• Moderatore

    Per farmi perdonare ho trovato questo fantastico pezzo già citato da Case Monza...

    :():

    Questa è la faccina adatta...

    @casemonza said:

    [CENTER]

    [/CENTER]

       Camminan di bolina
    

    al freddo di prima mattina
    legnosi nei pastrani
    come talpe dentro
    brache di fustagno
    [...]
    Accolita di rancorosi
    gelosi, avvelenati, sospettosi
    incazzosi dentro casa
    compagnoni fuori in strada
    ci intendiam solo tra noi!
    ringhiosi che rimangon sempre soli
    gli ingrati se ne vanno
    noi restiamo e ci teniamo la ragione
    [...]


  • Moderatore

    🙂

    "Eccoci qua
    noi suoniamo e voi state di là
    noi sudiamo e voi bevete già
    noi soffriamo e voi ridete ma
    anche lei quella sera
    rideva e sembrava sincera
    aveva tacchi, spilli, orecchi
    anelli, amici e tricchi tracchi
    mi guardava sicura
    e io a vedermi mettevo paura
    ma lei mi dice in un orecchio
    vieni andiamo giù a balàr

    e allora mambo
    mambo sudando
    attento al tempo
    se no m'inciampo
    struscia 'a coscia contr'a coscia
    striscia che pari una biscia
    bacia il collo con audacia
    struscia l'ascia dove non cuoce il sol

    e dopo noi
    barcollando usciamo un taxi e poi
    a casa mia la notte è breve e lei
    dice stanotte non possiamo ma
    domani ti regalo
    la felicità che non si può cambiare
    che batte nella testa e non ti fa soffrire
    la coscia che ti do serve ad amar
    e il piede contro il tuo
    lo uso per balàre

    e allora mambo
    mambo sudando
    attento al tempo
    se no m'inciampo
    struscia 'a coscia contr'a coscia
    striscia che pari una biscia
    bacia il collo con audacia
    struscia l'ascia dove non cuoce il sol
    e allora mambo
    mambo sbariando
    io sto sudando
    spingendo il gambo."


  • Consiglio Direttivo

    @WWW said:

    Faccio una domanda da niubbone, vediamo se Vinicio c'ha la risposta bona.

    Che cos'è l'amor?

    Lo confesso: ero scettico.

    La domanda appariva fin troppo complessa e l'uomo chiamato a scioglierla, sulle prime, non mi dava l'idea di aver propriamente l'aria da illuminato.

    Non ho visto pose yoga o fiori di loto, subodorando invece la presenza di un bel fiasco di rosso.

    Poi questo domatore circense stropicciato e sbilenco esordisce con un raffinato sillogismo ridondante (quattro passi, contro i tre regolamentari), e si guadagna subito il mio rispetto.

    In pochi istanti, con occhi distratti, mette sù questo assurdo caravanserraglio morbido, che un po' sbanda e un po' spintona, un po' tira dritto e un po' si avvita a spirale sulla tastiera mentre il sassofono, dall'altra parte della carrucola, fa equilibrio e gioca per conto suo.

    Ha trovato la risposta che cercava? Sinceramente, non potrei dirlo; ha lanciato sul piatto più di una proposta - senza smettere di inseguire il suo strano orizzonte sdrucciolevole - e chissà che non ci abbia sottilmente ingannato con il suo profluvio di parole.

    Però... che cerimoniere cortese! E che musica la sua!

    Mr. WWW, le devo un "grazie" tondo tondo per avermi fatto scoprire una bella canzone assolata in una notte di pioggia.


  • Consiglio Direttivo

    Ero scettica io pure.

    Sul genere, sulla persona seduta a quel pianoforte...

    E forse quel giorno non ho colto proprio tutto; di certo ho rimesso tutto in discussione e ho lasciato che quelle note suonassero senza filtri, senza pregiudizi (si fa tanto per scacciarli e poi tornano a ricordarci che ancora una volta ci siamo chiusi su strade note e sicure...).

    Un mese dopo ero sotto il palco, in rigorosa prima fila, a cantar canzoni e a bermi l'artista ed il suo effetto sul pubblico; facendo mio anche ciò che magari non mi appartiene sempre, ma che per una sera è stato davvero mio.

    🙂

    Adesso quasi non passa giorno che non canticchi o ascolti qualcosa.
    E non sai il piacere che mi dà saperti lieto tra le sue note...


  • Moderatore

    @Leonov said:

    Mr. WWW, le devo un "grazie" tondo tondo per avermi fatto scoprire una bella canzone assolata in una notte di pioggia.

