Felice sera, bella gente!

Allora, cosa mi son perso oggi?

@Anika said:

Finalmente abbiamo presentato la sigla dei progetti 2011,presto sarà online il video su youtube,nel frattempo, visto che la canzone è bellissima ascoltate "in ogni istante - RIO".

Grande notizia, Anika! Corro a sentire questo pezzo (devo ancora procurarmi delle cuffie per non disturbare chi è in stanza con me; temo di averle dimenticate a casa mentre facevo i bagagli, ma me le farò inviare appena possibile).

Ah, dimenticavo...

@WWW said:

Caro Leonov, un giorno, forse... parleremo a 4 occhi della piaga sociale dell'arredamento all'interno dei rapporti di coppia.

Per il momento segnalo solo il fatto che anche la bella Nimue rientra in 'quel genere di donne' che sussurrano in azzurrino chiaro quelle che poi saranno le disposizioni intoccabili della vostra tanto desiderata abitazione.

Caro WWW, temo che la situazione sia molto più complicata (o più semplice, dipende dai punti di vista) di come la metti tu: la Dama non solo ha gusti specifici su mobili, immobili, soprammobili e accessori, ma ha altresì la mania di spostare la disposizione delle cose nel suo piccolo cantuccio senese.

Ogni volta che la vado a trovare mi trovo al cospetto di una camera nuova: le scrivanie traslano, le librerie ruotano, gli armadi si ribaltano e le scatole si moltiplicano oppure svaniscono.

Se solo mi lasciasse qualche punto fermo, quella donzella... Invece niente: ogni volta mi devo riambientare in un mondo inedito.

Capisci bene che, se continuiamo di questo passo, mi toccherà saldare ogni elemento alla propria sede originale se non vorrò tornare ogni due mesi in una casa nuova e irriconoscibile.

[Scherzo, naturalmente. Abbiamo già stabilito che ci sarà uno spazio tutto mio dove lei non potrà agire né spostare cose, uno suo dove io non potrò mettere bocca quanto a rototraslazioni assortite, più il terreno comune dove ci alterneremo in modo per quanto possibile ragionevole e costruttivo. ]

@WWW said:

milioni di test di laboratorio confermano le ipotesi sul problema dell'arredamento come terreno di battaglia tra i sessi, uno dei più sofisticati e postmoderni campi di confronto tra i noti individui A e B, che naturalmente hanno l'inquieta aspirazione di condividere la reciproca quotidianeità.

Comprendo il problema in tutta la sua complessità e non scorgo soluzioni efficaci all'orizzonte. Sarà battaglia, come dici tu, ma sarà anche di certo un'esperienza interessante e istruttiva, conoscendo la nostra Dama.

@WWW said:

Quindi non si tratta di dannarsi per uscirne indenne... semplicemente puoi tentare di soccombere poco, rigorosamente *perdendo *(il controllo sulle cazzate che ti riempiranno casa) ma senza aver capitolato in tutto e per tutto, non senza insomma aver difeso un minimo quella razionalità esistenziale che la tua stessa compagna potrebbe smarrire, infestata dal virus di cui sopra fino a perderne la consapevolezza..

Su questo non posso essere sicuro delle reciproche posizioni: sono un accumulatore compulsivo di chincaglieria assortita rigorosamente inutile (mi manca giusto la gondola veneziana da televisore e qualche altro pezzo di paccottiglia stupendamente trash), ma posso già portare in dote alla casa un bel po' di roba per soffocare gli spazi vuoti e dare personalità ai muri spogli.

@WWW said:

Pensare di curare il 'soggetto Nimue' è impossibile, questo è provato.

'Azzi tuoi!

Degna conclusione, comme toujours.

Mi permetto però di rivoltarla e di renderla rigorosamente paritaria tra me e la summentovata Damigella: saranno sostanzialmente 'azzi nostri.

Abbiamo voluto la bicicletta, e adesso...

@WWW said:

L'altra sera ci siamo sbronzati realmente e non virtualmente qui a Roma.

...che ho avuto il piacere di accompagnare in macchina - ero ubriaco, ma lui non si è affatto scomposto... un mito).

Se poi volete indiscrezioni vi dico che dopo cena ho portato un gruppo di irriducibili a bere al 'bar dei froci'...

Prendete esempio, giovani novizi del bar-OT!

Questa sì che è una serata Fetish!

Ci si legge più in là, miei cari!

Come mi fate divertire, ragazzi.

