• User

    Sono contento che la mia non sia una voce fuori dal coro, anzi di notare che qualcuno la pensi come me :lol:

    Per quanto riguarda il tacito accordo tra MS e bigG di "ammazzare" una fetta di mercato degli advertiser pps ppl o in generale basati su affiliazioni, la vedo sostanzialmente come te, e a ruota firefox implementa una feature che non si può permettere di trascurare vista la supremazia di IE e il futuro di chrome che diventerà sicuramente un competitor perchè già dalla beta dimostra svariati vantaggi (personalmente ho già migrato quasi totalmente verso Gchrome)


  • Moderatore

    oh beh direi proprio che non sei l'unico

    se fai una ricerca su google.com per "ie8 ads" ci sono centinaia di post su questo problema

    per ie8 addirittura si parla di blocco di contenuti 3rd party e quindi dell'impossibilità di visualizzare le pubblicità

    poi ovviamente c'è il problema dei cookie per il tracking che ovviamente diventeranno inutili

    però c'è un vantaggio ed è la migrazione di molti advertiser verso soluzioni pay x click il che favorirà di molto gli advertiser, oppure l'altra soluzione è la marca bianca e guarda caso anche in questa situazione il porno è avanti anni luce rispetto ai settori mainstream


  • User Attivo

    Ma scusate....Google compra Double Click per 3,1 MLD di $ e poi?...la chiude??? Ammazza il mercato del pay per sale?
    E Microsoft? Spinge i publisher verso il pay per click e quindi....fa un favore a Google e Yahoo?? (non certo a sè stessa)....

    Mmmm.....i conti non tornano.

    Secondo me non è un complotto ma la spiegazione è più semplice: Chrome è un browser per un certo tipo di utenti (smanettoni, geek, addetti ai lavori) ed è normale che abbia certe feature dedicate a questo tipo di utenti (che magari non vogliono vedere la pubblicità mentre navigano). Allo stesso modo Firefox (e infatti Chrome sta erodendo quote a Firefox) va a ruota e propone la stessa feature.

    IE8 è per l'utente medio che appena appena può capire a cosa serve il blocca popup..... siamo sicuri che questa feature sia preimpostata oppure solo una possibilità (cioè attivabile dall'utente)??

    Se fosse così state certi che l'80% degli utenti (ovvero quelli che usano IE) non toccherà nulla...e sarà tutto come prima.

    Sul discorso dell'(in)equità del pay per sale (verso i publisher) sono d'accordo con quanto detto, ma è un discorso lungo (può valer la pena aprire una discussione separata!)


  • Moderatore

    Microsoft gestisce anche lei un servizio come Adwords quindi potrebbero benissimo aver fatto cartello che spingere il pay x click e l'acquisizione di DoubleClick va vista piuttosto come un modo per accaparrarsi altri clienti, tant'è che Google non mi pare ci abbia lavorato sopra chissà quanto da allora

    il loro business gira intorno al pay x click, Google stessa ha una soluzione pay x lead semisconosciuta e volutamente non pubblicizzata a sufficienza, questo la dice lunga su cosa questi signori pensano del pay x lead

    Chrome poi non è un browser per gli smanettoni, non ha plugin, nessun ausilio per gli sviluppatori, direi che piuttosto ha lo stesso target di IE

    l'unica cosa è che sia in Chrome che in IE la modalità anonimo non è attiva di default ma va richiesta....il punto è che una volta che l'utente avrà capito che esiste siamo sicuri che non la userà? ricordiamo che il porno è molto ricercato sul web e potrebbe essere proprio questo il movente per fare uso estensivo della modalità anonima

    per IE ancora è in forse se sarà di default o meno, certo è che visti i loro sforzi verso la sicurezza sicuramente la pubblicizzeranno parecchio, non sarà un'oscura feature semisconosciuta dal grande pubblico questo è certo


  • User Attivo

    Mah....ogni ipotesi è plausibile.

    Fatto sta che IL commercio elettronico così com'è ora è completamente basato sui cookie: se si eliminano i cookie e non si trova un altro modo per tracciare il percorso di un utente tutto l'e-commerce dovrà cambiare radicalmente (addio lead, piattaforme d'affiliazione, ecc...)

    Sarebbe una rivoluzione...


  • Moderatore

    @Phate said:

    Mah....ogni ipotesi è plausibile.

    Fatto sta che IL commercio elettronico così com'è ora è completamente basato sui cookie: se si eliminano i cookie e non si trova un altro modo per tracciare il percorso di un utente tutto l'e-commerce dovrà cambiare radicalmente (addio lead, piattaforme d'affiliazione, ecc...)

