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- Scalare una key pesante
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@ceccus said:
Sebbene sia assolutamente vero è anche vero che chi sta in alto con key "pesanti" ha PR alto.
Potremmo dire che un alto PR è condizione necessaria ma non sufficiente per posizionarsi con key "pesanti"?:?Con 10000 link tematizzati anche il tuo sito avrà un PR alto
E come dice dsom "per quanto riguarda il PR conta che il PR è una conseguenza di un buon posizionamento e non viceversa ;)".
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Ok dsom ha ragione su tutto, però...
prima di tutto devi focalizzare il tuo obiettivo, ti serve traffico o conversioni?
data la key, molto traffico e molte conversioniper quanto riguarda i link "tematicamente rilevanti" non intendo scambio di link ma link VERI da siti VERI che parlano SOLO di Roma.
e non credo ne bastino una 30ina di link
Link veri dai siti veri, a meno che non ti chiami wikipedia, non sono spontanei, sono frutto di accordi, in genere scambio o acquisto. Ho notato che generalmente i link di forti siti commerciali che si trovano ottimamamente posizionati raramente prendono link da siti tematici perché di base i tuoi concorrenti non ti danno link, e, pur volendoli acquistare, ne trovi pochi.credo che un seo non esperto non possa puntare su key di quel tipo.
In questo hai assolutamente ragione ma bisogna pur osare ogni tanto nella vita!Scherzi a parte, non mi definirei mai esperto ma le sfide mi piacciono e un po' ne mastico... Inoltre c'è il gravissimo problema che con google definirsi "esperto" e da folli (o da geni)!
La concorrenza per kw di quel tipo è troppo alta per chi non ha un infrastruttura di un certo tipo alle spalle.
Su questo la pensavo pure io così ma oggi so di poter mettere in piedi un sito che come contenuti e performance non ha nulla da invidiare a quelli che si trovano nelle prime posizioni. Quindi il tutto si riduce a come posizionarlo.non puoi prescindere da un analisi sintattica e semantica dei contenuti da mettere sul sito, dalla presenza di un buon copy e da un lavoro di team ben fatto.
Per quanto concerne la sintassi ti posso dire che il 90% dei primi risultati di gg sono sempre la stessa minestra riscaldata. Se per sintassi intendi quella delle costruzioni del periodo idem, se invece ti riferisci alla sintassi della pagina web allora sono d'accordo con te. Mentre, ehm... non so cosa intendi per "un buon copy"...Mentre cio che non capisco ("non capisco", no "non approvo") è
per quanto riguarda il (http://www.giorgiotave.it/forum/) conta che il PR è una conseguenza di un buon posizionamento e non viceversa nel senso che in tutti i siti che sino ad oggi ho fatto e visto, il PR cresce solo con i BL e con la vecchiaia (per qest'ultima ho verificato, nell'update del PR di settembre, un dominio del 2000 passare da PR2 a PR4 senza alcun BL).
Ringrazio anche angelweb per la sua risposta. Probabilmente è vero che con 10000 link tematizzati arrivi in buona posizione ma credo che un tale numero di link tematizzati sia quasi impossibile da ottenere.
Per una tale key uno si potrebbe immaginare che solo superesperti del settore siano in grado di raggiungere la meta ma non credo che ciò sia completamente vero. Nel senso che non credo che esistano superesperti, ma solo gente in gamba che studia, ha fiuto e un po' di fortuna per quelle scelte di base poco chiare.
Anche per quanto concerne i contenuti, questi ovviamente ci debbono essere e essere ben ottimizzati, ma osservando i risultati forniti da google su key pesanti si vede che esiste un ampio spettro di varianti che possono essere molto ben positivamente apprezzate da google.
Per dirla tutta, credo che google avesse como scopo preciso (e pienamente raggiunto), quello di mandare in paranoia i webmaster: mi viene spesso il sospetto che, filtri a parte (antispam, anti-cloaking e compagnia bella), google non sia realmente in grado di valutare tutte le variabili che generalmente sospettiamo esistano ed entrino in gioco per il posizionamento. Considerate che elaborare informazioni complesse come spesso le immaginiamo, per 8-10 miliardi di pagine web, potrebbe forse essere al di sopra delle possibilità di chiunque.
Ovviamente avete tutto il diritto di rispondermi male
ma rilancio ancora una volta autoquotandomi:
supponiamo che io venga da voi con un sito decente (prendete ad esempio il primo risultato di gg per la key "rome hotels", escludendo i siti multi-destinazione) e vi chiedessi, a fronte di un compenso a vostro giudizio addirittura esagerato, di scalare quella key con un fondo congruo (fate voi), voi come agireste? Rinuncereste all'offerta o l'accettereste?
In caso affermativo cosa fareste?
Grazie di nuovo!