È vero: sposto mobili per il puro gusto di cambiare e Leonov non sposta mobili per il puro principio di non cambiare. Un'unione perfetta, no?

Ma sono molto rispettosa degli spazi altrui e meno invasiva della media femminile.

Pungolo e suggerisco, però, in perfetto stile femminile e per questo mi merito fortemente il ritratto che Www ha chiaramente tratteggiato. Quella del camino era una piccola giocosa provocazione: avevo da poco finito di suggerire un sistema di bollini rossi sui mobili che devono restare immobili [] e mi era stato ribattuto che intanto di rosso c'era il camino e se gentilmente potevo non spostarlo. Poi la fotina col camino bianco mi aveva suggerito lo scherzetto...

@Leonov said:

Su questo non posso essere sicuro delle reciproche posizioni: sono un accumulatore compulsivo di chincaglieria assortita rigorosamente inutile (mi manca giusto la gondola veneziana da televisore e qualche altro pezzo di paccottiglia stupendamente trash), ma posso già portare in dote alla casa un bel po' di roba per soffocare gli spazi vuoti e dare personalità ai muri spogli.

Confermo e pedalo.
La capacità di catalogare e archiviare del nostro Bibliotecario è - attualmente - sicuramente inferiore a quella di Renzo Arbore ma è comunque notevole e di certo maggiore della mia. Di buono per lui c'è che sposto mobili ma difficilmente i soprammobili, che - non ai livelli del di cui sopra archivista - tendo a disporre nella stessa configurazione, anche provvedendo a spolverarli, con quel filo di maniacale ossessione; se poi qualcuno me li sposta non mi arrabbio ma mi limito a riconfigurare l'assetto originale mentre se me li buttano mi incaxxo.

@Leonov said:

Mi permetto però di rivoltarla e di renderla rigorosamente paritaria tra me e la summentovata Damigella: saranno sostanzialmente 'azzi nostri.

Abbiamo voluto la bicicletta, e adesso...

Esatto, amore mio: sono pronta a pedalare allegramente con te.
Magari il viaggio insieme ce lo facciamo così!

oppure così, che di sicuro ti sembrerà un modo più sicuro.

Cosa di dice stasera di bello?
Cosa state facendo?
Domani è Venerdi e quindi poi potro riposare ieeee....
Non posso fare settimane strane eh eh...
Devo fare quella lavorativa normale...

@marcocarrieri said:

Cosa di dice stasera di bello?
Cosa state facendo?
Domani è Venerdi e quindi poi potro riposare ieeee....
Non posso fare settimane strane eh eh...
Devo fare quella lavorativa normale...
Carissimo, se vuoi puoi oppure vedila così, puoi se vuoi. Questa sera mi sento filosofico.
Il tempo dedicato al lavoro non subirà sconvolgimenti, anzi potrai essere più rilassato e avrai la possibilità di essere più concentrato sui progetti che svolgi perché come dicevano i romani di Roma: "Mens sana in corpore sano"
Ovvero vivi meglio il tuo tempo libero adesso "perché chi vuol essere lieto, sia; di doman non c'è certezza".

@Nimue del Lago said:

Ecco che finalmente ho capito cosa significa "famolo strano".
Sempre meglio di questo comunque:

Salve dolcissimi e dolcissime come state?
Cosa fate?
Come è andata o come va la vostra serata?

Ciao a tutti,
rientrata da Milano e in forma smagliante per scrivere un pò

Leonav hai sentito la canzone?
Oggi a Sassuolo piove e c'è molto freddo, quindi oggi mi dedicherò alla lettura in attesa della cena di saluti, la mia migliore amica, 21 anni che mi sopporta, parte per l'australia

Tra poco si pranza...risotto! E voi?

un super abbraccio

Buona giornata fetishens.
Anche da me è una giornata piovosa, ma prima di dedicarmi alle letture vedrò di passare qualche ora in un centro commerciale: si trova sempre qualcosa di interessante. Questa è una di quelle giornate che non può che concludersi che in un solo modo: una bella tazza di cioccolato caldo nel tardo pomeriggio.

Ieri ho visto Harry Potter e i Doni della Morte, bello per chi piace il genere, si riprende un po' di tono rispetto al penultimo film che aveva un po' deluso gli appassionati. Smentisco le scene di sesso tra Herry ed Hermione (in realtà quella scena è [***]).

Ma è l'ultimo film questo della serie?

