Non sono un avvocato ne tantomeno un esperto in materie legali, ma mi occupo da svariati anni di realizzazione siti internet.

Da qualche anno ho iniziato ad occuparmi anche di SEO, seppur in maniera superficiale, al fine di offrire anche questo servizio ai miei clienti.

Così ad occhio, mi sembra che il lavoro fatto da questa azienda rientri tra le prestazioni minime che si dovrebbero offrire al fine di ottenere dei risultati decenti (ma non eccezionali) sui motori di ricerca.
Il prezzo totale mi sembra decisamente elevato, ma non posso permettermi di esprimere un giudizio non avendo verificato l'operato di questa azienda.

Quello che comunque posso dire con certezza è che spesso chi si occupa di indicizzazione nei motori di ricerca esordisce con "grazie a noi, digitando il nome del suo sito in qualsiasi motore di ricerca troverà il risultato in prima pagina".
Per ottenere questo, mi correggano gli esperti se sbaglio, non si deve fare assolutamente nulla poichè i motori di ricerca indicizzano autonomamente i siti e la prima chiave di ricerca presa in considerazione è proprio il nome del dominio.
Anzi, più "particolare" è il nome del sito è più probabilità ci sono che questo risulti tra i primi posti di un'eventuale ricerca.
Quindi, mi sembra, il più grosso merito che questa azienda si attribuisce non sembra proprio esser dovuto al loro intervento.

Buona giornata.

Concordo pienamente con ciò che dice Eugene, cioè se il mio sito si chiama per esempio Vattelapescadisalmoni.it e in giro non ci sono siti con un nome simile, non serve spendere migliaia di euro in consulenze "fasulle", basta semplicemente seguire le linee guida dei motori di ricerca, aspettare un paio di settimane ed il risultato sarà pressochè identico.

Io credo che prima di richiedere una consulenza esterna per cercare di posizionare il sito nei motori di ricerca, bisogna prima concentrarsi nel proprio sito, ottimizzandolo per bene e rendendolo appetibile a Google & Co.
Solo dopo hanno senso campagne di marketing, tipo banner o adwords e simili, questo perchè è più importante avere una macchina con un motore potente ed affidabile rispetto ad averne un'altra con un motore standard ma con la carrozzeria tutta bella pitturata (e scusate se l'esempio è banale, ma credo renda l'idea).

Grazie a tutti per le risposte, ho postato la mail come me l'avevano inviata dopo svariati tentativi di mettermi in contatto vocale con costoro.
Mi possono anche riempire la testa di terminologie fantascientifiche e supercalifragilistichespiralidosamente complicate ! ma ho notato subito che nel momento in cui ho richiesto informazioni via email appuntando che mi arrivava il messaggio automatico di outlook che loro avevano letto la mia mail ma di risposte nemmeno l'ombra, avevo intoppato in qualcuno che molto artifiziosamente mi aveva dato una bella sola, come si suol dire.
Son tutti bravi a dire paroloni e scrivere dietro ad un monitor che mi hanno venduto oro colato senza che io ne comprendessi il ben che minimo significato.
Il post è stato scritto proprio in virtù del fatto che dopo un'analisi del sito fatta da una persona esperta con risultante che all'interno delle pagine del mio sito c'erano grossissimi artifizi per imbrogliare google e sparare a mille il pagerank del mio sito e che poi nel tempo porta ad una risultante negativa di sicuro effetto, di questo me ne sono accorto subito.
Mi hanno scritto che hanno fatto morte e miracoli per soddisfare le mie esigenze ma credetemi che quei pochi risultati li ho avuto solo perchè ho investito ingenti somme di denaro in pubblicità.
Ora attendo una cortese risposta da un avvocato così per capire se mi posso muovere contro questi truffatori, ovviamente con prove scritte di cosa hanno essenzialmente fatto.
Ringrazio nuovamente tutti per l'interessamento.

Il contratto cosa prevedeva?
Posizionamento di N pagine nei primi 10 posti dei motori di ricerca?
Prevedeva l'indicizzazione (che è ben diverso che dire posizionamento)?
Ti hanno promesso un numero di visitatori?

Se i termini del contratto non sono stati rispettati, sicuramente avresti potuto chiedere il risarcimento, ma bisogna capire cosa effettivamente ti era stato promesso.

Ciao Karapoto,
il contratto prevedeva il posizionamento entro i primi dieci siti della prima pagina di google entro massimo 6 mesi da inizio lavori.
Ovviamente quello che abbiamo in mano sono le mail inviate da loro con le indicazioni su come procedere per iniziare a lavorare con loro, la pseudo mail con indicato cosa presumibilmente hanno fatto dopo " x " mesi da inizio lavori e la documentazione scritta sul contenuto delle istruzioni scritte all'interno del sito risultate illegali.
Poi abbiamo anche una lettera scritta e firmata da loro dove ci danno il benvenuto e ci scrivono che in qualsiasi momento possiamo metterci in contatto con loro per informazioni, cosa che invece non è mai accaduta visto che per avere una risposta erano passati quasi tre mesi dall'ultima telefonata.
In sostanza quello per cui posso muovermi penso sia solo l'illegalità delle procedure usate per posizionare il sito.
Buona giornata

Se il contratto prevedeva il posizionamento entro 6 mesi, se alla scadenza non si è verificato, allora hai diritto al rimborso.