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per quanto riguarda i link "veri" intendevo link che non "sembrino" scambi di link, ma link da pagine vere, come se fossero spontanei da siti inerenti sull'argomento e importanti. ovvio che il 95% li compri
Inoltre c'è il gravissimo problema che con google definirsi "esperto" e da folli (o da geni)!"
niente di più vero
, il PR cresce solo con i BL e con la vecchiaia (per qest'ultima ho verificato, nell'update del PR di settembre, un dominio del 2000 passare da PR2 a PR4 senza alcun BL).
il pr è influenzato dal numero di siti totali su interet e più semplicente da quelli che ruotano attorno al tuo sito. se spariscono loro sparisce il tuo pr.... viceversa...
l'età non c'entrainfine un copy è un autore di testi.
un copy orientato alla SEO in gamba ti svolta sia il posizionamento del sito sia le future conversioni.
per quanto riguarda l'analisi di google è evidente che ti sbagli... (x me
per quanto riguarda la domanda che poni probabilmente mi informerei su quanto è alta la cifra rispetto al mercato.
poi non so se accetterei, per un posizonamento garantito troverei un altra forma contrattuale per sentirmi "onesto" o non rischiare di non guadagnare niente.
magari fatto a premio per kw posizionata supponendo una keylist iniziale di almeno una dozzina di kw e un lavoro di 2 anni pieni se sei fortunato per raggiungerla tutta stabilmente.
per intendersi..... :
sei sopra o sotto i 15-20000€ ed eventualmente con quante kw e con che tempistica?
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Ciao dsom,
grazie per le risposte. Il budget non è ancora fissato perché ancora non ho deciso quanto e se è fattabile. Ovviamente per un'operzione si dovrebbe partire da almeno 10.000€. Il problema mio è però di concetto: fermo restando l'ottimizzazione, sulla quale possiamo tornare in un secondo momento, supponendo di voler investire esattamente 10K€ quale sarebbe la strategia giusta? Prendere una decina di link da siti a PR7 o un centinaio da siti a PR5? O pagare una persona per 6 mesi perché faccia una 50ina di scambi link al giorno (50630=9000 link)? Vorrei enucleare proprio il problema della scelta dei BL relativamente a key pesanti e a PR.Voglio dire: a tutti i webmaster-SEO (e compagnia) sarà capitato di puntare, almeno con il pensiero, una key pesante, giusto? Ma nel momento di tradurre la fantasia in un ipotetico piano di fattibilità diventa difficile farsi de conti per capire quanto e cosa serve. Se uno devo piazzare un dominio per key improbabili o poco gettonate, di base ci riesce. Penso che tutti abbiamo provato e dopo aver fatto qalche tentativo (=qualche decina di mesi) abbiamo capito come fare. Bene a questo punto uno sa quanto può ottenere da se stesso in termini di posizionamento ma sempre per key secondarie. Ma se mi chiedo quanto posso osare su key tipo hotels, hosting, domain... beh non so rispondere e come me penso che altri siano nella stessa situazione. Ovviamente non è pensabile, almeno per me, fare tentativi da 10-20k€ a botta, almeno che la botta non sia molto ben ragionata e unica.
Ma ragionando... ragionando... non mi è assolutamente chiaro quale potrebbe essere una strategia regionevole.
Ripeto per piccole key saprei come fare perché l'ho già fatto e grosso modo ne posso prevedere il ritorno.
Ma qual'è ad esempio il ritorno di 20 link da siti a PR7 (diciamo con max 10 BL link in uscita) non tematici per "rome hotels"? Alto PR ma nessun posizionamento? Una centesima posizione? Boh!Inoltre ho visto che la tematicità del sito linkante è importante ma non importantissima. Anche perché spesso chi è nelle prime posizioni non ha tanti link da siti sia ad elevato PR che a tema.
Infine, per riprendere quello che avevo postato prima sul fatto che google secondo me, tanti calcoli non li riesce a fare...
ricordate la storia di "buffone"? Ad oggi molte persone sono ancora convinte che sia stato l'effetto del google bombing ma non fu esattamente così. Fu semplicemete una pagina web singola, messa su geocities, che innesco il tutto. Allora partì il google-bombing e chi l'aveva messa l'ha poi subito tolta, dopo che il meccanismo era ormai inesorabilmente partito. Beh in quella pagina c'erano una moltitudine di link in uscita a siti e temi i più disparati possibili, centinai di link a sottopagine inesistenti e una mole di testo apparentemente fuori tema... eppure funzionò.
Ovviamente google si è modificato da allora ma continuo a credere che lo spider prima e il loro software poi non siano in grado di fare un'analisi scrupolosa, per via dell'enorme mole di dati e i milioni di query giornaliere che ricevono.
Secondo me potrebbero ottenere addirittura lo stesso risultato, correggetemi se sbaglio, con un'analisi tradizionale (del tipo altavista 1998) + analisi del BL più un bel fattore random del 5-10% in somma o sottrazione.
Ricordate la storia recente dei -30 di penalizzazione? È esattamente quello che avrei fatto io se fossi stato propriatario di google e il mio software di indicizzazione stesse schiattando e io non sapessi più che pesci prendere...
