• User Newbie

    Richiesta informazioni e-commerce per un vero principiante .... :-)

    Salve a tutti,
    sono nuovo, mi chiamo Andrea e trovo questo forum estremamente interessante!
    Pensate che è la prima volta che scrivo su un forum e il che è tutto dire...:)!!
    Per questo motivo mi sono deciso a scrivervi per togliermi qualche dubbio, e spero di aver inserito il post nella sezione giusta!!! So che vi avranno fatto miliardi di domande come la mia, ma a me serve una risposta specifica che faccia proprio al caso mio!
    La questione è questa: vorrei aprire una partita iva per iniziare un'attività e-commerce!
    Sono un lavoratore indipendente a tempo indeterminato, e il mio lavoro rimarrebbe quello principale.
    Quali sono i costi da affrontare durante l'anno (apertura, mantenimento, eventuale chiusura)?
    Devo pagare anche l'INPS?
    Come funziona per quanto riguarda le tasse? Mi spiego meglio: se compro un oggetto a 100, lo vendo a 110 rilasciando ovviamente lo scontrino, ci sono ulteriori costi da considerare?
    Credete sia meglio utilizzare un commercialista anche se i profitti che prevedo siano almeno per il momento, molto molto ridotti???
    Sono quasi totalmente ignorante in materia, quindi mi servirebbe proprio una "consulenza di base" 🙂
    Grazie

    Vorrei farvi un miliardo di domande... ma magari ve le porrò in un altro momento! ho bisogno di voiiiiiiiiiiiiiiiii!!! :smile5:

    Grazie
    Andrea


  • User Attivo

    Se sei dipendente full-time con un contratto a tempo indeterminato sei esonerato dal pagamento dei contributi Inps. Devi iscriverti alla Camera di Commercio (€ 88,00 diritto annuale, più altri circa € 40,00 solo all'atto dell'iscrizione). Puoi aderire, se soddisfi le condizioni a uno dei due regimi agevolati:

    • minimi, 20% di imposte sull'utile;
    • nuove iniziative, 10% sull'utile, versamento annuale dell'iva.

  • User Newbie

    "- minimi, 20% di imposte sull'utile;

    • nuove iniziative, 10% sull'utile, versamento annuale dell'iva. "

    Perdonami, ma non ho capito molto... puoi spiegarmi meglio ?:smile5:
    Lo so.. sono proprio un principiante!


  • User Attivo

    se a fine anno dichiari per es. 1000€ di utile, paghi di imposte:

    • se sei nel regime dei minimi: 200€;
    • se sei nel regime nuove iniziative: 100€, più versi l'iva annualmente

  • User Newbie

    Secondo te, quale delle due è più conventiente?


  • User Attivo

    Dipende anche da quanto presumi possa essere il tuo volume d'affari. Puoi aderire al regime dei minimi se presumi un volume d'affari < ad € 30.000, soglia che sale ad € 61.974,83 nel regime nuove iniziative. Se prevedi utili bassi a mio avviso conviene il regime dei minimi.


  • User Newbie

    Allora... io prevedo utili bassi, inferiori a 30000. Ma se poi tutto dovesse andare meglio del previsto, cosa succederebbe?
    Tu quando parli di 30000 intendi la somma delle fatture che rilascio(quindi la somma di tutti gli oggetti che vendo e non quanto li pago io)! Giusto?


  • User Attivo

    @cicciosky said:

    Allora... io prevedo utili bassi, inferiori a 30000. Ma se poi tutto dovesse andare meglio del previsto, cosa succederebbe?

    Attenzione il limite è riferito al fatturato non all'utile. Se superi esci automaticamente da quel regime.

