato di trarne le conclusioni.

    @Web Hunter said:

    Infine: hai prove riguardo questo:

    Non mi risulta essere stato mai veramente provato, e in ogni caso non lo metterei in quinta posizione.

    Ho solo degli indizi che a me bastano.
    Perché tu per l'anzianità hai delle prove che dimostrano che è un fattore che merita molto di più di una già buona 10a posizione?

    Indizio numero 1

    Google raccoglie i dati dei click sulle SERP da 5-6 anni circa, e li mostra nel webmaster tool da solo (non mi ricordo esattamente ma direi) un anno.
    Che se ne faceva prima? Io dico li usava e li continua ad usare tuttora.

    Indizio numero 2

    Qual'è il miglior modo di sapere se un utente è soddisfatto?
    Chiederglielo, osservarlo ... altro?

    Osservarlo direi, ma anche se fosse chiederglielo, io non li vedo tutti questi sondaggi sulla qualità delle SERP, ed è possibile che Google se ne freghi se un risultato ha soddisfatto o no l'utente? Non credo.

    Indizio numero 3

    Anch'io osservo gli utenti per capire se sono soddisfatti o meno, con vari strumenti. Ti porto solo un caso.
    Ho X landing page per le quali io ho individuato il grado di soddisfazione dell'utente nel suo tempo di permanenza nel sito (per altre pagine invece uso altri parametri.)
    Queste landing page hanno condizioni simili (competività, backlinks, ....) e guardacaso dove ottengo i posizionamenti migliori è proprio per le landing page/keywords che soddisfano di più l'utente.


  • User Attivo

    Chiaramente, se sul sito anziano non è stato svolto un buon lavoro di link popularity non sarà mai possibile posizionarlo solo con l'anzianità, e sarà altresì semplice per un sito giovane sorpassarlo. E dipende anche da quanto la key è competitiva. Piuttosto è vero il discorso opposto, nel senso che un sito giovane, seppur ben linkato, non salirà mai per chiavi molto concorrenziali, mentre il tempo lo porterà a salire (sempre se si sia lavorato bene). E di questo, sì, ho diverse prove: siti "congelati" nel lavoro seo per un tot di tempo, salivano successivamente in maniera naturale, quando il sito non era più tanto giovane.

    Io non dico che Google non analizzi i dati nelle serp, dico solo che non ha mai veramemte implementato (IMHO) tutto questo materiale. Una prova ce l'hai dalle tante paginette "spam", vuote, con un bel link ad un altro sito (non redirect, semplicemente un link). Oppure, meglio ancora, dai domini scaduti, che spesso mantengono il loro posizionamento per un certo periodo. L'esperienza dell'utente è negativa, eppure mantengono la posizione, per via dei tanti inbound link che hanno raccolto nel corso del tempo. Google non potrà mai dare un vero peso alla permanenza sulla pagina, perché questo è sempre un fattore on-page, tra l'altro manipolabile (potrei inserire un video di cazzeggio su un qualunque sito, e tu rimarresti solo per vederti il filmato, anche qualora la pagina non fosse di tuo gradimento nel contenuto). No, è troppo manipolabile questo dato, Google ha implementato la link popularity proprio per rendere più complessa la manipolazione delle serp, infatti quando penso a persone che sperano di salire con gli h1, o col grassetto, o con la keyword density mi viene da ridere, francamente.


  • Super User

    Molti siti appena nati subiscono l'effetto sandbox, ma per anzianità del sito/dominio di solito non si intende questo.

    Per fare statistica, come nel caso dell'analisi dei click sulle SERP, ci vogliono dei numeri sufficientemente alti, senno non danno risultati significativi e portano a conclusioni errate.

    Quindi io penso che lo faccia solo per ricerche abbastanza comuni.

    E' lecito pensare che l'utente soddisfatto si comporti diversamente da quello insoddisfatto sulle SERP? Io dico di si.

    Ma per comportamento dell'utente non intendo mica il tempo di permanenza sulla pagina e nemmeno il bounce rate.

    Ma proprio un comportamento, del tipo:
    se l'utente A esegue la ricerca B e dopo aver cliccato almeno C risultati, si sofferma sul risultato D, poi torna sulla SERP e inizia una nuova ricerca completamente diversa allora ne deduco che ...

    E per me agisce premiando.

