Reputazione ip

marmotta

Reputazione ip

Come posso far migliorare la reputazione dell'ip del mio server? Immagino che qualcuno (o più di uno) della mia lista abbia segnato qualche mia mail come spam e grazie a questo siamo finiti direttamente nella spazzatura.
I vari provider hanno delle procedure, come succede per lo sblocco dalle spam list per far tornare le mie mail nella giusta cartella?
Avendo diversi anni il mio db avrà migliaia di indirizzi bounced, ma come faccio a capire quali sono?

Sto aggiungendo solo adesso il record spf per poi pensare pure al dkim.
Che mi consigliate di fare? Fermo l'invio delle mail e aspetto o c'è qualcosa che posso fare per velocizzare il ritorno alla normalità?

nazzareno

Se non hai problemi di blacklisting, i primi passi per lavorare sulla reputazione sono:

Sottoscrivi i programmi di Feedback Loop
Rimuovi le email errate già dopo il primo errore
Verifica che ci si possa cancellare facilmente con massimo 2 click
Verifica che il traffico dagli IP che usi per spedire sia il più possibile regolare e costante

Ci sono poi tanti altri accorgimenti, difficilmente riassumibili in un post, non per niente ci ho dedicato un intero capitolo (oltre 70 pagine) del mio libro "E-Mail Marketing".

oloveo

Ciao Nazzareno, cosa intendi per "Feedback Loop" e sottoscriversi?

Saluti

nazzareno

Sono programmi per cui i principali operatori di posta elettronica (Hotmail, Yahoo!, AOL...) notificano al mittente ogni click sul bottone "segnala come spam" compiuto dai propri utenti (in inglese: complaint). In questo modo il mittente può sia avere una misura della percezione dei propri messaggi da parte dei riceventi, sia provvedere a rimuovere chi segnala il messaggio come spam, in modo da tenere la lista pulita.
Trovi tutte le informazioni qui: http://en.wikipedia.org/wiki/Feedback_loop_(email)
La percentuale di "complaints" è una delle metriche usate dai sistemi antispam per definire la reputazione di un IP o di un sender.

sitovivo

Il vero problema NON è l'ip ma come lavori con i destinatari.

Ha ragione Nazzareno a livello tecnico.

A livello pratico/marketing: se non ci si mette in testa che sia controproducente (e assolutamente inutile per non dire dannoso)
inviare email a persone che non ci conoscono, non si ricordano di noi, e non sono motivati a lavorare con noi NON ne usciamo fuori vivi...

Per capire il livello di gravità della cosa basti solo pensare che 1 indirizzo cattivo (utente che si lamenta o che ritorna indietro come bounce ecc...)
puo' determinare direttamente la possibilita' che anche gli ALTRI indirizzi (BUONI) non ricevano i nostri messaggi email (temporaneamente o per molto tempo).

Un esempio estremo l'ho citato nella rivista Smarkati Magazine in un articolo dal titolo: **"Come diminuire le cancellazioni invitando gli utenti a... cancellarsi!"

**

bago

@marmotta said:

Avendo diversi anni il mio db avrà migliaia di indirizzi bounced, ma come faccio a capire quali sono?

Il problema principale sta proprio qui: se sono anni che mandi email senza preoccuparti di gestire i bounce e le disiscrizioni e pulire la lista allora ormai la tua lista è diventata praticamente inutilizzabile: anche se tu partissi da zero con un server "pulito", domini "puliti" e quant'altro se la prima operazione che fai è inviare una email a 100 persone di cui la metà non esistono e il 5% ti segna come spam allora sai in partenza che la tua operazione sarà un fallimento e la tua reputazione si abbasserà nuovamente.

SPF, DKIM, FBL e quant'altro sono fondamentali, ma non contano niente se non si fa una buona gestione di bounce e disiscrizioni e se non ci si preoccupa che le persone alle quali scriviamo siano realmente interessate a continuare a ricevere email da noi.