• User

    Google ci paga il 68%

    Ho appena ricevuto l'email di google adsense in cui dichiara di pagarci il 68%

    Ipublisher che utilizzano AdSense per i contenuti, ossia la maggior
    parte dei publisher AdSense, guadagnano, in tutto il mondo, il 68%
    delle entrate.
    Questo
    significa che per gli annunci AdSense per i contenuti pubblicati sui
    vostri siti vi ripaghiamo il 68% dell'importo che ci pagano gli
    inserzionisti.

    Ma a me sembra che da oggi paghino tutti gli account al 68%
    L'ecpm si è abbassato notevolmente, forse prima google riconosceva percentuali più alte a determinati siti più importanti e adesso sta trattando tutti alla stessa maniera?

    avete notato qualcosa anche voi?



  • Super User

    Io non ho ricevuto ancora niente : sarà che mi pagano di meno? 😄

    Comunque , lo ripeto, per me i problemi sono altri, nel senso che non è sapere la nostra revenue che cambia la vita.

    A me piacerebbe capire perchè l'inserzionista può sapere da quale sito provengono i click ( e in ultima analisi quindi anche gli ip di chi clicca ) e il publisher non può sapere qualsi sono i siti degli inserzionisti cliccati e chi li ha cliccati senza avere visibilità anche sulla qualità dei click , quindi su quelli ritenuti validi ( e con quali criteri ) sul totale di click registrati.

    Insomma sono contento di sapere che il 32 % solo va ad Adsense ma se anche mi dicessero che mi danno il 90 % cosa mi serve se poi su 1000 click ne vengono considerati validi ( senza conoscere i criteri ) solo 50 ?

    E' un esempio ovvio...


  • User

    ecco la notizia.
    it-adsense.blogspot.com/2010/05/quota-di-compartecipazione-alle-entrate.html

    il 68% comunque è poco, mi aspettavo almeno un 80% !!!!!

    smart pricing da adesso non esisterà più o google farà visualizzare solo gli annunci che pagano poco nei siti di bassa qualità?

    Così potrebbe essere l'opposto.


  • Super User

    Consentimi di dissentire sul fatto che il 68 % sia poco.
    Anzi mi sembra un ottima revenue. Davvero.

    Lo ripeto il problema è un altro : la trasparenza dovrebbe essere sul sistema di monitoraggio dei click e dei criteri per ritenere valido un click, e sulla possibilità che il publisher dovrebbe avere di controllare anche chi fa click, cosa che invece G. si riserva.

    Per quanto rigurada la revenue credo che sostanzialmente sia buona : ovvio , scusa, G. ci deve pure guadagnare , ha una struttura, il sistema da gestire.

    Se ti sembra poco, pensa ( come faccio spesso io ) a quanto offriresti tu la revenue se il sistema fosse tuo : tu procuri i clienti, tu procuri il sistema e provvedi alla funzionalità. Insomma tenere per se il 32 % mi sembra, con molta onestà, legittimo.

    Poi sai se un click ti viene pagato 6 cent anzichè 5 la differenza, anche su qualche migliaio di click al giorno non è significativa.
    Magari su quelli da 20 in su in su avere l'80 % come auspichi tu potrebbe fare la differenza, ma parliamo sempre su account che fanno 2 o 3 mila click al giorno, al di sotto di queste cifre non ha senso , sono briciole.

    Guarda ( qui mi scotennano , sicuro ) io preferirei il 60 % , anche il 50 % ma avere più trasparenza nel monitoraggio.
    E credo di non essere l'unico a pensarla così.

    Poi parliamo tanto di G., ma Heyos forse ha mai comunicato le sue revenue? Non mi risulta!


  • Super User

    Quoto archeoita!

    Anche se con molta onestà. e lo ripeterò a costo di essere noioso, la "trasparenza" andrebbe invocata su altro che non sono certo le revenue o i criteri di formazione del costo per l'inserzionista.

    Ripeto : se si paga un click 50 cent va bene , benone, ma se ne paghi 10 su 100 considerando gli altri invalidi senza spiegare i criteri e dire che percentuale di invalidi ho serve a ben poco.

    Anche nell'ottica di un miglioramento della qualità del sito.


  • Community Manager

    Il 68% non è per tutti, chi prende di più chi di meno.

    La cosa scandalosa secondo me, non è questa, ma la giustificazione che Google offre.

    L'importo rimanente copre i costi di Google per il continuo investimento in AdSense, ad esempio per lo sviluppo di nuove tecnologie e funzioni, nonché di nuovi prodotti per massimizzare le entrate che generate dagli annunci. Nei costi rientrano inoltre le spese di creazione di prodotti e funzioni che consentono agli inserzionisti AdWords di pubblicare annunci sui siti dei partner AdSense

    Secondo me Google non deve a nessuno spiegazioni del perchè c'è quella percentuale e se lo fa in questo modo è per giustificare che guadagna tanto.

