Un libro per l'estate ? Edizione 2010

leonov

Un libro per l'estate ? Edizione 2010

L'esordio della discussione credo dica tutto. Ciò non di meno, spendiamo qualche parola sull'iniziativa.

Quali titoli gli utenti del forum gt consigliano ai loro pari (e a chi ci legge senza postare) per rendere l'estate 2010 più stimolante e interessante?

E quali volumi ci aspettano sotto l'ombrellone, magari dimenticati da tempo o semplicemente in paziente attesa di essere cominciati o terminati?

Personalmente, ho arretrati storici che ora spero di poter smaltire una volta libero da impegni universitari (ma è una pia illusione: riempirei facilmente due scaffali ampi con i libri in attesa di occhi affamati e mente attenta); prima però di dire la mia mi piacerebbe sentire la vostra.

Ogni suggerimento sarà graditissimo; da me ? sono sempre disponibile a prendere in considerazione nuove proposte ? e da tutti gli utenti ancora incerti su cosa leggere quando la vampa agostana mollerà la presa.

Fatevi avanti: vi aspettiamo.

vnotarfrancesco

Non sono un fan dei libri sotto l'ombrellone ma la mia lista della spesa potrebbe essere composta da qualche romanzo thriller pseudo storico tipo "Il simbolo perduto" di Dan Brown tanto per rinfrescare le serate con qualcosa di leggero. Diciamo che su questo genere mi affido di più alle offerte speciali e ai saldi che si trovano nelle librerie in estate.

Invece è da tanto tempo che non leggo più Camilleri e, pur sapendo di dispiacere all'autore, sono molto tentato da "Acqua in Bocca" (Camilleri - Lucarelli) un esperimento letterario dove Salvo Montalbano e Grazia Negro indagano insieme per risolvere un caso.

Ed eccoci arrivati al libro che da mesi sto aspettano di leggere, "Libera scienza in libero stato" di Margherita Hack (sarei anche tentato da "Qualcosa di inaspettato").

Rileggerò "La fisica di Star Trek" di Lawrence Krauss (qui sicuramente avrò suscitato l'ilarità del Bibliotecario Dott. Fisico ), ma è un volumetto leggero e divertente e a risollevare la sua reputazione e credibilità ci pensa la prefazione niente meno che di Stephen Hawking.

Consiglio "Una giornata nell'antica Roma" del bravissimo Piero Angela che ci descrive dall'alba al tramonto una tipica giornata di 2000 anni fa.
Suggestivo l'inizio del libro con la descrizione dell'alba, ci fa entrare nelle domus per scoprire abitudini e usi, viviamo un'intensa giornata nel foro romano fino a svelare la risposta alla domanda che tutti si pongono da 2000 anni: ma è vero che gli antichi romani concludevano le cene con orge sfrenate?

leonov

@vnotarfrancesco said:

Rileggerò "La fisica di Star Trek" di Lawrence Krauss (qui sicuramente avrò suscitato l'ilarità del Bibliotecario Dott. Fisico ), ma è un volumetto leggero e divertente e a risollevare la sua reputazione e credibilità ci pensa la prefazione niente meno che di Stephen Hawking.

Lei sottovaluta il Bibliotecario e la sua fame onnivora di libri, caro Valerio.

Tempo fa lessi "Oltre Star Trek", sempre di Krauss; lo trovai davvero molto istruttivo e scritto in una forma assai avvincente: l'autore ha il dono di riuscire a fare pulizia di tutta la spazzatura pseudo-scientifica che ammorba le produzioni hollywoodiane senza però far perdere il piacere di godere di un buon film scritto e messo in scena con un minimo di rigore filologico verso le leggi di Natura.

Mi attende invece pazientemente da anni il libro "L'Etica di Star Trek", di Barad & Robertson: un viaggio nel complesso rapporto tra Filosofia Morale, Etica e Fantascienza, con presentazione di molti interrogativi su cosa è giusto fare visti nella luce della celeberrima serie di Gene Roddenberry.

Chissà che non riesca a esaurirlo proprio quest'anno...

vnotarfrancesco

@Leonov said:

Tempo fa lessi "Oltre Star Trek", sempre di Krauss; lo trovai davvero molto istruttivo e scritto in una forma assai avvincente:
Li comprai insieme.
@Leonov said:
"L'Etica di Star Trek", di Barad & Robertson: un viaggio nel complesso rapporto tra Filosofia Morale, Etica e Fantascienza
Più che un consiglio questo è un regalo graditissimo; domani lo cerco.

