• User Attivo

    Contribuente Minimo e procacciatore d'affari

    Salve,

    avrei una domanda riguardo i contribuenti minimi e i procacciatori d'affari. So che i contribuenti minimi non posso avere dipendenti o collaboratori.

    Essendo un contribuente minimo, posso avere dei procacciatori d'affari per la mia attività?

    Un pocacciatore d'affari viene considerato come un collaboratore?

    Grazie in anticipo per le risposte...

    Saluti

    Gabriele


  • User Attivo

    Nessuno può aiutarmi?

    Grazie.


  • User

    Sono interessato anche io al quesito.


  • User Attivo

    Salve, il procacciatore d'affari è un imprenditore a sua volta (quindi per definizione non può essere dipendente), quindi non vedo assolutamente problemi nell'incaricarne uno per promuovere i propri affari. Saluti


  • User

    Grazie per la risposta, ma è necessario che il procacciatore di affare svolga l'attività occasionalmente per poter essere "utilizzato" da un contribuente minimo? In tal caso, c'è l'obbligo che procacci un solo affare, per evidenziare l'occasionalità? In pratica può un contribuente minimo, affidare un incarico, ad un procacciatore per un intero anno?


  • User Attivo

    Il procacciatore d'affari è un imprenditore, quindi non è vincolato al soggetto cui procaccia affari, in quanto non ha vincoli di orario e di sede di lavoro, ad esempio. Lo stesso dicasi per l'agente di commercio. Quindi non ha nulla a che vedere con il regime dei minimi. E' un imprenditore che fattura regolarmente le provvigioni per gli affari conclusi (non può nemmeno avere, teoricamente, limiti di zona).
    Il procacciatore d'affari occasionale, a maggior ragione, è un collaboratore "occasionale" e quindi non pregiudica l'accesso/adesione al regime dei minimi. saluti


  • User

    Quindi ricapitolando, io in qualità di libero professionista in regime dei minimi, posso tranquillamente richiedere la collaborazione ad un procacciatore d'affari preparando una comune lettera d'incarico in cui fisso la durata annuale di tale incarico. Così come, posso richiedere la collaborazione ad un procacciatore d'affari occasionale nei limiti dei 30 giorni e dei 5000 euro. E' corretto?


  • User

    @bluezeus said:

    Quindi ricapitolando, io in qualità di libero professionista in regime dei minimi, posso tranquillamente richiedere la collaborazione ad un procacciatore d'affari preparando una comune lettera d'incarico in cui fisso la durata annuale di tale incarico. Così come, posso richiedere la collaborazione ad un procacciatore d'affari occasionale nei limiti dei 30 giorni e dei 5000 euro. E' corretto?
    Nessuna conferma o smentita?


  • User Attivo

    Credo di aver già risposto sopra, per avere conferme direi di sentire il tuo commercialista di fiducia.
    Saluti


  • User

    Grazie, per la risposta.


  • User

    Mi è appena giunta la risposta dall' AdE, allo stesso quesito:

    *Gentile contribuente, tra i requisiti necessari per poter accedere al regime fiscale dei contribuenti minimi non bisogna avere dipendenti o collaboratori a progetto. Ma aver sostenuto spese per prestazioni di natura occasionale non preclude l'accesso al regime, trattandosi di spese diverse da quelle per lavoro dipendente o per rapporti di collaborazione ( Cir. n. 7/E del 28/01/2008). Distinti saluti. *

    Il problema è, con un procacciatore, come si può stabilire l'occasionalità del rapporto?


  • User Attivo

    Ribadisco il concetto (per l'ultima volta, perchè mi sembra di essere stato più che chiaro affermando che è possibile avvalersi di procacciatore d'affari in regime dei minimi):
    il procacciatore d'affari è un imprenditore, quindi per definizione non può essere un subordinato, in quanto non ha vincoli di orario o di luogo di lavoro, il procacciatore lavora su incarico della ditta per, appunto, procacciare affari, ma non ne è dipendente. Oltretutto a differenza dell'agente non può avere nemmeno una zona stabilita, quindi è ancora più indipendente di quest'ultimo. Quindi non è in alcun modo dipendente o collaboratore ed emette una regolare fattura per provvigioni in base alla percentuale indicata nella lettera di incarico. Il procacciatore d'affari è iscritto al Registro Imprese regolarmente come impresa, versa i contributi e paga le imposte (non ha sostituti d'imposta che operano per conto suo, tolta la ritenuta per le provvigioni che si basa su altro principio).
    Il procacciatore d'affari occasionale è appunto un lavoratore "occasionale" (e il concetto stride un pò), quindi in questo caso il problema non si pone nemmeno, come sottolineato anche dall'Agenzia.
    Spero di essere stato più chiaro, saluti.


  • User Attivo

    Scusi se a distanza di oltre tre anni mi intrometto. Io sono in regime dei minimi (74.10.90 - altre attività di design) e può capitarmi di segnalare ad Aziende clienti che poi forniscono direttamente riservando a me una provvigione. Per fatturare questa provvigione posso solo accedere alla prestazione occasionale? Potrei aggiungere una attività secondaria compatibile con la mia? Nei minimi no IVA e no rda come fare? Grazie


  • User Attivo

    @clagiord said:

    Scusi se a distanza di oltre tre anni mi intrometto. Io sono in regime dei minimi (74.10.90 - altre attività di design) e può capitarmi di segnalare ad Aziende clienti che poi forniscono direttamente riservando a me una provvigione. Per fatturare questa provvigione posso solo accedere alla prestazione occasionale? Potrei aggiungere una attività secondaria compatibile con la mia? Nei minimi no IVA e no rda come fare? Grazie
    ciao clagiord
    vedi la risposta del dott Emmi
    supra e la risposta dell'Ade
    saluti


  • User Attivo

    Credo di aver posto un problema un po diverso. Grazie


  • User Attivo

    @clagiord said:

    Credo di aver posto un problema un po diverso. Grazie

    avevo una dispensa ben fatta sul procacciatore d'affari
    faccio una ricerca e ti so dire
    scusa
    mich


  • User Attivo

    @clagiord said:

    Credo di aver posto un problema un po diverso. Grazie
    [INDENT]Prova a leggere il provvedimento 185820/2011 del Direttore dell'Agenzia delle entrate al punto 5.2, sembrerebbe che la ritenuta non ci sia.[/INDENT]


  • User Attivo

    Scusa Mich io devo fatturare una prestazione che non ha a che fare con la mia attività: trattasi di una provvigione che prevede una rda del 23% sul 50% dell'importo della provvigione.


  • User Attivo

    @clagiord said:

    Scusa Mich io devo fatturare una prestazione che non ha a che fare con la mia attività: trattasi di una provvigione che prevede una rda del 23% sul 50% dell'importo della provvigione.
    verifico e ti faccio sapere subito .)


  • User Attivo

    @mich78 said:

    ciao clagiord
    vedi la risposta del dott Emmi
    supra e la risposta dell'Ade
    saluti
    clagiord
    cerco di ragionare con te
    l'unica via che hai a disposizione é la configurazione come prestazione occasionale dovrai emettere una semplice notula=pezza giustificativa senza i crismi della fattura vera e propria Iva
    Non vedo altre soluzioni
    mich