• User Attivo

    Si ragazzi ma quello che io mi chiedo è :

    com'è possibile che non ci sai in Italia ancora una valida alternativa ad Adsense?

    Teliad o Linklift li avete provati? come sono? a questo punto mi sa che dobbiamo essere noi webmaster a muoverci in gruppo ...


  • User Attivo

    Effettivamente devo dire che, paragonando i guadagni attuali con quelli di settembre/ottobre/novembre, il calo è piuttosto drastico.

    A settembre/ottobre/novembre, riuscivo a guadagnare (in ?) 10? al giorno con circa 25/30 click.

    Adesso, per arrivare sempre alla stessa cifra (10?), devo raggiungere i 60/70 click.

    Considerando l'aumento dei click, se il loro valore non si fosse notevolmente abbassato, adesso andrei alla grande. 😞


  • Super User

    Non vorrei gufarmi da solo, ma personalmente il mio trend è in crescita.
    Vero che è aumentato progressivamente il mio CTRl e il numero totale dei click, e forse magari in funzione di questo miglioramento vedo le entrate aumentare, ma credo che sostanzialmente sia una questione anche di nicchia. Ad esempio ho un sito con 1.500 unici, ma pochissime pagine, che mi fa nemmeno il 10 % di un altro che con 1.200 unici fa il quadruplo di pagine e in media 10 volte il numero di click dell'altro, ad esempio.

    Quando leggo però Forumdonne che parla del mese di ottobre in cui con 10 click faceva 10 euro, e oggi per la stessa somma gli occorrono 60/70 click mi rendo conto che a me 60/70 click fanno intritare molto ma molto meno.
    In effetti ci cono moltissimi click pagati 3 o al massimo 5 cent.
    Per cui penso sia una questione di "nicchia di mercato" : con l'ultimo criterio esposto da Forumdonne coni click medi giornalieri che ho sarei un nababbo....:fumato:

    L'altro argomento interessante è quelle delle "valide alternative" : non credo che allo stato attuale ce ne siano.
    Il pay per click valido e renumerativo oggi è solo Google, nostro malgrado.

    Invece sono d'accordo con chi sostiene che la politica indiscriminata di favorire la quantità, anziche la qualità, di Google ha penalizzato un pò tutti.
    Anche se non mi trova molto d'accordo l'espressione che "sia scoppiata la bolla" : quella potrebbe "scoppiare" realmente quando Google , per stringere la cinghia, potrebbe decidere di decimare i publisher puntando a quelli più consistenti (tra l'altro leggevo ieri che tra publisher "normali" e "premium" esiste una posizione intermedia sempre su invito !) .
    Allora si che la "selezione" farebbe sparire tanti MFA e piccoli publisher a vantaggio di publisher più "corposi".
    E qui non voglio fare la cassandra ma io temerei quello.

    E forse rimpiangeremmo i tempi in cui si guadagnava poco ma si guadagnava tutti.
    E speriamo che la crisi passi in fretta.


  • Super User

    @bluwebmaster said:

    (tra l'altro leggevo ieri che tra publisher "normali" e "premium" esiste una posizione intermedia sempre su invito !) .

    Questa cosa mi interessa, potresti postare il link?
    grazie


  • User Attivo

    Una considerazione: non ha molto senso cercare di intuire una variazione di tendenza nelle oscillazioni giornaliere o anche settimanali....ha persino poco senso paragonare un mese con il precedente (ad es agosto con settembre) perchè come tutti i media anche Internet ha la sua stagionalità.

    Quindi evitiamo il "mi sembra che da ieri vada meglio" o peggio "oggi sembra vada bene" perchè non hanno veramente alcun senso statistico...

    Detto questo, aggiungo che (sempre sul confronto I trim 2008 / I trim. 2009) le mie impressions sono aumentate del 25% rispetto all'anno scorso mentre il CTR si è dimezzato e il CPC medio è sceso del 20% circa: quindi concordo con l'analisi riportata nella prima parte dell'articolo di Robin Good; nel mio caso alcuni inserzionisti molto in tema sono spariti lasciando spazio a inserzionisti che pagano meno a click.

