• User

    Testo nascosto "a fin di bene". Può penalizzare?

    Ciao a tutti, mi sto avvicinando al mondo del SEO e sto leggendo con interesse il libro "SEO Power".

    Volevo sottoporre una questione forse banale ma vorrei capirne bene le implicazioni ai fini dell'indicizzazione o (eventuale) penalizzazioni.

    Cerco sempre di realizzare pagine con HTML semantico e a tal fine sono solito inserire alcuni testi nascosti (da direttive css) con l'intento di rendere più chiara la struttura della pagina nel caso in cui l'utente visitatore (o lo spider) abbia i CSS disabilitati o comunque, per qualche motivo, non veda gli stili (browser per non vedenti?).
    Esempio: nel sito seguente in alto a sinistra ci sono le briciole di pane (in questo caso siamo nella homepage)
    ![image](giulioferri.it/public/con css.png)
    Nell'HTML, le briciole di pane sono precedute da un tag <h2>Website menu</h2> che io nascondo tramite direttiva CSS. Di seguito riporto la stessa pagina con i CSS disabilitati
    ![image](giulioferri.it/public/senza css.png)

    Questa mia consuetudine (che credevo fosse di aiuto), può risultare penalizzante essendo testo nascosto?

    Grazie.
    Giulio


  • User

    @giulioferri said:

    Nell'HTML, le briciole di pane sono precedute da un tag <h2>Website menu</h2> che io nascondo tramite direttiva CSS.

    Scusate, ho commesso un errore... le briciole di pane sono precedute da un tag <h2>You are here</h2>

    Giulio


  • Super User

    Ciao, se l'intento non è manipolatorio nei confronti di Google, come in questo caso, non penalizza.

    A meno che non si sbagli, per carità, non è infallibile, ma io non mi preoccuperei.

    L'unica cosa è che al posto di:
    <h2>You are here</h2>
    io metterei
    <p><span class="invisibile">Tu sei qui:</span> [link home] » [link sezione] » [nome pagina]</p>

    In questo nuovo modo:

    • non hai un h2 prima di un h1;
    • non hai un h2 sprecato senza alcuna keyword;
    • sei sicuro che google lo riconosca come breadcrumb (anche altri pattern sono riconosciuti, non tutti però).

    Io l'ho fatto così come nell'esempio, senza però nascondere la scritta "tu sei qui", credo infatti sia utile ai non vedenti quanto agli altri.


  • User

    Grazie per la risposta e il consiglio, proverò come dici tu.
    Giulio


  • Super User

    😉 prego ciao.


  • User Attivo

    @Webmaster70 said:

    <p><span class="invisibile">Tu sei qui:</span> [link home]

    Ciao Webmaster70,

    scusa la domanda: non conoscevo questo attributo, tuttavia, ho provato ma non funziona. Tu l'hai mai usato? Starò sbagliando qualcosa? Ho fatto questo link:

    <span class="invisibile"><a href="a.html">Pagina</a></span>


  • Super User

    Ciao Web Hunter.

    Il valore "invisibile" è un nome a caso, potevo scriverci pure "pippo", ma ho scelto quello per far intuire che nel codice ci fosse qualcosa del tipo:

    
    <style type="text/css">
    .invisibile {display:none;}
    </style>
    
    

    che unito a quello postato

    
    <span class="invisibile">Tu sei qui:</span>
    
    

    rende il testo invisibile, come qualsiasi guida sull'HTML insegna.


  • User Attivo

    Certo, hai ragione, ovviamente sapevo della proprietà css, avevo erroneamente immaginato ci fosse un vero e proprio attributo html. Grazie per la spiegazione.

    Tornando alla discussione, col css dovremmo stare tranquilli, in effetti, tuttavia la tecnica è certamente "borderline", perché non torna utile agli utenti mettere links nascosti. Il dubbio è: tutto ciò si può sgamare per via algoritmica oppure solo per mezzo dei QR?


  • Super User

    Io ho risposto alla discussione, tu invece stai parlando di testo nascosto con finalità manipolatorie.

    Non è borderline, è proprio una delle cose più penalizzanti che ci siano, da non fare assolutamente.


  • User

    Ciao ragazzi, voglio portare il caso di un amico che numerò (ma 4 anni fa almeno) tutti i suoi articoli con un testo nascosto.

    Il testo nascosto poteva essere al massimo composto di tre cifre.

    Google lo bannò (o penalizzò... purtroppo non ricordo bene)
    Tolti i numerini nascosti tutto tornò come prima

    Fatto sta che credo che bisogni, oltre che essere onesti nei confronti di google, prevedere ciò che G potrebbe interpretare come una truffa nei suoi confronti, anche se a fin di bene

    ho solo voluto portare la mia


  • User Attivo

    @giulioferri said:

    le briciole di pane sono precedute da un tag <h2>You are here</h2>
    Anche io avevo la stessa cosa. Sono convinto che Google non lo penalizzi nel presente ... ma non posso essere sicuro che lo farà nel futuro.

    Personalmente io ho tolto nel mio sito il testo nascosto (era identico al tuo) in quanto:

    • Era superfluo per gli utenti
    • Stava esteticamente male

    ora ragiono in questo modo: se un testo è utile lo mostro a google e agli utenti, se non lo è, non lo mostro.

    In questo specifico caso lo toglierei poiché non utile per gli utenti ne per l'indicizzazione.


  • User

    Condivido il tuo punto di vista, ma avevo inserito quel testo nascosto perché, da un punto di vista estetico, risultava più bello (la posizione non lasciava dubbi sul significato delle briciole di pane), e al tempo stesso volevo lasciare un riferimento esplicito, per esempio, per i browser per non vedenti (che non interpretano i css perché non ne hanno bisogno ma leggono tutto il testo che trovano nell'html).

    Con questo scopo credo possa essere utile e, in effetti, dubito che Google possa penalizzarlo.

    Comunque vedremo... vi terrò informati :ciauz:

    Giulio


  • Moderatore

    Sono subentrato nella gestione di alcuni siti riempiti di testi nascosti dai precedenti SEO.
    Forse all'epoca era buona cosa, infatti non ero sicuro sul da farsi ma oggi li ho tolti tutti e va molto meglio!