• User Attivo

    @scura said:

    [...]

    Sì?E perché?..Io non sono d'accordo..Se cerco dentista Milano, mi sembra opportuno che Google mostri anche quelli che stanno a Legnano (10km da Milano) per esempio, o a Gallarate o a Rho.. (esempio concreto di uno dei siti che sto ottimizzando e hanno dei problemi con queste novità).

    Se sono un dentista alle porte di Milano e so che potrei fornire servizi adeguati, perché Google mi impedisce di propormi nella mia zona limitrofa?

    Pagine Gialle mi permette di farlo, Prontoimprese anche, Google no.. (o almeno, non nel mix mappa + organico)


  • ModSenior

    Può darsi che Google stia facendo delle prove, per la chiave dentista provando su un browser senza cookies, non loggato, con località autorilevata e impostata a Torino correttamente mi mostra i risultati da varie città d'italia con l'unica differenza rispetto a prima che mi mostra la mappa. Al primo organico mi mostra uno di Roma, poi c'è Wikipedia, poi uno di Milano.

    Se ci mettiamo nei panni di un cliente, in questo caso di uno che ha male ai denti, trovo corretto il suggerimento di Google Instant di scrivere dentista torino e a quel punto i risultati cambiano in meglio per chi ha male ai denti. Migliorerà ulteriormente quando al posto di Torino potrà rilevare in modo più preciso la mia posizione (con l'html5 lo fa già) e a quel punto se sono in una zona periferica potrà mostrarmi anche i dentisti della periferia.

    Valerio Notarfrancesco


  • User Attivo

    Concordo pienamente con Valerio.
    Google offre ciò che è la realtà!

    A mio parere se vado a milano e cerco un dentista, molto probabilmente se chiedo in strada uno studio dentistico, la gente non pensa a indicarmi dentisti a legano o gallarate ma bensì quello più vicino al centro... ovvero quello più vicino a dove mi trovo.

    Se digito milano e come se io fossi in strada a milano e ciò che google mi da è ciò che google pensa che molto probabilmente sto cercando in quella data zona. Che sia giusta o meno questa considerazione non lo so. Penso che google agisca sul modello matematico della probabilità: se cerco [esercizio commerciale] + [città] molto probabilmente google pensa che su 100 ricerche almeno il 51% desidera trovare l'attività commerciale più vicina alla località cercata.

    A mio parere concettualmente è la realtà! L'esempio lampante è il turismo.

    Sono vere anche le considerazioni di Porretz. Ma google penso che agisca riflettendo online la realtà offline. Altro esempio: se ho una vetrina in centro milano molto probabilmente, non necessariamente, è più guardata di una vetrina in centro legnano. Di conseguenza la probabilità che la mia vetrina gode di maggiore visibilità di milanesi che di legnanesi è paragonabile a quella che google applica alle google maps online. Insomma quando dichiariamo una città nelle query è come se noi fossimo presenti in quel dato momento in quella data località. Concettualmente è giusto!

    Spesso la realtà è ingiusta! e anche per me è ingiusto ciò che accade ora su google, ma è reale. Noi seo non dobbiamo combattere google, le serp o la gente, ma dobbiamo offrire al meglio ciò che l'utenza vuole. Se cerco hotel milano, non voglio un hotel a gallarate se no cerco hotel gallarate. Penso che aiuti anche a migliorare le conversioni globali. Se chi cerca hotel milano trova il mio hotel a legnano a 10km penso che l'hotel in questione ha meno probabilità di evadere la prenotazione che in serp del tipo hotel a legnano, hotel in centro legnao ecc…Il tutto ruberà visibilità ma darà visibilità di qualità... che è molto diverso. Meglio essere su serp specifiche dove il target e qualificato ovvero: meglio 10 potenziali clienti interessati ad un dentista a legnano che 100 interessati ad un dentista a milano con sede a legano.

    Ovviamente sono considerazioni personali e penso anche che sia giusto ampliare le ricerca e dare visione più ampia di offerte. Questo però non so se spetta a google o all'utenza che raffina le ricerche su google.

    Se eravamo in america il problema non si poneva inquanto la geolocalizzazione è molto più precisa anche se avanza sempre di più anche in italia con una certa precisione.


  • User Attivo

    @Arkantolo said:

    Ci sono paesini di mare che nessuno conosce e che mai cercherebbe su Google per trovarvi una struttura alberghiera.

    Anche io quando programmo le vacanze, di solito in luoghi sperduti lontani dal caos, in mezzo alle montagne possibilmente, considera che ho 2 cani di taglia grande che non lascio mai faccio strane ricerche 🙂 ma per ricerche su Roma e Milano ad es. legate al turismo è tutta un'altra cosa. Io vivo a Roma, Roma è grande! Se cerco un hotel a Roma ad es. per affari perché devo seguire una conferenza al centro, non posso alloggiare troppo in periferia, o addirittura fuori dal GRA...

    Comunque le chiacchiere su è giusto o non è giusto stanno a zero, è così, è la realtà facciamocene una ragione e mettiamoci al lavoro pazientemente.


