• Moderatore

    Certo è un vero impazzimento,
    visto quello che sta succedendo sono corso a ritoccare i miei google places.

    Come ho detto ho perso la prima pagina per "posizionamento sui motori di ricerca Roma" a vantaggio di questi risultati "ibridi", io vedo nelle prime 7 posizioni tutti siti identificati con il Pallino di Maps.

    Ad occhio anche nella mappa laterale sembra esserci coerenza, ma se ci clicchi per aprire maps appaiono altri risultati.

    Non mi dispiace per niente visto che qui sono primo, ma non posso proprio capire.

    Perché mi proponi risultati in SERP lasciando intendere che siano locali e se voglio approfondire nella mappa mi dai altri risultati?

    Poi, (non sono un esperto di Maps), non capisco perché il risultato che mi propone è un mix di due attività commerciali presenti nel mio places modificate ieri.

    L'impressione che ho io è che non tutto è ancora definito.

    Maurizio
    PS la mia mappa scorre ancora e sto navigando con opera, che non uso mai, per evitare cache o altre menata.


  • Moderatore

    @Giorgiotave said:

    Secondo me la mappa a destra porta l'utente a concentrare l'occhio dove di solito non ci va...e poi subito sotto la mappa gli annunci...

    Ciao Giorgio :), sicuramente la tua è una teoria giusta e condivisibile.

    A tal proposito però, analizzando una campagna adwords che sto seguendo dove il sito da gestire è piu o meno stabilmente al quarto posto tra i link sponsorizzati, e quindi proprio sotto la mappa, ho notato un certo calo a seguito di questo cambiamento.

    Ovviamente siamo in giorni di festa (ponte compreso) e quindi mi riservo di dare un giudizio più preciso almeno tra un mesetto.

    Posso solo aggiungere una cosa però: utilizzando come browser Google Chrome e scrollando la pagina, i risultati di adwords dal quarto posto in giù, scompaiono sotto la mappa e quindi all'utente diventano praticamente invisibili.

    Se tieni conto che dai miei strumenti di tracking, il traffico proveniente da Chrome risulta essere mediamente dall'8 al 10%, (su grandi numeri e quindi migliaia di visite) parliamo di una bella fetta di utenti che si perde solo facendo una semplice operazione di scroll.

    Per questo dicevo che a mio avviso, ci sarà la spinta ad aumentare il costo clic ed il budget giornaliero per entrare nelle prime 3 posizioni in alto che, a mio avviso sono quelle che godono di visibilità massima.

    :ciauz:


  • User Attivo

    Si ma chi glelo spiega ai clienti che bisogna investire di più o bisogna accettare meno visite mantenendo sempre gli stessi costi ?

    E' l'ora qualche concorrente di Google prenda la palla al balzo.


  • Moderatore

    Ciao Seven,

    non è detto che bisogna investire di più e ricevere meno visite.

    Nel precedente post, ho solo scritto una mia impressione dati alla mano, su questi primi giorni :).

    Può anche essere che, come dice Giorgio, Google ha fatto questa modifica e i risultati di adwords sotto la mappa riceveranno molti più clic di prima.

    E' passato troppo poco tempo per una valutazione precisa.

    L'unica cosa certa è che, (almeno dai miei pc :1: quando scrolli la pagina con Chrome, i risultati adwords a destra scompaiono sotto la mappa.


  • User Attivo

    Come ha già detto qualcuno sono in fase di test... infatti su Firefox lo scrool non implica la sovrapposizione della mappa sugli annunci adwords in chrome invece si.

    Anche a mio parere non significa investire di più ma continuare come sempre... Ovvero: inserire le attivita in google maps, ottimizzare il sito e ottimizzare anche un pochino il sito per google maps. Il tutto è uguale ad una sola parola: Qualità che ogni seo dovrebbe e doveva dare anche senza quest ultimi cambiamenti.


  • User Attivo

    @egidio said:

    Come ha già detto qualcuno sono in fase di test... infatti su Firefox lo scrool non implica la sovrapposizione della mappa sugli annunci adwords in chrome invece si.

    A me con Firefox versione 3.6.12 la mappa si sovrappone agli annunci.
    Probabilmente la mappa attirando più attenzione potrebbe mettere in risalto gli annunci sotto di essa.
    Ma io ho paura che la gente cliccherà di più sulla mappa che sugli annunci posti sotto di essa.

    Senza contare che alcuni dati statistici dimostrano che la maggior parte dei navigatori non scorre le pagine.
    E se non erro, lo abbiamo sempre detto anche noi che è meglio posizionarsi nei primi posti della seconda pagina invece di ritrovarsi tra gli ultimi risultati della prima pagina.