Riguardo le procedure "illegali", il termine è inesatto visto che di illegale non esiste nulla nel posizionamento.
Casomai potrebbero aver usato tecniche invise dai motori di ricerca, come le doorway, keyword stuffing, testo nascosto ecc, ovvero pratiche vecchie di secoli e che un seo moderno non userebbe mai.

Ad ogni modo, in questa sede, si sta ragionando su ipotesi.
Nella pratica puoi contestare i punti che, da contratto, non sono stati rispettati.
Per il resto non puoi chiedere nulla.

Grazie Karapoto per la risposta molto chiara, effettivamente hai ragione tu, nel senso che ai fini legali io posso muovermi solo per quei punti per cui abbiamo documentazione scritta i quali non sono stati rispettati.
e' ovvio anche che prima di muoververmi per vie legali dovrò produrre tutta la documentazione tale a dimostrare che tutto ciò per cui si sono generosamente preposti a realizzarmi in merito di posizionamento e che non si sia avverato.
Grazie infinite per le suadenti risposte. Buon fine settimana.

@Karapoto said:

Casomai potrebbero aver usato tecniche invise dai motori di ricerca, come le doorway, keyword stuffing, testo nascosto ecc, ovvero pratiche vecchie di secoli e che un seo moderno non userebbe mai.

E' quello che ho pensato subito io e, dopo aver visto il sito di questa azienda che prometteva risultati strabilianti (su segnalazione in PVT di computer5service), posso dire con estrema franchezza che effettivamente dovrebbero aver usato quelle tecniche vecchie di anni e ormai superate e soprattutto dannose.

Per dovere di cronaca segnalo anche questa cosa a dir poco buffa: il sito dell'azienda che ha tentato di fare posizionamento, oltre ad essere pieno di link di dubbia provenienza/utilità...udite udite, è fatto con Front Page...ma si può?!?
Nel codice sorgente della Index si trova questo:
<meta name="GENERATOR" content="Microsoft FrontPage 5.0">

Per me è ridicolo.

UPDATE!

Leggo solo ora nel sito di questa agenzia una cosa alquanto sibillina, che riporto pari pari:

**[...] **

Ma allora è proprio così, usano ancora nel 2009 queste tecniche? Non è uno scherzo?
Non riesco a capire se crederci o no, voi cosa ne pensate?

Io credo che alla fine purtroppo l'ignoranza non paga mai .... ed in questo caso ci ho rimesso di tasca mia.
Se mai potrò intentare causa per qualcosa allora sarà positivo. per il momento resto a disposizione di consigli e altro.

Io credo che quest'azienda abbia fatto leva, come spesso accade in questo settore, sull'ignoranza (intesa come non conoscenza, non mi si fraintenda) dei potenziali clienti.

Come lo stesso computer5service ha fatto presente all'inizio, il titolare dell'azienda in questione lo ha frastornato con termini spesso ignoti a chi non è del settore, ma che possono facilmente dare una parvenza di competenza, professionalità e credibilità.

Tanto per portare un esempio, per anni ho collaborato con un'agenzia pubblicitaria la quale proponeva siti statici e dinamici dove "dinamici" stava ad indicare "fatti in flash".
Quindi il termine appropriato sarebbe stato "animato" piuttosto che "dinamico", ma loro preferivano dire così poichè, per antonomasia, i siti dinamici sono migliori (e quindi più costosi) di quelli statici.

Tornando all'azienda in questione, non credo ci sia molto da commentare sul fatto che il loro sito sia stato fatto con front page.

Buonanotte.

@Eugene said:

Tanto per portare un esempio, per anni ho collaborato con un'agenzia pubblicitaria la quale proponeva siti statici e dinamici dove "dinamici" stava ad indicare "fatti in flash".
Quindi il termine appropriato sarebbe stato "animato" piuttosto che "dinamico", ma loro preferivano dire così poichè, per antonomasia, i siti dinamici sono migliori (e quindi più costosi) di quelli statici.

Bell'esempio Eugene, hai portato una tua esperienza personale che ha parecchie analogie con il modo di fare dell'azienda che ha raggirato computer5service, cioè puntando solo ed esclusivamente sulla poca esperienza nel settore del cliente.

Mi stupisco solo che aziende del genere continuino la lorò attività come se niente fosse, a casa mia si dice che le bugie hanno le gambe corte, quindi...

@moccoweb said:

Mi stupisco solo che aziende del genere continuino la lorò attività come se niente fosse, a casa mia si dice che le bugie hanno le gambe corte, quindi...

Sono d'accordo con te, ma la cosa veramente drammatica è che, almeno quì nel "profondo sud", sono proprio queste aziende ad andare avanti.