  • User Attivo

    Io penso invece che Mr G. stia involvendo in una directory.
    E' nato quasi anteponendosi al concetto di directory e soppiantandole e ora ci sta implodendo dentro.

    lavanderia roma
    hotel napoli
    dentista salerno

    immagini, news, ecc...

    se queste cose sono integrate da un reale ed efficace algoritmo che ne calcola la pertinenza ben venga... ma non mi pare che sia cosi.

    Ad essere sincero da ormai qualche mese non riesco a trovare piu' niente tramite google e parlo di ricerche personali non inerenti il lavoro.
    risultati poco attinenti a volte a partire dal 4 o 5 risultato in serp.
    Anche la modalita di iscrizione a place sa molto di directory.
    Ciao a tutti


  • User

    Ciao a tutti.

    Pacoweb ha individuato quello che a mio avviso è l'unico problema veramente grave. Questo problema riguarda i portali, che dopo aver investito denaro, tempo e risorse per posizionarsi e fornire un servizio utilissimo agli utenti, si ritrovano al di sotto delle mappe.

    A ben vedere questa è una vera e propria tragedia per chi gestisce portali. Mentre un'azienda può risolvere ottimizzando il proprio sito per le maps, i portali non possono. Come fa un portale a posizionarsi nelle maps???:x

    Spero che qualche grosso portale, magari anche grosso investitore, si incazzi e faccia cambiare idea a Google!


  • User Attivo

    Comunque non è poi tanto vero che i portali sono automaticamente penalizzati..

    Provate a cercare "hotel riccione" e per qualche strano motivo, primo in serp c'è un portale che certamente non ha sede fisica a riccione, e infatti non è "mappato"..

    Continuo a chiedermi quale sia la logica..

    Semplice superiorità di backlinks e pagine rispetto a tutti gli altri hotel di riccione, al punto da superarli in ricerca locale?


  • User

    @Porretz said:

    Continuo a chiedermi quale sia la logica..

    Semplice superiorità di backlinks e pagine rispetto a tutti gli altri hotel di riccione, al punto da superarli in ricerca locale?

    Infatti il problema è proprio questo, che non si capisce cosa bisogna fare per poter arrivare prima delle mappe...è davvero un gran casino!:x


  • User Attivo

    @homeworker said:

    [...]

    Questa infatti è una buona idea..

    Pensate che, se un professionista sta appunto fuori da Milano e quindi sarebbe escluso dalle mappe per chiavi localizzate su Milano, possa entrarci in qualche modo allargando quel famoso cerchio di attività?

    Ma non dovrebbe essere usato solo per chi opera effettivamente sul territorio?
    Altrimenti paradossalmente, se ho un studio a Milano e allargo il cerchio a tutto il nord Italia, posso coprire anche ricerche su Torino, Venezia, Bergamo, Bologna, pur non avendo effettivamente servizi sul territorio..

    Che dite?


  • User Attivo

    @pacoweb said:

    Se uno cerca ad esempio arredamenti, non è detto che per forza i primi 7 risultati nelle mappe, che sono di negozi "vicino casa" soddisfano a pieno l'utente. Un motore di ricerca ha il compito di fornire i migliori risultati in base alla key richiesta, e non sempre i migliori risultati lo sono, solo perchè un'attivita commerciale è vicino casa mia... straquoto , mi può andar bene per le ricerche "attività + località" , ma se io cerco "enoteca" o "vino" o "formaggio" perché mi devo trovare le SERP modificate in base al mio IP?? Per gli e-commerce che di fatto sono "delocalizzati" spedendo in tutta Italia o all'estero è una penalizzazione importante.

    Inoltre aggiungo due questioni alla riflessione :

    1. come si fa con questa modifica a tenere d'occhio il "vero posizionamento" nelle SERP dei nostri siti? Mi spiego : se io sto ad Ancona vedo le SERP che vedrebbero altri utenti di Ancona , ma come faccio a sapere che SERP vede un utente di Roma o di Milano? Magari sto tutto tranquillo di essere primo in una SERP e invece chi fa la ricerca da un IP lontano mi vede in 2° o terza pagina.. come si fa a lavorare così ?? ( e questo forse spiega le incongruenze che sto notando in questi giorni fra le SERP che vedo io - anche senza cookie e senza logarmi nel Google Account - e le statistiche sul posizionamento di Webmaster Tools ).

    2. se uno ha la sfiga di avere un e-commerce con sede in un piccolo paesino praticamente deve tagliarsi le p.. ? Anche se magari serve città vicine più grandi? Tornando al mio caso , ho fatto le prove e nessuno mi trova con la ricerca "prodotto ancona" , è tagliato fuori tutto l'hinterland e si vedono solo le attività commerciali in città. Lasciatemi dire che non è giusto 😞


  • User Attivo

    Posso rispondere alla domanda in modo piuttosto semplicistico?

    Il rank vale zero.

    Quello che conta sono:
    Traffico
    Conversioni

    🙂