    Fate i conti di tutta la torta, è ovvio che sono spese che vanno oltre la copertura dei costi.

    Ma perchè Google risponde come un'associazione e non come un'azienda? 🙂

    Inoltre, già si giustifica:

    Dall'introduzione di AdSense per i contenuti, avvenuta nel 2003, la quota di compartecipazione alle entrate non è mai cambiata.

    Pessima comunicazione secondo me 🙂


  • User Attivo

    Google dopo averti fornito il 99% delle accessi derivanti dalle ricerche, ti da ben il 68%, è c'è pure chi si lamenta?!

    "in data 3 marzo 2010, codesta spettabile autorità... ha espresso la preoccupazione che la percentuale di revenue-sharing spettante agli editori ... sia definita senza elementi utili ... a verificare la determinazione dei corrispettivi"

    Ed ora che sappiamo questa percentuale? Io so solo che con ads faccio in un giorno quello che "i concorrenti", che in realtà non esistono, mi darebbero in un mese. Mi darebbero... ormai sono anni che mi son sbarazzato di qualunque altro "banner perdita di tempo".


  • Super User

    Come non quotare Dirioz?

    Poi all'antitrust si sono rivolti gli editori...quali?
    Notate si parla di "editori", cioè degli stessi che percepiscono fior di quattrini dallo stato ( cioè soldi nostri! ) , raccolgono pubblicità in proprio e a cui Google, ormai si è capito, è scomodo, tanto scomodo.

    Io penso, e lo dico serenamente, che a questi "editori" importa poco della revenue che spetta e che G. riserva a noi poveri mortali "publisher" che lavoriamo fino alle 4 del mattino per realizzare qualcosa, per realizzare un sogno.

    Io penso che attaccano G. solo perchè sanno che senza , una bella fetta ( forse ) la prenderebbero loro : tutto qui, la solita voracità e nulla più.

    Quoto Giorgio nella parte in cui credo voglia intendere che G. non dovrebbe dare nessuna spiegazione : è una società commerciale, offro una possibilità di accordo e questa è la revenue, tot, se ti sta bene altrimenti opta per altre soluzioni.

    Io sono il primo a lamentarmi, lo ammetto, ma vedo in giro una "lagna" continua però nel contempo vedo una marea di gente che si danna l'anima perchè non riesce ad avere l'account o perchè gli è stato chiuso.
    Ma se ci si lamente di questo allora significa che conviene?
    E qui sono decisive le parole di Dirioz : " Io so solo che con ads faccio in un giorno quello che "i concorrenti", che in realtà non esistono, mi darebbero in un mese. "

    Ecco quello è il punto.
    G., a mio avviso, dovrebbe solo rendere le procedure per la definzione di click validi e non validi più trasparenti e offrire ai publisher opportune e significative modalità di monitorare impression e click.
    Per il resto è il sistema più efficiente e redditizio per monetizzare i propri siti : su questo penso non ci sia nulla da discutere ed eccepire.
    Anzi, meno male che Google c'è....:D


  • User Attivo

    Era il 7 ottobre 2002, quando ricevo l'e-mail che indico qui sotto. Il 10 maggio 2002 avevo segnalato il mio sito nella directory di virgilio (ossia Matrix spa, gruppo seat pagine gialle - telecom).

    Ecco come le società italiane avrebbero voluto il web:

    *Caro Webmaster,
    un Megabyte di grazie!
    Grazie anche al tuo contributo Virgilio è diventato il primo motore di ricerca italiano, utilizzato dal 72% degli utenti in rete (oltre 500 mila persone al giorno!)

    Per migliorare e potenziare il servizio di segnalazione e gestione siti Virgilio ha introdotto il nuovo servizio Virgilio Presenza ( wmc [punto] virgilio [punto] it** ).

    Acquistando Virgilio Presenza avrai uno strumento per gestire anche i siti che già avevi segnalato fino al 10 giugno 2002 e che avevamo inserito nella Directory di Virgilio. In particolare potrai:

    • richiedere in esclusiva modifiche sulle tue segnalazioni ( fino a 3 volte per titolo, descrizione, parole chiave e senza limiti per URL) e quindi diventare
    • titolare delle segnalazioni da te fatte;

    Per te Virgilio ha riservato un prezzo speciale:

    potrai acquistare il servizio per i siti segnalati a Virgilio fino al 10/6/2002 a 71,52 Euro (59,60 Euro + IVA) anziché a 238,80 Euro (199 euro + IVA)!*

    Come fare: basta cliccare sul link "Acquista il servizio" presente nel tuo pannello di controllo in corrispondenza della segnalazione da te fatta in passato.