    Sarebbe una rivoluzione...

    una rivoluzione molto conveniente per i publisher 😄


  • User

    Il marketing online che si è evoluto dalle affiliazioni e dalle sponsorizzazioni (che una volta si pagavano per esposizioni e senza alcuna garanzia per gli investitori) nel ppc rappresentava una giusta via di mezzo. Adesso si protende sempre a sistemi che coprano ogni rischio degli investitori ma che non danno alcuna garanzia al rischio d'impresa del publisher. Pp-lead e ancor peggio pps sono tutti investimenti a fondo perduto per i publisher se non si appoggiano su servizi competitivi o su marchi che dominano i rispettivi settori di mercato, perchè dare affiliazioni a investitori poco competitivi equivale a sprecarli (pochissime o zero conversioni degli utenti che visitano l'affiliato equivalgono a nessun introito con questi modelli garantisti per gli investitori).
    La rivoluzione dovrebbe avvenire, non perchè il suo risultato sarebbe più rivoluzionario, ma solo perchè porterebbe un modello più equilibrato.

    ps: sono giunto a queste conclusioni nonostante sia un "assiduo" fruitore di referral (fintanto che esistevano) / affiliazioni (zanox), e so quanto tutti siano contenti quando ci si aggiudica in un sol colpo 10-20-50€, però so anche quanto è frustrante per mesi vedere che non si riesce a fare una conversione su centinaia di click solo perchè ci si appoggia ad affiliati poco competitivi!


  • User Attivo

    Secondo me l'unico PPC che sta in piedi è AdSense perchè è l'unico in grado di arginare il fenomeno del click fraud. Nessuna altra organizzazione può tutelare l'inserzionista dal click fraud come AdSense (e non che ci riesca benissimo pure Google...).

    Immaginatevi se tutti i programmi di Tradedoubler e zanox fossero a PPC...sarebbe un far west!

    Sono d'accordo che il PPL e PPS azzerano il rischio di impresa per il merchant e lo scaricano tutto sul publisher ma se l'affiliazione è valida e seria (= no vendite annulate; tracking preciso) può dare parecchie soddisfazioni.

    Personalmente utilizzo programmi in PPS che hanno un EPC di 0,25 ? (ovvero 25 ? ogni 100 click) e grandi soddisfazioni.


  • User

    Scusate se intervengo...
    Ho letto con interesse questa discussione... sinceramente non avevo idea che si stesse andando verso browser che navigano in modalità anonima... così ho fatto una rapida ricerca in rete e, contrariamente alle opinioni espresse qui circa una progressiva scomparsa del Pay-Per-Sale a causa del venir meno dei cookies, ho letto che il futuro sarà invece sempre più orientato al Pay-Per-Action. Per esempio, il nuovo Google Affiliate Network, erede di DoubleClick Performics, piuttosto che sul Pay-Per-Click spinge proprio nella direzione del Pay-Per-Action , ossia si riceve una commissione sulla vendita effettuata.
    Da quel poco che ho capito, questo sembra in contrasto con quello che si è detto finora qui, in quanto per poter assegnare la commissione per una azione compiuta, immagino che ci si debba servire dei cookies... o sbaglio?


  • User

    @anto78 said:

    Scusate se intervengo...
    Ho letto con interesse questa discussione... sinceramente non avevo idea che si stesse andando verso browser che navigano in modalità anonima... così ho fatto una rapida ricerca in rete e, contrariamente alle opinioni espresse qui circa una progressiva scomparsa del Pay-Per-Sale a causa del venir meno dei cookies, ho letto che il futuro sarà invece sempre più orientato al Pay-Per-Action. Per esempio, il nuovo Google Affiliate Network, erede di DoubleClick Performics, piuttosto che sul Pay-Per-Click spinge proprio nella direzione del Pay-Per-Action , ossia si riceve una commissione sulla vendita effettuata.
    Da quel poco che ho capito, questo sembra in contrasto con quello che si è detto finora qui, in quanto per poter assegnare la commissione per una azione compiuta, immagino che ci si debba servire dei cookies... o sbaglio?

    Non sbagli assolutamente, è vero che attualmente si propende verso il ppa (pps su tutti) e che la direzione espressa sembra essere questa, tuttavia si dovranno "arginare" i limiti tecnici delle soluzioni basate sui cookies poichè sia IE che Chrome già permettono la navigazione completamente anonima e questo va in conflitto con l'attuale funzionamento della affiliazioni ppa