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- Che dite, mollo Splinder? E dove vado?
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@zami said:
Per il momento vorrei esplorare la strada della piattaforma blog offerta da terzi...
Capito. Io conosco Wordpress quindi ti posso dire gli aspetti negativi della piattaforma Wordpress.com:- non puoi installare il codice di Google Analitycs
- non puoi installare il codice di verifica di Google, Bing e Yahoo
- non puoi installare plug-in
- non puoi intervenire a mano sul template
Hai valutato una pagina ufficiale/business di Facebook? Enorme community italiana, possibilità di segmentare per genere, età, interessi, controllo maggiore della pagina rispetto al "muro" del profilo privato.
Valerio Notarfrancesco
[URL=http://www.giorgiotave.it/forum/gt-world/101972-forum-gt-disponibile-alle-versioni-per-telefoni-cellulari.html]Postato via Mobile
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Grazie, è un ottimo suggerimento.
E' una realtà che conosco pochissimo, Facebook, quindi non so cosa offra una pagina business, ma questa è una buona occasione per imparare.
Se anche non fosse quello che cerco, comunque come sistema di propaganda è ottimo
Potrebbe anche vivere parallelamente al blog, invece di sostituirlo
Ora ci provo!
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@zami said:
Potrebbe anche vivere parallelamente al blog, invece di sostituirlo
Ora ci provo!
Si, quando hai parlato di community ho pensato che avessi bisogno più di un posto e di una strategia che non di uno strumento software.
Penso che le cose si debbano per forza integrare, anche se questo ti costerà il doppio del lavoro nello scrivere contenuti interessanti per la pagina FB e per il blog.Consiglio gratis del giovedì sera: integra nella strategia anche Twitter, ma non tanto per comunicare un nuovo articolo o un nuovo libro ma per far interagire chi ti segue.
Valerio Notarfrancesco
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@vnotarfrancesco said:
Si, quando hai parlato di community ho pensato che avessi bisogno più di un posto e di una strategia che non di uno strumento software.
Ecco, era quello che cercavo di dire
@vnotarfrancesco said:
Penso che le cose si debbano per forza integrare, anche se questo ti costerà il doppio del lavoro nello scrivere contenuti interessanti per la pagina FB e per il blog.
Beh scrivere per il blog non pesa molto...
Ci si prova, mal che vada resterò come sto adesso@vnotarfrancesco said:
Consiglio gratis del giovedì sera: integra nella strategia anche Twitter, ma non tanto per comunicare un nuovo articolo o un nuovo libro ma per far interagire chi ti segue.
Valerio Notarfrancesco
Che fortuna che fosse giovedì
Grazie, farò tesoro delle ottime dritte!
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Rispolvero questo thread perché nel mezzo delle mie letture mi sono imbattuto in un articolo dove si parla di Anobii, un social network dedicato agli amanti e appassionati di libri. Anche se le origini del nome può far ribrezzo, sembra che in Italia abbia un discreto successo (nel report non vengono però forniti dati numerici).
Altri due network, ma con meno utenti, sono librarything.it e goodreads.com.Ecco, ho pensato che poteva essere utile.
Valerio Notarfrancesco
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Ciao Valerio,
Grazie della segnalazione!
Sei stato gentile a pensarci dopo che il thread era un po' invecchiato
Su Anobii ci sono già, non mi fa piace,ma se vuoi parlare di libri su web non puoi non avere un account lì...
Gli altri due non li conoscevo, grazie, bella dritta!
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Secondo me le alternative sono due: o blogger o un spazio praprio dove installare CMS a piacere. Wordpress.com è una piattaforma troppo limitante.