    Per quanto riguarda publisher normali, premium,ecc...: a quanto ne so ci sono una decina di publisher seguiti direttamente dalla sede milanese di Google AdSense (sono i grandi portali come Libero e i siti di news come Repubblica - prima che passasse al suo sistema di annunci) e quelli diciamo che sono i publisher mega-premium cioè seguiti direttamente.

    Poi da Dublino ci sono alcuni Account Manager italiani (una decina mi sembra) che seguono più publisher (io ad es. ho un account manager ma non è dedicato solo a me) e questo forse è il publisher premium intermedio: in Italia questi siti dovrebbero essere circa 200.

    E poi ci sono tutti gli altri...


  • User Attivo

    Questa cosa mi interessa, potresti postare il link?
    grazie

    Ha già risposto Phate, era una ripetizione...


  • User Attivo

    @ForumDonne said:

    Effettivamente devo dire che, paragonando i guadagni attuali con quelli di settembre/ottobre/novembre, il calo è piuttosto drastico.

    A settembre/ottobre/novembre, riuscivo a guadagnare (in ?) 10? al giorno con circa 25/30 click.

    Adesso, per arrivare sempre alla stessa cifra (10?), devo raggiungere i 60/70 click.

    Considerando l'aumento dei click, se il loro valore non si fosse notevolmente abbassato, adesso andrei alla grande. 😞

    A questo punto inizio a pensare che non ho capito nulla del funzionamento di Adsense...... io con circa 350 clic giornalieri non li guadagno nemmeno 10? al giorno!


  • User Attivo

    Come detto da altri utenti, probabilmente dipende dal settore, ossia dall'argomento trattato.
    Io ho notato di avere dei click molto diversi tra loro, ne faccio da 0.03 cent, ma anche da 0,40 cent...
    Però è palese il crollo del valore dei click... Io ho iniziato ad avere "compensi" solo da settembre 2008. Basandomi su quei dati, proprio oggi controllavo le statistiche, e, come ripeto, a settembre/ottobre/novembre avevo una media di 30 click al massimo, e percepivo circa 10? (a volte poco di più, a volte poco di meno). Attualmente (da alcuni mesi), raggiungo una media di 60/80 click, solo che guadagno quello guadagnavo nel 2008... cioè sempre 10?! 😮


  • User Attivo

    Come ho scritto altrove, io ho notato un netto calo del cpc a partire dal 4-5 febbraio 2009, e i valori non sono più trnati quelli di prima. sto provando a fare variazioni ma siamo sempre al 50% in meno rispetto a prima. Ancora non capisco se quello che mi è successo rientra nelle tendenze negative di questo periodo o può essere dovuto a qualche mia disattenzione che non riesco a ricostruire... Pagherei volentieri qualcuno per "aggiustare" la situazione, qualora fosse possibile.


  • User Attivo

    @archeoita said:

    mah, a dirla tutta, credo che non abbiano molto senso nemmeno queste considerazioni, perché statisticamente sono allo stesso livello di quelle sul mese prima; io le chiamerei opinioni, dato che manca il supporto di dati derivanti da altre esperienze.
    Io ad esempio ho avuto un aumento del 30% delle impressions, un lieve aumento del CTR (3-5%) e un crollo verticale del CPC. E gli annunci sono sempre in tema, anzi, io come dicevo noto una maggiore saturazione.

    Quindi al limite il problema potrebbe essere il crollo di determinati settori (dato che noi NON sappiamo come viene costruito il valore in ASTA), e non la fuga degli inserzionisti, che io non ho assolutamente notato (ho più o meno gli inserzionisti che giravano un anno fa, con l'aggiunta di altri inserzionisti sempre in tema).

    Rimane il discorso penalizzazione, smart price etc... ma a questo punto potremmo anche dire asini che volano, babbo natale o i puffi 😄 tanto non cambia una virgola quello che sappiamo.

    Le uniche cosa che sappiamo con certezza sono quelle che hai riportato tu ad inizio discussione, che, tra l'altro se non supportate da un'analisi dettagliata (ripartizione per aree, stati etc...), alla fine dicono poco.

    Io sarei per la cosa più ovvia: ci hanno tagliato del 30% almeno i rendimenti 🙂 anche perché io acquisto pubblicità nei miei settori e non ho notato questa moria, anzi.