Io (come tanti altri miei colleghi) ho serie difficoltà a farmi strada poichè faccio il possibile per essere onesto e sincero con il cliente, non gli prometto cose che so non potranno essere fatte (perlomeno senza il giusto compenso).
Io lo faccio per una questione di dignità personale e correttezza nei confronti dei clienti, ma sembra che questi preferiscano spesso essere "presi in giro" da aziende che gli riempiono la testa di paroloni e per giunta si fanno pagare tre volte quello che mi farei pagare io.

Considerato che essera disonesto sia contro la mia natura, non ho idea di come uscire da questa situazione.

Chiedo scusa per il piccolo sfogo.

Ringrazio tutti le risposte e per aver postato le proprie esperienze. Esattamente quello che pensavo io, ossia di essere stato raggirato con paroloni incomprensibili per me all'epoca dell'apertura del mio negozio.
Ma quello che mi fa più incazzare è che questo pseudo lavoro fatto da questi personaggi non stà portando niente di positivo alla buona riuscita di posizionamento nel sito, anzi !!! sempre più negativo.

Concordo con te nell'affermare che il "pseudo lavoro" fatto da quella agenzia non stia portando nulla di buono e che anzi ti stia penalizzando, io stesso ho avuto un caso simile relativo ad una vicenda accaduta tempo fà ad un mio cliente... ti posso confermare che da quando ho passato ai raggi X il sito in questione e ho sospeso i servizi che c'erano prima, dopo un certo periodo di tempo il posizionamento ha iniziato a migliorare piano piano, fino ad arrivare ad adesso che è di molto migliorato.

Ti ringrazio enormemente Eugene ed anche Moccoweb per la premura.
Vorrei anche sapere se c'è stato qualche altro utente che ha avuto la mia stessa esperienza ed ha intrapreso qualche azione legale, mi farebbe piacere farci due chiacchere.
Grazie di nuovo a tutti

Ciao Computer Service,

fermo restando che quanto dirò è solo ed esclusivamente un consiglio basato su quanto da te asserito in questa sede, e non una consulenza legale, per la quale ti consiglio di rivolgerti ad un avvocato, io direi che ci potrebbero essere gli estremi per una richiesta di risarcimento danni, o quanto meno di restituzione per inadempimento del contratto, o di riduzione del prezzo.

In sostanza, come tu dici, nel contratto si prevedeva un risultato (ti porto in cima ai motori di ricerca) che non è stato realizzato, e non una semplice obbligazione di mezzi (io faccio tutto ciò che è necessario per portarti in cima ai motori di ricerca, ma poi non dipende solo da me). Poichè il risultato non è stato realizzato ci sarebbero gli estremi per agire in giudizio. Inoltre, se è dimostrabile che sono state usate tecniche non consentite (illegali in senso atecnico quindi) dai motori di ricerca, tecniche che potrebbero portare al ban del sito, questa è una attività che un professionista non può non conoscere, e il solo fatto di averla utilizzata (se così è, ma è da dimostrare!) comporta un palese inadempimento ed una responsabilità contrattuale, che può portare senza dubbio alla risoluzione del contratto medesimo (oltre alla richiesta dei danni, come dicevo sopra).
La prima cosa da fare è cristallizzare la situazione, in modo da avere le prove da esibire in un eventuale giudizio. Questo perchè modificazioni del codice potrebbero creare dei problemi in sede di giudizio. Quindi, le solite cose, copie del codice in modo da consentire la datazione dello stesso, ecc...
Un suggerimento che posso darti, oltre a quello di sentire il parere di un legale con tutte le carte del caso, è di cercare un consulente di parte che abbia conoscenza delle materia, visto che dovrete, semmai così deciderai di fare, spiegare ad un giudice (raramente si occupano di queste cose) di cosa state parlando, col rischio che tenda a minimizzare la cosa.

Ringrazio anticipatamente il consiglio datomi dall'avvocato. Sicuramente produrremo tutte le prove del caso e sentiremo anche il parere dei nostri legali prima di procedere in giudizio.
Una cosa è certa, premettendo che ignoranza o no da parte nostra , arriveremo ad un risultato certo !!
grazie di nuovo

Come ha giustamente sottolineato l'esperto bsaett, ora bisogna secondo me raccogliere tutte le prove che documentino una condotta scorretta da parte dell'azienda che ha causato il problema, per poi in sede di dibattimento giudiziario poter dimostrare la cruda verità.

Per questo consiglio a computer5service di mantenere il sito così come si trova (senza toccare minimamente il codice sorgente) e di farlo analizzare da un esperto, così da individuare con precisione tutte le possibili tecniche "artifiziose" usate da chi ha causato il danno, così da poter poi prendere le contromisure del caso.

Non "toccare" il sito non è strettamente necessario, anche perchè si rischierebbe di rimanere in questo stato per parecchi mesi, se non addirittura anni. Quello che serve è dare una data certa al codice che genera l'html. Un avvocato sa come fare.

Edit:

Non è consentita l'autopromozione nelle Aree Tecniche.