• User

    fattura ristrutturazione 36 %

    Nel 2007 Tizio si rivolge all'impresa Y per la ristrutturazione del proprio appartamento (sottinteso il fatto che abbia adempiuto a tutti gli obblighi prescritti per usufruire del 36 % ), effettua un bonifico nel corso dell'anno e gli viene rilasciata ft d'acconto con evidenziato il costo della manodopera, stesso bonifico e medesima ft. nel 2008 .
    nel 2009 l'impresa Y viene sollevata dall'incarico lasciando i lavori a metà, adesso ciò che mi chiedo è :

    1)va fatta una comunicazione per la cessazione dell'incarico dell'impresa Y e se si a chi;
    2)ci sono rischi di decadere dall'agevolazione;
    3)è opportuno farsi lasciara una ft a saldo.

    Grazie


  • User Attivo
    1. No - All'A.d.E. interessa che si rispetti la normativa per usufruire del beneficio, il resto non le interessa.
    2. No
    3. A che servirebbe?

  • User

    Per cui tu affermi che la ft a saldo potrebbe anche non esistere senza decadere dal beneficio, sono un po' scettico e te ne spiego anche i motivi .
    L'Ade ritiene fondamentale perchè non si decada del benefico che sia indicato il costo della manodopera che virtù della Risoluzione n.167/E/2007 puo' anche non esser indicato nelle fatture d'acconto, **fermo restando obbligo di indicarla in quella a saldo ** , per cui una ft a saldo deve esistere al di là che l'opera sia terminata.
    La prestazione in oggetto è un opera ultrannuale e come tale i ricavi verranno conseguiti solo a prestazione terminata, per cui se l'impresa non emette la ft a saldo non consegue alcun ricavo ed il committente si renderà complice involontario (se non cerca la ft a saldo) di questa evasione.

    Che ne pensi di tutto ciò **i2m4y **,alias Paolo ?


  • User Attivo

    Se non c'è manodopera esposta nelle fatture d'acconto e non esiste un saldo riepilogativo di tutto è corretto ciò che affermi, ma se nelle fatture di acconto sono indicati i costi dettagliati non c'è alcun bisogno di quella di saldo.

    Nella tua domanda è chiaramente indicato che sulle fatture di acconto c'è la manodopera esposta, quindi non rientra assolutamente nella casistica di cui alla Ris. 167/2007.