    PS.
    Ma nessuno vede l'ampliamento a dismisura dell'offerta di publisher di AdSense come un problema e/o una concausa?

    Pienamente d'accordo, per il momento non sto + lavorando sui miei siti un pò per scoraggiamento, un pò perchè sto meditando su un progetto che mi porti nel giro di un anno a circa 5.000 unici/giorno, sul settore che al momento, almeno tra i miei progetti, sembra il più remunerativo, ovvero il turismo.

    Però ho un pò di "paura", nel senso che io mi aspetto un certo guadagno, basandomi su quello che oggi "raccimolo" con 1.500 unici su settori più o meno remunerativi,

    ma se poi ci saranno altri cali??
    cosa farò? guadagnerò spiccioli dopo aver tirato su in totale 6.500 unici/giorno???

    insomma... io aspetto una alternativa, poi ciao ciao a Zio GG..


  • User Attivo

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  • User Attivo

    Scusate, ma pensare altre soluzioni no?
    Non trovo corretto (come webmaster) che voi dedichiate tutto il vostro tempo a sbattervi per Adsense....
    Sapete come faccio io?
    Ho i miei bannerini Adsense (2 soldi in più non fanno male....), ma poi cerco di sponsorizzare altri servizi/prodotti di altre affiliazioni come clickpoint, sprintrade, ecc.....

    E francamente non mi va male.... direi che Adsense occupi il 30% del mio guadagno totale.
    Certo, non è poco quel 30%..... ma perchè non concentrarsi sul restante 70%? 😉


  • User Attivo

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    • Evita il (full quote) quando inutile.

  • User Attivo

    Non è vero che servono molti iscritti. Io sono adesso a 3000 utenti.....
    Comunque, è verissimo che la differenza sta proprio nel tipo di "ricavo".
    Vorrei solo proporvi una riflessione.

    Per guadagnare 2? (supponendo una media di 0,02 cent a click) occorrono 100 click.

    Nella migliore delle ipotesi, supponendo click da 0,10 cent, con 100 click si arriverebbe a guadagnare 10?.

    I pay per lead, a mio avviso, richiedono sicuramente più tempo. Vanno studiati, vanno scelti.... in base alle esigenze degli utenti.
    Io personalmente resto sempre informata su tutte le novità dei miei sponsor.
    Cerco quello che potrebbe interessare ai miei utenti. E quando lo trovo, lo sponsorizzo, oppure lo inserisco nella newsletter.

    Ovviamente bisogna anche saper scegliere..... direi che in linea di massima si viene retribuiti (minimo) 0,35? per lead (ma si arriva anche a moooolto di più, oltre 30? per lead).
    Anche se 0,35? non sono moltissimi soldi, se pensi che ai tuoi utenti potrebbe interessare quella iscrizione, le conversioni potrebbero essere molto alte!

    Io spero di essermi spiegata. Se avete altre domande, ben venga, sono qua. :ciauz:


  • User Attivo

    Sei stata molto chiara 😄 grazie, forse il problema è che non sempre si trovano programmi a tema al 100% con quello che si tratta, almeno per me il problema è questo..quindi in questi casi il tasso di conversione rimane bassino.


  • User Attivo

    Concordo in pieno con quello che hai detto, per questo io ho deciso di "diversificare" i guadagni, iscrivendomi a più programmi di affiliazione.
    Magari incassi con minore frequenza (perchè ci metti un pò più ti tempo a raggiungere le soglie...), però i guadagni si vedono! ^^
    Infatti, io scelgo le mie affiliazioni in base ai programmi che propongono.
    Consiglio Sprintrade (per me è il più renumerativo), che anche se non ha moltissime campagne attiva, compre un pò tutti i campi.
    Altra alternativa valita che uso, è Zanox (qua ne trovi davvero moltissimi)....
    Diciamo che per guadagnare (questo è il succo), non basta esporre un banner. Bisogna esporre un banner che sia di potenziale interesse per gli utenti. Poi è ovvio, che anche le visite fanno la loro parte. Con 100 utenti al giorno, si guadagna sicuramente molto meno che con mille..... Ma se utilizzo un buon criterio per la pubblicazione degli sponsor, posso avere dei buoni risultati anche nel "mio piccolo". 🙂