    1 - Diamoci comodamente del tu, direi.
    2 - "Grazie" a te per aver risuscitato questo 3d e avermi dato occasione per sentire nuovamente le note di Vinicio. Il piacere è tutto mio.
    3 - Il tuo scetticismo è del tutto comprensibile, vale anche per me. Non tanto per la canzonetta in questione, ma per la mia pretenziosa idea di dare quel titolo alla presente raccolta di canzoni di Capossela. "L'amore in musica" è un tema troppo ricco per accontentarsi delle sole - anche se grandiose - risposte date da Vinicio. Migliaia di sfumature dovrebbero essere menzionate.
    4 - Meraviglioso sarebbe quindi dedicare nuovi 3D a questo importantissimo tema, l'amore, e allestire diverse e più ampie raccolte di canzoni e pezzi musicali a questo dedicati. Arricchendo il ventaglio delle risposte ad una domanda che non smetteremo mai di porci, non sul serio e mai definitivamente.
    5 - Se sei un "innamorato" potrai certamente suggerirci qualcosa di piacevole. Sono certo che il tuo cuore ha messo da parte qualche canzone d'amore che vale la pena di ascoltare, e non ci sarebbe modo migliore per ricambiare, da parte tua. Nuove pagine e nuove note sono sempre uno stimolo, per i cuori e le orecchie di tutti.
    6 - Se non sei un "innamorato".... :mmm: PERCHE' NON LO SEI?
    Sbrigati a rimediare !!!!

    :ciauz:


  • Consiglio Direttivo

    Una risposta dovuta al solerte Moderatore che ha replicato con inattesa prontezza alla mia segnalazione:

    1. Va benissimo per il "tu"; delegherò allora ai toni ed alla scelta delle parole il compito di esprimere il giusto rispetto nei riguardi della tua esperienza, competenza e autorità (:perfavore:) ;).

    2. De nada. Piacere mio.

    3. L'idea non era affatto pretenziosa e poi, in fondo, anche nel caso degli argomenti più sterminati da qualche parte si deve pur cominciare; questo incipit, poi, era insolito e promettente.

    4. Concordo con la proposta di ampliare il tema; cercherò il modo più consono di aprire una discussione per quanto in mio potere originale, precisa e ben strutturata.

    5. Setaccerò gli archivi della memoria per vedere cosa esce fuori; non posso promettere una qualità altrettanto elevata - sono solo un grossolano manovale delle sette note - ma le proposte saranno dettate dal cuore.

    6. Essere innamorati... lo sono sempre della famiglia e degli amici, e lo sono stato (quasi mai ricambiato) anche di alcune fanciulle. Magari tra poco i batticuore ricominceranno, chi può dirlo. Nel frattempo, avremo parole e musica per chiacchierarne.

    Ora scappo. Alla prossima!


  • Consiglio Direttivo

    Da quanto tempo che questa discussione non risaliva più in alto. 🙂

    Mi concedo il piacere di togliere un po' della polvere che si è accumulata; non tutta magari, perché ha un suo fascino anche quella.
    Mi limito a scriverci dentro un po' di note e parole.

    **Parla piano. **

    Parla piano e poi
    non dire quel che hai detto già
    le bugie non invecchiano
    sulle tue labbra aiutano
    tanto poi
    è un'altra solitudine specchiata
    scordiamoci di attendere
    il volto per rimpiangere

    Parla ancora e poi
    dimmi quel che non mi dirai
    versami il veleno di
    quel che hai fatto prima
    su di noi
    il tempo ha già giocato ha già scherzato
    ora non rimane che
    provar la verità

    Che ti dà che ti dà
    nascondere negli angoli
    dire non dire
    il gusto di tradire
    una stagione
    sopra il volto tuo
    pago il pegno di
    volere ancora avere
    ammalarmi di te
    raccontandoti di me

    Quando ami qualcuno
    meglio amarlo davvero e del tutto
    o non prenderlo affatto
    dove hai tenuto nascosto
    finora chi sei?
    cercare, mostrare, provare una parte di sè
    un paradiso di bugie

    La verità non si sa non si sa...
    come riconoscerla
    cercarla nascosta
    nelle tasche i cassetti il telefono

    Che ti dà che mi dà
    cercare dietro gli angoli
    celare i pensieri
    morire da soli
    in un'alchimia di desideri
    sopra il volto tuo
    pago il pegno di
    rinunciare a me
    non sapendo dividere
    dividermi con te

    Che ti dà che mi dà
    affidarsi a te non fidandomi di me...