    E l'organico dove lo mettiamo ? Nel secchio marrone ? 🙂


  • User Attivo

    Aspettiamo le SERP a 30 Risultati 🙂


  • Moderatore

    Effettivamente sta' cosa degli AdWords è strana, se c'è una cosa che mi pare quelli di google abbiano dimostrato è la tutela del visitatore più di quella dell'inserzionista, ma non posso proprio credere che finisca con nascondere gli annunci.

    Al SymposiumGT a Roma ho sentito Giorgio parlare di 4 link sponsorizzati in testa alla SERP, che potrebbero recuperare parzialmente quelli persi nella mappa.

    Ma mi sembra un po' distante da quello che ci hanno cantato fino allo svenimento sull'esperienza del visitatore.


  • User Attivo

    @egidio said:

    Come ha già detto qualcuno sono in fase di test... infatti su Firefox lo scrool non implica la sovrapposizione della mappa sugli annunci adwords in chrome invece si.

    Anche a mio parere non significa investire di più ma continuare come sempre... Ovvero: inserire le attivita in google maps, ottimizzare il sito e ottimizzare anche un pochino il sito per google maps. Il tutto è uguale ad una sola parola: Qualità che ogni seo dovrebbe e doveva dare anche senza quest ultimi cambiamenti.

    Si, Egidio pero'..

    Il povero professionista che ha lo studio nel piccolo paese a 20km da milano e ha investito sul seo per essere presente e ben posizionato con chiavi legate a "milano" adesso cosa fa?
    Puo' anche avere la mappa ben fatta e con tutti gli accogimenti del caso..

    Ma sarà sempre destinato a stare sotto ai risultati "maps" per quelle chiavi, perdendo molta visibilità, non credi?

    Possibile che non possa più aspirare ad avere nuovi clienti che cercano in un grande centro urbano a lui vicino?


  • User Attivo

    @Porretz said:

    Esattamente Giorgio...Si tratta di un mix tra mappa e organico che va compeso assolutamente...

    Chi stava in cima per query "key + città" e non ha una mappa, ora finisce sotto, e semplicemente registrando la mappa dovrebbe tornare in cima.

    Ovviamente dipende dai casi, per alcune query google sceglie di mostrare il risultati delle mappa, pur avendo a disposizione un sito web da unire (ovvio nel caso non ci fosse, mappa e basta! )..

    Non è proprio così, ci sono siti per delle key che sono rimasti dov'erano perchè compaiono prima, non sono scesi, google non ha associato dati provenienti dalle mappe eppure esisto in google maps...quindi forse bisogna anche vedere come è messa la situazione sulle mappe


  • User Attivo

    Certo esistono diverse strategie consolidate 😉


  • User Attivo

    Io credo che chi era/è tra gli organici in prima pagina ed ora non vede integrato il risultato organico con la mappa deve rivedere la strategia attuata sulle mappe, magari per esempio la presenza di troppi doppioni tra le mappe potrebbe impedire a Google di stabilire quale sia realmente la scheda da associare...sarebbe questo un modo per cominciare a fare pulizia tra le mappe facendo lavorare noi, in questa maniera la prima cosa da fare, che poi non è una novità, sarebbe eliminare le schede doppione.

    Diversa mi sembra la situazione per chi non era tra gli organici perchè se hai 2 risultati sulle mappe comunque ti becchi 2 posizioni e questo intendo quando dico che se la situazione resta così Google dovrà fare pulizia tra le mappe...magari con questo sistema lo sta già facendo 😉


  • User Attivo

    @scura said:

    [...]

    Ripeto..Chi era tra gli organici in prima pagina per "Key + Milano" e non ha sede fisica commerciale a Milano,ma a soli 10km, può aver ottimizzato la mappa come Google comanda, ma non può essere nei risultati mix che propone ora Google.

    E questa cosa è scandalosa.


  • User Attivo

    Dipende,
    ora non so di preciso a quale parola chiave ti stai riferendo però
    se un utente cerca un hotel a Milano dal punto di vista dell'utente è giusto che il motore mostri gli hotel di Milano non quelli in provincia...


  • User Attivo

    @scura said:

    [...]

    Sì?E perché?..Io non sono d'accordo..Se cerco dentista Milano, mi sembra opportuno che Google mostri anche quelli che stanno a Legnano (10km da Milano) per esempio, o a Gallarate o a Rho.. (esempio concreto di uno dei siti che sto ottimizzando e hanno dei problemi con queste novità).

    Se sono un dentista alle porte di Milano e so che potrei fornire servizi adeguati, perché Google mi impedisce di propormi nella mia zona limitrofa?

    Pagine Gialle mi permette di farlo, Prontoimprese anche, Google no.. (o almeno, non nel mix mappa + organico)


  • ModSenior

    Può darsi che Google stia facendo delle prove, per la chiave dentista provando su un browser senza cookies, non loggato, con località autorilevata e impostata a Torino correttamente mi mostra i risultati da varie città d'italia con l'unica differenza rispetto a prima che mi mostra la mappa. Al primo organico mi mostra uno di Roma, poi c'è Wikipedia, poi uno di Milano.

