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- Ahi ahi ahi: i prezzi degli hotel nelle Mappe di Google
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ciao a tutti
mi chiedo dove prenderà i prezzi google, se dal sito direttamente ( e dunque è probabile che poi rivenda i click come collegamenti sponsorizzati) o dai siti di prenotazione (venere, expedia, booking ecc). La differenza sta nel prezzo, prenotare direttamente l'hotel non conviene, non con i moduli di prenotazione online almeno, mentre i siti partner offrono offerte sempre più competitive e vantaggiose differenziate tra loro.
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Quando la struttura si registra può inserire anche i prezzi, li prenderà da lì!
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spero che non ci ritroveremo le mappe di google piene di hotel e prezzi da non vedere più la strada che ci interessa
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Google potrebbbe essere una minaccia in futuro...anni fa era l'idolo di tutti noi..mo ora si sta trasformando piano piano in una specie di spectre..gia ha in mano tutti i nostri dati..dove andiamo cosa facciamo, cosa guardiamo...no..non va per niente bene. Molti dirannno "no, il loro interessse sono solo i soldini". Negli Stati Uniti già stanno pensando di spezzagli la G...speriamo
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Un saluto a tutti altro argomento interessantissimo, forse ancora di + alla luce anche degli ultimi aggiornamenti che vedono risultati organici e mappe integrarsi...
in merito mi chiedevo alcune cose:
- che tariffa prende google dai siti sponsorizzati (Booking, Expedia ecc..)? La più bassa immagino, senza fare differenza tra singola, doppia, tripla..cioè la tipologia di stanza?
2)Dato che oltre ai siti sponsorizzati compare anche il sito ufficiale dell'hotel, secondo voi è possibile magari tramite un xml far comparire anche le tariffe dell'hotel provenienti dal sito ufficiale?
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Faccio un aggiornamento io di questo...
Avete notato come con l'introduzione di HotPot (da un paio di giorni ) ora questo box con il booking online appare su tantissimi Places?
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Eccoci, il box con il booking compare su molte + schede di hotel anche secondo me, ma non so se c'entra HotPot, fantastico! Perchè credi ci possa essere un collegamento con le due cose?
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Sono indipendenti (credo)
ma sono stati introdotti in contemporanea
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Con un nome ch'è tutt'un programma BigG sta entrando nel mercato del turismo, ha comprato: ruba.com
Il fatto però è un altro, non si limiterà alle singole proposte alberghiere che noi poveri tapini abbiamo inserito per promuovere i nostri clienti, ma proporrà soluzioni turistiche complete ai visitatori.
Tu vuoi andare a Firenze?
Ok.
a Firenze puoi visitare...
a Firenze puoi mangiare da....
a Firenze puoi dornire da...
... etcUn bel mash-up dei vari servizi esterni... come del resto ha fatto con le news.
Quello che sono curioso a capire è fino a che livello di servizio si spingerà.
Ciao, Berti
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Mi piacerebbe capire con che criterio vengono scelti i siti da cui google prende i prezzi..
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@losdecline said:
Mi piacerebbe capire con che criterio vengono scelti i siti da cui google prende i prezzi..
Accordi privati con i più grossi portali di booking online
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Buonasera
Non mi sembra : ho controllato alcuni hotels e le pagine vengono aperte sul loro sito ufficiale...
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puoi farci un esempio parris?
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Dunque, nn penso si possano fare nomi per cui vedo se riesco a spiegarmi senza pubblicizzare alcunchè.
Gestisco come D.o.S. 4 Hotels e clikkando vanno direttamente sul sito ufficiale, dove , essendo di proprietà non paghiamo commissioni ed io non ho ricevuto nessuna richiesta di eventuali fee da parte di Google .
Per essere sicuro ho fatto un bechmarking su alcuni competitors e sono stato indirizzato sul loro sito ufficiale.
A mio modesto parere anche se Google facesse degli accordi non cambierebbe niente per gli utenti finali perchè oramai su tutti i contratti ADS c'è l'obbligo di parity rate. Gli unici che possono fare dumping sono i B2B dinamici ed i wholesalers con booking on line e tariffe contrattate non certo i classici B2C....
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Ciao Paris
purtroppo leggendo quello che hai scritto e non avendo una riprova definitiva, mi pare che stai parlando di una cosa diversa da quella trattata.Forse tu stai parlando della serp ufficiale che accede direttamente al sito.
Noi stiamo parlando del prezzo che appare sulle mappe.Se ci fai un esempio sarà tutto più chiaro.
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In effetti ho parlato di tutte e due le cose. Probabilmente nn sono bravo a spiegarmi ( ero su questo forum per altri tipi di info ... tipo tasse e commercialisti ) e non avendo letto il regolamento del forum non conosco i limiti delle info che si possono inserire.