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Mi è partito il doppio salvataggio dopo che il login è andato fuori tempo...
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@ceccus said:
Mi è partito il doppio salvataggio dopo che il login è andato fuori tempo...
considera che uno degli aspetti che devi valutare nella tua analisi è la mantenibilità del risultato, è li che si guadagna senza lavorare troppo.
x questo motivo opterei per i meno link da siti tutti tematici almeno finche ne trovo ad un prezzo sostenibile.
questo perchè probabilmente google tenderà con il tempo a mantenere una linea che gli permetta di valorizzare sempre più i link tematici, e prima poi arriverà ad un algoritmo molto diffice da imbrogliare in questo senso.
con link tematici difficlmente un giorno ti ritroverai male.
cmq è soggettivo e devi fare come ti senti, io investirei così
ciauz!
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Decisamente meglio 25 pr5 a tema che un pr7 anch'esso a tema, non c'è nemmeno da domandarselo, anche solo per il fatto che con 25 siti puoi anche gestirti diverse chiavi da spingere.
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@Karapoto said:
Decisamente meglio 25 pr5 a tema che un pr7 anch'esso a tema, non c'è nemmeno da domandarselo, anche solo per il fatto che con 25 siti puoi anche gestirti diverse chiavi da spingere.
Quoto
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Ciao ceccus,
Volevo spostarti in web marketing, poi mi sono autoconvinto che riesco a comunicarti quello che volgio dire anche qui.
Rome Hotels in Google.com.
Seo? What is Seo?
E' come dire...vorrei partecipare alla Formula 1, secondo voi con la mia Uno Turbo quanti cavalli deve avere il mio motore?
Ovviamente, non è proprio così, ma solo per farti capire.
Se vuoi posizionarti per una chiave così importante è normale che tu pensi prima ad una struttura search engine friendly, ma è indispensabile pensare ad una strategia di Marketing.
Scalare quella chiave significa avere dei contenuti davvero originali e unici, stringere partnership con le strutture ricettive, conoscere il settore web, conoscere le agenzie di viaggio, essere in 3-4, prendere contatti, conoscere i blogger.
Di cose se ne possono fare un casino, ma senza una Strategia d'azione mirata ci fai poco.
Se pensi di andare avanti a scambio link, iscrizione in directory, acquisto link.....fai una brutta fine
E non perchè questi non funzionano, ma perchè il modo di pensare che ti porta a fare quello non è all'altezza del progetto.
Stai parlando di un portale che potrebbe fatturare al mese anche qualche milione di euro
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Ovviamente grazie a tutti per la risposte!
In particolare vorrei riflettere su un paio di spunti che mi ha dato Giorgio
E' come dire...vorrei partecipare alla Formula 1, secondo voi con la mia Uno Turbo quanti cavalli deve avere il mio motore?
Che è veramente simile a quello che mi ha detto 5 mesi fa un noto "studio" SEO italiano che mi ha letteralmente detto "Vuoi vincere la formula 1? Ma che bravo...".
Ovviamente non mi sfugge neanche un pochino che il paragone di Giorgio è assolutamente calzante.
Se pensi di andare avanti a scambio link, iscrizione in directory, acquisto link.....fai una brutta fine
E' assoltamente vero, già ci sono caduto un paio di volte, per questo ho aperto il post!A questo punto credo di aver impostato male il post! (scusate il gioco di parole). Provo a reimpostare:
Problema: Arrivare nelle prime 5 posizioni di gg per la key "rome hotels".
Per la ricerca della soluzione proviamo a suddividere completamente il problema in due sottoproblemi: da una parte mettiamo tutto ciò che riguarda il sito (cioè contenuti, ottimizzazione, scelta del dominio ecc.) e dall'altra tutto quello che occorre per farlo salire su gg, che sia totalmente esterno al sito, come se si volesse posizionare, per una key pesante, il sito di una terza persona che neanche conosciamo.
Gettiamo a mare il primo sottoproblema, dando per buono che il sito in questione sia ad esempio il 3° che compare su google.com (quello cioè con estensione .ws). Prendiamolo cioè a scatola chiusa, tanto se sta lì vuol dire che il primo sottoproblema è stato efficacemente affrontato e risolto.
Resta quindi da affrontare solo il secondo sottoproblema, che, per quanto ne so io, dipende al 95% dai BL (il 5% lo lascio free!). Dato che i BL spontanei sono rari (e molto probabilemte il .ws in questione non ne ha avuti) l'obbiettivo del post era (e se possibile è) quale strategia seguire?
Il .ws in questione ha fatto non meno di 20.000 scambi link, ok, è una strategia. Ma altri che lo seguono da vicino hanno fatto in altro modo (su Yahoo hanno molti meno BL). Come? Ipotizzo: o comprendo link o sfruttando un proprio forte network. Scartando l'ipotesi del proprio forte network (che sarà valso forse per molti ma non credo per tutti) resta l'acquisto.
