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Sito ottimizzato o meno?
Vorrei sapere il vostro parere, anche magari come vi comportate...
chi di voi realizza siti e fa anche posizionamento...
quando un cliente vi chiede un sito web, glielo date ottimizzato, con title ad hoc, description ad hoc (per quanto serva) e contenuti scritti nella giusta maniera per raggiungere un discreto posizionamento sui motori per chiavi poco o mediamente competitive, oppure niente ottimizzazione?
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Credo dipenda da quanto si è messo in preventivo e dagli accordi con il cliente.
In linea teorica uno che fa posizionamento dovrebbe ESIGERE che il cliente paghi un po' di più per farsi posizionare anche il sito.
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@lukas said:
Credo dipenda da quanto si è messo in preventivo e dagli accordi con il cliente.
In linea teorica uno che fa posizionamento dovrebbe ESIGERE che il cliente paghi un po' di più per farsi posizionare anche il sito.Il brutto potrebbe essere quando tu (ovviamente è un tu generico) vendi il sito al cliente, lui NON vuole il posizionamento (ne ho visti tanti...) e tu gli fai il sito...
Se magari lui parla con un'altra persona che ne capisce, questo gli dice:
"Si, tu hai il sito ma è fatto male perchè non è ottimizzato, così non uscirai mai."
Anche se è stato il cliente che non l'ha voluto, tu ci fai una figuraccia... poi l'unica cosa da fare è :rambo1:
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un sito ottimizzato è un sito che rispetta le regole dettate dal buon html, dal w3c, dall'usabilità etc.
questo fa parte della realizzazione di un sito non del suo posizionamento.
il posizionamento di un sito prevede l'analisi di una sezione del sito per capire quali azioni intraprendere per ottenere migliori risultati, comprende la decisione di creare più pagine o welcome o landing o ciccio e pasticcio per portare il sito verso una direzione piuttosto che un'altra.
fornire un sito non creato secondo i canoni corretti sarebbe come fornire una vettura con le portiere che non chiudono bene o con la radio che non funziona, a mio avviso è un lavoro non finito.
il posizionamento è tutto un altro servizio.
in ultima analisi aggiungo che un sito con i corretti tag e l'uso corretto dell'html non necessariamente si posiziona, diciamo che è come l'aria condizionata in casa... ho messo la predisposizione
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@sitionweb said:
Il brutto potrebbe essere quando tu (ovviamente è un tu generico) vendi il sito al cliente, lui NON vuole il posizionamento (ne ho visti tanti...) e tu gli fai il sito...
Dipende da chi sei e da che esigenze hai TU ("tu" inteso come web-agency).
Ci sono moltissimi webdesigner che si occupano di posizionamento che se un cliente non vuole il sito ottimizzato per i motori, semplicemente non glielo fanno.
Puoi fare questo discorso ovviamente se hai già una clientela fissa e non ti manca il lavoro.
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@Tymba said:
in ultima analisi aggiungo che un sito con i corretti tag e l'uso corretto dell'html non necessariamente si posiziona, diciamo che è come l'aria condizionata in casa... ho messo la predisposizione
Beh si, a me con la predisposizione è arrivato primo su google... ()
Ovviamente, è un sito già di qualche anno, a cui ho fatto un restyling totale, ottimizzato.
E' primo su un settore non molto competitivo, ma è quello che interessa al cliente... che ora in ogni caso vuole anche il servizio di posizionamento (allungando il tiro)...
@lukas said:
Ci sono moltissimi webdesigner che si occupano di posizionamento che se un cliente non vuole il sito ottimizzato per i motori, semplicemente non glielo fanno.
E' anche un'altra possibilità...
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@sitionweb said:
chi di voi realizza siti e fa anche posizionamento...
Eccomi!
@Tymba said:un sito ottimizzato è un sito che rispetta le regole dettate dal buon html, dal w3c, dall'usabilità etc.
questo fa parte della realizzazione di un sito non del suo posizionamento.Il know-how riguardante "le cose che non vanno fatte se vuoi posizionare il sito" viene fatto (e fatto pagare).
