@Leonov said:

Ciao Skyluke21.

Il Forum ha dei tempi tecnici di attesa di una risposta che possono oscillare parecchio, indipendentemente dalla complessità della domanda, in quanto legati alla disponibilità di chi partecipa alla community e alla conoscenza di chi legge la richiesta e si attiva per trovare una soluzione.

Occorre solo avere un po' di pazienza e non rassegnarsi: magari a breve arriva un parere illuminante.

Grazie dell'attenzione e buon proseguimento in gt.

Bhè grazie ma lo so anche io che basta attendere (sempre che la risposta arrivi) ho fatto un post per animare il thread mica per fare una critica al forum (difatti sei arrivato tu + un altro, ho colpito nel segno )

@fabio19tdi said:

Non so che dirti, secondo me cambia poco... forse è meglio la seconda

Va bene, per te è meglio la seconda, ma PERCHE?

@fabio19tdi said:

secondo voi tra questi quale è meglio?

vendita-pane-e-panini.it
vendita-pane-e-panini-on-sesamo.it
vendita-pane-e-panini-pisa.it
vendita-pane-e-panini-on-sesamo-pisa.it

Grazie a tutti

Per me nessuno, non utilizzerei i trattini, dovendo secegliere prenederei quello più corto, ma personalmente non sceglierei nessuno di questi. Ma guarda te ho fatto una domanda io e i consigli mi tocca darli mannaggia

HEHEHE!
Sceglierei il secondo perche la parola chiave è prima dei numeri, quindi si vede meglio e si memorizza meglio e forse anche a google piace di più proprio perche è prima.

Perche non useresti i trattini?
come lo vorresti il dominio, VENDITAPANE: it

Ri-salve Skyluke21.

Permettimi un'osservazione/domanda, che ti rivolgo non dal lato SEO ma da quello degli utenti finali, cioè le persone che dovrai far atterrare sul sito ? poi magari altri, molto più esperti di me, sapranno di certo darti consigli più preziosi.

Mi domando: qual è la strategia che c'è alle spalle di questa scelta tra due url?

Non parlo del fatto che ci debba essere "keyword + numeri", quello l'ho capito, ma di come le due possibilità si integrino nella strategia di concepimento del sito o del brand.

Per restare al tuo caso:

@skyluke21 said:

però mi chiedo è meglio registrare il dominio come 123cellulari.com o cellulari123.com

Le url sono entrambe abbastanza semplici e quindi non sarà un problema per l'utente memorizzarle, ma in che modo esse si "rispecchiano" nel sito che hai in mente (se ne hai in mente uno)?

Mi spiego.

Se tu costruisci un sito con una bella landing page in cui accogli l'utente con un messaggio semplice del tipo "1..2..3... cellulari!" (lo so, è banale, ma è per capirsi) allora meglio la prima url: l'utente ricorderà la schermata, l'animazione, la "storia" dietro l'indirizzo e non avrà problemi a ridigitarlo.

Se al contrario la medesima squeeze page si presenta nella forma "Cellulari in... 1..2..3 secondi!" (per dire), allora ha un senso la seconda url, perché è maggiore la sua attinenza con i contenuti del sito.

[Per lo stesso motivo, l'url "key + numeri" potrebbe essere del tipo cellulari448.com, giocando sul claim "cellulari in quattr'e quattr'otto!" o roba simile. Qualcosa insomma che a ricordare ed apprezzare siano gli utenti, non i motori di ricerca.]

Dico questo perché, dal mio punto di vista, un sito è una struttura organica in cui un elemento come l'url non può prescindere dal resto e in buona parte si adatta a ? o mostra in anteprima ? ciò che l'utente troverà all'interno (con le variazioni imposte dal fatto che spesso su alcune parole chiave le url più "pulite" sono già tutte prese da tempo).

Non so se mi sono spiegato, né se ho capito bene che tipo di problema hai proposto; so che a volte le regole del SEO sono diverse da quelle per l'utenza finale, ma io preferisco sempre pensare alla seconda.