Cosa, come e dove comprare era (ed è) il fine che mi ero ripromesso di investigare con questo post.
Il tutto non solo per me e per "rome hotels" ma in generale per tutte le key pesanti che generalmente sembrano appannaggio solo di chi è forte (leggasi aziende ben strutturate, con buoni capitali ecc.) ma che ipotizzo invece siano un po' più alla portata di gente comune, almeno di quelli che ci credono e hanno ovviamente un po' di mezzi economici.Spero infine di non andare OT riflettendo su un'osservazione di Giorgio molto sensata e apparentemente ineccepibile:
Scalare quella chiave significa avere dei contenuti davvero originali e unici, stringere partnership con le strutture ricettive, conoscere il settore web, conoscere le agenzie di viaggio, essere in 3-4, prendere contatti, conoscere i blogger.
In relatà il .ws di cui sopra e molti di quelli che lo seguono (escludendo i domini multi-destinazione) sono portali che riciclano sempre la stessa minestra mediante meccanismi di affiliazione ben sfruttati: di originale c'è veramente poco. Le struttre che riescono veramente a stringere partnership con diverse strutture ricettive, tali da poter mettere su un portale di quel tipo, si contano sulle dita di una mano quando si parla di grosse città.Per concluderla, se qualcuno è in grado di mettere su un portale che non sfigura difronte ai primi della classe per le key pesanti (qualnque esse siano: mp3, e-commerce, game, hosting ecc), esiste una strategia ragionevole per affrontare il secondo sottoproblema?
Scusate il pippone ma credo che il tema sia avvincente, sicuramente interessante per molte persone e mi dispiacerebbe se fosse male recepito.
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Credo di avere dei problemi di logout, spesso il messaggio viene salvato dopo che viene chiesto nuovamente i login ma il sito non appare, faccio il refresh e il post viene duplicato... scusate.
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Bene cessus, sono realmente felice della tua interpretazione del mio messaggio ed invito anche altri utenti del Forum GT a rifletterci.
A volte, per chiavi non pesanti, bastano due-tre giorni dedicati a studiare una strategia di marketing per avere dei buoni risultati in termini di posizionamento.
@ceccus said:
Che è veramente simile a quello che mi ha detto 5 mesi fa un noto "studio" SEO italiano che mi ha letteralmente detto "Vuoi vincere la formula 1? Ma che bravo...".
Io sono convinto che il compito di un forum sia sensibilizzare gli utenti sulle reali problematiche e magari fare formazione.
Per questo intervengo sempre per indicare una strada...;)
@ceccus said:
Problema: Arrivare nelle prime 5 posizioni di gg per la key "rome hotels".
Okey
però dobbiamo stare molto attenti nell'analisi dei siti. Molte volte è fuorviante analizzare un sito partendo dalla sua posizione su Google, prendere così al volo qualche dato e tirare le conclusioni.
Così al volo sembra avere 3-4 anni di attività (se non vado errato), 44.000 link molti a tema, ma da pagine di scambio.
Come dici hanno fatto una strategia sui link, ma non ci è dato sapere:
- in quanti sono che chiedono lo scambio link
- quanto trust hanno i siti che lo linkano
- ogni quanto inserivano link
Quindi non sappiamo quante energie hanno messo.
Sicuramente con una strategia sui contenuti originali avrebbero risparmiato molti scambi.
Ora il punto è:
Per concluderla, se qualcuno è in grado di mettere su un portale che non sfigura difronte ai primi della classe per le key pesanti (qualnque esse siano: mp3, e-commerce, game, hosting ecc), esiste una strategia ragionevole per affrontare il secondo sottoproblema?
Ecco, sempre parlando di un sito non nostro.
- promozione di iniziative in collaborazione con il portale creando contenuti (guide, video, blog)
- acquisto link pesanti, pochi, a tema, ben dosati
- costruzione di un network esterno...per poi inserire recensioni, banner, link in cambio di quello che volio
Potrebbe essere una strategia iniziale, sicuramente non mi farei mancare un circuito blog
Il problema reale non è la strategie, **ma quante persone, risorse e soldi ho a disposizione.
**
@ceccus said:
Credo di avere dei problemi di logout, spesso il messaggio viene salvato dopo che viene chiesto nuovamente i login ma il sito non appare, faccio il refresh e il post viene duplicato... scusate.
Vai tranquillo...un buon metodo è aprire il thread in un'altra finestra per vedere se è stato postato o meno.
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Grazie Giorgio,
Il post stava decisamente per affogare...
Proporrei prima un paio di riflessioni e in seguito la pianificazione di una mini strategia per il post.Io sono convinto che il compito di un forum sia sensibilizzare gli utenti sulle reali problematiche e magari fare formazione.
Quoto in pieno, secondo me le natura principale dei post è grosso modo di due tipi: il botta-e-risposta e l'analisi partecipata.
Entrambi sono ovviamente molto utili per tutti ma a differenza del primo il secondo produce generalmente dei contenuti veramente unici che calamitano tante idee e persone.
