• Community Manager

    Cosa non vi piace di Google?

    Salve ragazzi,

    mi è venuta in mente l'idea di fare una lista di tutte le cose che non ci piacciono di Google, magari per poi inoltrarla o semplicemente per capire dove sono i punti deboli e le leve che potrebbero far perdere credito al più famoso motore di ricerca.

    Inizio io con alcune cose che vengono lamentate in giro

    • mancanza di avviso in email per gli errori del Google Webmaster Tools.
    • ban da Adsense gestiti con poca trasparenza e mancanza di comunicazione.
    • ban e penalizzazioni gestiti con poca trasparenza e mancanza di comunicazione.
    • la gestione dei contenuti duplicati, dove Google ancora non riesce ad individuare sempre l'autore originale
    • la non curanza della validazione del codice nelle sue pagine
    • la gestione della privacy, che viene vista da molti in malo modo
    • Buzz, dove non solo è stato attivato in modo prepotente (alcuni utenti si sono riuniti denunciando il fatto), ma si è violata la privacy degli utenti andando a far seguire persone in automatico

    Voi cosa aggiungete?


  • Moderatore

    Proprio stamattina ho scritto : alverde.net/forum/sondaggi/115899-google-mi-sento-fortunato.html

    "Le volte che ho utilizzato il bottone "Mi sento fortunato" ("I'm Feeling Lucky") dalla home page di Google si contano sulle dita di una mano."
    [Parte del post]

    Potrei dire che non mi piace in quanto lo ritengo inutile 😉


  • Community Manager

    Ah non avevo letto!


  • Super User

    Condidivo i punti che avete elencato, a me non piacciono pure queste cose:

    Google search

    • l'effetto fade in sulla home page: fa perdere inutile tempo quando
      devo cliccare su un link
    • l'autocomplete sulla home page: finisco spesso su ricerche non
      richieste
    • utilizzo esagerato della universal search: quasi sempre clicco sui
      risultati tradizionali e gli altri sono spesso un impedimento
    • risultati personalizzati

    Google Adsense

    • nessuna trasparenza sulla % dei ricavi riversati ai publisher
    • rendimenti talvolta esageratamente bassi uniti all'impossibilità di
      impostare EPC ed ECPM minimi
    • rendimenti per taluni esageratamente alti: distorce la concorrenza
    • scarsa lotta ai siti MFA

    In generale

    • mancanza di API, per collegarsi ad Adsense, per monitorare il
      posizionamento del sito, ecc.
    • uso esagerato di ajax nelle sue interfacce, con conseguente lentezza con Explorer, e perdita di funzionalità del browser come il bookmarking, l'apertura in una nuova finestra, la history del pulsante back, salva su disco, ecc.
    • atteggiamento sbagliato nei confronti degli editori tradizionali
      (libri, quotidiani, tv, ...)
    • non si comporta più come un leader che traina, ma si accoda ai trend e le mode
    • fa troppe cose e sta perdendo il focus su ricerca e pubblicità
      Comunque rimane il numero 1.

  • User

    Premetto che anche io conidero comunque Google i n°1...

    però sono d'accordo con voi soprattutto su questi punti:

    • tasto "mi sento fortunato" inutile e direi anche il fade-in della home
    • Google che insegue altri siti cercando di proporre il suo Facebook...con Buzz...quando già anni fa aveva provato con Orkut...chissà se mai nessuno l'abbia utilizzato...
    • odio quando cerco di vedere la posizione di un sito, e me lo propone in prima posizione perché sono loggato...e quindi devo uscire e ripetere...

    Aggiungo:

    • mi piacerebbe poter usare il credito Adsense direttamente in Adwords
    • mi piacerebbe poter impostare i siti dei quali sono proprietario differenziandoli da quelli che gestisco di clienti

  • User Attivo

    Segnalo la non curanza per l'inserimento dei siti nelle Google News.
    Vengono inseriti con troppa facilità e senza un vero e proprio controllo.
    Inoltre se si fanno segnalazioni di abuso di certe parole chiavi di alcuni siti, non vengono mai presi in esame.
    Continuo dicendo che ci sono certi siti che con alcune parole chiavi hanno la priorità di altri nell'ordine d'uscita e questo non va bene.
    Quei siti che gli portano denaro dalla pubblicità possono anche comportarsi non seguendo le sue linee guida e vivere tranquilli.
    Chi invece offre un servizio di qualità rischia il ban e perdipiù neanche una risposta significativa, se non quelle automatica che noi tutti conosciamo.
    Vivo sulle Google News 18 ore al giorno con decine di siti e ce ne sono di tutti i colori.
    Concludo con la storia delle fonti. Come fa un motore di ricerca come Google a non riconoscere chi è la vera fonte della notizia? Questo è davvero incredibile.