    Sopra il volto tuo
    pago il pegno di
    rinunciare a noi
    dividerti soltanto
    nel volto del ricordo

    Sono sempre poesie le sue parole. :smile5:


  • Moderatore

    "***Non c'è disaccordo nel cielo
    né nuvole gonfie o mistero
    né pacchi né stupri né soglie
    né stanze svuotate d'addio

    Solo tutte le lacrime avute
    quando siamo stati migliori
    e la grazia e l'oscuro segreto
    ci scrosta nell'oscurità

    A volte non vedo nel cielo
    che nuvole gonfie e mistero
    e salendo nel vapore leggero
    altro non vedo e non so

    Né anime bianche né salmi
    che cantino gloria con noi
    né vecchi compagni né amanti
    che dividano il cielo con noi

    Così resto solo col cielo
    e altro non vedo e non so
    ma se tutto è nascosto nel cielo
    al cielo io ritornerò

    Ma se tutto è nascosto nel cielo
    al cielo io ritornerò ***"

    L'amore allo stato denso trascende nomi e circostanze.
    Così poco terreno è l'amore, in fondo, e così poco legati alla terra siamo anche noi innamorati.

    Voliamo quasi sempre nel cielo, mischiandoci, come i refoli di brezza marina che penetrano le nuvole e scuotono l'orizzonte.

    Non di meno, a distanza - di tempo e di mare - anche le tempeste sono capaci di serenità - e segnano un 'incredibile riposo' del cuore.

    Come il Nirvana è placida assenza, altrettanto vasta è la sensazione dell'amore più forte: una calma tempesta di emozioni, un sereno terremoto dell'animo.

    🙂

    L'accettazione dell'ineluttabile fame del cuore, la sazietà dei corpi..... e tutto il resto che 'credi' ti serva.


  • Consiglio Direttivo

    Che farò lontan da te pena dell'anima
    senza vederti, senza averti, nè guardarti
    anche lontano non vorrò dimenticarti
    anche se è ormai impossibil il nostro amor

    Come levare via il profumo al fiore?
    Come togliere al vento l'armonia?
    Come negar che ti amo vita mia?
    Come togliermi in petto questa passion?

    E a veder che crudel destino ora ne viene
    ma che l'ombra ora ci prenda più mi addolora
    Il mio cuore mi dice che non può seguirti ancora
    e nemmeno questa angustia sopportar

    Come levar alle stelle via il bagliore?
    Come impedir che corra il fiume al mare?
    Come negar che soffre il petto mio?
    Come levar dall'anima questa passion?

    Come levare via il profumo al fiore?
    Come togliere al vento l'armonia?
    Fuori dalle braccia tue sulle ginocchia mie
    così levarmi in petto questa passion?
    Fuori dalle braccia tue sulle ginocchia mie
    così levarmi in petto questa passion?

    🙂

    Ma come facevo prima senza Vinicio? Male: era un po' come vivere senza innamorarsi.


  • Consiglio Direttivo

    Incredibile! Il tizio al pianoforte l'ha fatto di nuovo! :surprised:

    Cos'era questa canzone che ho ascoltato?

    Una ninna-nanna? A volte mi è sembrato fosse perfetta da sussurrare per far dormire un bambino.

    Una straziante nenia messicana? Quegli ottoni strappacuore trascinavano la loro mestizia con una esattezza così irrevocabile, che avrei giurato di aver visto un poncho, un sombrero, una bottiglia di tequila e un desperado che gridava nel vento del tramonto.

    Un valzerone italiano morbido e docile? Era proprio il tipo di canzone da ballare come ultimo pezzo prima di andar via e scomparire nel buio del parcheggio di qualche balera dimenticata; una canzone per far muovere i fianchi a qualche fantasma emiliano o reggiano che non si è rassegnato alla perdita del suo bicchiere di lambrusco, delle gambe della Ines e del suo cucchiaio di aceto balsamico sul pane.

    Così tante storie, così tante sfumature, così tante vite in una singola partitura.

    Una magia da sciamano, insomma.

    E bravo Vinicio! 🙂


  • Consiglio Direttivo

    Ecco. Io tutto quello che tu hai saputo scrivere l'ho sentito davvero; ho sentito come piangevano gli ottoni, ho cercato la bandiera messicana con gli occhi, ho letto in silenzio la poesia, ho sorriso incantata quando Lui ha singhiozzato, colpita dalla sua spontaneità e me la sono gustata nella notte, l'ora migliore per le sue note.

