@molesto said:

Come fanno allora gli aggregatori? Pubblicando i feed di qualcuno che utilizza feed completi, e' come fare un copia e incolla dell'articolo eppure non vengono penalizzati, anzi!
Infatti, il problema è che spesso vengono penalizzati i siti degli autori originali perché Google penalizza loro e non i siti aggregatori in quanto hanno un trust maggiore.
Fate attenzione con i contenuti duplicati.

Valerio Notarfrancesco

Di solito negli aggregatori compare la stessa anteprima che compare nella home page del blog. Quindi per evitare contenuti duplicati bisognerebbe scrivere articoli piuttosto lunghi, con più parole di quante ne compaiono nell' anteprima. Oltretutto la stessa anteprima che compare nella home page del nostro blog potrebbe essere vista come un contenuto duplicato (se l' articolo è troppo breve).
Credo comunque che queste penalizzazioni riguardino solo la pagina duplicata e non il page rank dell' intero blog.

Alcuni giorni fa avevo modificato il titolo e le etichette su qualche post. Ora sono andato a controllare su un paio di aggregatori ai quali sono iscritto e ho visto che i titoli sono rimasti quelli originali. Quindi per evitare contenuti duplicati si potrebbe pubblicare una sorta di anteprima del post per poi completarlo, magari dopo qualche ora. Chiaramente bisogna vedere se tutti gli aggregatori funzionano così...

Scusate ma allora perche' tutti consigliano di iscriversi agli aggregatori per cominciare a far conoscere il proprio blog, se poi questo, invece di portare risultati positivi, mi crea dei danni facendomi penalizzare da google???
Scusate ma c'e' proprio qualcosa che mi sfugge...

Ma chi ti ha detto però di crearne uno per spingere i tuoi siti?:)
Gestire un aggregatore non è certo cosa facile e se non fatto bene non porta assolutamente da nessuna parte. Considera che il tuo sito a oggi aggrega solo articoli provenienti dal tuo network e non riceve link. Spesso inoltre, il contenuto degli articoli è corto e quindi l'anteprima che utilizzi nell'aggregatore rappresenta la quasi totalità dell'articolo.

Forse qualche anno fa sarebbe stata anche una buona idea, ma ora con il giro di chiave su contenuti duplicati e similari è sicuramente una scelta azzardata.

Qui nessuno vuole dirti di non farlo, anzi vogliamo solo farti capire che la vita di un aggregatore non famosissimo nel web non è certo cosa facile.

Per quel che riguarda i link ottenuti dagli aggregatori, ci sono quelli buoni e quelli non buoni. Il discorso però in questo caso è diverso perchè l'aggregatore è tuo e deve funzionare per avere senso.

Il mio consiglio resta sempre quello di cambiare sistema per sponsorizzare il tuo network e non quello di duplicare contenuti con l'aggregatore, ma se ci vuoi provare comunque, ti conviene aumentare di tanto la popularity dello stesso. Io onestamente non lo farei, corri il rischio di perdere un sacco di tempo e eventualmente danneggiare anche il network che ci sta' dietro.

@molesto said:

Scusate ma allora perche' tutti consigliano di iscriversi agli aggregatori per cominciare a far conoscere il proprio blog, se poi questo, invece di portare risultati positivi, mi crea dei danni facendomi penalizzare da google???
Scusate ma c'e' proprio qualcosa che mi sfugge...
Più che creare danni può essere come un' arma a doppio taglio, specie se scrivi articoli troppo brevi .
Di fatto quando ti iscrivi ad un aggregatore automaticamente guadagni un link verso il tuo blog.

Di solito negli aggregatori compare la stessa anteprima che compare nella home page del blog.
Qui mi sono sbagliato: andando a cercare alcuni miei post su un paio di aggregatori ho visto che viene pubblicata un' anteprima molto ridotta rispetto a quella che compare nella mia home page. Resta però il fatto che la maggior parte dei miei post sono piuttosto brevi, di conseguenza il testo che compare in home page è lo stesso identico che compare nella pagina dedicata.

