• User

    Per passare ai rapporti in Euro si devono accettare nuovi Termini e Condizioni. Ecco le principali modifiche previste:

    [...]

    • I publisher sottoscriveranno il contratto con Google Ireland Limited invece che Google Inc.
    • I publisher sono tenuti a pagare le imposte locali nella loro giurisdizione. Google emetterà i rimborsi IVA solo ed esclusivamente ai publisher con un indirizzo in Irlanda. Le fatture provenienti dai publisher con indirizzo italiano saranno esaminate solo fino al 31 Marzo.
    • L?ordinamento giudiziario disciplinante passerà dalla giurisprudenza della California alla legge inglese o alle leggi locali.

    [....]

    Invitiamo i publisher ad aggiornare gli account in Euro al più presto: questo cambiamento potrebbe essere obbligatorio in futuro. Per ulteriori informazioni, non esitate a visitare il nostro centro assistenza


    Penso che prima o poi obbligheranno tutti ad accettare il nuovo contratto 🙂

    Quindi a un ricavo di XXXX euro vengono detratte il resto delle tasse: irpef, inps e irap.
    L'iva non si considera più, al 0%.

    Questo è positivo, bisogna soltanto sperare che i rendimenti in euro non siano inferiori a quelli in dollari in rapporto dollaro/euro. Ad esempio, se la media mensile è di 10 $, adesso con l'euro dovrebbe essere di 7,9 ?, certo che se è più bassa ci perdiamo, 😞


  • User Attivo

    Se si diventa esenti da IVA.... allora ok... altrimenti non vedo tutta sta convenienza... aspettiamo cosa dicono gli esperti 😉


  • User

    @Did28 said:

    Se si diventa esenti da IVA.... allora ok... altrimenti non vedo tutta sta convenienza... aspettiamo cosa dicono gli esperti ;)Aspettiamo gli esperti, ok, però credo proprio che si diventi esenti iva perchè ora avremo a che fare con un soggetto passivo posto all'interno dell'Unione Europea:

    Google Ireland Limited, Dublino, Gordon House, Barrow Street, 4; Partita IVA IE6388047V

    Il fatto stesso che esaminino le fatture fino a fine marzo e basta è di per sé chiarificatore...


  • User

    Deve essere per forza esente d'iva, ai clienti europei la fattura si invia con l'iva al 0% (esente da IVA ai sensi dell' ART. 7, 4° Comma del DPR n. 633/72.)


  • Super User

    Bene, quindi chi è in $ usa sta incassando l'iva americana? Penso sia esente pure quello, o no?


  • User

    @Nosotros said:

    Deve essere per forza esente d'iva, ai clienti europei la fattura si invia con l'iva al 0% (esente da IVA ai sensi dell' ART. 7, 4° Comma del DPR n. 633/72.)

    Purtroppo non è così scontato come sembrerebbe, leggi quello che ha scritto i2m4y (un "esperto" visto che è un commercialista) nel post in rilievo:

    giorgiotave.it/forum/adsense/102698-adsense-ultimi-sviluppi-contrattuali-ed-impatto-fiscale-2.html#post616528


  • User

    E' google che ci paga, non l'inserzionista . Su adsense possono essere visualizzati annunci da Società tedesche, irlandesi, Us e italiane. Noi abbiamo un rapporto diretto soltanto con Google Ireland Limited.

    Noi emettiamo fattura con iva al 0% e stop!!! In questo modo siamo apposto, mica google ti dice che la società italiana x ha pagato.--., quella tedesca ha pagato. xxx... e noi non possiamo saperlo e quantificarlo.

    Abbiamo solo un rapporto diretto con google, regolato da un contratto. Il resto è paranoia!

    Pensate invece alle tante società italiane che aprono sede all'estero appositamente per offrire servizi ad altre società italiane di cui fanno parte!!!


  • User Attivo

    @Nosotros said:

    E' google che ci paga, non l'inserzionista . Su adsense possono essere visualizzati annunci da Società tedesche, irlandesi, Us e italiane. Noi abbiamo un rapporto diretto soltanto con Google Ireland Limited.