    Ti consiglio di riflettere bene su questo regime che è molto più calzante per un professionista piuttosto che per un commerciante. Nonostante (ed inspiegabilmente) questa continui ad essere indicato come una relae possibilità, un'impresa commerciale che fattura entro 30K euro/anno, a conti fatti, fa la fame di brutto.
    Capisco l'incertezza iniziale, i dubbi e la necessità di risparmiare, ma incentrare una nuova iniziativa sul regime fiscale disponibile mi sembra un grave errore.


  • User Newbie

    Che il limite fosse considerato sul fatturato lo avevo immaginato, anche perchè con 300000 di utile mi licenzierei in tronco... 🙂
    La domanda che ti pongo è: dato che siamo quasi ad aprile, il fatturato lo devo considerare fino a fine anno o fino a fine marzo 2011?
    Se io dovessi optare per partire con il regime dei minimi, a conti fatti, il prossimo anno, lo posso modificare?


  • User Attivo

    Il regime dei Minimi opera in proporzione al tempo, quindi se cominci l'1 aprile devi considerare come limite 30.000 /12*9 = 22.500 mentre la soglia delle Nuove Iniziative Produttive si mantiene costante.

    In generale ti converrà aderire al regime delle N.I.P.


  • User Newbie

    Ok... devo dire che è molto più chiaro il tutto!
    Quindi le spese da sostenere durante l'anno(ricordandovi che sono un dipendente a tempo indeterminato) sono solo quelle di apertura partita iva più le imposte delle nuove iniziative giusto?
    Supponendo che l'utile finale sia di 5000 €, quanto andrei a pagare di tasse con il regime delle nuove iniziative?

    Poi volevo chiedervi un'altra cosa: ho intenzione di cominciare a vendere in dropshipping collaborando con un sito che conoscerete tutti ma del quale non faccio il nome!
    Ora la questione è: io compro l'oggetto iva esclusa, ma immagino che poi, rilasciando la fattura, la pago a fine anno vero?
    Quindi, ipotizzando che compro un oggetto a 140 iva esclusa, a quanto dovrei rivendere l'oggetto per poterci guadagnare qualcosa sopra?

    Volevo ringraziarvi anticipatamente di tutte e risposte che mi state fornendo!
    Potranno sembrarvi domandi al quale neanche dovreste rispondere, ma in questo ambiente sono veramente un pesce fuor d'acqua e ho bisogno della consulenza di gente esperta come voi!
    Grazie e buonanotte...


  • User Attivo

    @cicciosky said:

    Ora la questione è: io compro l'oggetto iva esclusa, ma immagino che poi, rilasciando la fattura, la pago a fine anno vero?
    Quindi, ipotizzando che compro un oggetto a 140 iva esclusa, a quanto dovrei rivendere l'oggetto per poterci guadagnare qualcosa sopra?

    Lascia perdere l'iva e ragiona su costi e ricavi, gli unici due valori che determinano l'utile (o la perdita). L'iva non rientra in nessuno dei due.

    Se acquisti a 140 applicherai il ricarico che ritieni opportuno e venderai a (140 +ricarico) + iva20%

    Non per scoraggiarti, ma iniziare un'attività commerciale senza avere ben compreso il funzionamento dell'iva mi sembra rischioso. Il mio consiglio è di documentarti bene prima di partire, ci sono decine di guide anche in rete.


  • User Newbie

    ne avresti qualcuna in particolare da consigliarmi?


  • User Attivo

    Questa discussione torna utile anche a me, mi aggrego. Ero in dubbio se un dipendente sotto contratto dovesse comunque versare contribuiti a l'INPS, cosa che in effetti mi lasciava un po perplesso, visto che vengono già trattenuti in busta paga. Detto questo, riguardo l'IVA e le guide ok, penso che dare una buona letta sia obbligatorio per chi entra nel settore, ma affidarsi a un bravo Commercialista che gestisca il lato Fiscale dell'attività? E' chiaramente una spesa ulteriore, che all'inizio può essere fastidiosa, ma almeno che non sia abbiamo esperienze significative in materia, è da prendere in considerazione.