    Attenzione i siti da te segnalati fino al 10/06/2002 continueranno ad essere presenti su Virgilio salvo eventuali revisioni che Virgilio si riserva di apportare.
    Ti ricordiamo che le modiche ai siti da te segnalati potranno essere effettuate solo ed esclusivamente attraverso Virgilio Presenza.

    Per avere maggiori dettagli e per acquistare il nuovo servizio, consulta le caratteristiche dell'offerta Virgilio Presenza.

    Non perdere l'occasione, passa a Virgilio Presenza: farsi trovare da chi ti cerca sarà più conveniente!

    ==========

    *Nel giugno del 2002 mi iscrivo al servizio "giallo affiliation", sempre di virgilio. Questa la mail che hanno inviato il 27 gennaio 2003:

    *Gentile cliente ,
    con la presente, in applicazione dell'art. 17.1 delle condizoni generali relative al "Programma di Affiliazione", da Lei accettate - di seguito le "Condizioni Generali" - desideriamo comunicarLe che il contratto avente ad oggetto il Programma di Affiliazione si scioglierà con decorrenza dal 31/01/03, secondo quanto meglio specificato nel seguito.

    Vi informiamo, infatti, che il contratto stipulato tra la nostra società e Wintip cesserà di avere efficacia alla data suddetta, e che, pertanto, il contratto con Lei concluso cesserà, contestualmente, i propri effetti alla medesima data, in applicazione dell'art. 13.1 delle Condizioni Generali.

    Le ricordiamo che saranno comunque conteggiate a Suo favore anche le commissioni da Lei maturate entro due mesi dalla data suddetta, in relazione ad acquisti effettuati dagli utenti del Suo sito entro due mesi dalla data sopra indicata, in esecuzione di ordini inoltrati da tali utenti agli Aderenti entro il 31/01/03.

    Le somme a Voi ancora dovute da Matrix saranno corrisposte entro 31/03/2003

    Cogliamo ancora l'occasione per ringraziarLA di aver aderito al Programma di Affiliazione, certi che continuerà a consultare i servizi e i contenuti di u u u [punto] giallo [punto] it**

    Cordiali Saluti,

    Staff di Giallo Affiliation

    Matrix s.p.a.
    *

    Nella mail non è stato segnalato, che il pagamento sarebbe avvenuto solo se si erano raggiunti almeno i 100 euro. Io con un sito da 4.000 unici al giorno, ho raggiunto, in 7 mesi, 206 euro lordi, pagati, dopo decine di mail, vari fax, telefonate il 10 giugno 2003.

    Meditate gente meditate


  • Super User

    Sei stato molto chiaro.
    Io senza fare nomi posso dire solo che un grosso network di affiliazione, che per fare una campagna da inserzionista mi aveva chiesto una cifra esorbitante solo per "l'impianto" ( 😄 tipo serigrafia ) , da publisher quasi due anni fa mi aveva reso in un anno la stratosferica somma di ...32 euro che a fine anno avevano provveduto anche a mandarmi con bonifico ( tze ) senza accorgersi che ...il conto che avevo indicato nel frattempo l'avevo chiuso e manco si erano accorti che il bonifico era tornato indietro.
    Dopo un paio di email li hanno rimessi sul conto publisher e continuano a mandarmi iniziative di campagne...campagne ma di che? Mica sono un cugino di campagna , io :D.

    Poi ho provato , sempre due anni fa, altre due circuiti di cui uno si pavoneggiava di pagare per click ...bene dopo tre mesi, per quest'ultimo, avevo guadagnato l'incoraggiante somma di 4 euro...che ovviamente gli ho lasciato nella speranza che magari li devolvessero in beneficenza.
    L'altro invece era a conversione e mi ottenne 0 euro ( zero tituli :D) nello stesso periodo. Però intanto i banner si visualizzavano e gli inserzionisti si sfregavano le mani perchè , come si suol dire, non solo ricevevano click "a sbafo" ma per quanto il loro banner era sempre sotto gli occhi di tutti e la pubblicità, signori, se volete , è quella ...

    Fate un po le vostre valutazioni e poi ditemi se Dirioz non ha ragione...


  • User Attivo

    A me piace invece fare nomi e cognoni: il primo di cu parli è tradedoubler. Anche io diversi anni fa, avevo chiesto, solo per curiosità, i costi per aprire una campagna.

    Era il maggio 2003:

    2500 euro di startup
    300 euro/mese per accesso alla rete
    vendite 30%
    lead 30%
    UV 30% (oppure se non previsto pagamento per UV, 0,008 euro a UV)

    UV = visitatori unici, ossia un 30% di click persi, secondo la "normale" operatività, di tradedoubler

    • più un'infinità di costi opzionali per qualunque cosa (presenza come programma del mese, 250 euro, presenza nelle newsletter, 150 euro ad invio....)

