• User Attivo

    Obblighi per le Pubbliche Amministrazione - verifica soggettiva

    Buonasera.

    Sto facendo delle ricerche sul'accessibilità al fine di incrementare le mie conoscenze in materia e poter offrire un miglior servizio ai clienti.
    Da quello che ho letto, la legge Stanca dispone che le PA e tutti gli enti obbligati ad osservare tale legge per la realizzazione di un sito debbano effettuare due tipi di verifiche, quella tecnica e quella soggettiva.
    Quella soggettiva richiede l'intervento di figure qualificate (in possesso di laurea e con alle spalle un determinato curriculum) nonchè la presenza di un gruppo di valutazione costituito da utenti diversamente abili coordinati dalle suddette figure.
    Non è difficile immaginare che allestire qualcosa di questo tipo abbia un costo non indifferente poichè si sta parlando di professionisti e di una struttura con un minimo di organizzazione.
    Un costo che va ad aggiungersi a quello vero e proprio della realizzazione del sito.

    Quello che mi chiedo è se realmente le PA che dispongono di un sito accessibile abbiano seguito alla lettera quando disposto per legge oppure si siano "limitate" a fare un sito accessibile, magari sviluppandolo loro stesse, evitando così certi passaggi.

    La legge Stanca parla anche di un rapporto consuntivo che devo essere redatto in occasione della realizzazione di un sito accessibile.
    Anche in questo caso, vi risulta che tale documento venga sempre prodotto da chi di dovere o ci si comporta come di solito in questo paese?

    Scusate il piccolo tono polemico, ma l'unica volta che mi sono trovato a fare un lavoro per una PA l'ho fatto in veste di collaboratore per un'agenzia che aveva di fatto preso l'incarico, e per quanto io abbia fatto loro presente che in Italia esistesse una legge da osservare nella realizzazione di siti per le PA sono stato del tutto ignorato, anzi la mia insistenza è stata ritenuta quasi irritante dal titolare dell'agenzia che si ostinava a voler mettere un'introduzione in flash nella prima pagina perchè "anche l'occhio vuole la sua parte".
    Della legge Stanca e dell'accessibilità, ovviamente, i responsabili della PA non sapevano nulla.
    Alla fine il lavoro l'ho comunque fatto, ma me ne vergongo ancora oggi.

    Grazie e buona serata.


  • ModSenior

    Non ti deve vergognare che tu sei un Professionista e gli altri no; al limite dovrebbe essere il contrario. Fare un lavoro, il webmaster, o il seo non significa solo maneggiare codice ma avere una conoscenza completa e totale di tutto quello che sta intorno, quindi anche gli aspetti legali.

    La mia esperienza è simile alla tua, e mi rammarica osservare come le istituzioni che dovrebbero dare il buono esempio sono le prime a ignorare le leggi, in questo caso la L. 4 del 09/01/04, le norme e i regolamenti.

    Una considerazione tuttavia: ho avuto modo di collaborare con alcuni gruppi che rappresentavano quei cittadini per i quali sono dovuti gli accorgimenti di accessibilità, e le loro esigenze moltissime volte richiederebbero interventi diversi da quello che la legge in oggetto prevede.

    Valerio Notarfrancesco


  • User Attivo

    Anche se non ho avuto le tue stesse esperienze ho comunque letto alcune considerazione, per non definirle critiche, sul fatto che la legge 4/2004 risulti in alcuni casi troppo generica per quanto riguarda le misure di accessibilità da adottare.
    E' anche vero che in campo di disabilità le variabili siano tante e tali che creare un prodotto universalmente accessibile sia praticamente impossibile, quindi non mi permetto di entrare nel merito.

    La mia curiosità si limita a voler comprendere come si comportano le PA nei confronti di questa legge, se la osservano alla lettera oppure si comportanto con la leggerezza tipica di questo paese.


  • ModSenior

    Per mia esperienza posso dire l'ultima che hai espresso in modo "leggero". Vediamo se arrivano altre esperienze, sarebbe interessare avere un'idea più precisa, magari riuscire a suddividere per tipologia (comune, ente economico, ospedale, servizi) e per regione.

    Forse che pochi la applichino è un bene perché come hai scritto, ogni gruppo di cittadini ha esigenze specifiche e la legge in molti casi pare non solo troppo generica, ma solo un tentativo di mettere apposto la coscienza davanti all'opinione pubblica senza però aver fatto qualcosa di concreto per chi ha davvero bisogno.