    Io noto che alcune pagine mi vengono premiate, e questo premio non trova giustificazione in tutti quei fattori SEO elencati, come se ci fosse quasi una intelligenza umana dietro, e siccome Google non è intelligente, per me questa è generata dalla statistica.

    Non te lo do per certo, però con l'esperienza si acquisisce anche del fiuto, e il fiuto mi porta a pensare certe cose, magari sbagliate.


  • User Attivo

    Salvino, attendiamo un tuo riscontro image


  • User Attivo

    Ma come puoi mettere tutti quegli elementi in una sola voce, la prima?


  • User Attivo

    Ma la keyword density e il nome del dominio sono due cose completamente diverse 🙂 un conto è avere hotelroma.it un altro è avere ilmioalbergoebello.it e poi mettere le chiavi hotel e roma sparse per la pagina.
    Quanto alle ancore, poi: ti riferisci a quelle degli inbound link? Perché allora è un discorso ancora più staccato, a mio avviso.


  • User Attivo

    In questa lista si parla spesso di aggiornamenti, ed a tal proposito ho qualche domanda da farvi:

    • generalmente aggiornate solo la home page o anche la pagina principale di eventuali sottosezioni?
    • come viene vista da google una pagina interna con dei box in continuo aggiornamento?
    • se ad esempio si inserisce un contavisite per una data pagina, google lo visualizza come aggiornamento (mi rendo conto che non conta nulla, però effettivamente è una porzione di pagina che riceve upgrade di continuo)?
    • quando si aggiorna una sottocategoria, a sua volta divista in più pagine, nella pagina principale (la prima) è bene inserire gli ultimi aggiornamenti o mostrare per date (pagina 1 mostro primi 10 contenuti, pagina 2 i contenuti dall'11 al 20 e cosi via)?

  • Moderatore

    L'ultima sembra una tipica lista di fattori specifici, ossia capaci di influenzare il posizionamento di una certa pagina per una certa keyword, ma ci sono anche fattori di altro genere e a mio parere non sono comparabili.

    Come accennavo, secondo me per una comparazione più accurata potrebbe essere utile categorizzarli lungo due assi: quelli che influenzano il posizionamento di (una pagina specifica vs qualsiasi pagina del sito) e quelli che influenzano il posizionamento di (una keyphrase specifica vs qualsiasi keyphrase), dando luogo a quattro quadranti che raggruppano all'interno di ognuno fattori realmente comparabili tra di loro, ossia:

    A) fattori che influenzano il posizionamento di una certa pagina per una certa keyphrase
    (elencati in un post precedente)

    B) fattori che influenzano il posizionamento di qualsiasi pagina per qualsiasi keyphrase
    (elencati in un post precedente)

    C)fattori che influenzano il posizionamento di una certa pagina per qualsiasi keyphrase

    • Generici inbound link alla pagina
    • Anzianità della pagina
    • Frequenza di aggiornamento della pagina
    • Ricchezza e qualità di contenuti della pagina
    • Link esterni verso altri siti
    • ...

    D) fattori che influenzano il posizionamento di qualsiasi pagina per una certa keyphrase

    • Keyphrase nel nome di dominio(!)
    • Pertinenza della keyphrase al tema del sito
    • Inbound link del sito con la keyphrase nell'anchor text
    • ...

    Secondo me, in certi casi la natura degli algoritmi rende i fattori non comparabili; per esempio, a mio avviso, i principali fattori che spingono una key competitiva non hanno molto a che fare con quelli utili per spingere una key non competitiva, la mia impressione è che entrino in gioco algoritmi diversi.


  • User Attivo

    Sintesi parziale del sondaggio

    1. Inbound link
    2. Tag TITLE
    3. Trust Rank
    4. Velocità
    5. Anzianità dominio
    6. Contenuti testuali e affinità
    7. Keyword density
    8. Aggiornamento ai contenuti
    9. links interni e ancoraggio
    10. Struttura sito

    Ho creato un piccolo grafico che indica l'attuale peso di ogni fattore nella classifica.
    Ma non essendo un utente premium non posso inserire l'immagine in questo post, lo può fare qualcuno di voi al posto mio. Questo è il link all'immagine

    www goowaiedit com /files/8212/9854/4971/Parziale-1-10-fattori-seo.png

    Il peso totale è dato dalla posizione del fattore nelle singole classifiche. Indicando peso 10 alla prima posizione e 1 alla decima posizione.