Facciamo un minimo di anlisi (tanto per mettere n po' di carne sl foco):
Riferendoci al sito ro**-hot***.w* di prima e quotando Giorgio:
Così al volo sembra avere 3-4 anni di attività (se non vado errato), 44.000 link molti a tema, ma da pagine di scambio.
Come dici hanno fatto una strategia sui link, ma non ci è dato sapere:- in quanti sono che chiedono lo scambio link
- quanto trust hanno i siti che lo linkano
- ogni quanto inserivano link
Sono circa un paio d'anni che lo seguo, da qando è apparso a i primi posti. In un aggiornamento di gg, da illustre sconoscito (almeno nei primi 10) è apparso in 3a posizione. Dopo qualche mese si è piantato stabilmente primo e solo con l'ultimo aggiornamento ha perso il primato. Fino a 6 mesi fa c'era la possibilità di fare scambio link (classico pulsante "add link!").
Mi pare di ricordare che nel 2005 i link a favore erano circa 10-15.000, oggi 44.000...
Problema: come hanno fatto?
a) hanno semplicemente sfruttato la mole di visitatori che hanno chiesto spontaneamente uno scambio link;
b) hanno pagato qualcuno per fare il lavoro sporco;
Grosso modo la soluzione a) potrebbe spiegare l'incremento dei link dal 2005 ad aggi ma per arrivare li nel 2005 credo abbiano utilizzato la solzione b). Andando un po' a braccio ipotizzo 18 mesi di lavori forzati per 20.000 link, equivalenti a (20.000link / (18mesi22gglavorativi) = 50.5 link al giorno) che è probabilmente il lavoro flltime di una singola persona.
L'ultimo aggiornamento ha mescolato molto le carte e l'altro sito che seguivo con particolare interesse per la stessa key "rome hotels" (roby.com), era stabile da almeno un anno al secondo posto ma ora si è ritrovatoin 12a posizione.
Quest'ultimo si basa invece su un forte network di domini per singola destinazione (parigi, amsterdam ecc). I vari domini vengono linkati solo (e da tutte) le homepage. L'ultimo entrato è budapest... (è apparso circa 6 mesi fa) e nei successivi update di gg (un paio di mesi) si è posizionato nella seconda pagina di risultati. Oggi naviga in 31a posizione.
Fino al''ultimo update di gg sembrava la soluzione migliore (prima dell'update circa 10.000 BL di cui un 90% dallo stesso dominio). Con il nuovo update l'attribuzione pubblica dei link (link:www.nomedominio.it) è diminuita di molto e ha perso posioni, evidentemente gg ha affinato i filtri anti-network.
Meritano secondo me di entrare nell'analisi anche web-ro-hot**.c** che navigava nei primi 5 ed ora e in 60à posizione e nycero**.c** che invece rimane saldo da tempo (credo anche li da n paio di anni) in 4a posizione.
Sicuramente con una strategia sui contenuti originali avrebbero risparmiato molti scambi.
L'unico che sembrerebbe avere un circuito personale è ro**.by.c** le cui descrizioni degli hotels sono però sempre le stesse. O gli albergatori sono pigri e riclano a ttti la stessa pappa o anche li c'è un circito di alimentazione. Propendo per qesta ipotesi perchè, solo per prendere accordi con 300 strutture alberghiere a Roma serve uno sforzo sovraumano (dal contatto all'accordo finale). Se poi considerate l'intero network... Tra i circuiti di "affiliazione" non dobbiamo pensare solo ai classici (hot***.c** e venere) ma esistono anche dei circuiti che lavorano solo dietro le quinte (tipo sabre e wordspan).
Il problema reale non è la strategie, ma quante persone, risorse e soldi ho a disposizione.
Anche qui devo quotare appieno, citando mio padre "Articolo 5°: chi c'ha in mano i soldi ha vinto!:o "
Però forse il problema è mal posto: più che "quanti mezzi ho per..." sarebbe meglio chiedersi "quanti mezzi servono per..." e qindi decidere se andare avanti o fermarsi.
Ripromettendomi di seguire il consiglio di Giorgio per lavorare un po' nella sezione marketing (ho visto un post dedicato proprio alle strttre alberghiere) tenterei di impostare il post (riscsate il gioco di parole...) seguendo quelli che secondo me sono al momento i punti centrali del problema:- Quali sono le strategie di BL per raggiungere l'obiettivo di entrare nelle prime 5 posizioni di google.com per la key "rome hotels"?
- Quale la migliore in termini di stabilità?
- Quale la più economica?
- Quanti soldi e persone servono per ogni strategia di BL?
- Quale la strategia per contenuti innovativi, partendo però dal fatto che i singoli hotel e descrizioni associate non sono modificabili? (Es. blog, form, descrizioni turistiche...)
- Quanti soldi e persone servono per ogni strategia di contenuti innovativi?
- La key nel dominio è penalizzante? (La butto lì...)