    Chiunque avrà notato che da almeno 3 anni nessuno dei mercant di tradedoubler paga più a click. Chi ci guadagna con questa strategia? Tradedoubler e i mercant, naturalmente. Tanti piccoli webmaster, ci provano, dopo 6 mesi non hanno preso nulla, e nel frattempo i mercant hanno esposto il loro marchio, e tradedoubler si è arricchito.

    Per concludere in bellezza, dopo che perdi un sacco di tempo per le loro campagne (sei obbligato a starghi costantemente dietro perché ti avvisano la mattina per dirti che al pomeriggio la campagna termina, cambiano di continuo tariffe, in peggio naturalmente, tante volte i banner sono talmente brutti che non ricevi manco un click a morire, e quindi devi ristudiarli, ecc. ecc.), tradedoubler ti paga solo se il marcant lo paga, almeno questo è quello che sostengono. Io ho pagamenti che non sono mai avvenuti dal 2003: passado (il facebook dei poveri), reggina calcio, SOS cartucce. Figuriamoci se non li hanno pagati...

    Quindi questo 68% è di vitale importanza... è sempre stato molto più trasparente tradedoubler...

    Diciamo pure, in parole molto povere, che gooooooogle fa moooooooolta invidia alla concorrenza, e si cerca di attaccarlo in tutti i modi.


  • User Attivo

    @archeoita said:

    Da non molto poi Google ha fatto entrare anche il CPA nella rete di contenuti, chi ci dice che tutto questo avvenga con i tutti i crismi e che noi abbiamo davvero la possibilità di osteggiarlo o impedirlo sui nostri siti.
    Io trovo molto preoccupante il fatto che il CPA prenda piede anche su AdSense....

    con CPA intendi "cost per action", ossia pay per action?

    Io sono affiliato da 5 anni con ads: qualche anno fa l'avevano aggiunto, ma poi è durato ben poco. Ora lo stanno rimettendo? Sarebbe contro lo spirito di adwords.

    Se tu venditore vendi le patate a 10 euro al chilo, è un problema tuo trovare gli acquirenti, io ti porto i visitatori.


  • Super User

    @dirioz said:

    A me piace invece fare nomi e cognoni: il primo di cu parli è tradedoubler.

    Tanti piccoli webmaster, ci provano, dopo 6 mesi non hanno preso nulla, e nel frattempo i mercant hanno esposto il loro marchio, e tradedoubler si è arricchito.

    Quindi questo 68% è di vitale importanza... è sempre stato molto più trasparente tradedoubler...

    Diciamo pure, in parole molto povere, che gooooooogle fa moooooooolta invidia alla concorrenza, e si cerca di attaccarlo in tutti i modi.

    Sai una cosa : la pensiamo spaventosamente allo stesso identico modo !

    Si comunque era quello 😄 io lo usavo per riempire gli spazi vuoti ...credimi.

    I prezzi che mi avevano chiesto erano proprio quelli e mi ricordo che per togliermeli dalle....( beeeep ) , visto che mi chiamavano un giorno si e l'altro pure, dovetti urlare che a momenti mi sentivano senza bisogno del cellu.

    Le tre pecche di G.

    1. I ban spesso immeritati ( non sempre ! )
    2. Lo scarso controllo che hai appunto per evitare i fraudolenti
      3 ) Mancata pianificazione della crescita ( nel senso che è giusto ammettere al programma anche chi fa 10 unici al giorno , ma se dopo due anni sei ancora a 100 beh ...insomma mi avete capito ).

    Ma condivido in pieno, firmo e controfirmo ciò che dici :ciauz:


  • Super User

    @archeoita said:

    Sì lo stanno rimettendo.
    Ora poi che stanno facendo entrare altri network, diversi da Google, in AdSense, secondo me ci può entrare tanta roba di quel genere.

    Il vantaggio però è che puoi esporre entrambi ( come succedeva durante la fase sperimentale ) e , se non ricordo male era positivo .

    Se decidessero di sopprimere AdSense com'è adesso proponendo solo il CPA allora si , non sarei d'accordo e qui ari-quoto dirioz.
    Non siamo procacciatori d'affari o intermediari ...e poi il CPA di AdSense funzionava con le controfarfalle...ricordo molte conversioni...


  • User Attivo

    @bluwebmaster said:

    Il vantaggio però è che puoi esporre entrambi ( come succedeva durante la fase sperimentale ) e , se non ricordo male era positivo .

    Se decidessero di sopprimere AdSense com'è adesso proponendo solo il CPA allora si , non sarei d'accordo e qui ari-quoto dirioz.
    Non siamo procacciatori d'affari o intermediari ...e poi il CPA di AdSense funzionava con le controfarfalle...ricordo molte conversioni...

    Io con i Referral AdSense facevo soldi a palate....