    Forse non hai capito il nocciolo del problema:

    "una sentenza della Corte di Giustizia UE (che ha vigore immediato in Italia) ha sancito che i servizi pubblicitari si considerano territorialmente rilevanti nello stato di partenza del messaggio."

    Se il server che distribuisce i messaggi si trova negli Stati Uniti non ha alcun valore il dato territoriale di Google Ireland...


  • User

    @444523 said:

    Forse non hai capito il nocciolo del problema:

    "una sentenza della Corte di Giustizia UE (che ha vigore immediato in Italia) ha sancito che i servizi pubblicitari si considerano territorialmente rilevanti nello stato di partenza del messaggio."

    Bravo allora a sto punto anche google ireland è in illecito. Tradedoubler, idem.

    Ripeto, troppo flash per niente.


  • User

    @Nosotros said:

    Bravo allora a sto punto anche google ireland è in illecito. Tradedoubler, idem.

    Ripeto, troppo flash per niente.

    Quoto Nosotros. Ho provveduto ad aggiornare l'account su consiglio del mio commercialista che è stato molto felice di questa novità. Avere indietro l'IVA era diventato un incubo.

    Questa legge non ha nessun senso. Google ha server in tutto il mondo e anche clienti in tutto il mondo. Un annuncio sul mio sito potrebbe arrivare dallla germania da un server giapponese per quanto ne so. Tentare di applicare quella legge, in un contesto così non ha alcun senso. A questo punto Tradedouble e affini sono tutti diventati illegali.

    La situazione fiscale per me è chiarita e risolta 🙂


  • User Attivo

    Secondo me questa sentenza si riferisce alla vendita di spazi pubblicitari alle diverse aziende, considerando la provenienza di queste.
    Nel caso di circuiti di affiliazione, come adsense, e tanti altri, si deve fare riferimento a adsense usa, ireland ecc... non avendo un rapporto diretto con i titolari degli annunci che compaiono nello spazio de pubblisher.


  • Super User

    Sarà un caso, ma da quando sono passato all'euro mi si è dimezzato l'eCPM 😞
    Spero sia una cosa momentanea.


  • Super User

    La legge non specifica se la territorialità deve essere fisica o fiscale? Messa cosi la gente la intepreta come gli pare la legge, servirebbe un'istanza di interpello per andare sul sicuro?


  • User

    @bmastro said:

    Sarà un caso, ma da quando sono passato all'euro mi si è dimezzato l'eCPM 😞
    Spero sia una cosa momentanea.

    Beh è normale che l'eCPM diminuisca, prima era espresso in dollari, il dimezzamento forse è eccessivo ma ti consiglio di aspettare per trarre conclusioni, io per il momento rimango in dollari.


  • User

    Io non visualizzo ancora l'opzione per passare da dollari a euro.
    E' normale?


  • Super User

    @infoman said:

    Beh è normale che l'eCPM diminuisca, prima era espresso in dollari, il dimezzamento forse è eccessivo ma ti consiglio di aspettare per trarre conclusioni, io per il momento rimango in dollari.

    Ellavacca, pensi che sia così rincoglionito? 😄
    Ti confermo che rapportato in dollari è circa la metà ti prima.
    Comunque fra qualche giorno farò dei confronti più significativi.


  • User Attivo

    Anche io calo drastico... Sarà una pura coincidenza


  • User

    @PBstaff said:

    Anche io calo drastico... Sarà una pura coincidenzaSì, probabilmente è una coincidenza perchè anch'io ho accusato un calo e sono ancora in dollari...


  • User Attivo

    @vr said:

    Sì, probabilmente è una coincidenza perchè anch'io ho accusato un calo e sono ancora in dollari...

    Benissimo.
    tra un pò con questi cali i click sui nostri annunci ci verranno "addebitati" , non più accreditati.


  • User Attivo

    @laboo said:

    Benissimo.
    tra un pò con questi cali i click sui nostri annunci ci verranno "addebitati" , non più accreditati.
    Quoto, caro publisher questo mese è andato sotto, ci deve 500 Euro, sia gentile! 😄