    Valerio Notarfrancesco


  • User Attivo

    Se non ricordo male in questo forum c'è già un elenco di siti accessibili ma sarebbe interessante ed utile, come suggerisci tu, di creare anche un elenco con le esperienze di chi si è trovato a sviluppare siti di questo tipo e quali realtà ha incontrato.
    Proprio pochi minuti fa sono entrato in un sito che dichiara una conformità di tipo "A" alle WCAG, solo che facendo la verifica del codice xhtml sono usciti fuori 170 errori!
    Facile lavorare così.


  • Super User

    Ciao a tutti.
    Io ho diverse perplessità su quanto scrivete.

    a) Non vedo dove la revisione originale dei requisiti di accessibilità all'interno della 4/04 non sia chiara una volta letta, visto che praticamente tutto.

    b) Relegare l'accessibilità a "questione" per disabili non è stata e sono sicuro non sia tuttora lo scopo del titolare del presente forum e di chi ha imbastito con sudore i topic in evidenza.

    c) Non confondete le WCAG (1 e/o 2) con la 04/2004

    d) La 04/2004 in quanto tale di base è valida per i contratti con fornitori esterni, mentre il meccanismo cambia se la PA si fa il sito di per se. Limitatamente alla 04/2004 se un fornitore non fornisce un sito "a norma" semplicemente non dovrebbe essere pagato. PA locali a vari livelli si sono infatti adeguate, nelle migliori pratiche ovviamente, con leggi locali e regolamenti ad hoc.

    e) Leggete i primi 2 post per favore... sono 4 anni che sono stati scritti e credo siano tra le risorse migliori ed allo stesso tempo più sottovalutate in circolazione sul web.

    Bene, ho esternato 😉
    Ciao


  • User Attivo

    visto che siamo sull'argomento...che cms consigliate xun sito di una pa ?


  • User Attivo

    Torno sull'argomento dopo un po' di tempo poichè mi sono dedicato al completamento della relazione precedentemente accennata.
    Leggendo quanto scritto da hogudo mi sono sorte alcune perplessità relative alla seguenti dichiarazioni:

    @hogudo said:

    c) Non confondete le WCAG (1 e/o 2) con la 04/2004

    Non mi sembra nessuno abbia confuso le due cose, e se così è stato ritengo ognuno di noi abbia chiare le differenze (e le affinità) tra questi due elementi.

    @hogudo said:

    d) La 04/2004 in quanto tale di base è valida per i contratti con fornitori esterni, mentre il meccanismo cambia se la PA si fa il sito di per se. Limitatamente alla 04/2004 se un fornitore non fornisce un sito "a norma" semplicemente non dovrebbe essere pagato. PA locali a vari livelli si sono infatti adeguate, nelle migliori pratiche ovviamente, con leggi locali e regolamenti ad hoc.

    Essendomi rivolto ad un legale per avere dei chiarimenti ho scoperto che le complicazioni, in caso di non osservanza della legge Stanca da parte di una PA, sono ben più gravi di quanto sopra riportato; entra in gioco, infatti, la responsabilità dirigenziale. Ciò vuol dire che ne risponde personalmente il dirigente o il responsabile della PA che si è occupato della realizzazione del sito, dove per "occupato" non si intende chi lo ha materialmente realizzato ma chi si è preso cura di affidare l'incarico ad un'agenzia e ne ha supervisionato lo sviluppo.
    In sostanza, se un dirigente di una PA contatta un'agenzia per far realizzare un sito e non si preoccupa lui per primo di specificare chiaramente l'accessibilità del prodotto (riportandola, presumibilmente, in un contratto) ne risponderà personalmente.
    Ritengo che il mancato pagamento ad un'agenzia possa avere luogo solamente se viene espressamente richiesto un sito accesibile ed invece ne viene realizzato uno normale.
    Un'altra cosa che mi incuriosisce riguarda il caso di PA che realizzano il proprio sito in autonomia.
    Esiste documentazione a riguardo? Ne io ne il legale abbiamo trovato nulla in merito, così come non abbiamo trovato nulla inerente leggi locali e simili.

    Grazie e buona serata.


  • Super User

    Ciao,
    [amen...]

    Ciao
    Massi