- Home
- Categorie
- Impresa, Fisco e Leggi
- Consulenza Fiscale
- Definizione attivita' commerciale per INPS
-
Definizione attivita' commerciale per INPS
Salve a tutti, avendo appena costiuito una sas per la produzione di software (attivita' 72.220), l'INPS mi richiede l'iscrizione per via di una legge che lo impone ai soci di sas/snc/srl che svolgono attivita' commerciale.
Ma la produzione software (consulenza) non e' attivita' commerciale. Vale lo stesso ? Sul questo argomento i commercialisti interpellati si perdono.
-
Anch'io ho postato una richiesta che ritengo possa essere assimilabile e in effetti il dilemma è sempre lo stesso:
attività commerciale o libera professione ?Vedi mio post con oggetto "Nuova Attività"
Saluti
Sergio
-
@Swing said:
Anch'io ho postato una richiesta che ritengo possa essere assimilabile e in effetti il dilemma è sempre lo stesso:
attività commerciale o libera professione ?Vedi mio post con oggetto "Nuova Attività"
Saluti
SergioNel mio caso e' un po' diverso, perche' la societa' (attivita' d'impresa) c'e' comunque, non e' libera professione. Pero' mi manca la normativa previdenziale, nessuno pare saperne niente di preciso. Inoltre io non "vendo" il software prodotto, lo faccio su commissione (e poi lo mantengo). In alternativa: sono obbligato ad essere un artigiano ai fini previdenziali ?
-
Non è questione di commercio inteso quale pratica economica, è questione di "commercio" quale denominazione comune della gestione dell'INPS apposita... dove rientrano genericamente tutte le attività del "terziario"... comprese quelle d'impresa di consulenza/servizi software.
Anche io non mi intendo perfettamente di quella normativa previdenziale, normalmente ci pensa il consulente del lavoro... ma dal 2006 un collegamento diretto tra CCIAA e INPS fa si che si scambino i dati ed, ove ne ricorrano i requisiti, l'iscrizione sia automatica.
Paolo
-
@i2m4y said:
Non è questione di commercio inteso quale pratica economica, è questione di "commercio" quale denominazione comune della gestione dell'INPS apposita... dove rientrano genericamente tutte le attività del "terziario"... comprese quelle d'impresa di consulenza/servizi software.
Anche io non mi intendo perfettamente di quella normativa previdenziale, normalmente ci pensa il consulente del lavoro... ma dal 2006 un collegamento diretto tra CCIAA e INPS fa si che si scambino i dati ed, ove ne ricorrano i requisiti, l'iscrizione sia automatica.
Paolo
Detto cosi' pero' ogni impresa e' un'attivita' commerciale. A che serve specificare che i soci di imprese con attivita' commerciale si devono iscrivere al fondo commercianti ?
Ho ricevuto dall'INPS la comunicazione che la CCIAA segnala la creazione della societa', e allega un modulo con cui devo chiedere all'INPS regionale (burocrazia !) l'iscrizione al fondo commercianti. O dichiarare di non volerlo fare, specificando il perche'. Una teoria in proposito assume che il fondo commercianti sia il default in cui debbono cascare tutte le attivita' di impresa non altrimenti iscritte (cioe' artigiani, non resta altro), come dire "iscrivetevi dove volete, ma iscrivetevi". Pero' e' appunto una teoria. Il problema di questa situazione e' che tutto si basa su giochi di parole, nessuno fa riferimento ad una normativa precisa. Ad es. ho trovato una vecchia circolare INPS che dichiara la produzione software come "attivita' industriale" per l'inquadramento dei dipendenti, ma i soci ?
-
In effetti il "fondo commercianti" è appunto residuale per il settore terziario che non finisce nella gestione artigiani... ed è quindi lì che ci si deve iscrivere a meno che non ricorrano motivi di esenzione... preferirei però che approfondissi con un consulente del lavoro.
Paolo
-
sono nello stesso dilemma.
la mia è una società di produzione video con un codice ateco 92110
che sembra (mie ricerche) rientrare nel settore industria e/o manifatturiero.
Non mi ritrovo nelle categorie indicate dalla normativa inps. Per quanto
riguarda eventuali dipendenti abbiamo una posizione enpals per lavoratori
dello spettacolo (operatori video, fonici etc...) ma per quanto riguarda noi stessi soci di snc non capisco se è obbligatorio versare all'Inps (se sì, in quale categoria?) con aliquote fisse, o se magari dobbiamo versare in percentuale al reddito come per la gestione separata dei professionisti.I Commercialisti e consulenti del lavoro interpellati forniscono la propria interpretazione (spesso diversa) e per lo più ci indirizzano verso l'Inps come ente previdenziale ma senza darci esatto riferimento sulla categoria di appartenenza in quanto sembra abbastanza chiaro che non siamo nè commercianti, nè artigiani, nè imprenditori agricoli....
A chi devo credere
Grazie in anticipo per L'aiuto