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Perdonate la totale ignoranza, ma cosa comporta che la ditta individuale non potrà essere una ditta artigiana?? E perchè?
Grazie della pazienza....
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Esatto, quella di lamapss era la mia domanda successiva !
Immagino dipenda dai codici di attività ATECO, dico bene?
...e dal fatto che sono già dipendente e sarebbe incompatibile con l'artigianato?
Grazie ragazzi, siete splendidi
S.
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Se ho capito bene:
Se la ditta è artigiana bisogna iscriversi all'albo artigiani e loro devono accettare la domanda, ma temo che l'attività artigiana non sia in realtà compatibile con quella di dipendente e quindi non si può fare!
Se anche si potesse, diventare artigiani implica dal punto di vista contributivo un fisso di 2800 ? / anno fino ai 14.200 euro e il 20% sopra questa soglia.
Rimane la strada della ditta individuale che si occupa di consulenza, in quel caso si è esonerati dal secondo versamento di contributi INPS.
Però come si può creare siti web per i clienti come consulente...? le attività di personalizzazione CMS valgono come creazione o consulenza?
Spero di aver capito bene, se qualcuno volesse correggermi gliene sarei grato.
Saluti e grazie a tutti!
S.
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Temo che non puoi iscriverti come artigiano, per il fatto che l'attività di grafico web e consulente informatico non è un'attività da artigiano. Perlomeno, io non riesco proprio a identificarlo così, sebbene non possa darti certezze e possano intercorrere anche valutazioni soggettive. Insomma, da come la vedo io è un po' come se stessi chiedendo di essere inquadrato come agricoltore.
Anzi, a dirla tutta io non identifico un grafico web nemmeno nella più generale categoria di imprenditore, bensì come lavoratore autonomo.
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Ma in realtà io proprio eviterei l'iscrizione come artigiano!
Non mi va di iscrivermi all'albo e nemmeno il pagamento del fisso contributi, anche perchè quelli già li pago come dipendente!!
Vorrei semplicemente diventare un'impresa individuale (non artigiana!) e che in camera di commercio non mi facessero storie ad accettare la richiesta, come fare?
Grazie ancora!
S.
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Ah, e mi sembra corretto citare anche questo thread a titolo di esempio
giorgiotave.it/forum/consulenza-fiscale/70508-ditta-individuale-o-artigiano.html
Ciao!
S.
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@simmessa said:
...e dal fatto che sono già dipendente e sarebbe incompatibile con l'artigianato?
Non può iscriversi come imprenditore artigiano chi si trova in una delle seguenti condizioni: - ha in corso un rapporto di lavoro subordinato o svolge prevalentemente altra attività (commerciale, agricola, ecc.) - è titolare o socio prestatore d'opera in altre imprese iscritte all'Albo Imprese Artigiane; - è socio accomandatario di altra S.a.s. o socio di altra S.r.l. unipersonale.
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@simmessa said:
Ma in realtà io proprio eviterei l'iscrizione come artigiano!
Questo è possibile.
@simmessa said:
Vorrei semplicemente diventare un'impresa individuale (non artigiana!) e che in camera di commercio non mi facessero storie ad accettare la richiesta, come fare?
Contatta un commercialista e ti troverà la soluzione. Perché la soluzione c'è.
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@simmessa said:
Sono stato all'INPS per sapere come mi devo comportare con loro, e cioè se nel mio caso devo comunque versare contributi INPS (per la seconda volta!)
Se ne ricorrono i presupposti non devi.
@simmessa said:
Mi hanno detto che mi tocca il versamento con aliquota agevolata del 17% tramite gestione separata
Questo se eserciti una attività da iscrivere alla gestione separata.
@simmessa said:
ma a me sembra che, se mi iscrivo come ditta individuale, io sia completamente esonerato dal versamento dei contributi.
Se ne ricorrono i presupposti non devi altri contributi per la ditta individuale.
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@simmessa said:
Un saluto a tutto il forum, secondo me il migliore d'Italia in materia fisco (e non solo!).
In ambito fiscale diciamo tra i migliori..... altrimenti qualcuno si monta la testa.
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Buongiorno a tutti,
ho letto un po' il vostro forum e credo siate le persone giuste al quale porre alcune domande.Sono un lavoratore dipendente che almeno per il momento non intende lasciare la sua attuale posizione lavorativa, ma lo stipendio è quello che è ed vorrei appunto arrotondare un po' a tempo perso.
Mi piacerebbe poter rivendere su web, computer assemblati e non, materiale informatico e tecnologico in genere. Per capirci proprio bene aprirei il mio sito oppure venderei su ebay.
Qualche anima pia, può spiegarmi i passi da compiere per poter essere in regola con fisco e quant'altro? Eventualmente che forma societaria scegliere (è necessaria anche se sono da solo?)? Sono totalmente ignorante in materia e qualsiasi consiglio sarà per me oro colato. Vi ringrazio tantissimo
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Non sono un esperto, ma se vendi e/o rivendi beni fisici la formula dei minimi ti è preclusa, per cui dovrai procedere con una P.IVA tradizionale o delle nuove attività produttive.
Questo come idea generale, per i dettagli chiedi a chi è più esperto di me
Ciao!
S.
p.s.: Anche perchè dopo le manovre sarà sicuramente cambiato qualcosa...
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Grazie per la prontissima risposta. Mi sapresti indicare anche a spanne le spese che comporterebbero una partita iva tradizionale oppure eventuali nuove attività produttive?
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Mi spiace ma sui costi non ti so aiutare...
Ciao!
S.
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@OEJ said:
Temo che non puoi iscriverti come artigiano, per il fatto che l'attività di grafico web e consulente informatico non è un'attività da artigiano. Perlomeno, io non riesco proprio a identificarlo così, sebbene non possa darti certezze e possano intercorrere anche valutazioni soggettive. Insomma, da come la vedo io è un po' come se stessi chiedendo di essere inquadrato come agricoltore.
Anzi, a dirla tutta io non identifico un grafico web nemmeno nella più generale categoria di imprenditore, bensì come lavoratore autonomo.
A me invece hanno detto che anche queste sono attività artigiane.
Penso perché comunque sono lavori di "produzione".
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Come dicevo, in queste situazione di confine, ognuno la vede un po' a modo proprio. Anche fiscalmente, esistono differenti studi di settore per i medesimi codici attività, sia che li si eserciti come autonomi che come imprenditori.
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Beh, OEJ, converrai con me che tale situazione non favorisce le attività, ma crea confusione e basta
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Nessuno sa dirmi qualcosa di più?
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Comunque a me hanno sempre fatto capire che l'apertura di una ditta individuale è incompatibile con la condizione di dipendente pubblico, a meno che non si tratti di un contratto di lavoro part time sui quali però pare che il Governo abbia ultimamente imposto una stretta.
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@NiccO, in alcuni casi può rientrare tra le attività artigiane, dipende anche dalla sede dell'attività, visto che ogni ufficio si comporta di fatto a modo suo
@valdo dj, l'attività che vuole fare è commerciale e come tale va inquadrata. Sul forum troverà tonnellate di ifnormazioni a proposito. Dopo aver fatto una prima lettura si rivolga ad un commercialista per inquadrare al meglio la sua posizione. Se potrà aderire ad uno dei regimi agevolati anche il costo della consulenza sarà limitato.