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Io consiglio di aprire un tuo spazio web; e CREARE un blog
su wordpress CMSOggi le procedure di installazione sono facilitate non c'è bisogno
che devi conoscere il PHP o che ti devi scervellare con cose
dell'altro mondoTi basta affidarti a un ottimo web host che supporti maggiori CMS
A Quel punto puoi pensare di aprire altri spazi, anche gratuiti,
su splinder, blogger, facebook, twitter, youtube, e in tutti i social
esistenti, perchè la cosa fondamentale è che tu conduca il traffico
verso l'unità centrale che deve essere sempre una di queste 3- Tuo sito
- Tuo blog
- Tuo forum
E' inutile persistere con le piattarforme gratuite perche se vuoi fare
business le persone quando vedono che non hai nemmeno un sito tuo
ti considerano fino a un certo puntoPuntare solo su risorse e spazi gratuiti alla lunga rovina la tua
reputazione, ed è una cosa che molte aziende tendono a considerare
poco affidabileBasti pensare ai neetwork di affiliazione piu conosciuti, che
rifiutano in gran parte di avere come affiliati persone che si affidano
a spazi web di terze parti e non proprietariUn motivo c'è
Naturalmente se uno non ha intenzione di fare cose serie
non c'è alcun bisogno di aprirsi un dominio, ma se vuoi fare
business seriamente, o per lo meno provarci, allora è un passaggio
obbligatoDal tuo blog ufficiale poi, farai partire una serie di collegamenti
che rimandano agli altri spazi nei vari social che segui e in questo
modo la tua presenza nel web ha un potenziale di espansione
molto superioreSpero di averti dato un mano a scegliere come muoverti
Un saluto
Valerio
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Ciao Valerio,
Grazie infinite per questa risposta valida, ben articolata e argomentata, sei stato davvero utile
Solo un punto non mi è chiaro:
@valerius82 said:
A Quel punto puoi pensare di aprire altri spazi, anche gratuiti,
su splinder, blogger, facebook, twitter, youtube, e in tutti i social
esistenti, perchè la cosa fondamentale è che tu conduca il traffico
verso l'unità centrale che deve essere sempre una di queste 3- Tuo sito
- Tuo blog
- Tuo forum
OK per Twitter, Facebook e (se capita) Youtube... ma in che modo potrebbero essere sfruttati, per esempio, Splinder e Blogger in questo contesto?
Sono piattaforme di blogging... dovrei fare un blog lì con riassunti delle notizie pubblicate sul blog personale?(O forse tu parlavi in generale, e nel caso di un blog questi suggerimenti non si applicano?)
Sono molto incuriosita, mi sembri una persona che sa quel che dice, illuminami
Ciao,
Michela
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Beh Splinder è a tutti gli effetti un social neetwork, in generale parliamo
sempre di piattaforme social e i blog, di qualsiasi tipo siano, sono strumenti socialPer questo sia splinder che blogger, seppure siano molto diversi nella struttura
e nel tipo di interazione possono facilmente diventare strumenti di espansione
della tua presenza onlineVanno considerati in un secondo momento, intendo dopo aver almeno curato
a dovere sia Facebook che Twitter per chi ha vogliaBLOGGER lo considero piu che altro come un a piattaforma dove fare
dei rapidi test di mercato ed esperimenti di posizionamentoInvece su splinder potresti avere un bel gruppo affiatato, allo stesso
modo in cui ci sono decine di persone che ti leggono su facebook, e nulla
ti impedisce di postare il link o un breve accenno del tuo ultimo blog post
ogni volta che pubblichi sul tuo blog ufficiale, aggiornando e segnalando
la cosa per ogni tuo profilo social che si rispettiAllo stesso tempo è anche vero che non puoi certo seguire tutto,
ogni strumento social, questo è impossibileE allora la migliore cosa è fare leva su quelli che usiamo maggiormente,
o in cui abbiamo costruito un qualche tipo di presenzaNel tuo caso mi pare di capire che Splinder ti convenga di piu che blogger
E allora associa questo a Facebook e twitter (youtube se fai video)...
poi quando ti sentirai pronta espanderai verso altri social, sempre dove
ti senti in confidenza, e hai almeno interagito con le persone che li frequentanoOk, questa è una strategia basiliare, gli esperti di social media marketing
ne conoscono a decine, cerca nel forum perchè sono convinto
che ci siano un sacco di spunti...Ti lascio un saluto
Valerio
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Grazie ancora Valerio, preziosi consigli e ottima strategia
Ne farò tesoro!