@skyluke21 said:

Ma guarda te ho fatto una domanda io e i consigli mi tocca darli mannaggia

È la dura legge dei forum.

A tale proposito: fabio19tdi, perché non apri un thread diverso, che sia solo "tuo", per proporre il tuo caso, così evitiamo di sovrapporre consigli a due situazioni in linea di principio diverse e diamo ampio spazio a entrambe?

Altrimenti si rischia di andare OT e di dover poi scindere i due filoni "a mano", con tutte le difficoltà di gestione del caso.

Ok anche secondo me è meglio che la key venga prima.

Per i tuoi domini io non userei mai i trattini in generale perchè sono ostici per l'utente.

Venditapane .it è sicuramente più immediato semplice nonchè utile perchè rappresenta una componente base sulla quale vengono fatte varie ricerche tipo:

vendita pane e panini (come avevi detto tu)

**vendita pane **ingrosso / ingrosso vendita pane

**vendita pane **con frono a legna

**vendita pane **per ristoranti

Cose cosi insomma, poi saprai tu meglio di me poi se ti vuoi specializzare geograficamente su una certa zona non hai comunque problemi.

Io lascerei perdere domini troppo specifici tipo venditapaneepaniniroma, tutto questo ovviamente secondo la mia esperienza.

@Leonov said:

Ri-salve Skyluke21.

Permettimi un'osservazione/domanda, che ti rivolgo non dal lato SEO ma da quello degli utenti finali, cioè le persone che dovrai far atterrare sul sito ? poi magari altri, molto più esperti di me, sapranno di certo darti consigli più preziosi.

Mi domando: qual è la strategia che c'è alle spalle di questa scelta tra due url?

Non parlo del fatto che ci debba essere "keyword + numeri", quello l'ho capito, ma di come le due possibilità si integrino nella strategia di concepimento del sito o del brand.

Allora io ho fatto un esempio un po' ''ad minchiam'' perchè comunque non voglio entrare nello specifico del mio sito, però ti posso chiarire meglio il discorso senza problemi.

@Leonov said:

Per restare al tuo caso:

Le url sono entrambe abbastanza semplici e quindi non sarà un problema per l'utente memorizzarle, ma in che modo esse si "rispecchiano" nel sito che hai in mente (se ne hai in mente uno)?

Mi spiego.

Se tu costruisci un sito con una bella landing page in cui accogli l'utente con un messaggio semplice del tipo "1..2..3... cellulari!" (lo so, è banale, ma è per capirsi) allora meglio la prima url: l'utente ricorderà la schermata, l'animazione, la "storia" dietro l'indirizzo e non avrà problemi a ridigitarlo.

Se al contrario la medesima squeeze page si presenta nella forma "Cellulari in... 1..2..3 secondi!" (per dire), allora ha un senso la seconda url, perché è maggiore la sua attinenza con i contenuti del sito.

[Per lo stesso motivo, l'url "key + numeri" potrebbe essere del tipo cellulari448.com, giocando sul claim "cellulari in quattr'e quattr'otto!" o roba simile. Qualcosa insomma che a ricordare ed apprezzare siano gli utenti, non i motori di ricerca.]

allora nello specifico io ho un ecommerce già avviato con nome url= brand (brand riferito all'ecommerce) , l'url è un .it .

Ora stavo pensando a due domini ad hoc per il mercato inglese ed usa (che a quanto vedo per lo stesso settore hanno due key differenti per differenze tra inglese britannico e inglese usa).
Non volevo utilizzare dominio=nomebrand ma un dominio vicino alla key secca.

Vvisto che siamo in tema di pane ti faccio l'esempio con il pane.

Ho il dominio di vendita pane cicciopasticcio.it (url=brand).

Supponiamo che la key principale in england sia ''bread''.
Quella in usa sia ''cheese bread''.

Mi chiedevo se era meglio registrere breadcp e cheesebreadcp oppure cpbread e cpcheesebread.

Quindi contestualizzo la cosa mettendo le iniziali del mio brand e poi nella description metto Ciccio Pasticcio cheese bread!