    Comunque ancora siamo pochi, sarebbe interessante invitare altri esperti per avere una visione più ampia, contestualizzata a oggi.


  • User Attivo

    GRAFICO DI Salvino

    image


  • User Attivo

    @gianrudi said:

    Secondo me, in certi casi la natura degli algoritmi rende i fattori non comparabili; per esempio, a mio avviso, i principali fattori che spingono una key competitiva non hanno molto a che fare con quelli utili per spingere una key non competitiva, la mia impressione è che entrino in gioco algoritmi diversi.

    Sono d'accordo. Non solo, ma si assiste ad una sandbox molto più lunga. Io credo che più la chiave sia competitiva, più assumano importanza fattori quali età del dominio, trust, contenuti (originalità e aggiornamento relativo).


  • User
    1. Title (è la cosa più importante... ed è la prima a cui guarda Google per posizionare 1 determinata pagina....in relazione ad 1 parola chiave).

    2. Quantità e Qualità di backlink da domini differenti (per la parola chiave da posizionare - che incide anche sul Trust Rank) con ottimizzazione keyphrase nell'anchor text.

    3. Anchor links interni (preferibilmente "agganciati" a parole e non a foto/bottoni).

    4. Qualità e Freschezza del contenuto all'interno della pagina che si intende posizionare.

    5. Ottimizzazione della pagina per migliorarne la velocità (riducendo dimensione delle foto - ecc...) quindi: Velocità nell'apertura della pagina..

    6. Anzianità del dominio (o della pagina da ottimizzare)

    7. NOME DOMINIO (o della pagina web che si intende posizionare); negli ultimi 3/4 mesi, mi sembra che Google, attribuisca maggiore "spinta" ai siti web, tenendo conto del Nome dominio (che deve essere il più attinente/uguale possibile alla parola chiave ricercata).

    8. Keyword nei tag h1, h2.

    9. Strong ed Italic.

    10. Article Marketing e comunicati stampa che vanno molto di moda quest'anno...


  • User Attivo

    Ciao Schitzu,

    ottima classifica, soltanto io avrei invertito il punto 5 con il 7 😉


  • User Attivo

    Ma dunque google sta dando un peso maggiore al nome a dominio? No perchè sembrava avesse depotenziato al keyword nel dominio (pur tenendone conto) :mmm: .

    In ogni caso sempre di più vedo che l'anzianità di un sito pesa come un macigno nel posizionamento... sto lottando contro dei siti proprio pessimi, ma che non vogliono saperne di scrostarsi da dove sono :bho: .


  • User Attivo

    Non ho detto questo, ho detto solo che a mio avviso conta di più il nome del dominio che la velocità di caricamento della pagina 😉


  • User Attivo

    anche io penso com @Web Hunter, che il nome a dominio influisce tanto, e in alcuni casi mi è addirittura capitato che super il valore dei links esterni (BL).

    Rispondendo a @skyluke21 credo che l'anzianità pesa ma che ci sia anche un valore (tempo keywords) cioè da quanto tempo il dominio è importante per quella keywords.


  • User Attivo

    Ok però mi sorge il dubbio:

    Se pesa per es il tempo per il quale si è stati importanti per una data keyword mi viene da pensare: '' quello che è arrivato per primo starà sempre davanti'' , nel senso che un sito vecchio potrebbe vivere di rendita per sempre perchè avrà comunque più storico degli altri, quindi saremmo su un circolo vizioso, chi c'è c'è, chi non c'è non c'è e non potrai mai esserci.

    Quindi a questo punto suppongo che vi sia qualche meccanismo per cui superata una certa soglia di storico anche un sito nuovo, o meno vecchio rispetto al sito anziano perde i malus (se cosi li vogliamo chiamare) di gioventù e può, se ha i numeri, arrivare primo... secondo voi?


  • User Attivo

    @skyluke21 said:

    Ok però mi sorge il dubbio:

    Si tratterà solo di un peso, quindi ci sarà una soglia che i BK superano questo fattore, o può anche essere che c'è un tempo minimo (come una barriera) un pò una sandbox relativa alla keywords.

    In test miei ho notato che anche aumentando i bk non vado oltre la 10 posizione per alcune keywords per almeno 3 mesi e per altri siti con keywords meno popolari non scendo al di sotto della 7 posizione. (sto pensando che 7° e 10° posizione sono delle barriere) ma questa è sola una mia ipotesi.