Nel frattempo, tanto per ingannare il tempo, ieri sera mi sono comprato "La mia voce ti accompagnerà" di M. H. Erickson (poverino, ultimo ripiano in basso, pigiato e nascosto in mezzo ad altri libri). Stile più leggero di quanto pensassi, divertente con in sottofondo i problemi comuni umani oppure al contrario, aneddoti sui problemi umani con divagazioni divertenti.

Aggiungo adesso cosa non leggerò: "Winnie the Pooh" di Milne.

P.S.
Forza forumisti, fatevi avanti, si dico a voi 80, scrivete anche voi, non siate timidi.

marlomb

Vado in controtendenza: l'estate forse è uno dei pochi momenti in cui si riesce a leggere un libro in tempi brevi, piuttosto che un capitolo al giorno, ed allora largo ai libri lunghi e volendo anche impegnativi.

Vi suggerisco alcuni libri:

thriller storico "i pilastri della terra" di Ken Follett
avventura amore "un aquila nel cielo" di Wilbur Smith
scientifico divulgativo "viaggio nella scienza dal big-bang alle tecnologie" di Piero Angela
storico tecnologico "la nascita della società in rete" di Manuel Castells.
ciao
marlomb

franmat

Piccoli "libri simpatici", l'estate con Seth Godin.
Lettura semplice e scorrevole.

max0005

Le mie proposte sono un "cocktail" di classici e "novità improbabili"... Spero mi perdoniate l'accozzaglia.

Diario di Scuola (Daniel Pennac) - Pennac affronta il tema della scuola dal punto di vista del tipico somaro (lui stesso definendosi ex-membro del gruppo). Una lettura interessante e scorrevole che fa riflettere sulle pecche del nostro sistema educativo.
1984 (George Orwell) - (Lo sto leggendo in lingua originale, quindi alcune traduzione potrebbe essere approssimate.) E se in un futuro, o meglio, in un passato non troppo lontano il nostro paese fosse dominato da un singolo partito? Se non subordinarsi alle leggi fosse punibile con la morte, o peggio...? Succede, è già successo, potrebbe accadere un'altra volta. - Direte voi. Ma se le cose fossero... peggiori? Se i membri del partito, la "Polizia del Pensiero", potessero osservarci in qualsiasi momento attraverso i nostri stessi videoschermi? Televisori installati ovunque, impossibili da spegnere, che in ogni momento ricevono propaganda e trasmettono le nostre azioni, le nostre parole. Se anche solo ipotizzare l'insubordinazione fosse considerato "Crimine del Pensiero?"

"Capisci, fra qualche decennio non sarà nemmeno più possibile ipotizzare l'insubordinazione! Lo stesso Newspeak non conterrà il termine insubordinazione!"

Marked (P.C. e Kristin Cast) - I vampiri esistono, vivono nella nostra società e sono superiori a noi sotto ogni aspetto. Hanno le loro scuole, le "Case della Notte", dove i neo-vampiri vengono istruiti a diventare creature della notte. Zoey è appena stata segnata, ma il suo è un marchio molto particolare. Sulla scia di Twilight ma allo stesso tempo impegnato a mostrare l'altra faccia della medaglia: E se i vampiri non fossero la perfezione incarnata?
Le Mappe dei Miei Sogni (Larsen Reif) - TS Spivet è un adolescente insolito con una grande passione: Ama disegnare mappe. Di qualsiasi cosa, in realtà. E saranno proprio i suoi disegni a fargli vincere uno strepitoso premio che, per essere ritirato, lo costringerà a trasformarsi in un "Hobbo" e ad avventurarsi in un magico "Coast to Coast" degli Stati Uniti.
Fondazione (Isaac Asimov) - Credo di essere giunto ormai alla quindicesima lettura dell'intera saga (che conta la bellezza di cinque libri!). Mille anni di interregno dopo la caduta del primo impero galattico, è questo quanto previsto da Hari Seldon: Matematico, Filosofo, Sociologo ma, prima di tutto: Psicostorico; la più rivoluzionaria delle scienze, quella che permette di prevedere il futuro.