- Chi ne ha ne metta! (Se no sembra un'assemblea di condominio...:bho: )
Non so se riuscirò a lanciarmi in un'impresa del genere ma se le cose vanno avanti potrei aprire forse un post in laboratorio SEO.
Grazie e ciao a tutti!
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Bene per l'analisi sopra e veniamo alle domande, il thread si sta sviluppando molto molto bene
@ceccus said:
- Quali sono le strategie di BL per raggiungere l'obiettivo di entrare nelle prime 5 posizioni di google.com per la key "rome hotels"?
Dipende dalla tipologia di sito. Secondo me, la migliore, è quella di creare delle sezioni divise per i posti importanti da visitare per i turisti e creare una vera e propria guida interattiva degli Hotel, di come muoversi in Roma, dei monumenti da visitare, degli eventi.
In alternativa...investire il proprio tempo nella traduzione di un portale su Roma che è pieno di contenuti ma non ha la traduzione in inglese (ovviamente con una partnership).
Devi seguire gli eventi...e segnalare il tuo sito ai blogger. Devi quindi avere una sezione eventi, dove si svolgono, come arrivare, dove dormire e cosa fare li vicino nel tempo libero.
Con questa strategia prendi un sacco di Bl...altri li compri
@ceccus said:
- Quale la migliore in termini di stabilità?
Quella dei contenuti.
@ceccus said:
- Quale la più economica?
Dipende. Potrebbe essere quella delle segnalazioni ai blogger (se avessi i contenuti) o quella dello scambio link, se avessi uno staff ben preparato e dosassi i link. Perchè in un futuro penso che lo scambio link avrà un valore molto basso.
@ceccus said:
- Quanti soldi e persone servono per ogni strategia di BL?
Non lo so.
@ceccus said:
- Quale la strategia per contenuti innovativi, partendo però dal fatto che i singoli hotel e descrizioni associate non sono modificabili? (Es. blog, form, descrizioni turistiche...)
Le descrizioni degli Hotel sono importanti, le dovresti fare diverse...ti premierebbe un sacco.
Servirebbe un sito/wiki/mappa utile per il Turista, bello da vedere che ti faccia girare Roma in 3D
@ceccus said:
- Quanti soldi e persone servono per ogni strategia di contenuti innovativi?
Non lo so.
@ceccus said:
- La key nel dominio è penalizzante? (La butto lì...)
No
@ceccus said:
- Chi ne ha ne metta! (Se no sembra un'assemblea di condominio...:bho: )
Compra uno spazio a Roma e metti la pubblicità del tuo sito:
Ciao Turista...racconta la tua esperienza a Roma in questo sito...
Ovviamente in Inglese...Cinese e Giapponese
Oppure...la cosa fantastica...è stringere una partnership con un portale cinese visitatissimo, farsi dare un sottodominio e curare la traduzione in Italiano e Inglese del loro portale (di qualsiasi argomento).
Poi in cambio, oltre che la comproprietà del sottodominio, ti metti i banner per far scrivere contenuti ai Cinesi in Inglese su Roma.
Per tradurre il portale servono professionisti.
@ceccus said:
Non so se riuscirò a lanciarmi in un'impresa del genere ma se le cose vanno avanti potrei aprire forse un post in laboratorio SEO.
Grazie e ciao a tutti!In laboratorio puoi portare la case history...una volta che è finita però
Io dico che serve un pochino di inventiva e risorse umane. Unisciti con qualcuno e fatelo insieme, se non hai budget da investire.
Questa è una discussione da Web Marketing, ma la lascio qui, secondo me è utile a molti che stanno per entrare nel mondo Seo o lo hanno appena fatto
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Come da titolo, torno alla carica.
L'obiettivo è scalare con un sito monotematico tipo www.romehotels.ext la key "rome hotels" su google.com.Fissato l'obiettivo devo quantificare i mezzi...
Nell'ipotesi che il sito sia ben fatto (come uno di quelli che compare in prima pagina per la key indicata), qualcuno di voi ha un'idea della spesa annuale da sostenere in acquisto BL per raggiungere l'obiettivo con una ragionevole "buona probabilità"?
Io ci ho provato e mi sono incartato da solo:
Ho ragionato in questo modo: chi sta lì ha PR5/6 quindi punto a PR7.
A grandi linee tradurre PR reale in PR della barretta vuol dire tener conto di una tabella simile (ripeto: a grandi linee, quindi è solo un esempio)
PR1 --> 0.00000001 e 6
PR2 --> 7 e 26
PR3 --> 27 e 126
PR4 --> 127 e 626
PR5 --> 627 e 3126
PR6 --> 3127 e 15626
PR7 --> 15627 e 78126
PR8 --> 78127 e 390626
PR9 --> 390627 e 1953126
PR10 --> 1953127 e infinitoFacendo due calcoli con la solita formula per il calcolo del PR, per avere PR7 occorrono ad esempio 10 link da PR6 e 10 da PR7 con ciascuno massimo 10 link in uscita. Il che tradotto in soldoni significa grosso modo (30.000+10.000)€ ipotizzando che un PR7 costi 3000€ l'anno e un PR6 1000€ l'anno.
