• User Attivo

    sul netto a pagare quanto va via in tasse a fine anno?

    Ciao domanda velocissima!
    Su una fattura con netto a pagare poniamo di mille euro, per avere un'idea di quanto pagherò di tasse su questo importo in dichiarazione dei redditi, come devo fare? Esiste una percentuale più o meno indicativa?


  • User Attivo

    Se hai avuto la ritenuta d'acconto puoi andare pari o a credito d'imposta, se non l'hai avuta il 20% o meno perchè deduci spese. Poi c'è la previdenza e lì dipende da quale hai, comunque dal 10 al 25%, considera però potresti avere dei minimi annuali indipendenti da quanto guadagni.


  • User Attivo

    Io applico sulla mia fattura la ritenuta del 20% (che mi versa il cliente) e il contributo inps L.335/95 4 %
    quindi di tasse pagherò circa il 20% sul netto a pagare?


  • User Attivo

    Ricorda che quel 4% è come se fosse parte dell'onorario, puoi metterlo oppure non metterlo e aggiungerlo alla prima voce in fattura.
    Pagherai il 20 su: onorario (+4% se l'hai evidenziato in fattura) tolte le spese deducibili e i contributi INPS, ovviamente se li hai pagati nell'anno al quale ti riferisci. Quindi dato che il 20% ti è stato già versato sull'onorario, puoi solo andare in credito d'imposta se hai qualche spesa deducibile e se paghi l'INPS perchè l'imposta sarà il 20% di una cifra inferiore. Se lavori con i privati che non versano la RDA allora potresti dover pagare qualcosa.


  • User Attivo

    Allora c'è qualcosa che non mi quadra...io lavoro solo con aziende che mi versano la rda....ho fatto la somma dei netti a ricevere delle mie fatture e ho ottenuto circa 6.000 euro.
    La mia commercialista mi ha calcolato le tasse da pagare e praticamente ho 1150 euro da pagare nonostante abbia avuto anche delle spese come il computer e altro...
    Nel modello di pagamento unificato nello specchietto "IMPOSTE DIRETTE - IVA RITENUTE ALLA FONTE ALTRI TRIBUTI ED INTERESSI" mi ha scritto:importi a credito compensati: - (meno)1170 euro (cioè sono le ritenute che i miei clienti mi hanno versato?)
    E nella sezione INPS: importi a debito versati 1800euro, e come saldo finale in scadenza ora a giugno 630 euro.

    In sostanza quindi il 20% delle tasse mi viene pagato dai miei clienti quando versano la RDA, e grosso modo un altro 20% lo pago io a fine anno di INPs?
    Non ne capisco molto ma pensavo di andare a credito o comunque di non dover pagare cosi' tanto...secondo voi è un calcolo (quello della mia commercialista) plausibile con le cifre che ho indicato?


  • User Attivo

    La prima risposta distingueva il pagamento dell'imposta sostitutiva dalla previdenza. La seconda parlava solo dell'imposta, e riprendeva il concetto del credito. Come vedi sei in credito d'imposta, ma devi pagare l'INPS. Per non pagare l'INPS dovresti avere un imponibile IRPEF (onorario o lordo - spese deducuibili) nullo.


  • User Attivo

    Grazie mille per le risposte e per la pazienza!!! :ciauz:


  • User Newbie

    Salve a tutti, ho letto con molta attenzione l'intera discussione.
    Quindi sono giunto a queste conclusioni: se io mi faccio pagare il 20% di ritenta di acconto + il 4% di contributo previdenziale dal cliente, a me resta un'altro 20% di inps da pagare.

    Ho capito bene, oppure mi sono sbagliato?.


  • Consiglio Direttivo

    Ciao Oraky e Benvenuto nel Forum GT.
    Diciamo che più o meno la tua conclusione è giusta.
    Infatti in genere in fase di dichiarazione l'imposta sostitutiva del 20% risentirà delle deduzioni delle spese e dei contributi versati, per cui, considerate le ritenute d'acconto che ti sono state versate, dovresti andare a credito. 🙂