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cosa fare per iniziare unattivita di webmaster
Salve e complimenti per il forum.
Sono una ragazza senza titolo di studio o corsi professionali ma da autodidatta ho imparato a realizzare siti web e a gestirli oltre ad avere una buona padronanza della mutimedialità in genere. Ho fatto diverse cose, tutte gratuite. Adesso penso che aprendo un'attivitè riuscirei ad avere un discreto successo.
Dopo moltissime letture su questo forum sono arrivata alla conclusione che:
Posso aprire una partita iva recandomi all'agenzia delle entrate, mi iscrivo all' inps alla gestione separata versando il 24,72 % dei contributi e non mi iscrivo alla CCIAA. Sarei una libera professionista e mi occuperei di consulenza web con codice di attività principale 62.02.00 e 62.09.09 come altro codice.
Sceglierei il regime dei minimi e potrei comncicare subito a fatturare senza iva e calcolando in fattura il 20% di Ritenuta di Acconto se fatturo a titolari di Partita Iva e con una Marca da Bollo di 1,81 se l'importo della fattura supera i 77 ?, nessuna RA se fatturo a privati. Nelle fatture metterei "consulenza informatica finalizzata alal realizzazione del sito web blabla" quando si tratta di realizzazione o "consulenza informatica finalizzata alla studio di strategie rivolte alla gestione del sito web blabla" quando si tratterebbe di gestione e aggiornamento del sito con relativo canone.Domande:
Il limite dei 30.000 ? per rimanere nei contribuenti minimi è riferito al fatturato o alla differenza ricavi-costi?
Non essenso assoggettata agli studi di settore, se il lavoro non dovesse andare bene, potrei comunque fatturare poche migliaia di ? all'anno senza che la GdF possa fare una accertamento e mettere in discussione che io continui a mantenere un PI con scarsi guadagni? E' naturale che se risultano 200 siti internet realizzati da me, non posso dichiarare 5-6 mila ?.
Avrei altre domande ma per ora sarebbe sufficiente che confermate le mie convinzioni e mi date una mano sulle 2 domande.
UN SALUTO A TUTTI
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Ciao,
Il limite dei 30.000 è relativo al fatturato.
Non sei accertabile in base agli studi di settore, ma puoi essere soggetta a normali verifiche e controlli.La realizzazione di siti internet a mio avviso va inquadrata con iscrizione in Camera di Commercio e tutti gli adempimenti che seguono.
L'inquadramento che hai suggerito tu va bene per attività esclusivamente di consulenza.
Fabrizio
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Grazie per la risposta.
sul sito della camera di commercio di torino, nelle faq c'è scritto che lì'attiità di webdesigner webmaster non necessita l'iscrizione alla camera dic omemrcio in quanto sono attività professionale
w w w .to.camcom.it/Page/t08/view_html?idp=7623
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Ciao,
dipende da come la si intende.
Abbiamo qui sempre spiegato della doppia possibilità di inquadramento.
Come libero professionista (più rigida): fai solo prestazioni di tipo intellettuale, con pochi mezzi, poca organizzazione, pochi dipendenti ecc.
Come impresa individuale (più flessibile, ma più costosa): fai prestazioni intellettuali, ma se ti capita qualche altra forma secondaria di guadagno (es. adsense, banner), micro manutenzioni, piccole compravendite occasionali.... sei già correttamente inquadrata.
Il webmaster può (volendo) essere iscritto al registro imprese ed albo artigiani.
Paolo
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@i2m4y said:
Ciao,
dipende da come la si intende.
Abbiamo qui sempre spiegato della doppia possibilità di inquadramento.
Come libero professionista (più rigida): fai solo prestazioni di tipo intellettuale, con pochi mezzi, poca organizzazione, pochi dipendenti ecc.
Come impresa individuale (più flessibile, ma più costosa): fai prestazioni intellettuali, ma se ti capita qualche altra forma secondaria di guadagno (es. adsense, banner), micro manutenzioni, piccole compravendite occasionali.... sei già correttamente inquadrata.
Il webmaster può (volendo) essere iscritto al registro imprese ed albo artigiani.
Paolo
Ciao, grazie anche a te Paolo, in effetti da altri tuoi interventi mi era sembrato di capire esattamente quello che hai detto adesso.
Nel mio caso non avrò dipendenti, avrò poca attrezzatura, un pc con scanner e stampante, poca organizzazione, non avrò nemmeno un negozio ma eserciterò a casa e mi limiterò alla realizzazione dei siti e al loro aggiornamento, consulenza in genere, loghi, grafica per biglietti da visita.
Potrei, con questo inquadramento, effettuare assistenza tecnica? intesa come formattazione, installazione software.
Anche se non potesse essere possibile, al cliente (privato) posso fare ricevuta-fattura con la dicitura "consulenza informatica"? Sotto "consulenza informatica" troverebbero posto tante attività!Saluti
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Si direi che formattazioni, (re) istallazioni SW, rimozione virus, upgrade-tuning SW ecc. possano rientrare di buon grado tra la consulenza software che ti sarebbe concessa da professionista.
Come professionista giudico invece da evitare, manutenzioni HW, sostituzioni HW, upgrade HW e tutto ciò che comporti il manuale intervento con cacciaviti & Co. (che ti sarebbero consentite secondariamente come impresa individuale).
Paolo
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@i2m4y said:
Il webmaster può (volendo) essere iscritto al registro imprese ed albo artigiani.
Non so se sia possibile riaprire vecchi post, eventualmente chiedo scusa..
@i2m4y puoi spiegarmi meglio cosa intendi con "volendo"?
Ho una ditta individuale da 3 anni (cod. attività 631200 Portali web) in regime dei minimi e non sono iscritto al registro imprese.Sono passati 3 anni dalla tua risposta: è ora necessario o consigliabile iscriversi?
Grazie.