Le keywords all'interno dell'url sono ritenute molto importanti, a tal proposito potete dare un'occhiata al report Search Engine Ranking Factors 2009, considerando sempre che si tratta di un'indagine perché nessuno sa quali siano esattamente tutti i fattori tenuti in considerazione e in quale misura.

Tuttavia, come ha scritto Leonov, il tutto va inquadrato però in un contesto più ampio che abbracci tutto il contenuto offerto sul sito, per cui un sito con ottimi contenuti ma senza le keywords nel dominio può raggiungere il primo posto in serp ugualmente senza problemi; vedete dove ci troviamo.

Il valore di avere un dominio corrispondente alle chiavi secche di ricerca (keyword1**-keyword2-**keyword3.com) potrebbe essere a breve ridimensionato (non sto scrivendo eliminato) se non supportato da contenuto davvero utile per l'utente, ad esempio se parliamo di micrositi aperti molto spesso proprio per intercettare query specifiche con più keywords.

A supporto riporto le parole rilasciate da Maile Ohye, Senior Developer Programs Engineer in Google, in un'intervista di alcuni mesi fa:

Microsites were originally created to dominate search results. It was originally kind of a spammy technique. I normally don?t suggest it, Mayday and future updates are only looking for quality sites.

Valerio Notarfrancesco

Ora mi è più chiara la storia. Grazie delle precisazioni.

Vediamo allora la situazione; ferme restando le puntuali osservazioni precedenti di Valerio, se la situazione di partenza resta quella richiesta dall' "esercizio teorico" (key in lingua straniera + qualcosa), allora butto là qualche considerazione:

? Se la key è molto competitiva e diffusa, allora forse meglio premettere le tue iniziali o il tuo brand, specie se molto "personale" o accattivante, così da differenziarti dalla concorrenza. Diciamo che questa tattica è più "aggressiva" ed esigerebbe una più forte focalizzazione del sito sul tuo contributo ("cicciopasticcio") rispetto al contesto ("bread" & Co.).

? Se il tuo equivalente di "cicciopasticcio" è invece qualcosa di più generico o comunque meno "forte" (nella lingua di destinazione) dell'equivalente di "bread", forse sarebbe meglio posporre la parte che ti riguarda più specificamente, ciò sempre nell'ottica della memorizzazione da parte degli utenti stranieri, che penserebbero più facilmente al contesto rispetto al tuo contributo.

? Una piccola postilla: per quel che riguarda le iniziali da mettere, ti suggerisco di valutare con molta attenzione la musicalità (nella lingua di destinazione) dell'acronimo o del nome a dominio che ne risulterà.

Mi spiego: in Inglese (britannico e americano) una sigla come "cp", pronuncia /sì pì/ (da "cicciopasticcio") si enuncia rapidamente e facilmente e non suona troppo esotica o macchinosa; al contrario, una sigla come ad esempio "hqwf", pronuncia /éic kiù dàbliu èf/, può apparire sgradevole da pronunciare (e dunque la mente è meno disponibile a memorizzarla).

Più le iniziali o i numeri o gli elementi di integrazione alla key originaria si amalgamano in un tutto compatto e fluido, più secondo me sarà facile che gli utenti familiarizzino in fretta col tuo prodotto, sempre a patto che il sito e ciò che essi visualizzeranno rispecchi in buona parte la "promessa" dell'url (quindi restano ferme le mie osservazioni di prima relative alle landing page e simili).

Ho capito bene, ti ringrazio per la disponibilità

Grazie mille a tutti per i consigli ricevuti, molto interessanti e ben argmentati.

Ogni volta sono tentato di mettere molte kw nel dominio ma frenato dai vari aspetti che tutti avete giustamente ricordato.

Cercherò di trovare la migliore via di mezzo

Conviene sempre acquistare NomeKeyAltro

però ovviamente devi cercare di mantenere un pò di brand...
ad esempio

icellulari.it anche sarebbe ottimo e migliore rispetto a cellullarii