• Super User

    Centomila in Italia i figli dei gay

    Scrivevo qui che un figlio è una cosa meravigliosa capace di completare una persona.
    Conosco diversi omosessuali che sono riusciti a trovare una situazione particolare di vita con una compagna, a volte pure sposandosi, e ...divenire padri e per come li ho conosciuti, per come ho visto crescere i loro figli, ... degli ottimi padri :smile3:

    Ma sono casi rari, tutt'altro che facili, e per questo esiste il problema dei figli di uno dei componenti di coppie gay, ed a quanto riferisce il Corriere, sembra un problema molto grosso, visto che coinvolge 100.000 bambini solo in Italia, ai quali vengono rifiutati gli stessi diritti degli altri bambini.

    Solo in Italia, visto che da altre parti è stato possibile equiparare i loro diritti.

    Che ne pensate?


  • Community Manager

    Proprio ieri, su** Tatami, **programma che va onda su Raitre dopo le 23 condotto da Camila Raznovich, si è parlato di questo tema.

    Nella prima parte c'è stato il confronto tra due punti di vista diversi su questo argomento: l'omogenitorialità e il diritto degli omosessuali.

    A discuterne Luca Barbareschi, attore produttore e noedeputato del Pdl e Imma Battaglia, presidente dell'onlus Di' Gay Project.

    Hanno trasmesso anche l'esperienza dell'omogenitorialità con un'intervista a due papà che hanno adottato 3 figli.


  • Super User

    @Andrez said:

    ..... coinvolge 100.000 bambini solo in Italia, ai quali vengono rifiutati gli stessi diritti degli altri bambini.

    Che ne pensate?

    Io penso che sia una cosa terribile: non equiparare i diritti dei bambini è disumano. Sembra che la legge voglia far pagare loro quelli che sembrano essere gli errori dei genitori.
    Dico "sembrano essere gli errori" perchè io personalmente non penso che essere omosessuale sia un errore, un difetto o che altro.
    Oltretutto una questione molto seria è quella del come crescono qesti bambini: conosco donne lesbiche e uomini gay, ma nessuno con figli, non metto in dubbio che possano essere ottimi genitori, ottime madri e ottimi padri... certo che il loro compito è doppiamente difficile (credo che crescere un figlio non sia poi così semplice, in qualunque caso) dal momento che hanno tutto contro: istituzioni, opinione pubblica, gli atroci pregiudizi della gente.
    E i pregiudizi sono deleteri soprattutto per il bambino in quanto potrebbe capitare che venga escluso perchè considerato diverso dagli altri, anche se i bambini sanno che l'essenziale è invisibile agli occhi; tuttavia sono molto facilmente influenzabili e non ci vorrebbe niente a convincerli che non devono giocare con quel bimbo perchè non è normale.

    Io sono fermamente convinta che sia tutta colpa della società, del nostro Stato. Purtroppo l'Italia ancora una volta dimostra di essere mille anni indietro rispetto agli altri paesi.... e i pregiudizi, insieme a mille altri fattori la stanno rendendo un paese del terzo mondo.

    Tornando all'argomento del Thread.... Mi piacerebbe molto sentire le storie di qualche genitore gay.... io la butto lì...magari qualcuno coglie la palla al balzo..... :sun:


  • Super User

    Come dicevo anche nell'altro topic e come fa ben notare gaetanuzza in Italia il problema è quello della società.

    Trovo assurdo dover discriminare un bambino e non dare i diritti che merita perchè l'altro non è un genitore biologico. O meglio la questione non è che sia o no un genitore biologico, la questione è che il genitore è un genitore di sesso uguale all'altro. Perchè se un uomo e una donna fanno un'inseminazione artificiale biologica e quando nasce il bimbo lo registrano all'anagrafe e dichiarano i nomi dei due genitori maschio e femmina non si pone il problema. Eppure anche in quel caso uno dei due genitori non è biologico.

    Io non credo neanche che a parlare di queste cose dovrebbero essere i politici, ma gli esperti. Ci sono molti studi sui figli di genitori omosessuali e dunque sono gli esperti a dover dire la loro, ma guarda caso non vengono mai presi in considerazione.

    Ma mi viene in mente un'altra cosa.

    Se si può dire di no all'adozione da parte degli omosessuali e si può anche dire di no all'inseminazione articificale per una coppia omosessuale, è ovvio che non si può dire di no che le persone omosessuali mettano al mondo i bambini (perfortuna direi!!!). A questo punto in Italia si ficca come sempre la testa dentro la sabbia, si vuol far credere che non esistano bambini figli di genitori omosessuali e invece è lampante che sia così.

    Per altro io trovo molto positivo i bambini non abbiano degli schemi mentali sui ruoli di maschi e femmine. Questo non è naturale secondo me, non sta scritto da nessuna parte che la mamma deve cambiare i pannolini e il papà insegnarti a giocare a tennis, può anche avvenire il contrario. In questo le coppie omosessuali abbattono un po' di paletti.

    Spero vivamente presto o tardi l'Italia si svegli da questo eterno sonno letargico sui diritti delle persone di essere ciò che desiderano. Secondo me tante sofferenze di tante persone potrebbero scomprire.

    Una curiosità... che cia zzecca Barbareschi in tutta sta discussione? :():