Cmq visto che sono qui di passaggio e difficilmente scriverò ancora qualcosa. ( non avrei niente da dire di interessante, purtroppo io faccio Sales e sul Marketing avrei solo da imparare.. )Il prezzo che appare sulle mappe viene preso da Tripadvisor che a sua volta shoppa sui vari Booking Venere etc.etc.etc.
Ciao
(Vado nella tristezza della BIT )
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Google sta dando una forte mano ai singoli Hotel.
Con queste mosse viene spezzato il monopolio dei big (Booking, hotels, Venere, Expedia) ed i piccoli hotel diventano indipendenti.Questa è una cosa buona visto che ormai tutte le strutture si erano arrese a booking consegnandogli il 20% dei ricavi e lasciando morire il proprio sito ufficiale (ci sono pure casi di chi l'ha chiuso...).
Da l'altro lato google sta uccidendo migliaia di siti web, soprattutto quelli locali, nati per promuovere le strutture della propria zona (siti come, hotel milano - hotel in veneto) ecc.
Da una mazzata anche alla miriade di siti web che offrono informazioni sul turismo, quasi tutti questi siti hanno una sezione hotel.Ora rientrare in serp come "hotel firenze" è quasi impossibile e molto probabilmente nemmeno conveniente visto che quasi tutta la prima pagina è presa da google adwords e google maps.
In questo però potrebbe aproffittarne Facebook, implementando un motore di ricerca interno (come in parte sta già facendo).
Tuttavia io la vedo brutta sia da un lato che dall'altro per chi gestisce siti di prenotazione online.
Resta da vedere cosa sceglieranno gli utenti, anche se penso che la maggior parte di loro si fermeranno su google maps (come ho fatto io recentemente cercando un hotel a sappada).
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@parris said:
Il prezzo che appare sulle mappe viene preso da Tripadvisor che a sua volta shoppa sui vari Booking Venere etc.etc.etc.
Quello che appare nella proposta di prenotazione viene dai grossi portali di booking e deriva da accordi privati fatti.
Google viene pagato dagli intermediari, non dall'hotel.
@Van Basten said:
Google sta dando una forte mano ai singoli Hotel.
......Tuttavia io la vedo brutta sia da un lato che dall'altro per chi gestisce siti di prenotazione online.
Resta da vedere cosa sceglieranno gli utenti, anche se penso che la maggior parte di loro si fermeranno su google maps (come ho fatto io recentemente cercando un hotel a sappada).
Google maps è una sorta di aggregatore, senza dati autorevoli di base non esisterebbe... quindi booking, venere e tutti gli altri portali di prenotazioni servono ancora e parecchio...
Oltrettutto sono fatti veramente bene e danno un vero valore aggiunto agli utenti. Valore aggiunto che purtroppo il singolo hotel non riesce a dare all'utente su questo specifico campo.
E poi sulle google maps non ci si arriva mica per magia... occorre lavorarci sopra con obiettivi chiari.
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Credo che questa notizia sia importante perchè potrebbe portare conseguenze significanti e cambiamenti nelle serp di google maps.
Personalmente credo che non sia una buona notizia.
Innanzitutto viene mostrato il prezzo di quelle strutture che collaborano con booking, expedia, venere, ecc. Qui i prezzi varieranno in modo automatico ma, vista la lentezza e la complessità per google di collegare una scheda ai vari riferimenti sul web, questi dati saranno tempestivi e utili per l'utente finale?
Secondariamente ho notato che chi non collabora con questi colossi delle prenotazioni ha, al posto del prezzo, un riferimento al proprio sito web.
Mi domando: minori sono le informazioni riguardo ai prezzi su una data struttura e minori saranno le possibiità di vederla nelle prime posizioni dei risultati sulle mappe? Se così fosse, ci sarebbe una grave penalizzazione per quelle strutture alberghiere che resistono, per scelte di natura commerciale, alle tentazioni offerte dai "booking" e che sperano di poter concentrare i loro sforzi (anche economici) con il proprio sito e con strategie di marketing diverse.In conclusione mi sembra che Google, pur mosso da nobili intenzioni, penalizzi in questo modo (e non solo per questa ultima novità) le piccole strutture limitando così la possibilità per l'utente di ottenere informazioni varie e incondizionate. In definitiva mi sembra che le ricerche divengano sempre più canalizzate e condizionate, a scapito della varietà e della qualità.
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Quello che ho notato io invece e' una sorta di accordo tra gmaps e booking.com. Io posso solo constatare che le prenotazioni dalla fine di novembre hanno subìto un calo mostruoso, che ho calcolato in circa il 90%. Siamo proprio alla frutta!!
Ciau alibi74