@Tymba said:il posizionamento di un sito prevede l'analisi di una sezione del sito per capire quali azioni intraprendere per ottenere migliori risultati, comprende la decisione di creare più pagine o welcome o landing o ciccio e pasticcio per portare il sito verso una direzione piuttosto che un'altra.
Sono d'accordo, ma così è riduttivo.
La mia opinione è che "il sito" e "il sem" siano, per un'azienda, due componenti (fra tante) di un'unica "cosa": la comunicazione online. Non andrebbero cioè considerati come due entità distinte, come viene troppo spesso (ahinoi) fatto secondo un approccio un po' troppo "tecnico" e lontano da un corretto approccio di marketing. Suggerisco a tutti la lettura di questo post di fradefra: http://blog.html.it/archivi/2006/05/16/farsi-un-sito-e-web-marketing.php
@sitionweb said:
"Si, tu hai il sito ma è fatto male perchè non è ottimizzato, così non uscirai mai."
Beh, è un'ottima argomentazione anche solo per rifare il sito, no?
ciao_D
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bazzicando da un po' di tempo nei forum tennici come si suol dire comincio a comprendere la differenza tra sem e seo ma se tento di spiegarla ad un cliente ho perso un ora e non sono stato pagato (e probabilmente perdo il cliente).
Al cliente spiego (a volte anche con i fatti) come può avere ritorni economici dall'investimento fatto sul sito. I ritorni economici si misurano anche in conversione tra utenti e contatti.
Il lavoro che in modo blasfemo chiamo posizionamento permette di tirar fuori dal sito quello che il cliente vuole (guadagnare).
Se il cliente vuole il sito bene, lo faccio e lo pubblico stop.
se il cliente vuole tirarci fuori qualcosa mi adopero per aumentare il numero di visitatori targhettizzati sul sito e per fare in modo che ci sia un tasso di conversione utente contatto quanto più elevato possibile.
Se non vuole questo servizio però non è che faccio il sito male perchè tanto non lo vuole posizionare.
Il prossimo cliente potrebbe essere un passaparola da questo che si convice per il lavoro ben fatto.
Essendo piccolo, molto piccolo, ogni cliente è una vetrina e quindi una risorsa che non va sprecata!!!
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@Tymba said:
Al cliente spiego (a volte anche con i fatti) come può avere ritorni economici dall'investimento fatto sul sito. I ritorni economici si misurano anche in conversione tra utenti e contatti.
Il lavoro che in modo blasfemo chiamo posizionamento permette di tirar fuori dal sito quello che il cliente vuole (guadagnare).
Il problema, almeno dalle mie parti, è che il cliente vuole guadagnare, ma spendere soldi per un lavoro di SEM e di SEO fatto bene non se ne parla ()
@Tymba said:
Se il cliente vuole il sito bene, lo faccio e lo pubblico stop.
Senza ottimizzazione, quindi?
@Tymba said:
Se non vuole questo servizio però non è che faccio il sito male perchè tanto non lo vuole posizionare.
Giusta considerazione...
@Tymba said:
ogni cliente è una vetrina e quindi una risorsa che non va sprecata!!!
Giustissimo!!Purtroppo il grande problema è quello di far capire al cliente, in maniera concreta, quali benefici otterrà da un lavoro di SEO fatto ad hoc. Lui vuole sapere se ci può guadagnare, ad es, 500 o 1000 euri al mese, e come faccio a dirglielo con precisione?
Per non parlare di quando gli dici che, per i primi risultati importanti, occorre attendere alcuni mesi...
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@Tymba said:
bazzicando da un po' di tempo nei forum tennici come si suol dire comincio a comprendere la differenza tra sem e seo ma se tento di spiegarla ad un cliente ho perso un ora e non sono stato pagato (e probabilmente perdo il cliente).
eheheh
io ormai ho deciso! prima di incontrare i clienti di un certo tipo di aziende... capatina al mercato della frutta, 3 ? di mele, via il portatile dalla scrivania... e forse con le mele ce la fò!
