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La cosa sconcertante, come dicevo, è che non si tratta dello smanettone improvvisato, ma di una agenzia che dovrebbe sapere come fare il proprio lavoro.
Non me la prenderei tanto col cliente....lui si rivolge ad un professionista, perchè non sa nulla, spesso di queste cose.......magari devo dire che è stato un pò ingenuo a non chiedere diversi preventivi......
Ecco perchè forse, una associazione di categoria che raggruppa professionisti che operano eticamente, sarebbe auspicabile.
Ciao
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Nella speranza che quella associazione non diventi un sindacato ante litteram o una specie di associazione di tipo castale come tante se ne conoscono in Italia...
Cmq appunto bisogna distinguere tra lo smanettone improvvisato che non porta via lavoro più di tanto (aziende serie e vere non si affiderebbero mai a queste persone, almeno spero) ed il truffatore. Ma puoi star certo che pur avendo categorie e/o associazioni, troveresti comunque il truffatore o l'incompetente che ti frega comunque sul mercato reale. E una volta tirato fuori dall'associazione nessuno ti assicura che sia l'unico.
Insomma è molto complesso, l'unico asso che hanno i professionisti è quello dell'etica, che alla fine paga. Io non faccio questo mestiere ma ti posso assicurare che anche nel mio (sono archeologo) c'è davvero da mettersi le mani nei capelli a vedere quello che succede: eppure, tu pensi, se è professore ordinario all'università saprà fare il suo mestiere...
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Ovviamente i truffatori e i disonesti ci sono in tutte le categorie, e anche negli albi....una associazione di categoria sarebbe utile per prevenire.........cioè informare.....
ai clienti manca l'informazione...........
cosa è un SEo, cosa fa, come opera, che risultati può garantire e quali no, tariffe trasparenti etc......
Non sarebbe male in un mercato dove la disinformazione è totale......
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beh scusa.. 8000 euro non sono mica sciocchezze.. io avrei denunciato il webmaster in questione... è ovvio come cosa...
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Tu sai com'è...................
ci sono persone che hanno soldi da spendere e pur di non passare da "fessi....". rinunciano a fare azioni legali, che ricordiamocelo, durano anni e superano il costo del sito stesso..........
In pratica la vita per chi si comporta male è tutto sommato semplice....
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È un dato di fatto: in Italia è più facile scamparla che ottenere giustizia, in un sistema nel quale i giudici devono pensare a "chi manda a Roma chi" invece che a perseguire reati veri... Si denunciano tutti per tutto e poi le cose serie vengono dimenticate.
Il problema è, come sai, che non puoi chiudere il mercato: stabilire tariffe di categoria disincentiva soltanto ad iscriversi alla categoria stessa, soprattutto se quella associazione non ha vincoli legali. Invece di andare verso le liberalizzazioni si va verso la chiusura?
In realtà tutto il mondo informatico, qui in Italia, vive sull'ignoranza del committente: dal sito web, alla grafica, alla computer grafica, etc. Chi ha tanto da spendere ha anche personale tecnico qualificato, chi ha poco da spendere tende ad affidarsi al primo che trova su internet o a quello più vicino sotto casa.
Di fatto, professionisti SEO se si vogliono trovare si trovano, già su forum come questo, a mio avviso sufficientemente controllati da impedire che chi vi partecipa sia un truffatore senza essere scoperto. È così...E ti parlo da archeologo, una professione ancora non completamente riconosciuta che spesso si trova a combattere con persone che il massimo della vita che hanno fatto è stare su uno scavo estivo... E chi ha un dottorato cosa dovrebbe fare allora? Poi siamo in un Paese talmente ridicolo che le stesse associazioni di categoria, nel momento stesso in cui la legge stabilisce qual'è il livello culturale e di competenza che un archeologo deve avere per fare certi lavori, si lamentano perché rischiano di rimanere esclusi i triennalisti che però hanno fatto i campi scuola... Finché vale il valore legale della laurea bisogna rispettarla, altrimenti è necessario passare alle competenze tecniche dimostrate a livello scientifico, non alle presenze sul campo che possono valere quel che possono valere, anche poco o niente.
Vabbè scusate l'OT, ma è per fare capire qual'è il livello culturale in certi settori oggi: mi fa specie un'azienda che accetta un preventivo di €8000 senza neanche preoccuparsi di verificare se il preventivo può essere congruo oppure no. Io preferisco sempre interfacciarmi con aziende e/o professionisti seri, che sanno anche riconoscere il valore dei soldi che spendono e non partono solo dal concetto che ciò che costa tanto è perché vale tanto... Prima va dimostrato... Ma tanto, finché milioni di persone si affidano a oroscopi, maghi e veggenti vari, cosa vuoi...
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Il problema è la cultura del web che in Italia è poco diffusa o sbagliata … fino a quando esisteranno aziende che si affidano allo smanettone che crea il sito a 50 euro, o al contrario incorrono in seo o web designer sanguisughe che gli fanno pagare 2.000 euro per una pagina creata con Frontpage, le vere potenzialità che un sito internet può offrire non verranno mai fuori, e noi per fare il nostro lavoro in modo corretto e appassionante dovremmo fare sempre i salti mortali.
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Io credo sia un'insieme di cose. Gli smanettoni sono il male minore.....c'è anche chi opera professionalmente che fa scorrettezze, garantendo i primi posti a tutti senza dare garanzie.
Manca informazione. Su cosa sia l'opera del SEO e quali risultati può portare. Eì normale che poi quelli già gabbati siano diffidenti.
Da parte del cliente, sono in pochi a rendersi conto dell'importanza del posizionamento. E farglielo capire non è per nulla semplice; la cultura in questo senso è retrograda.
Poi vengono da te qualche mese dopo o anche qualche anno dopo e vogliono i miracoli.
L'altro giorno per esempio mi è capitato di vedere un preventivo per attività SEO di un sito per 1.000 euro da parte di una agenzia e non uno smanettone......possono essere pochi o tanti......ma il cliente non sapeva cosa il SEO avrebbe fatto per 1,000 euro...cioè il resoconto delle attività......
Io nei miei preventivi dettaglio sempre le voci di ciò che sarà fatto per implementare il sito. Per questo avevo lanciato l'idea di una associazione di professionisti che dia un'etica a questa fantastica professione. Ci vuole informazione e Trasparenza!
ciao
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Io vorrei creare un sito intanto sperimentale dedicato all'informazione su tutto ciò che riguarda l'attività SEO, con l'obiettivo di fornire informazione, su ciò che comporta avere a che fare con i SEO, le problematiche del posizionamento, cosa è lecito aspettarsi e non aspettarsi;
Informare il cliente su come individuare i soggetti poco seri, offerte poco trasparenti e quant'altro possa essere utile per dare agli utenti gli strumenti per capire chi si trova di fronte quando richiederà una consulenza.
Intanto in maniera sperimentale. Poi se ci sono le premesse e questa attività sarà considerata utile dagli utenti, perchè no? creare in futuro una associazione di professionisti.
Cosa ne pensate? chi ci sta a fornire un proprio contributo sarebbe benvenuto.
Raf