    Ma non saprei mai saputo dirlo come l'hai detto tu. 🙂

    A cullarci un pupetto non avevo pensato, invece. Ma a te vengono sempre belle idee... 😄


  • Consiglio Direttivo

    Questa canzone ha un'atmosfera da cartone animato tra i vicoli parigini, con l'immancabile mimo all'incrocio di due strade e le insegne delle boulangerie mosse dal vento e bagnate dalla pioggia. Io me la sono immaginata così. 🙂

    Nella pioggia - Vinicio Capossela

    Sulla pe
    sulla pe
    sulla pelle e su noi
    cadono perle stasera
    le insegne dipingono amanti
    dai vetri rigati al vapore

    nella pio
    nella pio
    nella pioggia che c'è
    i cani non trovan padroni
    e suona l'orchestra a gettoni
    e i cinesi non chiudono mai

    nascosti nella sera
    partono treni a ogni ora
    partono ma
    non partiamo noi
    è un disco d'inchiostro e di cera
    la strada
    e i solchi li suonan le suola

    camminando, camminando
    cade la pioggia..
    la pianola, la pianola
    spazza la sera
    gli ombrelli sbocciano agli angoli

    nella pio
    nella pio
    nella pioggia che c'è
    le rose non seguono i guanti
    ritornano a mazzi ambulanti
    dov'è che dormono i tram

    questa pio
    questa pio
    questa pioggia è per noi
    e brilla di ferro e binari
    ritaglian le stoffe e le ore
    le lancette dei grandi orologi

    nascosti nella sera
    partono treni a ogni ora
    partono ma
    non partiamo noi
    gli ombrelli sbocciano agli angoli
    e appesi
    voliamo anche noi

    gira, gira
    gira la pioggia
    la pianola, la pianola
    spazza la sera
    piccolo piccolo è il cielo
    e grande
    più per noi


  • Moderatore

    🙂

    "***Resto qua
    e la miseria sa cosè l'amor
    Natale è già passato
    e non sono ritornato
    lambrette e motorette
    spernacchiano l'oscurità

    ecco qua
    finito lo spettacolo e il miracolo
    la luna sul tuo volto
    la luce sul mio nome
    scrosciano gli applausi
    la pioggia li riporta qua
    ecco qua
    e lo Smeraldo splende sempre
    anche per noi
    sugli ombrelli e sui cappelli in fila
    sull'atrio e sui gemelli
    il sipario resta
    e non ci sei tu
    e non ci sono io

    resto qua
    mi abbagliano le macchine e i fanali
    tre milioni d'anime
    non ne fanno una
    e quella che ora manca era la mia

    ecco qua
    e le finestre cambiano i padroni
    passano le macchine a milioni
    e i miei calzoni
    adesso stanno in piedi anche da soli

    resto qua
    se non hai dato tutto non hai dato ancor
    la lama taglia sempre dov'è fine
    dov'è fine è il cuore
    conosco la mia strada
    e la strada riconosce me

    ecco qua
    regala perle il vento
    e ne regalo anch' io
    la luna sul tuo volto
    la luce sul mio nome
    il sipario resta
    io me ne vado via ***"

    💋


  • Consiglio Direttivo

    Non muterà mai la sorpresa, Www. :gtlove:


  • Moderatore

    Adulatrice, per di più di marca femminile.
    E pure fidanzata!!

    Praticamente perfetta...

    :giggle:

    {[(Leonov, i'm joking... :ciauz: )]}


  • Consiglio Direttivo

    So was I. image

    Guarda che non si capiva che mi riferivo a te, Www: la frase era ben attribuibile alla canzone. :giggle:
    La verità è che non c'è gara tra il fidanzato ed il resto del mondo, anche se Vinicio rimarrà sempre Vinicio.


  • Moderatore

    @Nimue del Lago said:

    La verità è che non c'è gara tra il fidanzato ed il resto del mondo

    Eh , beh, ma queste son frasi da mettere in bella vista mia cara.

    Non vanno bisbigliate, ma semmai sparse ai quattro venti.

    :smile5:

    Yo!

    :vaiii:


  • Consiglio Direttivo

    image

    Mi sono un po' perso, con tutte queste scritte in semi-trasparenza, parentesi, lingue straniere e colori... :giggle:

    Cose che capitano, con le canzoni di Vinicio; ma è bello anche perdersi, ogni tanto; non siete d'accordo? :gtlove:

    E poi lui riesce a compiere dei piccoli prodigi inattesi, come mettere insieme il più scombiccherato e notturno dei cantori erranti con il più compresso, goffo e surreale dei timidi, come nel video che segue:

    Ciao; miao; bau! :sun:

    💋


  • Moderatore

    🙂

    Bella coppia, quei due.

    image image

    <OT di chiarimento su Epifanio>

    </ OT di chiarimento su Epifanio>

    :sun:


  • Consiglio Direttivo

    Glieli facciamo gli auguri al cantante che ci ha donato così tanti brandelli di amore? 🙂