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credo che un minimo di cura nella realizzazione e nei tag sia più professionale...
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@emaseo said:
credo che un minimo di cura nella realizzazione e nei tag sia più professionale...
Beh, si, effettivamente...
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si è vero andrebbe sempro fatto ma purtroppo non funziona cosi
noi il posizionamento (in senso lato inteso sia come seo che come sem) lo vendevamo sempre come una cosa a sè rispetto al sito. un servizio a parte. come dice lukas deve essere qualcosa di pagato a parte..è ovvio che compito di un buon commerciale è far capire al cliente cosa sia e perchè sia indispensabile . ma è altrettanto ovvio che il cliente non ha la più pallida idea di cosa gli state dicendo. l'unica cosa che qualcuno capisce è "quella roba che serve per essere trovati su google"
da notare per lui essere trovati = essere nelle prime 3-4 posizionipoi cosa corrisponda a questi risultati lui neanche se lo immagina. tutti voi sapete che si può agire a diversi livelli.. si puo' fare una cosa di base (ottimizzo un po'..) oppure delle vere strategie di lancio e posizionamento (landing, minisiti ecc ecc).
parlando di esperienza personale capitava di tutto. il cliente che capiva e allora gli facevi un discreto lavoro. il "caprone" che non voleva spendere .. e allora gli facevamo un sito con neanche i title
apro una parentesi: io all'epoca non mi intendevo di questo settore e non ero nello staff di grafici e webdesigner. per policy personale non farei mai un sito senza title! mi sentirei non professionale nel mio lavoro. pero' ho conosciuto molti webdesigner anche bravi (fanno capolavori con la grafica) che non sanno nulla di metatag, description ecc.. quindi per loro non si poneva il problema.
altro caso: chi lavora come dipendente... alla fine se il cliente non capisce e non vuole spendere, il webdesigner se ne frega e gli fa il minimo indispensabile.
ripeto se fossi una libera professionista non farei così.
per rispondere alla domanda originaria di** sitionweb** : no, di default se un cliente non lo voleva non gli si dava. non era certo una cosa che mi piaceva.. ma fare tutta la fatica di ottimizzare bene un sito senza che questo venga riconosciuto ne' economicamente nè tantomento a livello "morale" beh.. non ha senso! con il poco tempo che abbiamo tutti quanti..
tira via per title che magari non ci metti tanto, ma quando devi pensare i contenuti in ottica motori ci devi spendere un bel po' di energie!!
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@nelli said:
per rispondere alla domanda originaria di** sitionweb** : no, di default se un cliente non lo voleva non gli si dava. non era certo una cosa che mi piaceva.. ma fare tutta la fatica di ottimizzare bene un sito senza che questo venga riconosciuto ne' economicamente nè tantomento a livello "morale" beh.. non ha senso! con il poco tempo che abbiamo tutti quanti..
tira via per title che magari non ci metti tanto, ma quando devi pensare i contenuti in ottica motori ci devi spendere un bel po' di energie!!Beh si, alla fine penso sia giusto fare una cosa in mezzo... ovvero cambiare quantomeno i title delle pagine, per il resto, se il cliente vuole, si fa un discorso a parte, anche perchè, effettivamente, ci vuole tempo ed energia....
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L'ottimizzazione del sito è propedeutica al posizionamento. Pertanto basta inserire nell'offerta questa voce, spiegando al cliente che risulta fondamentale non tanto per emergere nei motori, quanto per essere accessibili agli stessi.
Se poi il cliente desidera anche una campagna di web marketing (in molti si dimenticano che il posizionamento è sempre e comunque un'attività riconducibile al web marketing, un suo sottoinsieme) gli si propone al giusto costo il posizionamento, la creazione newsletter, campagne ppc e quant'altro.
Io cerco di essere sempre chiaro e cristallino e fino ad ora mi va sempre [quasi] bene. Poi, mi si permetta, il 50% del successo di una web agency o di un professionista web è determinato dalle capacità commerciali. Se si è bravi a vendere si vende, quale che sia l'abilità tecnica.