• User Attivo
    1. Riguardo agli esempi, veramente è stato Archimede2007 a fare gli esempi del caffè al bar e della Intel...capisco benissimo che non si può paragonare in toto l'economia reale ad un servizio come AdSense ma se serve a far capire le cose io ci provo...

    2. Ma infatti nessuno chiede di saperlo a priori, il problema è che Google non te lo dice nemmeno a posteriori! Lo capisco benissimo che adwords è un'asta e che Google non può sapere prima su quali annunci cliccheranno i miei visitatori, ma DOPO che il click c'è stato hanno tutti gli elementi per dirmi quanto ho guadagnato su quel click e qual è stata la mia commissione.
      Non vuoi dirmelo per ogni click perchè poi magari i concorrenti dell'inserzionista adwords sanno esattamente quant'è il valore CPC che ha impostato su quell'annuncio (e quindi si posizionano 1 centesimo sotto)? Benissimo, almeno dimmi la media giornaliera o mensile.

    Sicuramente la percentuale non sarà fissa, ma almeno avere una stima media mensile aiuterebbe, non credi?


  • ModSenior

    Guarda Phate,

    se questa è la tua preoccupazione non è difficile riuscire a farlo da soli... Basterebbe avere da una parte un sito o un blog traffico e dall'altra un amico che attiva una campagna AdWords in rete dei contenuti, con annunci molto mirati in modo che si infilino nelle tue pagine.

    Credo con un investimento al massimo di 100 euro riesci a fare dei buoni test.

    So per certo che qualcuno li ha già fatti e mi diceva che le percentuali AdSense sono di molto inferiori a quelle che uno può ipotizzare.

    Ma non avendo dati alla mano personali preferisco non pronunciarmi oltre.

    ====

    Per quanto riguarda invece un'esperienza personale posso dirti questo.

    Un mio amico ha un sito che parla di geek e trucchi al PC.
    Ben attestato a livello di traffico.
    Con AdSense credo che qualche soldino lo porti a casa a fine mese.

    Bene... Ho visto fisso sul suo sito un annuncio relativo a tutt'altro settore (coaching/benessere finanziario).

    L'annuncio era in posizione dominante, 1° annuncio del primo gruppo di ads presenti sulla pagina. Quindi come ben sai l'annuncio che paga di più.

    Te la faccio molto breve: abbiamo visto che 1 click su quell'annuncio portava una revenue CPC sopra i 40 centesimi.

    Quello che manca anche in questo caso è l'altra faccia della medaglia (la campagna AdWords), ma da un controllo fatto sulle chiavi di settore posso dirti che secondo me la percentuale in questo caso specifico potrebbe aggirarsi sul 30%.

    Ovviamente è sempre a livello di ipotesi, non ho dati "certi".


  • User Attivo

    @Phate said:

    Sicuramente la percentuale non sarà fissa, ma almeno avere una stima media mensile aiuterebbe, non credi?

    Sinceramente, non vedo quale potrebbe esser l'utilità dell'informazione...

    A te interessa in termini ASSOLUTI quanto incassi per il servizio che presti... e questo lo scopri di ora in ora.

    Poi è bellissimo fare statistiche, le puoi fare sugli aspetti più folli... ma solo poche saranno utili.

    Perchè anche sapere che l'inserzionista paga il 10%, il 30%, il 50% o anche il 70% in più rispetto a quello che incassi tu... ma cosa cambia?
    Hai qualche possibilità di intervenire migliorando la tua resa ad avere queste informazioni? Certamente no... e quindi sono informazioni del tutto inutili per il publisher.

    Viceversa, potrebbero esser informazioni potenzialmente utili per un concorrente di Google... e quindi è comprensibile che Google le mantenga riservate.


  • User Attivo

    Quest'ultimo intervento di Archimede2007 mi trova pienamente d'accordo, è esattamente quanto intendevo esprimere io.
    L'indicazione della revenue share è puramente una curiosità che Google può liberamente scegliere di rendere pubblica o meno. Non si tratta di un parametro fondamentale per il publisher, che valuterà la bontà (dal suo punto di vista) del programma dai rendimenti generati. Sono i rendimenti il criterio di interesse, non le revenue share!

    Non vedo alcun motivo per cui Google dovrebbe necessariamente rendere pubblica la percentuale divisa con il publisher...


  • User

    Nel 2006 Google ha dichiarato di aver pagato ai publisher E ai partner (che suppongo alzino la media) circa il 78% degli introiti.

    Questa percentuale è stata calcolata dal New York Times in base all'analisi dei bilanci di Google.


  • User Attivo

    rev, dal tuo intervento non capisco bene se la percentuale che citi è stata dichiarata ufficialmente da Google o è stata desunta (supposta) dal new York Times... Puoi chiarire meglio?


  • User

    La percentuale è stata desunta dal NYT, ma calcolata in base alle dichiarazioni di Google nel suo bilancio.

    Quindi non è una dichiarazione diretta di Google, ma comunque non è stata mai smentita.


  • Super User

    @mister.jinx said:

    Guarda Phate,

    L'annuncio era in posizione dominante, 1° annuncio del primo gruppo di ads presenti sulla pagina. Quindi come ben sai l'annuncio che paga di più.

    😮 Quindi se il "dominante" paga 1 cent , gli ads sottostanti pagano meno?
    Ma non è che finisce che qualche volta AdSense ci presenta la "bolletta" e dobbiamo noi versare qualcosa? 😄


  • User Attivo

    @mister.jinx said:

    Quello che manca anche in questo caso è l'altra faccia della medaglia (la campagna AdWords), ma da un controllo fatto sulle chiavi di settore posso dirti che secondo me la percentuale in questo caso specifico potrebbe aggirarsi sul 30%.

    Ovviamente è sempre a livello di ipotesi, non ho dati "certi".

    Non so che tipo di controllo hai fatto ma a me risulta che si possano vedere solo le offerte per le keyowords relative alla ricerca e non alla rete di contenuti: se una keyword vale 80 cent per la 1° posizione sulle rete di ricerca, potrebbe valerne 40, 30 o anche 10 per la stessa posizione nella rete di contenuti...


  • User Attivo

    @apusoft said:

    L'indicazione della revenue share è puramente una curiosità che Google può liberamente scegliere di rendere pubblica o meno. Non si tratta di un parametro fondamentale per il publisher, che valuterà la bontà (dal suo punto di vista) del programma dai rendimenti generati. Sono i rendimenti il criterio di interesse, non le revenue share!

    Ognuno è libero di pensarla come vuole ovviamente però son sicuro che anche voi per valutare se utilizzare un programma di affiliazione (di quelli presenti su zanox, TD e compagnia) o un programma come Search123 o cloni di AdSense vi siete sempre chiesti "sì, ok, ma quanto paga??"
    CPC, pay per sale, % di commissioni, revenue share...invece per AdSense va bene non saperlo perchè "tanto funziona"...mah, ok, funziona, probabilmente funziona meglio di qualsiasi altro programma però se sapessi per esempio che a me arriva una revenue share del 10% mi inc***erei leggermente...


  • User Attivo

    @rev said:

    La percentuale è stata desunta dal NYT, ma calcolata in base alle dichiarazioni di Google nel suo bilancio.

    Quindi non è una dichiarazione diretta di Google, ma comunque non è stata mai smentita.

    Se vai all'inizio di questa discussione vedi l'estratto della trimestrale di Google dalla quale si calcola quella percentuale.
    Quindi la % media non è un mistero....ciò non toglie che rimane una MEDIA mondiale che può variare moltissimo da un publisher all'altro....