- Home
- Categorie
- La Community Connect.gt
- News Ufficiali da Connect.gt
- Problemi con DMOZ
-
@archeoita said:
non so in quale categoria vuoi inserire, e comunque se qualcuno me lo chiedesse avrebbe buone possibilità di non essere inserito quindi ti sconsiglio di chiedermelo
Ah bene, allora dimenticati quello che ho detto
-
@Criss said:
Se non è così sorry...
Ciao Criss,
no, non è così, come d'altra parte ti avevo già scritto qui
Se hai dubbi contattami pure in pvt
-
Nessun dubbio Giorgio, era solo che non avevi ancora spostato gli altri post e quindi non mi tornava il discorso..ora che tutto è stato ripristinato è tutto chiarissimo
Torno allora a ripostare il mio quesito che era stato precedentemente cancellato perchè nella sezione sbagliata.
Dicevo che oramai è noto che google fa un po' come crede, del tipo quand'eravamo bambini e ch iportava il pallone si prendeva questo diritto: "il pallone è mio e gioca solo chi voglio io"
Questo per il fatto che sembra che effettivamente, per le penalizzazioni soprattutto, google usi diversi pesi e misure a seconda di chi gli sta più simpatico. Tornando intopic mi sembra che ora anche DMOZ stia prendendo questa linea. Infatti non capisco come certi siti non possano essere inseriti, anche a distanza di molto tempo dalla segnalazione, nonostante siano di ottima qualità.
Capisco il fatto che gli editori di dmoz siano saltuari, ecc ecc. Ma allora perchè non incrementare con nuove leve (valide) l'organico? e in più (qua lo chiedo a Andrez o allo stesso archeoita) non esiste un "moderatore" degli editori che controlli, a campione, che avvengano inserimenti basati sulla qualità/utilità del sito piuttosto che alla semplice "simpatia"?
-
In quest'Area del Forum e nelle sue FAQ vi sono ampie risposte ai problemi che sollevate, vi invito quindi a fare una piccola ricerca e troverete facilmente interessanti approfondimenti.
Premettendo che non sarei così certo sulla gestione capricciosa *a simpatia *degli algoritmi di Google, mi sembra che la linea di Dmoz (/Italia) non sia affatto cambiata in quest'ultimo anno.
Dmoz concede all'editore la peculiarità di inserire i siti che più ritiene interessanti secondo la sua personale idea di sviluppo della Categoria, purchè essa sia compatibile con le Direttive.
Un Editore non ha il diritto di cancellare la proposta d'inserimento di un sito valido, ma nemmeno il dovere di inserirlo.
L'edit è quindi a sua discrezione.Remember, no site is guaranteed a listing in the Open Directory, and we depend on editors to use their own discretion. In short, we ask that editors maintain editorial integrity, keep the ODP's broader goals and mission in mind, and always employ good common sense.
Sull'integrità della missione degli editori vigilano i Meta, ma nessuno vigila su di essi.
Per quanto ci risulta, in Dmoz/Italia operano numerosi ottimi editori, ma non altrettanto si può purtroppo dire dei Meta.Gli aspetti critici che in altre parti dell'area Dmoz evidenziamo, vanno ben oltre l'inserimento o il non inserimento di uno o più siti per simpatia od altro; abbiamo anzi visto che questo è contemplato nelle direttive.
-
Rispetto la tua non condivisione, ma non è una mia opinione personale.
Il discutibile atteggiamento dei Meta italiani, e di chi dovrebbe controllarli, è quanto appare da situazioni oggettive provate e riportate ampiamente in questo forum, che puoi valutare tu stesso seguendo alcuni topic, come questo in rilievo.
-
E' un argomento "scottante", ma anch'io mi sono fatto una opinione su DMOZ. I fatti:
sul sito che gestisco personalmente ho chiesto di essere inserito seguendo tutta la pratica perbenino. In un anno non ho avuto risposta. Ho riprovato un paio di mesi fa, anche per il sito di una azienda di cui tengo la contabilità e... ancora nulla.
Invece, la ditta per cui lavoro, che gestisce una terza azienda, ha fatto un contratto a pagamento di restyling e webmarketing per il relativo sito e dopo una settimana quest'ultimo risultava inserito su DMOZ.
Questo non mi sembra bello.....
-
Ciao Pecorisi
Non sembra bello nemmeno a noi e sopratutto, non consentito dalle direttive di Dmoz.
Siamo tuttavia convinti che si tratti senz'altro di un equivoco e che il sito sia stato inserito in una sola settimana per l'efficienza di un bravo editore, non certo per un contratto a pagamento.
Se invece hai riscontri precisi, postali pure e vedremo di valutare il caso.
-
Salve Andrez,
no, non ho riscontri precisi e non posso provare nulla. Ho solamente concatenato degli episodi quantomeno curiosi!
Ciao.
Pecorisi
-
E' un argomento "scottante", ma anch'io mi sono fatto una opinione su DMOZ. I fatti:
sul sito che gestisco personalmente ho chiesto di essere inserito seguendo tutta la pratica perbenino. In un anno non ho avuto risposta. Ho riprovato un paio di mesi fa, anche per il sito di una azienda di cui tengo la contabilità e... ancora nulla.
Invece, la ditta per cui lavoro, che gestisce una terza azienda, ha fatto un contratto a pagamento di restyling e webmarketing per il relativo sito e dopo una settimana quest'ultimo risultava inserito su DMOZ.
Questo non mi sembra bello.....Ciao pecorisi
non ho capito tutti e 3 i siti sono stati segnalati nella stessa categoria?