- Home
- Categorie
- Digital Marketing
- Consigli su Penalizzazioni e Test SEO
- This is Spam [Sfida anti-spam ai motori di ricerca]
-
This is Spam [Sfida anti-spam ai motori di ricerca]
Navigando su alcuni blog che sono solito frequentare mi sono accorto che è nata l'ennesima [url=http://www.this-is-spam.info/]gara di motori di ricerca. Dopo le prime righe però mi rendo conto che non si tratta del solito concorso, anzi qui funziona tutto al contrario. I partecipanti sono i motori di ricerca, il mezzo è un unico sito e la vittoria si ottiene bannandolo per primi. L'unico punto in comune con le altre gare SEO è il terreno di gioco: le SERP. Ma anche questo risulta modificato, ampliato e dunque diverso. Infatti, non verrà monitorata un unica SERP, piuttosto tutte le SERP che portano unici; si parte, infatti, dal presupposto che ogni utente unico che arrivi ad un sito spam tramite una SERP costituisca una penalità per quel motore di ricerca, che non ha saputo salvaguardare il visitatore dallo spam.
Ma partiamo dall'inizio. Un motore di ricerca per partecipare a questa gara deve iscriversi; l'iscrizione è molto semplice da effettuare: basta indicizzare il sito. L'indicizzazione del sito, dunque, è la prova evidente che il motore di ricerca abbia letto le regole del gioco. ( )
Dopo l'indicizzazione verrà fatto partire un contatore per ogni motore, che segnala il tempo trascorso da quando il sito è stato indicizzato e il motore potrà acquisire vari punti.
Il punti sono negativi e vengono acquisiti in questi modi:
- 1 punto negativo per ogni secondo trascorso nella serp
- 50 punti negativi per ogni visitatore unico proveniente dal motore di ricerca
La gara non ha un termine preciso, ma ogni motore terminerà la sua gara, quando il sito verrà bannato.
A questo punto vale la pena secondo me soffermarsi sulle potenzialità di una gara del genere, nonché sull'inutilità della stessa.
La gara è certamente ben congegnata, ma rimarrà del tutto inutile se non verrà seguita passo passo da analisi pertinenti. I punti di penalità, il gioco, la gara, costituiscono la parte comica della gara..la parte divertente, quella che probabilmente farà parlare di sé. In effetti, vedere i motori di ricerca (così grandi e potenti) come umili partecipanti di una gara anti-spam può far sorridere.
Un obiettivo semi-utile della gara potrebbe essere quello di sensibilizzare i motori di ricerca ad una politica che punti più alla qualità e meno all'espansione.
Ma la parte che realmente interesserà tutti i SEO è la tempistica richiesta dall'attuale politica anti-spam dei vari motori, nel caso limite di un sito spam che verrà globalmente pubblicizzato come sito spam.
Quanto ci vorrà ai vari motori per accorgersi di questo sito spam?
-
Ha! Bello.
-
però ci sono siti spam appositi per google altri per msn e yahoo : p
-
Ah, come sto diventando vecchio!
Vedo una tecnica di spam e riconosco subito la mano di chi l'ha implementata!
Complimenti per l'idea al "misterioso" autore.
(poi bisogna vedere se in questo specifico caso la tecnica va considerata spam o meno, ma questo è un altro discorso)
-
@LowLevel said:
(poi bisogna vedere se in questo specifico caso la tecnica va considerata spam o meno, ma questo è un altro discorso)
Bè è in ogni caso spam per il semplice fatto che il losco webmaster fa vedere al motore di ricerca una cosa e all'utente un'altra..o meglio: fa vedere ad entrambi la stessa cosa, ma l'utente da unicamente peso all'output visivo, mentre il motore da peso solo al codice.
Sembrerebbe una sorta di Cloacking tramite DOM, ma con la differenza che apparentemente non c'è nessun cloacking, perché la base del cloacking è far vedere a 2 tipi di utenti distinti, diverse pagine e diversi codici html..qui si tratta sempre dello stesso codice, ma è indubbio che nonostante la colpa sia interamente imputabile allo spider (che da peso enorme ad un fattore che non è di alcuna importanza per l'utente: il codice), i motori di ricerca non apprezzeranno la tecnica e la individueranno come spam.
La domanda essenziale è: a quando uno studio approfondito di un'interprete javascript che permetta al motore di avere un'idea + precisa di cosa stia vedendo l'utente?
Si lo so sarebbe uno spreco di risorse enorme, ma alla fine basterebbe un interprete javascript che individui tecniche nocive e le segnali ai quality rater..senza dubbio una tecnica nociva è l'uso di innerHTML. Questa però viene largamente utilizzata da vari sito (anche GT) perché ne esistono anche applicazioni non nocive..in ogni caso ogni qual volta si agisce su innerHTML si va a modificare l'output visivo di un codice html facendo in modo che visivamente si veda una cosa nonostante il codice dica tutt'altro al motore.