  • User

    @MondoWordpress said:

    Segnalo la non curanza per l'inserimento dei siti nelle Google News.
    Vengono inseriti con troppa facilità e senza un vero e proprio controllo.
    Inoltre se si fanno segnalazioni di abuso di certe parole chiavi di alcuni siti, non vengono mai presi in esame.

    In passato era molto difficile entrare su G News, ora prendono tutti perchè?

    Perchè G porta un traffico enorme ai siti degli editori, stimo pero' che il 90% del traffico News lo portava a solo 3 siti: Corriere, Repubblica, Sole24h

    Poi l'anno scorso la fieg ha fatto un'esposto all'agcm che ha aperto un'istruttoria

    agcm.it/AGCM_ITA/COSTAMPA/COSTAMPA.NSF/0/64a9ba3cab90d71bc125761f002ff64e?OpenDocument

    ed a mio avviso G ha deciso per vari ovvi motivi di aprire i rubinetti ai piccoli mandando cosi' un messaggio ai grossi editori tradizionali.

    La presenza di una nuova miriade di siti su G News permetterà ora/in futuro a G di punire/premiare meglio chi gli sta piu' antipatico/simpatico nascondendosi dietro il suo algoritmo protetto da segreto industriale.

    Concludo con la storia delle fonti. Come fa un motore di ricerca come Google a non riconoscere chi è la vera fonte della notizia? Questo è davvero incredibile.Il tutto è dovuto alla link popularity.

    Se tu pubblichi un articolo originale ma non lo linka nessuno, ed un aggregatore prende anche solo il titolo del tuo articolo e lo linka da decine di altri aggregatori o social starà sempre sopra di te sulle serp.


  • User

    @Giorgiotave said:

    Salve ragazzi,

    • ban e penalizzazioni gestiti con poca trasparenza e mancanza di comunicazione.

    Essendo G il monopolista del search in Italia questo potrebbe procurargli in futuro problemi di abuso di posizione dominante, qui ne faccio un'ipotesi:

    giorgiotave.it/forum/consulenza-legale/134906-ipotesi-di-abuso-di-posizione-dominante.html


  • User

    Segnalo la scarsa trasparenza dell'algoritmo di G per la presenza da anni di un dominio nelle serp di G (con circa 1 miliardo di pagine) che viene duplicato pari pari su piu' di cento domini dello stesso proprietario e che non sono mai stati penalizzati 🙂


  • User Attivo

    Anche la ricerca personalizzata estesa a tutti gli utenti, senza che gli utenti ne siano consapevoli e/o abbiano le conoscenze per disabilitarla, la trovo una cosa disdicevole.


  • User Attivo

    Al momento sono un super fan di Google . Davvero . Magari se tra qualche anno capirò di più certi meccanismi potrei azzardarmi a muovergli qualche critica ma per ora sono soddisfatto.


  • User

    @MondoWordpress said:

    Segnalo la non curanza per l'inserimento dei siti nelle Google News.

    Beh
    Detto con il massimo rispetto ma il sito che hai in firma non è un buon esempio di fonte di qualità di Google News 😉

    Comunque entrare su Google News è facilissimo
    Io stesso ho una decina di siti.

    Bisogna dire anche che è molto meno importante esserci rispetto a otto mesi fa visto che ci sono troppe fonti e quindi ovviamente l'effetto è molto diminuito.

    Ho anche un sito nella versione inglese di Google News e li c'è talmente tanto spam che è inutile esserci


  • User

    Mi rode il c*** che Google dia ancora un peso assurdo a directory schifosamente corrotte come dmoz.


  • Super User

    Condivido il punto 1 e 3 di quelli citati da GT.


  • User Attivo

    @marco1_79 said:

    Beh
    Detto con il massimo rispetto ma il sito che hai in firma non è un buon esempio di fonte di qualità di Google News 😉

    Condivido pienamente :wink3:


  • Community Manager

    Secondo me il discorso di Google News è politico: vuole rimanere una fonte di traffico, quindi cerca di inglobare più notizie per recuperare terreno nei confronti dei Social Network.