Si Marco, l'ultimo della serie che hanno girato ma non è l'ultimo in assoluto perché è in programma almeno un altro. Questo film è la trasposizione cinematografica della prima parte dell'ultimo libro, cioè per l'ultimo libro hanno programmato due film, questo ed uno successivo per la prossima primavera.

Uff non so se riesco ad andare a vederlo...
Li ho visti tutti...

The social network lo avete visto?

Io no e voi?

Non ancora, come è stato?
[URL=http://www.giorgiotave.it/forum/gt-world/101972-forum-gt-disponibile-alle-versioni-per-telefoni-cellulari.html]Postato via Mobile

Attendiamo

A me è piaciuto molto...lento, ma molto bello!
Ve lo consiglio...

Uh sì, quello sì!

Di Harry Potter invece non mi fido

Il libro, l'ultimo, era noioso... e sì che io adoro HP!

Ma dite un po', sono l'unica qua che ancora non ha mai visto un film in 3D??

E che voi sappiate, è previsto che rifacciano Avatar in 3D al cinema? Se ne era parlato...

Buona giornata a tutti, miei cari.

Come state? Tutto bene? Lo spero davvero.

@zami said:

Ma dite un po', sono l'unica qua che ancora non ha mai visto un film in 3D??

Se ti può essere di conforto, Zami, anche a me manca l'esperienza-3D al cinema, ma non mi rammarico di ciò: spesso il 3D viene usato per esaltare film pieni di effetti speciali, scene veloci e sequenze ardite, che il mio labirinto sensibile e il mio povero stomaco non hanno mai gradito nemmeno in versione 2D.

@zami said:

E che voi sappiate, è previsto che rifacciano Avatar in 3D al cinema? Se ne era parlato...

Se non sbaglio è in lavorazione un altro film della serie; dovrebbe trattarsi di un "prequel" della storia raccontata dal film uscito in sala poco tempo fa.

Ci si legge più tardi, cari: vado a sistemare un po' di cose in casa.

Buona domenica!

Buon giorno genteeeeeeee...
Come va?

Buona Domenica e spero che per tutti sia iniziata nel migliore dei modi una nuova settimana.

Anche io non ho mai visto un film in 3D, quando ero andato per vedere Avatar erano finiti i posti nelle sale 3D quindi mi sono dovuto accontentare della tradizionale esposizione bidimensionale.

Tuttavia venerdì sera, all'uscita del cinema dopo aver visto Harry Potter e i Doni della Morte, c'erano diversi televisori 3D in esposizione per provarli. Mi sono avvicinato con molta diffidenza e, con un sorriso di derisione, ho indossato gli occhiali per la visione.
Mi sono dovuto ricredere, l'immagine percepita cambia ogni prospettiva a cui siamo abituati, è davvero qualcosa di fantastico. A detta di chi ha visto Avatar, la visione 3D di questi tv è addirittura migliore.
@zami said:

Il libro, l'ultimo, era noioso... e sì che io adoro HP!
Un'altra fan di HP!
Anche io faccio parte del club e devo ammettere che credevo di essermi annoiato leggendo l'ultimo libro, anche perché l'ho letto in lingua originale e questo ha aumentato la difficoltà. Poi man mano che è passato il tempo e che sono seguite successive riletture ho cambiato idea e oggi penso che quello che percepivo come noia in realtà era il trasferimento d'una sensazione d'angoscia voluto dalla Rowling nella parte centrale del libro per descrivere lo stato d'animo di chi si sente perso, vaga senza meta con tanta voglia di raggiungere degli obiettivi ma fermato da tantissime difficoltà e quindi tentato di mollare tutto come se fosse una dolce liberazione dalle difficoltà della vita.
E se restassimo nascosti qui nella foresta, a invecchiare Harry?

Se questo 3D è così fantastico, sarà allora il caso di andare in uno di quei centri commerciali che espongono tv a tre dimensioni e fare una prova.

Quanto al maghetto Potter, la sequenza sempre più serrata "libro-film" mi ha un po' impedito di avvicinarmi alla lettura dei testi: ormai se iniziassi a leggere una delle storie, avrei in mente i volti degli attori e le loro voci italiane ? non esattamente il tipo di libertà di immaginazione che amo quando comincio i libri e provo a dare un volto e un corpo ai protagonisti, anche sommario, estrapolandolo dalle parole a stampa e non da immagini pregresse.

Magari tra qualche anno, quando avrò parzialmente dimenticato i film e potrò tornare a fantasticare con la mia mente senza ritornare alla grandiosa scenografia (che, tra parentesi, ho adorato) delle pellicole.