Chi sa perché però, mi vedo sotto un ponte a maledire gg...
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i backlink non sono l'unica strada.
e sicuramente per progetti di questo tipo non sono mai abbastanza senza alcune caratteristiche sul sito.paga una persona perchè ti posti 3 articoli SERI a settimana su Roma e dintorni in un blog sullo stesso sito, magari multiligua, eventuali backlink arriveranno, indipendenti dal pr, ma non importa, e avrai in meno tempo gli stessi risultati, anzi molto meglio
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Salve,
Benchè ritengo di non essere sufficientemente preparato in tema SEO, desidero dare il mio piccolo contributo a questo thread che reputo "ottimo" per l'elevato contenuto tecnico.
un mese fà circa partecipai ad un'asta per ottenere il dominio Macr-oS/o f*t.com (spurgate il dominio dai caratteri unwanted), ebbene, eravamo in 450 Bidders, il dominio presentava le seguenti caratteristiche :
(Potrei non ricordare esattamente perche' non mi sono trascritto i dati, tanto ero depresso per la mancata aggiudicazione)- Traffico Type in e da serp 2000/3000 al giorno
- PR 2 (perche' e' andato in redemption per un lungo periodo)
- Anzianità + di 10 anni
- Una miriade di Backlinks intorno ai 2000/3000
- Typo evidente
Va beh, quello che conta è che ritenevo il dominio importante, e di fatti è stato ceduto a $7600 ( non cito la mia offerta )
Se andate a vedere adesso a chi è stato rivenduto, capirete che chi lo ha acquistato ha saltato letteralmente 2 o 3 passaggi seo e sem.
In un mese ha guadagnato PR oggi lo vedo a PR3 ma salta da PR3 a PR7.
Diciamo che google, avendo il dominio in "simpatia" si preoccupa solo di mantenelo nelle serp + o - nelle posizioni in cui stava prima, ma sta' considerando anche di premiarlo perche' benche' "rifatto" c'e' una continuazione nella sostanza dei contenuti (questa è una mia valutazione).Cosa centra tutto questo ?
Io direi che centra per tantissimi motivi, ma lascio a Voi le deduzioni dopo le opportune verifiche, per chi volesse farlo basta consultare il buon vecchio archive.org.
Ma veniamo al contesto di questo 3d, la somma sborsata per l'acquisto del dominio secondo Voi copre o no il 50% del lavoro ? (nel caso citato intendo)
In caso affermativo, perche' non farlo anche in questo caso ? (quello oggetto del 3d).
I domini "usati" sono alla portata di tutti, nel settore turistico in lingua si trovano tantissime occasioni, e poi comunque chi se ne frega del TLD l'importante sono le keys per sfruttare i tag da backlinks, ed a mio parere l'anzianità.
Se l'anzianità non avesse un valore (lo sò che molti di Voi pensano il contrario) allora nei contest perche' non usare domini gia' registrati ?Commentando il resto, in breve
Sono daccordo sul concetto che contano di più i contenuty copy (esclusivi) con parole studiate e centellinate, con sintassi perfetta e studio degli articoli e avverbi, che non i backlinks anche con anchor perfette.
Il concetto con cui sta' lavorando il signor G e' che premia i siti "dinamici", e cioè non sviluppati con linguaggio di progr. dinamico, ma dinamici nel senso di crescita di contenuti nel tempo, nella integrazione, nella relazione, nella specificità dei concetti che sono utili a chi visita il sito.
Non si cambia una pagina stravolgendola, ma la si integra di testo e di link piano piano verso altre pagine interne o osterne.. un passetto alla volta, come si scrivessero i capitoli di un buon vecchio libro di letteratura.. senza mai arrivare alla fine... e non finirà mai ....
Il buon vecchio signor "G" cerca questo secondo me.
E' piu' difficile farlo con un sito a tema turistico/commerciale, ma la strada c'e', basta percorrerla.
Va bon, spero di non accendere polemiche ma di stimolare riflessioni, chiedo scusa fin da adesso se ci sono errori di concetto, o sfondoni, ricordo a Voi tutti che i forum sono pieni di sfondoni e di cose buone.
Saluti
Luca
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Grazie a tutti per il contributo.
paga una persona perchè ti posti 3 articoli SERI a settimana su Roma e dintorni in un blog sullo stesso sito, magari multiligua, eventuali backlink arriveranno, indipendenti dal pr, ma non importa, e avrai in meno tempo gli stessi risultati, anzi molto meglio
L'aggiunta continua di contenuti sembrerebbe effettivamente *condicio sine qua non *e questo forum ne è la prova. Quello in cui non credo invece è nei link spontanei. Questi secondo me possono venire al max da qualche forum ma da siti a tema la vedo male... almeno come strategia di base.