Tornando al problema di molesto consiglio di cambiare sistema, come ha già detto RoPa. Tra i tanti sistemi ci sono le directory, le recensioni, l' article marketing.
Se invece vuoi continuare col sistema aggregatore-blog satellite potresti provare a variare un po' il testo dell' anteprima. Tieni infatti presente che, anche se gli articoli sui blog satellite sono molto più lunghi, i contenuti del tuo aggregatore saranno sempre duplicati e quindi poco visibili nei motori.

Per RoPa:
nessuno mi ha detto di crearne uno per spingere i miei siti, ma c'e' da dire che pur non avendo mai studiato informatica ora campo con i miei siti e i miei blog grazie al fatto che sono abbastanza umile da imparare (e "copiare" quando possibile) da quelli che ne sanno piu' di me. Ho visto che gli aggregatori erano consigliati da molti e ho semplicemente pensato di "copiare l'idea" e provare a vedere se funzionava.
Ora so che non e' cosi semplice. Ci studiero' e riprovero' ovviamente.

Per RoPa e tutti gli altri:
GRAZIE dell'aiuto!
Ho cambiato l'impostazione del blog. Ho messo le etichette al posto dei link ai blog satelliti, pubblico l'intero articolo sul blog principale e per un po' faro' cosi. Vediamo se le cose con Google tornano a posto e nel frattempo studio una soluzione "tecnicamente giusta" per creare il mio primo aggregatore o simil-aggregatore personale.

In ogni caso, per completezza, vi informero' sugli sviluppi e se la grande G mi riprendera' in considerazione restituendomi le mie 950 posizione perse.

Ciao molesto,

approfitto di questa discussione per affrontare una volta per tutte il problema dei problemi dei contenuti duplicati. Il grassetto è mio :

alcuni webmaster utilizzano contenuti tratti da altri siti più affidabili, supponendo erroneamente che aumentare il volume di pagine web con contenuti casuali non pertinenti rappresenti una buona strategia a lungo termine. I contenuti di cui ci si appropria, anche se tratti da fonti di alta qualità, non forniscono alcun valore aggiunto agli utenti se non vengono utilizzati ulteriori servizi utili o contenuti forniti dal tuo sito.

@vnotarfrancesco said:

Infatti, il problema è che spesso vengono penalizzati i siti degli autori originali perché Google penalizza loro e non i siti aggregatori in quanto hanno un trust maggiore.
Fate attenzione con i contenuti duplicati.

Valerio Notarfrancesco

Difatti i motori di ricerca salvaguardano la pagina indicizzata (e non pubblicata) per prima. Dato che gli aggregatori hanno di solito un trust piuttosto alto, i contenuti che pubblicano vengono indicizzati quasi subito.

Come avevo suggerito in un precedente messaggio, ho provato a pubblicare un post in versione ridotta, per poi completarlo dopo alcune ore. Il contenuto sulgli aggregatori è rimasto quello originale e a distanza di circa dieci giorni
il post è risultato visibile in prima pagina con un paio di parole chiave (senza dover digitare il titolo esatto).
I post precedenti, tranne uno, sono diventati visibili dopo qualche mese e il loro posizionamento non è il massimo (prime tre pagine).

Ma scusate allora davvero non ha assolutamente senso utilizzare gli aggregatori! O_o
Magari puo' avere senso quando il blog e' gia' piuttosto famoso, ma all'inizio non mi pare proprio che ne valga la pena...avere un link e un minimo di visibilita' che in cambio ti "rubano" l'indicizzazione dei TUOI articoli...boh...

Comunque grazie per le risposte e le spiegazioni.

Appoggiarti agli aggregatori potrebbe essere utile ma ti conviene pubblicare una sorta di anteprima e completare il post dopo qualche ora. Almeno è quello che mi è sembrato di capire dalla differenza di risultati tra il mio ultimo post e quelli immediatamente precedenti. Non dimenticare comunque che quando ti iscrivi ad un aggregatore guadagni diversi link verso il tuo blog. A meno che le pagine dell' aggregatore non siano in formato php (di solito usato nei forum) dovrebbero trasmetterti page rank.