Quindi una maggiore attenzione sul javascript permetterebbe al motore di velocizzare i tempi di individuazione dei siti spam.
-
Forse sono l'unico (o forse no), ma sto tenendo d'occhio il progetto e la news di oggi mi è sembrata abbastanza interessante per vari motivi.
Prima di tutto il fatto che this-is-spam.info sia già presente tra le news di google significa che il progetto ha stranamente riscosso molto successo.
Secondo di tutto significa che nessun Quality Rater legge le news di google, nè frequenta i principali portali SEO.
O forse tutto tace per altri motivi?
-
-
ma io non vedo niente di strano in quelle pagine, dove sta questo "cloacking" fatto con il dom?
-
@Nightmare said:
ma io non vedo niente di strano in quelle pagine, dove sta questo "cloacking" fatto con il dom?
solo nell'home..in effetti non è mica tanto spam sto sito..
senza dubbio usa una tecnica illecita, ma solo in una pagina..comunque a mio parere sta fornendo già qualche buon risultato, anche se potrebbe far di meglio
-
@kerouac3001 said:
solo nell'home..in effetti non è mica tanto spam sto sito..
senza dubbio usa una tecnica illecita, ma solo in una pagina..comunque a mio parere sta fornendo già qualche buon risultato, anche se potrebbe far di meglio
forse mi è sfuggito ma non ho controllato la home e non ho visto niente, ora è down ri-controllerò domani ^^
-
wow....sono andato a ripescare questo thread nel medioevo.....e ho verificato gli aggiornamenti sul forum di html.it ......interessante....!
ma fortemente legato a questo argomento un'altra domanda mi viene spontanea.....è possibile far bannare un sito?
Qua non parliamo di adsense .... ma del sito vero e proprio!Qualche tempo fa se ne era parlato......ma ora che google ha affinato le sue capacità, è possibile far bannare un sito altrui? Cioè posso io con un sito A far bannare un sito B ?...( e fa niente se bannano anche il mio sito A....)
Ovvimante nn voglio fare il killer della rete...ma vorrei sapere come faccio ad accorgermi se un cecchino ha preso di mira me!:p
-
E' anche interessante il fatto che this-is-spam.info sia ancora indicizzato su tutti i motori di ricerca. Inoltre grazie al tuo post sono andato a ripescare anch'io il loro sito e ho scoperto che da ieri è diventato uno spam engine a tutti gli effetti. Molto interessante..domani gli dedico un post sul mio blog.
Comunque, per rispondere alla tua domanda: no non credo sia possibile far bannare un sito, ma è possibilissimo ridurre drasticamente il suo posizionamento (anche annullarlo del tutto in un certo senso).
Basta linkare il tuo concorrente in modo sbagliato.
Se ti interessa l'argomento ti consiglio tre approfondimenti:Esperimento doopcircus [by Stu e kerouac3001]
Esperimento doopcircus al contrario [by Tagliaerbe]E a costo di essere eccessivamente autoreferenziale ti consiglio pure il mio post sui links come passaggio di informazione.
-
Inoltre grazie al tuo post sono andato a ripescare anch'io il loro sito e ho scoperto che da ieri è diventato uno spam engine a tutti gli effetti. Molto interessante..domani gli dedico un post sul mio blog.
wow.....se vuoi anche offrirmi un backlink non mi offendo
[LEFT]> [/LEFT]
no non credo sia possibile far bannare un sito, ma è possibilissimo ridurre drasticamente il suo posizionamento (anche annullarlo del tutto in un certo senso).
[LEFT]
Quindi se creo una pagina spammosa.....la riempio di link a siti bannati e tra i vari link ci metto un bell'ahref H1 che linka il sito destinato al ban:rambo1:....questo sopravvive?:50:
[/LEFT]
[/CENTER]
-
@mfachin said:
wow.....se vuoi anche offrirmi un backlink non mi offendo
[LEFT]
Quindi se creo una pagina spammosa.....la riempio di link a siti bannati e tra i vari link ci metto un bell'ahref H1 che linka il sito destinato al ban:rambo1:....questo sopravvive?:50:
[/LEFT]
[/CENTER]Si..il livello di spam di un sito non è 0 o 1..anche il tuo sito per google è tot spam..per non parlare di giorgiotave che è proprio un tot spam.
Se non sei un hub sei sicuro un pò spam.
Ma questo non fa di te un sito bannabile.
Piuttosto rischi varie penalizzazioni.
Comunque in genere per distruggere un sito non basta un link ed è più oneroso abbattere un concorrente slealmente piuttosto che spingere il proprio sito correttamente.