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Nuova attività
Buongiorno a tutti e vivi complimenti per tutto il sito.
Un saluto particolare al moderatore Paolo Malagoli, il cui studio si trova a circa 500 Mt. da dove lavoro.
Nonostante abbia letto i diversi messaggi postati sull'argomento "nuove attività" mi è rimasto il dubbio se posso aprire una partita IVA come "libero professionista" per vendere l'unico software da me creato e destinato al settore dell'intemediazione assicurativa.
Quindi, il libero professionista è solamente colui che ottiene un incarico dal Cliente per lo sviluppo di un software o per una consulenza in materia oppure anche colui che ha creato un software e lo vuole commercializzare utilizzando i diversi mezzi pubblicitari esistenti ?
Grazie
Saluti
Sergio
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ma perchè non lo vai a trovare?
il buon paolo è simpatico, per bene e se lo merita...
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Caro Swing benvenuto.... in che via lavori??
In effetti lo sfruttamento di un solo singolo software di tua creazione potrebbe anche essere inquadrato anche quale sfruttamento dei diritti d'autore... senza necessità di apertura di una p.iva.
La tematica sarebbe da approfondire... visto che tuttosommato è ancora un campo nuovo quello dell'applicazione delle norme tributarie al web.....
e di privati che vogliono sfruttare la singola ideazione non me ne sono ancora capitati.Paolo
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@i2m4y said:
Caro Swing benvenuto.... in che via lavori??
Paolo
In Piazza Perretta
@i2m4y said:In effetti lo sfruttamento di un solo singolo software di tua creazione potrebbe anche essere inquadrato anche quale sfruttamento dei diritti d'autore... senza necessità di apertura di una p.iva.
Paolo
Non ho capito la differenza tra "sfruttamento dei diritti d'autore" senza apertura P.I e la "libera professione".
Potrei essere inquadrato come "libera professione"?
@i2m4y said:La tematica sarebbe da approfondire... visto che tuttosommato è ancora un campo nuovo quello dell'applicazione delle norme tributarie al web.....
PaoloComunque non si tratta di un prg su web bensì di un applicativo da distribuire agli eventuali acquirenti.
Saluti e grazie
Sergio
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Ciao Sergio.... sei forse il padrone della Banca d'Italia ?!?!?
In effetti il metodo migliore per fare commercio di applicativi, soprattutto se direttamente da te venduti su supporti hardware, è quello di configurarsi quale impresa individuale... seppur sia la modalità più onerosa (reg. imprese, inps con fisssi, iva ecc.).
La libera professione l'hai infatti ben inquadrata come attività prettamente consulenziale e non di commercio.
Lo sfruttamento dei diritti d'autore da privato lo vedrei invece se tu incassassi "royalties" sulle vendite di tuoi software.
Purtroppo mi sa che sono poche le alternative e la prima, come detto seppur più complessa, è quella che sicuramente lascia più libertà nella commercializzazione di software.
Cmq mi riservo di meglio approfondire lo sfruttamento di diritti d'autore per la commercializzazione di software standard da parte di privati.... la questione è molto complessa ed ha delle incongruenze fiscali che devo cercare di risolvere.
Paolo