Ma veniamo al contesto di questo 3d, la somma sborsata per l'acquisto del dominio secondo Voi copre o no il 50% del lavoro ? (nel caso citato intendo)
In caso affermativo, perche' non farlo anche in questo caso ?L'idea è effettivamente buona e la sto valutando seriamente...
...e poi comunque chi se ne frega del TLD l'importante sono le keys per sfruttare i tag da backlinks, ed a mio parere l'anzianità.
Sull'anzianità non ho alcunissimo dubbio, ho fatto prove e ho visto che i siti anziani sono duri a morire, sia nella serp che nel PR.
Mi restano dei dubbi sul TLD, un *.co.uk o *.it, la vedo difficile scalare gg.com per una key pesante con tali estensioni...Il concetto con cui sta' lavorando il signor G e' che premia i siti "dinamici", e cioè non sviluppati con linguaggio di progr. dinamico, ma dinamici nel senso di crescita di contenuti nel tempo, nella integrazione, nella relazione, nella specificità dei concetti che sono utili a chi visita il sito.
Non si cambia una pagina stravolgendola, ma la si integra di testo e di link piano piano verso altre pagine interne o osterne.. un passetto alla volta, come si scrivessero i capitoli di un buon vecchio libro di letteratura.. senza mai arrivare alla fine... e non finirà mai ....
Il buon vecchio signor "G" cerca questo secondo me.Come sopra, quoto appieno!
A questo punto reimposto il problema per includere quanto emerso...
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- Ho un sito fichissimo su "hotels rome", che non sfigura dinnanzi a nessuno dei siti monotematici del genere che si vedono in giro, discretamente ottimizzato...
- Non ho una lira per promuoverlo in modo pesante ma un mio amico mi dice: "facciamo a mezzi: i soldi te li do io, 10 k euro l'anno, ma dobbiamo avere delle ragionevoli possibilità di scalare la key in max 2 anni"...
Voi cosa fareste?
a. Vi convincete che non ce la potete fare, rifiutate l'offerta e passate i successivi 12 mesi a gardarvi allo specchio.
b. Con aria sicura gli rispondete "alla grande: ci penso io!!!"Io per evitare a. mi sono buttato su b.
A questo punto ho 20k€ e un sito con circa 300 alberghi e 1500 pagine, PR2: che fare? Come ripartire la spesa?
30% per 3 articoli nuovi a settimana (52settimane3articoli20€=3120€)
Con i restanti 7000€ che ci faccio?- Li investo tutti in nuovi contenuti portando a 9-10 i nuovi articoli a settimana.
oppure - Li investo in BL comprando ...cosa?
Qui nasce il problema.
2 link da PR7 oppure, 7 link da PR6, oppure 20 link da PR5, oppure pago una persona per fare scambio link indiscriminato...Difatto, vanno bene i nuovi contenuti ma la base di gg è e resta il BL, per quanto egli voglia far credere il contrario.
Help me!
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Come la metti con l'anzianità dei siti competitors? Per quella poco si può fare se non guadagnarsi un trust maggiore per altri motivi.
Quando si parla di key così competitive, l'azione del SEO diviene relativamente importante rispetto all'azione SEM/SM e di webmarketing in generale. Dico questo perchè pensare la tua iniziativa come una scalata arrampicata delle SERP diverrebbe un lavoro sterile quando potresti concentrare i tuoi sforzi in altre operazioni.
Mi spiego meglio. Cosa fare quando i risultati organici non danno nessuna speranza? A tutti verrà in mente Adwords. A me no. Per iniziative di questa portata, con questi budget che hai portato d'esempio, puoi permetterti qualche piccola soddisfazione. La chiave del mio ragionamento si chiama "Contatto qualificato che porta conversione". Non so se mi è sfuggito o se è stato omesso, ma non capisco se il tuo sito avrebbe ritorni da commissioni su prenotazioni o da PPC o da entrambi. Leggendo il tuo primo post ho pensato "questo è matto" (in senso ironico). Subito dopo mi son chiesto cosa avrei fatto al posto tuo.
Avrei portato verso il sito anzichè 10.000 contatti al giorno provenienti dal motore di ricerca 1.000/2.000 utenti che mi assicurassero conversioni. Gli utenti qualificati di cui parlavo prima. Dove li trovi? Metti inserzioni sulle principali guide insistendo sul fatto che dai notizie e approfondimenti (la sistemazione in hotel te la devi guadagnare e deve sembrare come un plus che offri al lettore interessato a venire a visitare Roma). Immedesimati sempre nella figura del turista in cerca di informazioni e cerca di mimetizzare (contestualizzando) gli annunci e i servizi che ti portano conversioni. Lascia sempre fluida e interessante la navigazione e soprattutto gioca su fattori psicologici come la fiducia, la sicurezza, la popolarità e la navigabilità.
Per i motori di ricerca e il posizionamento organico punta su chiavi meno competitive ma assonanti (life in rome, rome guide, accomodation in rome, etc.)
CiaoAndrea Serravezza