    Se ci mettiamo nei panni di un cliente, in questo caso di uno che ha male ai denti, trovo corretto il suggerimento di Google Instant di scrivere dentista torino e a quel punto i risultati cambiano in meglio per chi ha male ai denti. Migliorerà ulteriormente quando al posto di Torino potrà rilevare in modo più preciso la mia posizione (con l'html5 lo fa già) e a quel punto se sono in una zona periferica potrà mostrarmi anche i dentisti della periferia.

    Valerio Notarfrancesco


  • User Attivo

    Concordo pienamente con Valerio.
    Google offre ciò che è la realtà!

    A mio parere se vado a milano e cerco un dentista, molto probabilmente se chiedo in strada uno studio dentistico, la gente non pensa a indicarmi dentisti a legano o gallarate ma bensì quello più vicino al centro... ovvero quello più vicino a dove mi trovo.

    Se digito milano e come se io fossi in strada a milano e ciò che google mi da è ciò che google pensa che molto probabilmente sto cercando in quella data zona. Che sia giusta o meno questa considerazione non lo so. Penso che google agisca sul modello matematico della probabilità: se cerco [esercizio commerciale] + [città] molto probabilmente google pensa che su 100 ricerche almeno il 51% desidera trovare l'attività commerciale più vicina alla località cercata.

    A mio parere concettualmente è la realtà! L'esempio lampante è il turismo.

    Sono vere anche le considerazioni di Porretz. Ma google penso che agisca riflettendo online la realtà offline. Altro esempio: se ho una vetrina in centro milano molto probabilmente, non necessariamente, è più guardata di una vetrina in centro legnano. Di conseguenza la probabilità che la mia vetrina gode di maggiore visibilità di milanesi che di legnanesi è paragonabile a quella che google applica alle google maps online. Insomma quando dichiariamo una città nelle query è come se noi fossimo presenti in quel dato momento in quella data località. Concettualmente è giusto!

    Spesso la realtà è ingiusta! e anche per me è ingiusto ciò che accade ora su google, ma è reale. Noi seo non dobbiamo combattere google, le serp o la gente, ma dobbiamo offrire al meglio ciò che l'utenza vuole. Se cerco hotel milano, non voglio un hotel a gallarate se no cerco hotel gallarate. Penso che aiuti anche a migliorare le conversioni globali. Se chi cerca hotel milano trova il mio hotel a legnano a 10km penso che l'hotel in questione ha meno probabilità di evadere la prenotazione che in serp del tipo hotel a legnano, hotel in centro legnao ecc…Il tutto ruberà visibilità ma darà visibilità di qualità... che è molto diverso. Meglio essere su serp specifiche dove il target e qualificato ovvero: meglio 10 potenziali clienti interessati ad un dentista a legnano che 100 interessati ad un dentista a milano con sede a legano.

    Ovviamente sono considerazioni personali e penso anche che sia giusto ampliare le ricerca e dare visione più ampia di offerte. Questo però non so se spetta a google o all'utenza che raffina le ricerche su google.

    Se eravamo in america il problema non si poneva inquanto la geolocalizzazione è molto più precisa anche se avanza sempre di più anche in italia con una certa precisione.


  • concordo anche io con Valerio ed Egidio anche se non del tutto per quanto riguarda il turismo. io stesso, lo scorso anno, ho prenotato le mie vacanze in una località diversa da quella da me cercata grazie ad un risultato convincente nelle serp di google.
    Ci sono paesini di mare che nessuno conosce e che mai cercherebbe su google per trovarvi una struttura alberghiera.


  • User Attivo

    @Arkantolo said:

    Ci sono paesini di mare che nessuno conosce e che mai cercherebbe su Google per trovarvi una struttura alberghiera.

    Anche io quando programmo le vacanze, di solito in luoghi sperduti lontani dal caos, in mezzo alle montagne possibilmente, considera che ho 2 cani di taglia grande che non lascio mai faccio strane ricerche 🙂 ma per ricerche su Roma e Milano ad es. legate al turismo è tutta un'altra cosa. Io vivo a Roma, Roma è grande! Se cerco un hotel a Roma ad es. per affari perché devo seguire una conferenza al centro, non posso alloggiare troppo in periferia, o addirittura fuori dal GRA...

    Comunque le chiacchiere su è giusto o non è giusto stanno a zero, è così, è la realtà facciamocene una ragione e mettiamoci al lavoro pazientemente.


  • E sono d'accordo con te! Questi cambiamenti apriranno molte opportunità al mondo SEO e ne vedremo delle belle.. spero!