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    La qualità del documento per Google

    Ancora oggi mi trovo davanti a tanti che per salire nelle SERP di Google cercano di ottimizzare meglio i loro articoli modificando Titoli, Url, Grassetti.

    Vedo però buone speranze per il futuro 😄

    Infatti noto che alcuni si stanno iniziando a chiedere: ma io ho un blog con 2000 articoli, ho notato che in quei 300 che ho inserito un video da YouTube, ho più traffico. Come mai?

    Il discorso è semplice, in generale discusso da tanti anni. E' difficile invece andare ad analizzare i vari aspetti.

    Google assegna un punteggio ad ogni documento, come sappiamo da sempre. Questo punteggio migliora se la chiave cercata è presente ne title ad esempio.

    Quindi, molto banalmente, sappiamo che è meglio avere la chiave nel Title se vogliamo spuntare per una determinata query.

    Quello che non sappiamo ancora bene è in che modo alternativo si può aumentare la qualità del documento.

    Mi ricordo che per i blogger, si diceva spesso: le citazioni aumentano la qualità del tuo articolo, linka quindi le fonti. Questo sistema è ancora valido, un post con dei link esterni validi, citazioni che permette a chi lo legge di aumentare la propria conoscenza è migliore.

    Allora il passo seguente è facile: i motori di ricerca, Google in particolare, preferisce articoli di qualità che permettono all'utente di approfondire gli argomenti.

    Ecco quindi che, un post con un bel Embed di un Video da YouTube, ha potenzialità maggiori rispetto ad un altro.

    Ma attenzione...ci sono video e video, non prendiamo l'affermazione di sopra come valida al 100%.

    Infatti, secondo il mio modesto parere (aspetto smentite), i video non sono tutti uguali. Primo bisogna che siano in sintonia con l'articolo scritto e quindi a tema. Secondo, bisogna che siano video validi.

    Io penso che includere un video di YouTube nelle proprie pagine sia positivo per l'algoritmo di Google, ma bisogna trovare video apprezzati (visualizzazioni, commenti, like, ect) e che siano a tema (controllare categoria, titolo, descrizione, commenti, tag, video correlati).

    Ma solo i video di Youtube?

    Secondo me no, infatti, credo che ci siano una serie di elementi importanti per migliorare la qualità dei nostri articoli.

    Slideshare, Flickr sono altri esempi simili.

    Vorrei fare una lista di questi, andando ad incrociare anche con gli elementi vecchi già conosciuti. Ovviamente vorrei il vostro aiuto, per espanderla.

    Eccola qui:

    • curare gli aspetti di usabilità (stampa l'articolo ad esempio)
    • curare il copyright
    • curare i contatti
    • autore dell'articolo
    • incorporamento di documenti multimediali (Video, Foto, Audio o altri come PDF e Slide)
    • citazioni testuali
    • link di approfondimento
    • possibilità di commentare
    • fornire più dati possibili attraverso la strutturazione dei microformat

    Cosa aggiungete voi?

    Qualcuno ha effettuato dei test in merito? Ci sarebbe da approfondire un sacco solo sulla scelta dei video di YouTube ad esempio 😄

    Comunque, sono pronto anche ai pomodori, è che mi piace troppo condividere qualsiasi idea, ed inoltre vedo tante persone nuove avvicinarsi a questo argomento.

    Non bisogna mai stancarsi di divulgare le informazioni!

    :ciauz:


  • User Attivo

    consiglierei comunque l'utilizzo dei grassetti, in quanto semplificano la lettura della pagina e contribuiscono a migliorare l'esperienza utente.
    Secondo me fanno comunque parte della qualità di un testo.

    Bisogna però fare attenzione a cosa si evidenzia: non più grassetti ad ogni occorrenza della parola chiave primaria quindi, ma grassetti che evidenzino i concetti chiave del nostro testo, che aiutino realmente la lettura e facilitino l'utente nella ricerca di ciò che gli interessa con un semplice skim and scan.


  • Super User

    Io condivido pienamente, solo che a distanza di anni capita a volte che alcuni link non sono più validi, perchè vengono rimossi e quindi bisogna sempre, controllare...


  • User

    Io penso che la citazione possa essere utile ai fini SEO ( mi fido di Giorgio ), quello che mi preme sottolineare è che la citazione va fatta come si deve, ad esempio:

    <blockquote>
    <p>A great place to stome and share your favotire recipes</p>
    <p><cite>Kimberly Blessing</cite></p>
    </blockquote>

    Spesso vedo gente che scrive solo il blockquote, o che addirittura non usa nemmeno quello. L'uso di un markup semanticamente corretto sicuramente aiuta!


  • User Attivo

    @caruccioweb said:

    Io penso che la citazione possa essere utile ai fini SEO ( mi fido di Giorgio ), quello che mi preme sottolineare è che la citazione va fatta come si deve, ad esempio:

    Spesso vedo gente che scrive solo il blockquote, o che addirittura non usa nemmeno quello. L'uso di un markup semanticamente corretto sicuramente aiuta!

    Hai ragione... forse bisognerebbe scrivere qualcosa per fare un punto della situazione sui microformati.
    Spiegare brevemente a chi servono e perché, quali sono quelli riconosciuti dai browser e/o da google... e magari fare un elenco delle sintassi corrette...
    Mi piaceva parecchio la tabella dei seo tips di seomoz, si potrebbe anche pensare a qualcosa del genere, sarebbe una bella cosa! 😉


  • Super User

    Porto la mia esperienza fresca fresca.

    Purtroppo, il mio test, era partito il giorno prima del post di Giorgio e non ho potuto operare solo con i video.

    Posso però dirvi che un post sul mio forum, che tratta un tema medico a competizione piuttosto elevata, prima delle modifiche era in sesta posizione su google.it.

    Il primo marzo ho inserito due video perfettamente a tema, i due più in trust nelle serp.
    Uno proveniva da youtube e l'altro da google video.

    Ho però agito anche su due altri fronti, ho inserito il link al post da spingere in due altri thread a tema nel mio forum, ed ho creato un post nel mio blog su GT.

    Oggi, dopo meno di 96 ore, il thread è passato dalla sesta alla quinta posizione e, almeno su un datacenter, è addirittura in prima scalzando anche wikipedia.

    Vedremo in seguito ma, male che vada, mi son tolto dalla pessima sesta posizione 😉